INTERROGAZIONE n. 354 del 26/04/2018
Nomina direttore distretto sanitario Asp di Vibo Valentia

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
sull'affidamento dell'incarico di direttore sanitario da parte del Commissario dell'azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia sono stati presentati, dai. candidati esclusi, ricorsi per la revoca della nomina al giudice del lavoro ed esposti alla competente Procura della Repubblica e all'Anac;
secondo i professionisti ricorrenti nell'affidamento dell'incarico non sarebbero stati rispettati in pieno i contenuti del relativo avviso pubblico e i principi di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione;
i candidati esclusi hanno evidenziato una serie di anomalie nella procedura di conferimento dell'incarico, che evidenzierebbero come l'Asp avrebbe voluto dare una parvenza di trasparenza avviando una procedura concorsuale, per poi procedere alla nomina in maniera del tutto discrezionale, trascurando le regole che invece sono vincolanti per l'amministrazione;
il professionista scelto come direttore di distretto non sarebbe, secondo quanto evidenziato dagli altri candidati, in possesso di tutti i requisiti previsti dall'avviso pubblico, e in particolare avrebbe solo sei anni di anzianità quale medico convenzionato di medicina generale (e non dieci come previsto), e sarebbe imputato in un procedimento penale per abuso d'ufficio;
la commissione concorsuale avrebbe violato l'avviso pubblico omettendo di sottoporre una terna di nomi al direttore generale, al. quale è stata invece rimessa l'intera lista dei partecipanti;
alla commissione concorsuale i ricorrenti contestano anche la definizione ex post dei criteri, peraltro generici, per la valutazione dei curricula e la scelta della commissione di mettere tutti i partecipatiti sullo stesso piano, che sembrano evidenziare come la scelta de] direttore di distretto, ruolo che comporta l'attribuzione di rilevanti responsabilità professionali e gestionali, sia stata affidata al mero arbitrio del direttore generale, anziché al rispetto di criteri di trasparenza, meritocrazia, buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione;
la prosecuzione dell'incarico, in attesa della definizione del ricorso, rischia di gravare pesantemente sulla spesa pubblica, poiché il professionista individuato dal direttore generale sarebbe estraneo alla pubblica amministrazione;
Per sapere:
se intenda verificare, attraverso una indagine interna, il pieno ed effettivo rispetto da parte dell'Àsp di Vibo delle linee di indirizzo regionali per il conferimento degli incarichi dirigenziali nelle aziende sanitarie della regione, che sono state modulate sulla base delle indicazioni dell'Autorità nazionale anticorruzione. quali iniziative intenda assumere nelle more della definizione dei procedimenti giudiziari per scongiurare eventuali aggravi sulla spesa pubblica.

Allegato:

26/04/2018
A. NICOLÒ,F. ORSOMARSO