INTERPELLANZA n. 32 del 21/01/2019
Sul settore delle infrastrutture rurali e delle opere pubbliche di bonifica

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
la L. R. n. 26/75 e ss.mm.ii concede ai Consorzi di bonifica, ai sensi dell’art. 4 co. 1, le opere pubbliche di bonifica e irrigazione, le opere idrauliche e le opere relative ai corsi d’acqua naturali pubblici che fanno parte integrante del sistema di bonifica e di irrigazione, appartenenti al demanio regionale, nonché la gestione delle stesse;
con la “Legge di stabilità regionale 2019” è stato previsto lo stanziamento della somma di euro 1.000.000 a favore dei Consorzi di bonifica per la gestione delle opere di bonifica di proprietà regionale;
in virtù di ciò, a ciascun Consorzio spetterà un importo pari ad euro 90.909,10, indipendentemente dalle opere effettivamente da realizzarsi;
i Consorzi di bonifica gestiscono migliaia di chilometri di canali di scolo di proprietà regionale, mediante personale e mezzi propri, e che pertanto il fondo annuo previsto non appare sufficiente a garantire la copertura dei costi;
lo stanziamento previsto in bilancio non tiene conto delle richieste presentate dai Consorzi corredate dalle apposite previsioni di spesa, ai sensi dell’articolo 26, co. 4, della L. R. n. 11/03, né tantomeno risulta in linea con il contenuto del co. 1 dello stesso articolo e del co. 1 dell’art. 10;
il rilevante ruolo in termini economici ed occupazionali che riveste l’agricoltura per il territorio regionale, i Consorzi comunque sono obbligati a garantire la funzionalità dei canali, che richiedono, anche per la loro vetustà, continui interventi di manutenzione con dispendio di risorse che potrebbero essere invece destinate al ripristino delle infrastrutture esistenti ed all’ampliamento della rete in quelle aree che, seppur interessate da fenomeni idrogeologici, non risultano dotate di adeguate opere di salvaguardia;
ormai da molti anni, e in particolare in questa legislatura, le risorse iscritte in bilancio non risultano sufficienti una gestione efficiente e adeguata a quanto richiesto dalla moderna agricoltura calabrese;
tanto premesso, interpella il Signor Presidente della Giunta regionale calabrese
Per sapere:
se la Giunta regionale sia a conoscenza di quanto esposto dall’interpellante;
se ritenga quanto esposto coerente con l’indirizzo politico ed il programma di governo;
quali provvedimenti intenda adottare affinché i fondi stanziati per la gestione delle opere di bonifica di proprietà regionale risultino adeguati alle effettive esigenze dei Consorzi.

Allegato:

21/01/2019
G. GALLO