X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL
TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA DI MARTEDI’
30 GIUGNO 2015
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE NICOLA IRTO
INDICE
Inizio seduta h. 13,48.
Fine seduta h. 15,29
Pag.
Pag
Stato dei
lavori sul Piano regionale rifiuti.
ARRUZZOLO
Giovanni (Nuovo Centro Destra)
GRECO
Orlandino (Oliverio Presidente)
BOVA Arturo (Democratici
Progressisti)
Approvazione
Piani di Classifica. Audizione del Presidente Consorzio di Bonifica Basso Ionio
Reggino
GRECO
Orlandino (Oliverio Presidente)
LAZZARINO
Sergio, dirigente Servizio legislativo
BOVA Arturo (Democratici
Progressisti)
GRECO
Orlandino (Oliverio Presidente)
ROMEO Maria
Rita, funzionario Servizio legislativo
Convocazione
della prossima seduta
Presidenza del Presidente
Nicola Irto
Posto ai voti il
verbale della seduta precedente che è approvato, dà avvio ai lavori della
Commissione.
Comunicato
preliminarmente che l’ingegnere Pallaria, per il quale
era prevista l’audizione nella odierna seduta di Commissione, non sarà
presente, ritiene, tuttavia, doveroso ed importante affrontare la discussione
sullo stato dei lavori relativo al Piano regionale rifiuti.
Passando, poi, a
leggere alcune osservazioni, che deposita agli atti della Commissione, in
merito alla problematica in esame, evidenzia che la predisposizione del Piano
regionale rifiuti consentirà di rafforzare le strategie politiche e di
intervenire sulle maggiori criticità territoriali, pensando, per esempio, al
dissesto idrogeologico e alle aree compromesse, al fine di garantire la sicurezza
e la tutela del territorio; al contempo, ricorda che la Commissione avrà sempre
un ruolo fondamentale, quello cioè di continuare a svolgere un lavoro di
osservazione e di aggiornamento.
Chiede il rinvio del
punto previsto all’ordine dei lavori poiché ritiene che la discussione sia
troppo delicata per essere affrontata senza la
presenza del direttore generale, l’ingegnere Pallaria.
Propone di sospendere
per qualche minuto la seduta della Commissione al fine di contattare
l’ingegnere Pallaria e convocarlo direttamente per venerdì mattina.
Ribadisce la necessità di ascoltare il direttore
generale.
Sottolineando come
ognuno dei consiglieri abbia il dovere di assolvere i propri compiti, ritiene
che i lavori della Commissione non vadano sospesi ma che l’ingegnere Pallaria
vada riconvocato.
Rileva la
necessità di un quadro più chiaro sulla situazione dei rifiuti in Calabria, esaminando
attentamente le singole situazioni territoriali e cercando, al contempo, di
comprendere il corretto funzionamento dei rapporti Comuni-Regioni.
Riferisce che l’ANCI
ha comunicato informalmente che a breve si terrà l’assemblea dei comuni,
pertanto ritiene che la Commissione vada convocata al più presto, proponendone
la convocazione per giovedì mattina alle ore 11.
Pur comprendendo la
necessità di convocare la Commissione a breve, evidenzia l’importanza di una
documentazione adeguata e completa al fine di affrontare al meglio la
discussione.
Pur essendo
d’accordo sulla prossima convocazione della Commissione, giudica, tuttavia,
importante la presenza dell’ingegnere Pallaria per
affrontare i temi all’ordine del giorno e, concordando con le preoccupazioni
del consigliere Greco, considera la necessità di disporre di un quadro più
completo della situazione in esame.
Comprese le
preoccupazioni sollevate dai consiglieri, chiede
comunque di convocare la Commissione ed il direttore generale, Pallaria, nella
consapevolezza che giovedì si terrà una seduta ad hoc sul punto previsto.
Premesso che si continuerà a calendarizzare gli incontri con gli
amministratori locali, introduce l’audizione del sindaco del Comune di
Mesoraca, fortemente richiesta anche su iniziativa del consigliere Bova.
Pur comprendendo
come la situazione che riguarda il territorio di Mesoraca sia comune a tanti
altri paesi della Calabria, rileva, tuttavia, la gravità del problema proprio
in quella zona e, ricordando come il Comune di Mesoraca
fino al 1997 sia stato sprovvisto di uno strumento urbanistico, denuncia una
situazione di emergenza da fronteggiare immediatamente, essendoci, tra l’altro,
il rischio concreto di crollo di fabbricati sul centro urbano.
Richiamando, pertanto,
l’attenzione sull’urgenza di un intervento effettivo al fine di evitare un
disastro, auspica un interessamento anche da parte del Governo centrale.
(Viene audito il
signor Armando Foresta, sindaco del Comune di Mesoraca; intervengono il Presidente
ed i consiglieri Greco e Bova).
