MOZIONE n. 22 del 09/06/2020
In merito alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina

Il Consiglio Regionale,

Premesso che:
•che il processo di ripresa economica del Paese nel dopo emergenza-Covid è legato strettamente ad un programma di grandi opere infrastrutturali che mobilitino risorse e generino occupazione;
•che il recente dibattito sulle grandi opere infrastrutturali ha registrato una rivalutazione del progetto strategico della realizzazione di un collegamento stabile tra la Calabria e la Sicilia, il cosiddetto Ponte sullo Stretto, con significative aperture del Governo e altrettanto significative convergenze bipartisan tra le forze politiche nazionali;
•che indubbiamente la realizzazione del collegamento stabile tra Calabria e Sicilia rappresenterebbe una straordinaria e irripetibile occasione per fare ripartire il motore dell’economia nelle due Regioni interessate, ma più complessivamente nel Meridione, determinando enormi vantaggi di natura economica e sociale, tra cui un incremento dell’occupazione valutato in migliaia di addetti per un periodo di cinque-sei anni;
•che l’assenza di un collegamento stabile tra Calabria e Sicilia costituisce il principale ostacolo alla realizzazione dell’Alta Velocità nella parte più meridionale del Paese e nell’Isola;
•che la realizzazione di un’opera così ardita, ambiziosa e monumentale costituirebbe anche uno straordinario elemento di attrattività per il turismo mondiale;
sottolineato: •che il progetto esecutivo dell’opera - che prevede il collegamento tra Cannitello in Calabria e Ganzirri in Sicilia mediante un ponte sospeso a campata unica (3.300 m ) con sei corsie di traffico stradale e due binari di traffico ferroviario di 3.666 m di lunghezza complessiva, sostenuta da due piloni alti 398 m (376 m s.l.m.) posti sulle sponde della Calabria e della Sicilia - ha evidentemente bisogno di una rivalutazione alla luce dello sviluppo delle nuove tecnologie e, in particolare, per approfondire alcuni aspetti fondamentali, come l’impatto con i venti e condizioni atmosferiche estreme, la lunghezza, il tracciato, la salvaguardia dell’ambiente;
•che in tutto il mondo, dall’Asia al nord Europa al Medioriente, sono stati realizzati in questi ultimi anni ponti sul mare di enorme lunghezza che hanno prodotto enormi benefici ai Paesi interessati, modernizzando e velocizzando il sistema dei trasporti, anche ferroviari;
Impegna il Presidente della Giunta regionale
Impegna la Giunta regionale
a chiedere al Governo di inserire il progetto di collegamento stabile tra Calabria e Sicilia tra le grandi opere strategiche su cui fondare la ripresa del Paese nel dopo emergenza Covid 19;
a chiedere al Governo di utilizzare risorse provenienti dal Recovery Fund per una riprogettazione del Ponte sullo Stretto che tenga conto dei notevoli progressi registrati dalla tecnologia in tutto il mondo per la realizzazione di ponti di lunghezza anche maggiore di quella prevista per il collegamento Calabria/Sicilia e che superino le criticità finora emerse per quanto riguarda l’impatto con i venti e l’ottimizzazione del tracciato. ad aprire un tavolo di confronto con la Regione Sicilia e, contemporaneamente, con gli Enti territoriali direttamente interessati al progetto, con in testa la Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Allegato:

09/06/2020
D. TALLINI