INTERROGAZIONE n. 348 del 04/04/2018
Sulla Strategia regionale per le Aree interne

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
nel corso degli anni l'importanza delle aree marginali è notevolmente cresciuta, visto che oggi svolgono una funzione centrale all'interno del nuovo modello di sviluppo economico incentrato sulla sostenibilità. I territori delle aree interne sono considerati sempre più come una riserva di funzioni produttive nuove e interessanti che rientrano a pieno titolo nella green economy;
la Regione Calabria ha aderito alla Strategia Nazionale per le Aree interne per il contributo che queste possono dare alla ripresa economica e sociale del Paese per offrire nuove opportunità di lavoro, migliorare la dotazione della qualità dei servizi collettivi, accrescere l'inclusione sociale e ridurre i costi dell'abbandono del territorio, selezionando le seguenti 4 aree da candidare nella Strategia nazionale per le Aree interne: Area del Reventino-Savuto;
Area della Sila-Presila crotonese e cosentina;
Area del versante Ionico-Serre;
Area Grecanica. Invece per la Strategia regionale per le Aree interne ha individuato dieci aree: Pollino occidentale, Pollino orientale, Sila orientale, Valle dell'Oliva, Presila catanzarese, Reventino-Savuto, Serre calabresi, Versante Ionico-Serre, Aspromonte, Area Grecanica;
l'80% del territorio regionale è costituito da Aree interne così come classificato sulla base della distanza dai centri di offerta dai servizi essenziali (sanità, istruzione, mobilità). Su queste aree vive la metà della popolazione regionale e sono strategiche per l'offerta di beni e servizi ecosistemici (aria, acqua, territorio, foreste);
la giunta regionale con delibera numero 490 del 27 novembre 2015 ha approvato la Strategia regionale per le Aree interne (SRAI) e il Por Calabria individua dieci ambiti territoriali in cui attuare la Strategia regionale e prevede una dotazione finanziaria articolata per assi pari a 192 milioni FESR e 8 milioni su PSR per un totale di 200 milioni di euro, suddivisi in 9 assi prioritari;
in data 12-01-2018 è stata approvata la deliberazione n. 2 avente in oggetto "Politica di Coesione 2014-2020, Strategia regionale per le Aree interne del Paese (SNAI), Aree di sperimentazione "Reventino-Savuto" e Grecanica". Criteri per il cofinanziamento regionale a valere sul Por Calabria FESR/FSE 2014/2020 e modalità di attuazione";
considerato che nonostante siano trascorsi due anni e mezzo dall'approvazione delibera n. 490 del 27/11/2015 per l'individuazione e la Strategia regionale per le Aree interne della Calabria non risulta essere stata ancora avviato nessun progetto e nessuna utilizzazione dei 200 milioni disponibili (192 fondi FESR, 8 milioni fondi PSR);
Per sapere:
e per avviare concretamente i progetti per le dieci Aree interne individuate dalla Regione Calabria, utilizzando le importanti risorse comunitarie previste alla luce del fatto che ci troviamo a circa un anno e mezzo dalla fine della legislatura regionale e le condizioni delle popolazioni che vivono in queste aree sono di emarginazione e forte disagio sociale ed economico.

Allegato:

04/04/2018
C. GUCCIONE