INTERROGAZIONE n. 330 del 04/12/2017
In ordine alla corretta applicazione della l.r. n. 47 del 27 dicembre 2016 - recante norme per la corretta applicazion

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
appare di tutta evidenza nonostante il Consiglio regionale della Calabria si sia dotato di specifica norma per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza palesarsi sul territorio regionale una disapplicazione della norma;
per meglio aderire ai principi legislativi nazionali la l.r. n. 47 del 27.12.2016 all'art. 2 commi 3 e 4 prevede delle prescrizioni perentorie, il comma 3 richiama per le finalità di cui all'articolo 1, entro il termine perentorio di trenta giorni dall'entrata in vigore della legge, le aziende sanitarie provinciali (ASF) e le aziende ospedaliere (AO) a provvedere ad inviare al dipartimento interessato l'elenco completo delle figure professionali utili agli scopi della legge, l'indicazione puntuale, per ciascuna figura professionale, della avvenuta dichiarazione dell'obiezione di coscienza, ora per allora, così come espressamente previsto all'articolo 9 della L. 194/1978;
il comma 4 indica che le ASP e le AO che all'interno della propria pianta organica non presentano figure professionali non obiettori, nella misura necessaria a garantire il corretto principio dell'applicazione della legge che disciplina l'IVG, nei sessanta giorni successivi al termine di cui al comma 3, devono organizzare il personale ai sensi del comma 1 ;
sono oramai trascorsi ulteriori 270 giorni dei 90 previsti e indicati quale termine ultimo per l'organizzazione del personale necessario al corretto funzionamento della L. 194/78;

Per sapere:
quali azioni urgenti hanno intrapreso le A.S.P. e le A.O, per ottemperare agli obblighi derivanti dalla l.r. n. 47 del 27.12.2016 al fine di assicurare ogni specifica misura organizzativa necessaria a garantire la puntuale applicazione delle norme e disposizioni della L. 194/1978.

Allegato:

04/12/2017
G. GIUDICEANDREA