30/11/2021 - INTEGRAZIONE OSPEDALE PUGLIESE-CIACCIO/POLICLINICO MATER DOMINI. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE FILIPPO MANCUSO INCONTRA IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL’AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE-CIACCIO DI CATANZARO



'L’intenzione è mettere un punto fermo nella sanità pubblica. Ci sono tutte le condizioni per concretizzare - mettendo in  sinergia chi fa assistenza sanitaria con chi fa ricerca scientifica -   l’integrazione dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio col Policlinico universitario Mater Domini di Catanzaro. Un obiettivo che possiamo conseguire, remando tutti nella stessa direzione. Oggi - ha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso incontrando il Commissario straordinario dottor Francesco Procopio e il direttore del Dipartimento Area programmazione e controllo dell’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro dottor Sergio Petrillo- il vertice della sanità calabrese è il Presidente della  Regione on. Roberto Occhiuto, che la sfida di far nascere, a Catanzaro e nell’interesse di tutta la Calabria, un Polo sanitario-universitario d’eccellenza tra i più ragguardevoli del Mezzogiorno, la vuole affrontare e  vincere. Adoperandoci, ciascuno secondo la propria responsabilità, possiamo ottenere il risultato di cui si discute da vent’anni, mentre gli aspetti prettamente organizzativi saranno demandati all’atto successivo (protocollo d’intesa)”. L’incontro con il Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera - programmato nella scorsa settimana in coincidenza con l’incontro svoltosi (sullo stesso argomento) fra i presidenti Occhiuto e Mancuso, il rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro Giovambattista De Sarro e il prof. Arturo Pujia del Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche della stessa Università - è stato “cordiale e assai proficuo. Soprattutto - ha sottolineato il presidente Mancuso - è stato utile, perché, sulla base di un comune sentire,  il Consiglio regionale può procedere, d’intesa col nuovo Commissario per la sanità, all’approvazione della norma concernente l’integrazione fra le due importanti realtà'.