COMUNICATO STAMPA SSOCIAZIONE LE ROSE DI GERICO - San Marco Argentano
È partita ufficialmente - questa mattina presso l'aula magna dell'IIS di San Marco
Argentano - l'iniziativa socio-culturale "Libere di..." promossa dall'associazione "Le
Rose di Gerico" e finanziata dalla Regione Calabria all'interno del progetto
"Generiamo Inclusione". A tagliare, metaforicamente, il nastro di inaugurazione, gli
studenti e le studentesse della suddetta scuola insieme alla Presidente della
Commissione Regionale per le pari opportunità, Anna De Gaio, alla componente
della stessa commissione e responsabile per la provincia di Cosenza, Stefania
Postorivo, alla consigliera di parità della regione Calabria, Tonia Stumpo,
all'assessore alle pari opportunità del comune della città normanna, Fenisia Di Cianni
e alla rappresentante dell'associazione "Le Rose di Gerico, Giovanna Iannoccaro. A
fare gli onori di casa, oltre ai ragazzi e alle ragazze dell'IIS, la vice preside, prof.ssa
Selene Falcone che ha portato il saluto della dirigente Veltri, e la prof.ssa Piera
Caprino. Un incontro "interattivo" quello tra le relatrici e la scolaresca, un confronto
importante che ha abbracciato rilevanti tematiche quali: politiche di genere, violenza
di genere e stretto legame - a volte trascurato - con il concetto di legalità. "Libere
di..."proseguirà, il suo percorso, con altri due appuntamenti (sempre nello stesso
istituto di San Marco Argentano) previsti per giorno 17 maggio e il 24 maggio
durante i quali, gli stessi studenti e le stesse studentesse, incontreranno la
criminologa, Deborah Bottino, e la psicologa, Adriana Palermo. Consentire alle
nuove generazioni di "dotarsi" di validi strumenti che possano loro donare la sana
consapevolezza che emanciparsi - rispetto a stereotipi e retaggi culturali - sia "un
dovere ed un diritto" è il fine principale delle "Rose di Gerico" che, con speranza e
fiducia, vedono nel "sapere" la più nobile ed ineguagliabile forma di riscatto sociale,
morale ed intellettuale. Il progetto "Libere di..." troverà la sua conclusione il
prossimo 6 giugno, data durante la quale saranno ricordate, alla presenza della
cittadinanza e delle istituzioni tutte, ciascuna donna calabrese vittima di mafia.
Protagonista della giornata, che si terrà presso la Villa comunale di San Marco
Argentano, ogni singolo/a studente/ssa chiamato ad esprimere, in maniera singolare,
il proprio "pensare per essere"
La Presidente
Antonella Iannoccaro
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