INTERROGAZIONE n. 419 del 29/11/2018
Sulla variante S.S. 106 Jonica per il collegamento dallo svincolo di Simeri Crichi (CZ) allo svincolo Passovecchio (KR).

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
il Capoluogo della Regione Calabria e quello della Provincia di Crotone sono collegati da una sola strada statale extra-urbana, la S.S. 106 Ionica, realizzata negli anni '30, di categoria C, composta da una sola carreggiata e ad una sola corsia per senso di marcia, con limite di velocità a 70 Km/h, che oggi di fatto è diventata una precaria strada urbana, richiedendo tempi di percorrenza inaccettabili;
nel corso degli anni sono sorti diversi paesi a ridosso della SS 106: Simeri Mare, Sellia Marina, Cropani Marina, Botricello, Steccato di Cutro e popolosi quartieri di Crotone, quali Poggio Pudano, San Giorgio e l'area industriale del Passovecchio. La loro presenza, di fatto, riduce notevolmente la velocità media di percorrenza di questo tratto di strada;
ogni pioggia anche di piccola e media intensità (30 mm di pioggia in un'ora) trasforma la SS 106 in un torrente in piena, rendendola difficilmente praticabile e riducendone, di conseguenza, notevolmente la sua velocità media di percorrenza;
nel periodo estivo, per la presenza di numerosi turisti della zona nei centri abitati e nei villaggi, il in caso di incidenti stradali o eventi alluvionali o eventi eccezionali, la SS 106 rimane impraticabile ed il traffico bloccato, in quanto, sulla costa Jonica, non esiste una strada complanare;
l'incidentalità nella provincia di Crotone sulla SS 106 dal 2001-2018 è di 1.245 incidenti stradali, 2.459 feriti e 117 morti di cui il 53% di questi avvenuti in incidenti stradali frontali e laterali su rettilineo per l'assenza dello spartitraffico centrale e la presenza di numerosi accessi laterali a raso sia autorizzati che abusivi;
la provincia di Crotone è l'unica provincia della Calabria a non essere attraversata dall'autostrada del Mediterraneo e a non essere collegata ad essa neanche mediante una trasversale adeguata di categoria B, come avviene con Catanzaro, che è collegata a Lamezia attraverso la SS 280 detta "Due Mari";
la provincia di Crotone è fanalino di coda della Calabria per quanto riguarda le infrastrutture stradali, con costi di trasporto elevati che penalizzano le imprese locali e tutta l'economia del territorio, sia per il trasporto merci che delle persone. Considerato che gli Enti Provinciali di Catanzaro e Crotone ed i 38 Consigli Comunali di Catanzaro, Zagarise, Pentone, Sellia Superiore, Simeri Crichi, Sellia Marina, Cropani, Belcastro, Sersale, Marcedusa, Andali, Cerva, Petronà della provincia di Catanzaro e Isola Capo Rizzuto, Ciro Marina, Crucoli, Strongoli, Umbriatico, Casabona, Carfizzi, Ciro, Melissa, Pallagorio, San Nicola Dell'Alto, Cerenzia, Belvedere di Spinello, Verzino, Castellano, Savelli, Caccuri, Crotone, Santa Severina, Scandale, Roccabernarda, Cotronei, San Mauro Marchesato, Mesoraca, Petilia Policastro della provincia di Crotone in rappresentanza di una popolazione di 283.466 abitanti, hanno deliberato all'unanimità affinché venga realizzata la variante alla SS 106 tra lo svincolo di Simeri Crichi e lo svincolo del Passovecchio di Crotone. Con tali atti deliberativi, i sopra citati Enti hanno proposto all'ANAS, la modifica dell'attuale tracciato del Megalotto 6 secondo l'idea progettuale proposta dell’ng. Antonio Bevilacqua: “una nuova strada extraurbana, parallela a quella costiera ma più verso l'interno di circa 7 Km, di categoria B con spartitraffico centrale a 2 carreggiate e a 2 corsie per ogni senso di marcia e con limite di velocità a 110 Km/h”, che di fatto ridurrebbe tra i due svincoli : la loro distanza in 48 Km rispetto agli attuali 63 Km il tempo di percorrenza in 26 minuti rispetto a quello attuale di 75 minuti. l'incidentalità stradale e la mortalità del 90%. la spesa sociale del 90%. la suddetta arteria consentirebbe di realizzare una nuova strada più sicura, che sarebbe fruibile durante tutto l'anno alla velocità di 110 Km/h, anche in condizioni di pioggia intensa e. soprattutto, farebbe uscire dall'Isolamento tutti i comuni della pre-Sila Catanzarese e Crotonese, che si stanno spopolando rapidamente per l'assenza di infrastrutture adeguate e prospettive concrete di sviluppo del territorio. nella conferenza stampa del 9 maggio 2018, il Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio ha spiegato che la Regione ha accolto positivamente la proposta partita dal basso contenuta nelle 40 delibere approvate dai consigli comunali e provinciali di Crotone, Catanzaro e dal Comitato Crotone Nuova SS 106 (quest'ultimo ha consegnato, in quella occasione, una petizione popolare con 10.000 firme), dichiarando di "'voler togliere finalmente da un isolamento non più tollerabile una parte fondamentale della Calabria, la fascia jonica e i suoi abitanti, in questa zona è, del resto, concentrata quasi il 40% della popolazione calabrese" ed ha chiesto all'Anas il sostegno tecnico per lo studio di fattibilità da realizzare entro anno, al fine di conoscere l'effettivo costo della Variante e quindi passare ad allocare le risorse.
Per sapere:
1.Rientra ancora tra le priorità di questa giunta regionale la realizzazione della variante alla SS106 Ionica per il collegamento dello svincolo di Simeri Crichi (CZ) con lo svincolo Passovecchio (KR)? Quali iniziative concrete e conseguenziali agli impegni già assunti sono state ad oggi intraprese? 2.In quale fase di attuazione si trova lo studio di fattibilità tecnico economico della Variante alla SS106, già approvata all'unanimità da 40 delibere di consigli comunali e provinciali di Crotone e Catanzaro, la cui conclusione era stata da voi prevista, a seguito di numerose dichiarazione pubbliche, per dicembre 2018?

Allegato:

29/11/2018
V. CICONTE