INTERROGAZIONE n. 326 del 24/11/2017
Sulla mancata realizzazione dell'ospedale della Sibaritide Corigliano-Rossano

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
da diversi anni si è in attesa della realizzazione dell'ospedale unico della Sibaritide, destinato a sorgere nell’ormai città unica di Corigliano-Rossano;
in coda ai gravi ritardi accumulati, di recente, in data 27 luglio 2017, il delegato del Presidente della Giunta regionale per le politiche sanitarie, Franco Pacenza, ed il direttore generale del dipartimento infrastrutture della Regione Calabria, Domenico Pallaria, annunciavano l'avvenuta approvazione del progetto esecutivo dell'opera;
nella stessa sede, veniva resa nota la volontà di procedere con urgenza alla redazione di un primo stralcio prioritario del medesimo progetto esecutivo, per la messa in sicurezza della recinzione dell'area inerente il cantiere, la bonifica degli ordigni bellici, i movimenti terra connessi all'opera principale e le lavorazioni propedeutiche alla realizzazione delle opere strutturali;
ai fini della copertura finanziaria del quadro economico di riferimento, la Regione risulta aver deliberato l'iscrizione al bilancio 2017 della quota parte delle risorse statali stanziate per l'esecuzione dei lavori, pari ad oltre 61 milioni di euro, con stanziamento di ulteriori 19 milioni di euro attinti dal Fondo di sviluppo e coesione di cui al Patto per la Calabria, destinati alle spese per le attrezzature sanitarie del nuovo ospedale;
tuttavia in data 3 novembre 2017, nel corso di un'assemblea pubblica promossa dal comitato popolare per la costruzione dell'ospedale unico della Sibaritide, lo stesso delegato del presidente della giunta regionale per le politiche sanitarie comunicava che la società originariamente incaricata della realizzazione dell'opera non avrebbe più proceduto in tal senso e che nessuna valida alternativa risultava essere ancora stata individuata;
la notizia, come comprensibile, ha suscitato indignazione e sconforto, per il rischio sempre più presente di un fallimento dell'operazione, con gravi ripercussioni sulla tutela del diritto alla salute della popolazione di una delle aree più urbanizzate dell'intera Regione, già duramente colpita dal taglio dell'offerta sanitaria e dalla chiusura di diversi ospedali, a seguito dell'attuazione del piano di rientro del debito sanitario;
in pericolo sarebbero anche centinaia di posti di lavoro delle aziende dell'indotto che avrebbero potuto e dovuto concorrere alla realizzazione dell'opera;
Per sapere:
se e come il Governo regionale, nella persona del Presidente della Giunta regionale, intenda adoperarsi per garantire in tempi certi e brevi l'apertura dei cantieri legati alla realizzazione dell'ospedale unico della Sibaritide Corigliano-Rossano.

Allegato:

24/11/2017
G. GALLO