X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

4.

SEDUTA DI MERCOLEDI’ 10 GIUGNO 2015

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE NICOLA IRTO

 

INDICE

 

 

 

Inizio seduta h. 11.52

Fine seduta h.  12.13


 

PRESIDENTE   2

Proposta di legge numero 16/10^ di iniziativa del consigliere Irto N. recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge Urbanistica della Calabria)”  2

PRESIDENTE   2,*

GALLETTA Paolo, dipartimento ambiente e territorio  3

SIVIGLIA Salvatore, Autorità di bacino della Regione Calabria  2

Proposta di legge numero 33/10^ di iniziativa del consigliere GRECO O. recante: “Tutela e valorizzazione economica sostenibile dei paesaggi rurali tradizionali”  3

PRESIDENTE   3

 

 

 


 

 


Presidenza del Presidente Nicola Irto

La seduta inizia alle 11.52

 

PRESIDENTE

Posto ai voti il verbale della seduta precedente che è approvato, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 16/10^ di iniziativa del consigliere Irto N. recante: Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge Urbanistica della Calabria)

 

PRESIDENTE

Ricordato che il termine ultimo per la presentazione di eventuali emendamenti è già trascorso e che nella seduta odierna si passerà, pertanto, alla fase di approvazione della proposta di legge in oggetto, invita il segretario generale dell’Autorità di bacino della Regione Calabria ed il rappresentante del Dipartimento Ambiente ad intervenire per eventuali integrazioni o modifiche da apportare al testo della proposta di legge in esame.

SIVIGLIA Salvatore, Autorità di bacino della Regione Calabria

Ringraziando anticipatamente per la possibilità offerta all’Autorità di bacino di esprimersi su una tematica così importante, ritiene che sulla stessa debba esserci un confronto al fine di definire in maniera chiara, nell’ambito della nuova programmazione comunitaria, le ipotesi di intervento da attuare sul territorio.

Riferito di avere coinvolto sull’argomento tutti gli attori locali, nonché il dipartimento ambiente, Azienda Calabria verde, i consorzi di bonifica, il dipartimento e l’Assessorato ai lavori pubblici,  evidenzia la necessità di strutturare il lavoro in maniera tale che tra tutti i soggetti obbligati ci sia un interscambio di informazioni al fine di conferire funzionalità all’operato svolto.

Considerando, inoltre, che ragionando in tema di pianificazione integrata, i contratti fiume consentono di attribuire legittimità giuridica all’attività finora svolta, rileva che, come Regione, è stato strutturato un importante Piano, legato al Piano di gestione del rischio alluvioni, nell’ambito del quale sono state approvate le aree di rischio e le nuove zone sulle quali porre attenzione nel contesto dell’attuazione degli interventi, evidenziando, tuttavia, la necessità di seguire gli step di aggiornamento che sono stati stabiliti, uno dei quali ricade entro il 30 giugno di quest’anno, attività che sarà svolta di concerto dall’Autorità di bacino e dalla Protezione civile.

Aggiunge, inoltre, che per quanto attiene il rischio idrogeologico sarà approvata a breve la Carta dei vincoli per il rischio idraulico nell’ambito della quale è stata rivista la nuova parte dei vincoli e sono state ridelimitate le zone vincolate, e che, pertanto, anche su questo l’aggiornamento, a breve, sarà completo, evidenziando che, esperite tutte le procedure amministrative, si renderà possibile la concertazione con i sindaci anche relativamente al Piano integrato della zona costiera.

Sottolineando l’importanza di Contratti di fiume mirati, considera necessario operare la programmazione con gli strumenti messi a disposizione dalla legislazione, in ciò richiamando anche la legge regionale numero 35 del 1996 che ha posto delle delimitazioni precise, tutto al fine di addivenire ad un documento che individui correttamente determinate zone dove sia possibile prevedere i contratti di fiume, anche in ragione di un ritorno economico significativo delle stesse aree prese in considerazione.

Aggiunge, infine, che rispetto all’articolato presentato sono state esplicitate delle osservazioni che deposita agli atti della Commissione.

GALLETTA Paolo, dipartimento ambiente e territorio

Considerata importante la tematica in oggetto, evidenzia come il Contratto di Fiume rappresenti un atto volontario di impegno condiviso tra soggetti pubblici e privati finalizzato alla riqualificazione ambientale e paesaggistica e configuri, al contempo, un accordo di programmazione negoziata definito in coerenza con la pianificazione vigente e nel rispetto delle competenze specifiche dei vari attori interessati. Aggiunge, infine, come il corso d’acqua apporti, al di là di tutto, elementi di connessione culturale e non soltanto morfologica che, pertanto, il Contratto di fiume rappresenti un valore aggiunto.

PRESIDENTE

Ritenuto che sarebbe stato più opportuno che le osservazioni dell’ingegnere Siviglia fossero presentate prima della seduta odierna di Commissione, considera, tuttavia, che trattasi di osservazioni formali, non di merito, che saranno prese in considerazione per la formulazione di eventuali emendamenti da presentare in Aula.

Precisato che gli emendamenti presentati sono stati elaborati dal Servizio legislativo e dagli uffici della quarta Commissione su questioni meramente di forma, procede con la votazione dell’articolato della proposta di legge.

Introduce l’emendamento all’articolo 1 con cui si stabilisce che l’ultimo comma dell’articolo 1 è soppresso. Pone ai voti l’emendamento che è approvato, indi pone ai voti l’articolo 1 per come emendato che è approvato.

Introduce il secondo emendamento con cui si stabilisce che dopo l’articolo 1 della proposta di legge è aggiunto l’articolo 2 (Clausola di invarianza finanziaria) che stabilisce che la legge non comporta oneri finanziari a carico del bilancio regionale. Pone ai voti l’emendamento che introduce l’articolo 2 che è approvato. Infine, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

Proposta di legge numero 33/10^ di iniziativa del consigliere GRECO O. recante: Tutela e valorizzazione economica sostenibile dei paesaggi rurali tradizionali

PRESIDENTE

Propone il rinvio della proposta di legge in oggetto per l’assenza del proponente che è approvato. Indi, toglie la seduta.

La seduta termina alle 12.13