INTERROGAZIONE n. 2 del 14/12/2021
Benefici previdenziali per esposizione ad amianto

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
-l'art. l, comma 277 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ha previsto dei benefici nei confronti dei lavoratori del settore della produzione di materiale rotabile ferroviario;
-anche la legge di bilancio 2021 è ritornata sull'argomento modificando il procedimento per l'accertamento del diritto al beneficio previdenziale e introducendo dei termini per l'acquisizione della documentazione e il rilascio della certificazione tecnica da parte dell'INAIL;
-già l'art. 13, commi 6, 7 e 8 della legge 27 marzo 1992, n. 257 aveva disposto la concessione dei benefici previdenziali ai lavoratori che durante le attività sono stati esposti all'amianto;
-tale beneficio consiste nell'applicazione ai periodi di contribuzione obbligatoria relativi all'esposizione all'amianto rivalutati di un coefficiente di moltiplicazione ai fini del conseguimento delle prestazioni pensionistiche (coefficiente 1,5), certificati dall'INAIL;
-tra i beneficiari delle predette norme rientrano, tra gli altri, i lavoratori dell'HITACHI RAIL (già O.ME.CA.) di Reggio Calabria, ai quali però, è stato riconosciuto il solo diritto e non la misura con l'applicazione delle circolari INPS n. 68 del 6 aprile 2017 e n. 46 del 14 marzo 2018;
-nei confronti dei dipendenti della stessa azienda, operanti del sito di Pistoia, coloro i quali hanno ricevuto l'accoglimento e il riconoscimento dei benefici, ne hanno goduto sia nel diritto sia nella misura (assegno pensionistico rivalutato);
-l'INPS ribadisce che rispetto al calcolo della misura dell'assegno pensionistico, il beneficio si applica esclusivamente alla quota di pensione retribuiva, riferendosi alla circolare n. 46 del 2018;
-ciò risulterebbe in contrasto con altra precisazione fornita dalla stessa INPS per cui "la tutela previdenziale, esplicitata nei commi 7 e 8 della legge n. 257/1992, modificata dalla legge n. 271/1993, consente di raggiungere il pensionamento con un certo anticipo e/o di vedere incrementato il relativo trattamento di quiescenza, disponendo il conferimento di un beneficio di natura previdenziale, nella rivalutazione pari a 1,5 del servizio lavorativo soggetto a esposizione";
Considerato che: -per il solo anno 2021 sono circa 20 i lavoratori in uscita dello stabilimento HITACHI RAIL di Reggio Calabria interessati dal beneficio di cui sopra;
-nel bilancio dello Stato il capitolo relativo agli oneri annuali per le domande accolte è stato istituito dall'art. l, comma 246 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 e presenta abbondante capienza di stanziamento ai fini delle necessità previste. Tutto ciò premesso e considerato, il sottoscritto Consigliere regionale interroga il Presidente della Giunta regionale e l'Assessore al Lavoro
Per sapere:
se sono a conoscenza della situazione illustrata e se intendono intervenire presso il Ministero del Lavoro e l'INPS, affinché sia riservato ai lavoratori calabresi il medesimo trattamento garantito a tutti i lavoratori esposti all'amianto.

Allegato:

14/12/2021
N. IRTO