17/09/2018 - I lavori della II Commissione consiliare Bilancio, programmazione economica, attività produttive, affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero



La seconda Commissione - Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell'Unione europea e relazioni con l'estero – presieduta dal consigliere Giuseppe Aieta (Pd), ha approvato due proposte di iniziativa amministrativa della Giunta regionale contenenti i bilanci di previsione relativi agli anni 2018-2020 dell’Arcea (Agenzia della Regione Calabria per le erogazioni in Agricoltura) e dell’Arsac (Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese). Sulla proposta di bilancio dell’Arcea è intervenuto in audizione il direttore Maurizio Nicolai, mentre per l’Arsac è intervenuto il commissario straordinario Stefano Aiello.  Nel corso dei lavori, la Commissione ha espresso parere favorevole al riconoscimento della legittimità di tre debiti fuori bilancio in materia di personale del Consiglio regionale risalenti al 2009 (relatore il consigliere questore Giuseppe Neri) ed un analogo provvedimento di iniziativa della Giunta regionale, sempre in materia di personale. L’organismo, di seguito, ha approvato una modifica alla legge regionale n. 47/2009, di iniziativa della Giunta regionale per la tutela e la valorizzazione degli alberi monumentali e della flora spontanea autoctona della Calabria, una nuova normativa per la regolarizzazione delle occupazioni senza titolo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica modifiche alla legge regionale n. 37 del 28 dicembre 2015 che disciplina le procedure per la trasmissione dei progetti e degli atti amministrativi inerenti l'applicazione della normativa sismica. Nel corso dei lavori, la Commissione ha incardinato la discussione sul ‘Documento di economia e finanza della Regione Calabria per gli anni 2019-2021’.
“Oggi – ha detto il presidente Giuseppe Aieta a conclusione dei lavori – la seconda Commissione ha avviato l’analisi del Defr della Regione, che espone l’evoluzione economico-finanzaria dell’Ente ai fini della determinazione del quadro finanziario regionale. Il Defr è il principale strumento di programmazione e contiene gli indirizzi programmatici dell’azione del governo regionale necessari per raggiungere gli  obiettivi di sviluppo della Regione. Il Documento – ha detto ancora Aieta – nella sua prima parte identifica il quadro del contesto socioeconomico di riferimento e la descrizione degli obiettivi strategici in campo economico sociale e territoriale; nella seconda parte, comprende l’analisi sulla situazione finanziaria della Regione, il quadro tendenziale di finanza pubblica regionale e degli enti regionali, la manovra correttiva, gli obiettivi programmatici pluriennali di riduzione del debito. Il Defr – ha proseguito il presidente Aieta – offre anche uno spaccato significativo sul servizio sanitario regionale con le indicazioni dello stato di attuazione del Piano di rientro, così come indica un programma di investimenti straordinario di riutilizzo delle economie che si sono realizzate nelle precedente fasi del programma di investimenti in edilizia e tecnologie sanitarie”.
Alla seduta sono intervenuti il direttore generale del Bilancio Filippo De Cello e la dirigente di settore Stefania Buonaiuto.
Ai lavori della Commissione hanno contribuito i consiglieri Giuseppe Neri, Domenico Battaglia e Giovanni Nucera.