03/04/2023 - ALL’INIZIATIVA DELL’ “UMG” A CATANZARO SONO INTERVENUTI IL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE CAPUTO E - CON UN MESSAGGIO - IL PRESIDENTE MANCUSO: “NECESSARIA L’INTEGRAZIONE ARMONIOSA DELLE PROFESSIONALITA’ OSPEDALIERE E UNIVERSITARIE”



“L’iniziativa richiama il formidabile risultato conseguito dalla Regione e dall’Università Magna Graecia con la nascita dell’Azienda ‘Dulbecco’. Dopo due decenni di tentativi, finalmente - grazie alla legge proposta dal presidente Mancuso e al ‘Protocollo d’intesa’ siglato dal presidente Occhiuto e dal rettore De Sarro - oggi ci si attende, dai soggetti direttamente coinvolti, la pianificazione e la sincronizzazione delle attività di un’Azienda che dovrà dare impulso e slancio al Sistema sanitario regionale”.
L’ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale Pierluigi Caputo, intervenuto -  in rappresentanza del presidente dell’Assise legislativa Mancuso fuori Calabria per impegni istituzionali -  nel dibattito promosso dall’Umg  (“La creazione di valore in sanità- L’integrazione tra ospedale e università”).
A sua volta,  il presidente Filippo Mancuso ha inviato un messaggio ai promotori dell’iniziativa: “Il tema è stato al centro della mia attenzione fin dall’avvio della Legislatura. La nascente Azienda Ospedaliero-Universitaria - intitolata al Premio Nobel per la medicina Renato Dulbecco nato a Catanzaro nel 1914  -  per la quale a breve è prevista  la pubblicazione sul Burc del  ‘Protocollo d’intesa’ Regione-Umg, ha origine nella  legge regionale n. 33,  da me proposta e approvata dal Consiglio nel 2021”.
Ad avviso del vertice dell’Assemblea regionale: “La legge rappresenta, per la città di Catanzaro e per la Calabria, un traguardo storico. E che - con i suoi 855 posti letto in cui sono previsti reparti aggiuntivi, rispetto a quelli esistenti nei due preesistenti Ospedali, e un nuovo Pronto soccorso - consente la nascita di  uno dei Poli sanitari più ragguardevoli del Mezzogiorno, che implementerà l’offerta sanitaria, la formazione e la ricerca scientifica, potenziando la prestigiosa facoltà di medicina dell’Umg e le scuole di specializzazione attualmente attive, auspicando di attivarne di nuove”.
Per Mancuso: “C’è’ da attendersi, adesso, che ciascuno, per la propria responsabilità, si attivi per concretizzare l’integrazione armoniosa delle professionalità ospedaliere e universitarie. Questa sinergia è condizione indispensabile per assicurare alla ‘Dulbecco’ realistiche prospettive di successo”.
Nella parte conclusiva del messaggio, il presidente Mancuso sottolinea: “La sfida da vincere è duplice. Realizzare, da parte delle competenze sanitarie e universitarie e del nuovo management,  una fusione all’insegna dei principi di imparzialità, efficacia ed efficienza. E avere un’Azienda Ospedaliero-Universitaria che sia in grado di  erogare a tutti  prestazioni appropriate,  che possano ridurre la migrazione sanitaria e assicurare il diritto alla salute dei cittadini, pilastro fondamentale del sistema-Paese previsto dall’articolo 32 della Costituzione”.