(Vengono auditi:Carmelo Panetta, sindaco del Comune di Galatro; Mario Masso, sindaco di San Pietro di Caridà; Filippo Zerbi, Presidente del Consorzio di Bonifica Tirreno Reggino; intervengono: i consiglieri Tallini e Arruzzolo, per replica il Sindaco del Comune di Galatro, il Presidente della Commissione).

PRESIDENTE

Comunica che la Commissione si farà carico di richiedere al Dipartimento competente l’istituzione di un tavolo tecnico, composto da tutti i soggetti interessati, per risolvere la questione relativa alle problematiche della diga del Metramo, così come di altre dighe presenti sul territorio.

Riferito, altresì, che una rappresentanza della Commissione si recherà sul posto per visionare la diga, sospende la seduta.

La seduta sospesa alle 13,08 riprende alle 13,12

Proposta di legge numero 14/10^ di iniziativa del consigliere Morrone recante: “Regolamentazione eccesso di illuminazione pubblica e privata – contenimento dello spreco energetico”

PRESIDENTE

Evidenziato che la proposta di legge in oggetto nasce al fine di regolamentare l’eccesso di illuminazione pubblica e privata, considera che all’interno della stessa vi siano punti di rilievo ma bisognosi di un intervento di tecnica legislativa. Ritenendo, pertanto, doveroso un approfondimento in materia, rinvia la discussione sulla proposta alla prossima seduta di Commissione

Proposta di legge numero 16/10^ di iniziativa del consigliere Irto recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge Urbanistica della Calabria)”

PRESIDENTE

Al di là dei contenuti di merito della questione, e nell’ambito della ristrutturazione generale della legge regionale numero 19 del 2002, considera importante definire i contratti di fiume con impegno diretto alla riqualificazione ambientale, paesaggistica ed idro-geologica.

Reputando, quindi, interessante la discussione in materia, cede la parola all’architetto Galletta, dirigente del dipartimento urbanistica.

GALLETTA Paolo, dirigente dipartimento urbanistica

Precisando che l’articolo 40 bis individua una procedura di programmazione negoziata, valorizzando i corsi d’acqua, già individuati in più di 200 in tutto il territorio regionale, come valore identitario ed elemento importante, chiarisce che con i contratti di fiume si analizzeranno aspetti prettamente amministrativi, relativi al bacino idrografico, e aspetti legati alla partecipazione pubblica.

PRESIDENTE

Precisato che nella prossima seduta di Commissione saranno convocati, oltre al dipartimento urbanistica e a quello dei lavori pubblici della Regione, anche il CIRF (Centro italiano per la riqualificazione fluviale), rinvia la discussione all’ordine del giorno e toglie la seduta.

La seduta termina alle 13,21.

Il funzionario responsabile

Giada Katia Helen Romeo