06/11/2018 - I lavori della III Commissione consiliare Sanità, attività sociali, culturali e formative



La terza Commissione consiliare, ’Sanità, attività sociali, Culturali e Formative’, presieduta dal consigliere Michele Mirabello, ha dedicato l’odierna seduta alle audizioni sulla proposta di legge  n. 365/10, di iniziativa dei consiglieri Mirabello, Ciconte, Esposito, Parente, Scalzo e Tallini, avente oggetto “l’integrazione delle Aziende ospedaliere della Città capoluogo di Regione” e sulla proposta di legge del consigliere Arturo Bova su “integrazione delle Aziende ospedaliere della Città di Catanzaro”.
Nel corso dei lavori, sono intervenuti il direttore generale dell’Azienda ospedaliera ‘Ciaccio-Pugliese’, Giuseppe Panella; il direttore generale dell’Azienda ospedaliera-Universitaria ‘Mater Domini’, Antonio Belcastro; il Rettore dell’Università degli Studi “Magna Graecia”, prof. Vincenzo De Sarro e il sindaco e neopresidente della Provincia di Catanzaro, Sergio Abramo.
“L’intervento di esponenti del mondo accademico, delle istituzioni di Catanzaro e dei dirigenti delle aziende ospedaliere interessate – ha detto a conclusione dei lavori il presidente Michele Mirabello – ha offerto alla Commissione un arricchimento sull’importante ordine del giorno dei lavori. Oggi – ha detto Mirabello – sono stati fissati punti fermi, e motivati, a sostegno della iniziativa legislativa per l’integrazione delle due aziende, la ‘Mater Domini’ e il ‘Ciaccio –Pugliese’, a tutela non solo della formazione universitaria e specialistica, ma, parimenti, per un innalzamento della qualità dei servizi ospedalieri del capoluogo di Regione la cui fruibilità non riguarda solo i catanzaresi e i residenti nelle aree limitrofe, ma tutti i calabresi. Non credo vi siano dubbi di sorta – ha sottolineato Michele Mirabello – sulle volontà politiche, e lo testimonia l’iniziativa legislativa congiunta di consiglieri regionali di maggioranza e di minoranza, per inverare le enunciazioni che si sono prodotte sulla questione da molti anni a questa parte. Infatti, c’è una forte attenzione della politica affinché il processo di riorganizzazione delle due Aziende ospedaliere proceda in maniera positiva e senza intoppi di sorta. E’mia convinzione che occorra inoltre ribaltare – ha sostenuto Michele Mirabello -  l’assunto secondo cui finora in Calabria si è proceduto solo alla chiusura, o al ridimensionamento, di strutture ospedaliere, riprendendo, invece, a riattivare servizi e strutture per recuperare molta parte dell’utenza calabrese, che altrimenti si rivolge fuori regione per insufficienza di servizi, con notevole aggravio di spesa per il bilancio della nostra Regione e per le persone costrette a curarsi altrove. Il ‘polo di eccellenza’ che andremo a costruire – ha continuato Mirabello –sarà baricentrico per l’intera Calabria, per cui contiamo di lavorare con intensità e con efficacia legislativa. Ecco perché – ha concluso Michele Mirabello – la Commissione a breve ascolterà i sindacati che ne hanno fatto richiesta e il commissario per il piano di rientro, l’ing. Massimo Scura, per dissipare ogni dubbio sul progetto di legge e pervenire alla sua definitiva approvazione del Consiglio regionale in tempi brevi”.
Ai lavori della Commissione hanno contribuito i consiglieri Esposito, Neri e Pedà.