Chiede di individuare
e cercare di selezionare soltanto gli interventi di somma urgenza per i quali agire
immediatamente e sollecita la Commissione affinché si faccia portavoce, presso
il Ministero di competenza, per ottenere lo sblocco dei fondi e delle risorse
disponibili.
(Viene audito
Giandomenico Caridi, presidente del consorzio di
bonifica Basso Ionio Reggino; intervengono i consiglieri Greco e Arruzzolo ed il Presidente della
Commissione)
Suggerisce di porre in essere un atto che sia d’impulso alla Giunta regionale per una proposta di legge finalizzata a far pagare in ragione dei benefici ricevuti da cittadini ed agricoltori.
ESAME ABBINATO
- Proposta di Legge numero 41/10^ di iniziativa
popolare recante: “Modifica alla legge regionale 23 luglio 2003, numero 11
avente ad oggetto 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio
rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'”
- Proposta di Legge numero 45/10^ di iniziativa dei
Consigli comunali di San Pietro in Amantea,
Longobardi, Serra Aiello, Falconara Albanese, Fiumefreddo
Bruzio, Lago recante: “Modifiche alla legge regionale
23 luglio 2003, numero 11 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del
territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica'”
Ai sensi dell'articolo 73 del Regolamento interno del
Consiglio regionale della Calabria sono invitati per la proposta di legge
numero 41/10^ i primi tre sottoscrittori del provvedimento e per la proposta di
legge numero 45/10^ una delegazione dei Consigli comunali proponenti.
Concede la parola ai sottoscrittori dei progetti di legge di iniziativa popolare che verranno esaminati in esame abbinato.
(Vengono auditi sulla proposta
di legge numero 41/10^: Maurizio Benedetto e Alberto De Luca; sulla proposta
di legge numero 45/10^: Gioacchino Lorelli, sindaco
di San Pietro in Amantea e Fedele Vena, segretario
comunale;
Premesso di poter fare soltanto alcune osservazioni di carattere generale, non essendo definito quello che sarà il testo definitivo da esaminare, riferisce che sull’ipotesi di prevedere che il pagamento del contributo sia direttamente proporzionato al beneficio ricevuto (benché possa corrispondere a principi di equità e giustizia) non vi è un orientamento univoco della giurisprudenza che, invece, ha spesso assunto decisioni differenti. Rileva, inoltre, che entrambe le proposte possono comportare problemi relativamente alla copertura finanziaria.
Conclude il punto evidenziando la necessità di un approfondimento che avvenga attraverso il confronto in Commissione con i rappresentanti della Giunta regionale e degli organismi interessati.
Rileva la necessità di trovare una soluzione alla tematica della proposta di legge, così come alle
problematiche oggetto delle audizioni precedenti, nell’ambito dei finanziamenti
europei al fine di consentire il recupero del patrimonio e riferisce che nella
presente proposta di legge sono previste azioni che consentiranno la
salvaguardia ed il recupero dei diversi territori nonché dei borghi storici,
dei vecchi mulini, delle fiumare e di quant’altro valorizzi il territorio. Ricollegandosi al fenomeno dell’immigrazione,
benché apparentemente ininfluente, propone la stesura
di una nuova riforma agraria che miri all’utilizzo dell’immigrato, affinché
venga collocato nell’ambito di una attività che valorizzi il territorio ed
eviti lo spopolamento, creando sviluppo economico e sociale.
Alla luce di questi propositi, invita a valutare bene la
proposta, al pari di quella che a breve presenterà sulla dieta mediterranea,
proponendo la convocazione di una seduta di Commissione ad hoc al fine di individuare le migliori forme di valorizzazione
della storia e delle risorse della Calabria.
Premesso che si
tratta di una proposta di ampio respiro che copre i più svariati settori,
plaudendo e condividendo quanto suggerito dal consigliere Greco, manifesta
piena ed ampia partecipazione allo spirito della
proposta e, nell’intento di dar vita ad uno sforzo unitario, invita ad una
assunzione di responsabilità in tal senso.
Riferisce che il
Servizio legislativo non ha rilevato incompatibilità costituzionali all’interno
della proposta, considerato che la stessa si limita a prevedere
misure a sostegno dei paesaggi rurali. Precisa, altresì, che sarebbe
preferibile che la Commissione vi apportasse alcune modifiche, in particolare fissando
un limite al contributo per rendere determinabile l’importo di spesa.
In riferimento a quanto suggerito dal Servizio
legislativo e, prendendo atto delle indicazioni, precisa che la legge nasce con l’intento di contribuire
al superamento delle osservazioni della Commissione europea, precisando che la
stessa non necessita di copertura finanziaria a carico del bilancio regionale.
Evidenziate le criticità tecniche riguardanti la proposta di legge, ne rinvia la discussione per consentirvi un approfondimento.
Comunica che la prossima seduta di Commissione è convocata per giovedì 2 luglio, alle ore 11, indi toglie la seduta.
Il funzionario responsabile
Giada Katia Helen Romeo