INTERPELLANZA n. 19 del 25/09/2018
Sul Pacchetto Giovani

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
con il Pacchetto Giovani la Regione Calabria, attraverso fondi europei, sostiene l'imprenditoria giovanile in campo agricolo;
in riferimento al Pacchetto Giovani 2016, il bando emanato in relazione allo stesso portava all’ esclusione di circa 150 giovani agricoltori, per assenza di titoli o autodichiarazione possesso, a mezzo di decreto del Dirigente generale vicario del Dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari, n. 845 del 7 Dicembre 2017;
tra gli esclusi una quindicina adiva il Tar, contestando le motivazioni sottesse alla propria mancata ammissione ai finanziamenti, ritenendola immotivata ed ingiustificata;
a conferma delle tesi esposte dai ricorrenti, con sentenza del 20.06.2018 il Tar Calabria accoglieva le doglianze, cassando il decreto dirigenziale richiamato, condannando la Regione - in persona del presidente in carica - alla rifusione delle spese ed ordinando l’esecuzione della sentenza;
a seguito dell'enucleato provvedimento, in maniera opinabile la Giunta regionale: ha inteso avanzare ricorso al Consiglio di Stato, domandando in via cautelare l'immediata sospensione dell'esecutività della sentenza impugnata;
tale ultima istanza veniva rigettata dal Consiglio di Stato;
ciononostante, invece di ottemperare al provvedimento giudiziario, in occasione della presentazione del bando legato al Pacchetto Giovani 2018 il Dipartimento competente, nelle Disposizioni procedurali, stabiliva espressamente che "con la presentazione di una domanda di sostegno 2018 collegata alla domanda presentata, nell'ambito del Pacchetto Giovani 2016 si intende rinunciata la eventuale domanda di riesame presentata in esito al bando 2016";
tale previsione, per come evidente, si appalesa discriminatoria e lesiva dei diritti dei ricorrenti vincitori del giudizio davanti al Tar, ed in sede cautelare anche davanti al Consiglio di Stato, esponendoli al rischio di dover rinunciare a quanto stabilito dalla magistratura amministrativa in loro favore, a causa della colpevole e deliberata inerzia della Regione, senza avere la certezza di essere ammessi ai fondi di cui al Pacchetto Giovani 2018, e dunque di perdere l’una e l’altra opportunità;
Per sapere:
se la Giunta regionale sia a conoscenza della vicenda: se e come intenda dare esecuzione in tempi celeri e certi alla menzionala sentenza del Tar Calabria;
se ritenga di dover avviare degli accertamenti per individuare le responsabilità legate alla mancanza esecuzione della stessa;
se e quali provvedimenti si intendano assumere per tutelare ì diritti dei circa 15 giovani calabresi, palesemente discriminati dalle Disposizioni procedurali al Pacchetto Giovani 2018.

Allegato:

25/09/2018
G. GALLO