05/07/2018 - I lavori della Commissione speciale di Vigilanza



La Commissione speciale di Vigilanza, presieduta dall’on. Ennio Morrone, nella seduta odierna ha svolto una serie di audizioni. In premessa il Presidente dell’organismo ha dato il benvenuto al neo consigliere regionale Giuseppe Pedà.
Dopo un’attenta discussione e letta la relazione degli uffici preposti, la Commissione ha proceduto all’unanimità all’approvazione, ai sensi dell’art. 34 del Regolamento Interno del Consiglio regionale, della Relazione alla Deliberazione n. 85/2018 della Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per la Calabria.
Tale Deliberazione, che fa seguito alla precedente (n. 117/2017) della stessa Corte, riguarda l’esame di Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2017-2019 ed è suddivisa in sette sezioni.
La Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per la Calabria ha formulato alcune osservazioni chiedendo i necessari chiarimenti e le relative integrazioni istruttorie, pur precisando che tutti gli elementi istruttori forniti dalla Regione, potranno essere oggetto di un separato esame da parte della Sezione e/o compiutamente analizzati in occasione dell’esame del rendiconto esercizio 2017 nell’ambito del giudizio di parificazione.
In merito sono stati auditi: Filippo De Cello, dirigente generale del Dipartimento “Bilancio, Finanze, Patrimonio” e Bruno Zito dirigente generale Dipartimento “Organizzazione Risorse umane”; nonché dirigente generale reggente Dipartimento “Tutela della salute, politiche sanitarie”.
Dalle relazioni è scaturito un ampio confronto con il contributo dei consiglieri Giuseppe Pedà, Domenico Battaglia, Francesco D’Agostino e Giuseppe Giudiceandrea.
Il presidente Morrone ha dichiarato in merito al primo punto che “la discussione che ne è seguita è stata molto tecnica ed articolata”.
La seconda parte dei lavori è stata dedicata all’audizione, per attività conoscitiva, della Direzione aziendale dell’Asp di Vibo Valentia, al fine di relazionare sugli atti di programmazione generale adottati dall’Azienda.
Sul punto sono stati ascoltati il direttore sanitario aziendale, dott. Angelo Michele Miceli e il direttore amministrativo aziendale, avv. Elga Rizzo i quali “nell’esposizione hanno riferito sulle 226 assunzioni autorizzate di cui 76 già definite, ed ancora, su quelle da effettuare e sulla metodologia adottata per la selezione del personale rispetto a cui sono state chieste maggiori delucidazioni. Quanto alla parte amministrativa - ha concluso l’on. Morrone - hanno specificato d’aver ridotto il monte debiti ereditato di circa 2/3 e di aver portato il Bilancio corrente in attivo”.
I lavori si sono conclusi con il ringraziamento dei colleghi e dei partecipanti.