Contenuto essenziale
Oggetto della legge è il riconoscimento e la tutela della diversità del patrimonio di varietà vegetali, razze animali e ceppi microbici del territorio calabrese sotto il profilo scientifico, culturale, ambientale ed economico, al fine di promuovere la sostenibilità degli ecosistemi agricoli calabresi e le comunità rurali che vi operano.
La legge stabilisce i princìpi per l'istituzione di un sistema regionale di tutela e di valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare, finalizzato alla tutela delle risorse genetiche locali dal rischio di estinzione e di erosione genetica.
Viene previsto un registro regionale della biodiversità agraria e alimentare.
La tutela prevista dalla legge viene affidata ai Centri sperimentali dimostrativi dell’ARSAC.
Sono previsti l'agricoltore ecustode a l'allevatore custode.
Viene prevista l'istituzione della Rete di conservazione, tutela e salvaguardia, gestita dall'Arsac.
Destinatari
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Arsac, enti e istituzioni scientifiche, enti pubblici, associazioni, organizzazioni private e singoli cittadini.
Benefici
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Tutela, conservazione, valorizzazione della diversità del patrimonio di varietà, di interesse agrario e alimentare del territorio calabrese.
Adempimenti
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La Giunta regionale, entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge, con proprio atto approva i criteri di attuazione di cui all'art. 12.
Norma finanziaria
La presente legge non comporta nuovi o maggiori oneri finanziari a carico del bilancio.