MOZIONE n. 21 del 20/05/2015
Sul taglio fondi PAC (secondo riparto)

Il Consiglio Regionale,

Premesso che:
premesso che gli interventi dei Fondi PAC-Piani di Azione e Coesione-servizi di Cura per Infanzia e Anziani non Autosufficienti sono stati stanziati con Delibera CIPE n. 113 del 26/10/2012;
il Ministero dell'Interno quale Autorità di Gestione con decreto n. 4 del 20/03/2013 ha adottato l'atto di riparto delle risorse finanziarie del "Programma" a favore degli Ambiti Socio-Sanitari delle 4 Regioni obiettivo Convergenza;
i Comuni facenti parte dei vari ambiti hanno iniziato la programmazione nei settori previsti dai Fondi e pianificato gli interventi;
a programmazione avviata, il Ministero in qualità di organo di Gestione, con decreto n. 240/PAC del 07/10/2014 ha adottato il secondo atto di riparto delle risorse finanziarie del Programma Nazionale Servizi di Cura per Infanzia e anziani non autosufficienti;
successivamente, il Ministero dell'Interno con decreto n. 289/PAC del 28/11/2014 ha ridotto di 102 milioni di Euro, gli importi indicati nelle tabelle già precedentemente previste relativamente al secondo riparto del Programma Nazionale Servizi di Cura per Infanzia e anziani non autosufficienti;
tali Fondi sono necessari per continuare a garantire attraverso i progetti avviati, la tutela degli anziani e dei bambini di età compresa 0/36 mesi;
nella Legge di stabilità 2015, per i PAC secondo riparto si passa da 730 milioni di euro a 627 milioni (precisamente 627.636.020 euro);
trattasi di un taglio in virtù della legge di stabilità che si traduce in un minor numero di bambini che possano accedere agli asili, così come in un minor numero di anziani che possano essere assistiti;
per effetto del taglio dei fondi i "non autosufficienti" ed i "non garantiti", non avrebbero più il sostegno per l'assistenza e cura domiciliare e in molti casi saranno costretti a rivolgersi alla rete ospedaliera e assistenziale con un conseguente aumento dei costi a carico del Sistema Sanitario Nazionale (SSN);
Impegna la Giunta regionale
e l'assessore competente ad attivarsi tempestivamente in sede di Conferenza Stato-Regioni contro il taglio dei fondi PAC secondo riparto e per l'integrazione dello stanziamento previsto.

Allegato:

20/05/2015
O. GRECO