INTERROGAZIONE n. 188 del 22/06/2016
In ordine al mancato trasferimento degli ospiti SRP Rausei in esecuzine della Delibera n. 322 del 23.03.2015

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
presso le Strutture Psichiatriche Residenziali Rausei, già dal 2014 - come si evince da lettere trasmesse dal relativo Dirigente Sanitario e dal Presidente della Coop. Coossel - erano state segnalate continue e notevoli criticità ed inidoneità strutturali rischiose per la salute e la dignità degli ospiti;
per ovviare alle criticità strutturali, la Coop. Coossel ha individuato un immobile alternativo sito in Via Vallone Petrara, valutato positivamente dall'esperto dell'Ufficio Tecnico dell'ASP Arch. Roberto Mittiga ai fini del possesso dei requisiti previsti dalla normativa di riferimento, sottoponendo la nuova struttura al Dipartimento di Salute Mentale con lo scopo di offrire una valida alternativa abitativa agli ospiti e salvaguardare le posizioni occupazionali dei dipendenti della stessa cooperativa (oltre 40 unità);
la Deliberazione del Direttore Generale dell'ASP di Reggio Calabria n. 322 del 23/03/2015,dietro proposta n.03 del 16/02/2015 del Dipartimento di Salute Mentale, preso atto della regolarità tecnica ed amministrativa resa dal responsabile del procedimento, ha disposto di procedere all'immediato trasferimento di n. 17 ospiti dalla Struttura di via Rausei alla nuova struttura di Vallone Petrara, mantenendo le convenzioni in essere con la Coop. Coossel per le attività riabilitative e con la Ditta Pulitanò per le attività alberghiere;
Per sapere:
quali siano stati i motivi ostativi sottostanti il mancato trasferimento dei 17 pazienti disposto dalla Deliberazione di cui in premessa ed, infine, quali siano gli intendimenti e le azioni che il Presidente intenda assumere nei confronti dell'ASP di Reggio Calabria ed in particolare del Dipartimento Salute Mentale "G. Marino" dell'ASP, per far affrontare e superare l'attuale situazione di incertezza sul futuro della struttura e delle attività della Coop. Coossel, una delle poche operanti nel territorio reggino, e, soprattutto, per tutelare le oltre 40 risorse umane - specializzate in attività di riabilitazione psichiatrica- impiegate presso la suddetta cooperativa e rimaste senza occupazione.

Allegato:

22/06/2016
A. NICOLÒ