INTERPELLANZA n. 30 del 09/01/2019
Sui disservizi registratisi nell'area sciistica di Lorica

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
nell'ambito del POR Calabria FESR 2007-2013 veniva finanziato il Progetto integrato di sviluppo locale (PILS) «Lorica Hamata in Sila Amena», che avrebbe beneficiato di 13.347.000 euro di contributo pubblico (Assi 5 e 8 POR Calabria 2007- 2013) e di oltre 3.000.000 euro di contributo privato;
il progetto prevedeva l’adeguamento e la modernizzazione degli impianti di risalita delle stazioni sciistiche di Lorica, nonché la sostituzione della seggiovia con una cabinovia;
con grave ritardo rispetto al cronoprogramma iniziale, a seguito dei ripetuti solleciti e di svariati atti ispettivi tesi a verificare la regolarità delle procedure seguite e ad ottenere la celere definizione dei lavori, l’11 Marzo 2018 il presidente della giunta regionale procedeva all’inaugurazione solenne degli impianti di risalita di Lorica, la cui gestione provvisoria veniva affidata a Ferrovie della Calabria, con il supporto dell’Arsac;
nel corso della manifestazione inaugurale, alla quale presenziava su invito della Regione la campionessa olimpionica di sci Daniela Ceccarelli, il presidente della giunta regionale, attraverso l’ufficio stampa della Regione, dichiarava ufficialmente che “questi impianti correvano concretamente il rischio di essere trasformati in un’incompiuta, in una cattedrale nel deserto;
una enorme preoccupazione, questa. Abbiamo lavorato senza risparmio di energie perché ciò non avvenisse [...] Tornerò nei prossimi giorni a Lorica- ha informato il presidente della Regione- per discutere con chi lo vorrà un progetto, un piano che vada in questa direzione, perché la nostra intenzione è quella di investire per valorizzare meglio questo e gli altri laghi, per fame motore e risorsa per lo sviluppo”;
ad oggi, tuttavia, non solo gli impegni assunti non risultano essere stati mantenuti, ma serie problematicità si registrano anche sul versante della gestione nel funzionamento degli impianti;
al riguardo, il Comitato degli imprenditori lorichesi, in data 27.12.2018 lamentava disagi e disservizi, oltre che la tardiva entrata in funzione degli impianti in riferimento alla stagione sciistica in corso;
da più parti vengono sollevate lagnanze in ordine alle condizioni della seggiovia, che non sarebbe del tutto funzionante, mentre il funzionamento della cabinovia sarebbe circoscritto da una prescrizione tecnica che ne imporrebbe lo stop in caso di venti di velocità superiore ai 40 km/h;
criticità si registrerebbero anche in riferimento al sistema di innevamento artificiale, i cui lavori di completamento dovrebbero essere ultimati entro il prossimo Marzo;
inattivi sarebbero anche due dei tre gatti delle nevi disponibili;
la carenza di personale condizionerebbero in negativo il disbrigo delle attività della Ski Area;
preoccupazione desta l’imminente scadenza del contratto di affidamento della gestione, fissato al 31 Marzo 2019;
pure nella vicina Camigliatello, infine, si registrerebbero problemi analoghi in relazione agli impianti di innevamento artificiale;
tanto premesso, interpella il Signor Presidente della Giunta regionale calabrese;
Per sapere:
se la Giunta regionale sia a conoscenza delle vicende segnalate dall’interpellante;
se quanto segnalato dall’interpellato risponda a vero, in tutto o in parte;
quali siano le reali condizioni strutturali e di utilizzo degli impianti di risalita Lorica e degli impianti di innevamento artificiale di Camigliatello, ed a quale punto siano giunti i lavori di completamento degli impianti di innevamento artificiale di Lorica e se gli stessi saranno effettivamente ultimati nei tempi di cui al cronoprogramma;
quali indirizzi la giunta regionale abbia espresso o intenda esprimere in ordine alla gestione della Ski Area di Lorica, in virtù dell’ormai imminente scadenza del contratto di affidamento attualmente in essere.

Allegato:

09/01/2019
G. GALLO