22/09/2018 - Convocato il Consiglio regionale per il 28 settembre



Il Consiglio regionale, presieduto da Nicola Irto, tornerà a riunirsi Venerdì 28 settembre a Palazzo Campanella, alle ore 12,00. Sette i punti in discussione all’ordine del giorno dei lavori:
Il primo argomento è una proposta di legge di sottoscritta dai consiglieri Battaglia, Aieta, Bevacqua, D’Acri, Giudiceandrea, Mirabello, Neri, Sculco, Sergio, Arruzzolo, Cannizzaro (adesso parlamentare), Nucera, Bova, Morrone e Guccione, che “mira a integrare il termine utile di occupazione senza titolo di un alloggio di edilizia residenziale pubblica entro il quale alcune tipologie di nuclei familiari possono presentare agli Enti proprietari e/o gestori domanda di regolarizzazione dei rapporti locativi”, in particolare quei cittadini a più bisogno sociale.
Al secondo punto dei lavori consiliari, il “Piano di Assetto Naturalistico e lo Statuto delle Riserve naturali regionali del Lago di Tarsia e della foce del Crati”, un provvedimento amministrativo della Giunta regionale, di cui sarà relatore il presidente della quarta Commissione consiliare, Domenico Bevacqua.
Al terzo punto dell’ordine del giorno riguarda la proposta di legge di iniziativa della consigliera Flora Sculco  che fissa le norme sulla “Promozione della parità di accesso tra uomini e donne alle cariche elettive regionali”, la c.d. preferenza di genere.
Al quarto punto, una proposta di legge di iniziativa del Segretario-questore del Consiglio regionale Giuseppe Neri, con cui si riconosce la legittimità di debiti fuori bilancio in favore di ex dipendenti del Consiglio regionale  ormai in quiescenza per effetto di una sentenza del giudice ordinario.
Al quinto punto, una proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale con cui si prende atto, a seguito di sentenze della magistratura definitive, del riconoscimento di emolumenti arretrati a un gruppo di ex dipendenti della Giunta regionale.
Al sesto punto, l’approvazione del Bilancio di previsione dell’Arcea (Agenzia della Regione Calabria per le erogazioni in agricoltura) 2018-2020,  di iniziativa della Giunta regionale,  e all’ultimo punto in discussione, l’approvazione del Bilancio di previsione 2018-2020 dell’Arsac, l’Azienda per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese.