INTERROGAZIONE n. 25 del 03/03/2015
Sulla%20discarica%20%22Battaglina%22

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
i fatti relativi alla realizzazione di una discarica di imponenti dimensioni in agro del Comune di San Floro ( CZ ), ma di proprietà del Comune di Borgia ( CZ ), località “Battaglina”, denominata “Isola Ecologica Battaglina”, da parte della Società SIRIM S.r.l., con sede in Settingiano ( CZ ) loc. " Cuturella ", sono ormai notori e oggetto di costante interesse mediatico;
la Società SIRIM S.r.l. otteneva il Decreto di Autorizzazione della Regione Calabria n. 16278 del 08-09-2009, cui faceva seguito il permesso a costruire rilasciato dal Comune di San Floro n. 02 del 05-07-2010 ed infine l'esecuzione dei lavori aveva inizio nel mese di luglio 2013, in virtù della deliberazione del Consiglio comunale di Borgia n. 22 del 29-07-2013, con cui detta amministrazione comunale sospendeva, per il periodo di 40 anni, il vincolo a usi civici esistente nell'area di cui trattasi;
l'intervento era stato previsto e autorizzato in area soggetta a ben cinque vincoli inibitori assoluti, idrogeologico paesaggistico e ambientale, usi civici, vincolo assoluto conseguente ad un incendio verificatosi nel 2007 e rischio sismico essendo classificata zona a livello 1;
i fatti venivano dettagliatamente e scrupolosamente compendiati in una comunicazione di notizia di reato da parte del Comando Provinciale del Corpo Forestale di Catanzaro e dalla Caserma di Caraffa, sfociata nel procedimento penale iscritto al n. 3861/2010 RGNR della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro;
il suddetto procedimento penale veniva dapprima archiviato, ma, a seguito di notevoli manifestazioni di protesta popolare (Comitato “No Battaglina”), puntualmente riprese dai mass media locali e nazionali, culminate in un esposto presentato congiuntamente da sette (7) Sindaci del territorio, veniva riaperto ed è tutt'ora pendente;
la Regione Calabria revocava l'originario decreto autorizzativo, così come la Provincia di Catanzaro e i Comuni di San Floro e Borgia revocavano gli atti amministrativi precedentemente rilasciati;
la recente sentenza del TAR Calabria n. 415/2015, adito con ricorso della SIRIM s.r.l. avverso le deliberazioni del Consiglio comunale di Borgia n. 10/2014 e n.1 1/2014, lungi dal porre fine all'inquietante vicenda, lascia presagire ulteriori battaglie burocratiche e giudiziarie;
l'opinione pubblica è fortemente preoccupata, così come dimostrato dalle plurime esternazioni comparse sulle testate locali;
in una nota stampa diffusa dal Sindaco pro tempore di Borgia in data 2.3.2015 si legge “ . . . Subito dopo, nella stessa giornata di lunedì, è previsto l'incontro con il Direttore Generale reggente del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, ing. Mimmo Pallaria, affinché anche la Regione provveda ad adottare gli opportuni correttivi al censurato provvedimento di annullamento dell'autorizzazione integrata ambientale. A quel punto tutto sarà corretto anche sotto l'aspetto formale, così come lo è già dal punto di vista sostanziale e dei contenuti.. .”;
troppe sono state in passato le ombre che hanno caratterizzato l'iter amministrativo e che, a tutt'oggi, l'intero procedimento è fatto oggetto di investigazioni da parte degli uffici preposti;
Per sapere:
quali siano le definitive volontà della Regione Calabria in ordine alla possibilità di realizzare una discarica nella località denominata “Battaglina” sita in agro di San Floro (CZ) ma di proprietà del Comune di Borgia (CZ ), per così come meglio descritta nel progetto debitamente depositato dalla Società SIRIM s.r.l., avente sede legale in Settingiano, loc. “Cuturella”, nonché apprendere le concrete procedure che si intendono attuare.

Allegato:

03/03/2015
A. BOVA