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XI^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

N. 13

 

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE LUCA MORRONE E DEL PRESIDENTE GIOVANNI ARRUZZOLO

 

Inizio lavori h. 15,54

Fine  lavori h. 18,03

 

INDICE

PRESIDENTE  4

MANCUSO Filippo, Segretario questore  4

Comunicazioni 4

PRESIDENTE  4

Proposta di provvedimento amministrativo numero 81/11^ d'Ufficio, recante: “Elezione del Presidente del Consiglio regionale” - Seguito  4

PRESIDENTE  4, *, *

MANCUSO Filippo, Segretario questore  4

Proposta di legge numero 65/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione 2020-2022 approvato con la legge regionale 30 aprile 2020 n. 3, ai sensi dell'art. 51, comma 1, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118”  8

PRESIDENTE  10

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria) 9

TALARICO Francesco, assessore al bilancio  8

Sull’ordine dei lavori 10

PRESIDENTE  11

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia) 11

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 11, *

GUCCIONE Carlo (Partito democratico) 10, *

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 10

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 10

Fatto personale  12

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 12

Sull’ordine dei lavori 12

PRESIDENTE  12, *, *

CRINÒ Giacomo Pietro (Casa delle Libertà) 15

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia) 14

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà) 14

GUCCIONE Carlo (Partito democratico) 12

IRTO Nicola (Partito democratico) 13, *

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 13

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia) 12

Proposta di provvedimento amministrativo n.75/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: " Rendiconto esercizio 2019 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR) "  15

PRESIDENTE  15

Proposta di provvedimento amministrativo numero 78/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: "Rendiconto esercizio 2019 dell'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente della Calabria (ARPACAL)"  15

PRESIDENTE  16

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 15

Proposta di provvedimento amministrativo numero 79/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di Azione e Coesione (PAC) 2007/2013 - Approvazione rimodulazione delle schede intervento III.6 Politiche attive del lavoro e III.17 Ospitalità Calabria. Approvazione rimodulazione del Piano finanziario”  16

PRESIDENTE  16

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia) 16

Proposta di provvedimento amministrativo numero 82/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2019 dell'Azienda Territoriale Edilizia Residenziale Pubblica Regionale (ATERP Calabria)”  17

PRESIDENTE  17

PARIS Nicola (Unione di Centro) 17

Proposta di provvedimento amministrativo numero 83/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2019 dell'Istituto regionale per la comunità Arbereshe di Calabria”  17

PRESIDENTE  18

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 17

Proposta di provvedimento amministrativo numero 84/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2019 dell'Istituto regionale per la comunità Occitana di Calabria”  18

PRESIDENTE  18

Proposta di provvedimento amministrativo numero 85/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2019 dell'Istituto regionale per la comunità Greca di Calabria”  18

PRESIDENTE  18

 

 

Presidenza del vicepresidente Luca Morrone

La seduta inizia alle 15,54

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

MANCUSO Filippo, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 81/11^ d'Ufficio, recante: “Elezione del Presidente del Consiglio regionale” - Seguito

PRESIDENTE

Ricordate le disposizioni regolamentari che disciplinano le modalità di elezione del Presidente del Consiglio regionale, dichiara costituito il seggio elettorale e dispone la distribuzione delle schede. Invita, quindi, il Segretario questore a fare la chiama.

MANCUSO Filippo, Segretario questore

Fa la chiama.

 

(Segue la votazione e lo spoglio delle schede)

 

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione: presenti e votanti 25; schede bianche 6; ha riportato voti: Arruzzolo 19, indi proclama eletto alla carica di Presidente del Consiglio regionale della Calabria il consigliere Giovanni Arruzzolo.

 

(Vivi e prolungati applausi)

 

Presidenza del presidente Giovanni Arruzzolo

PRESIDENTE

(L’intervento del neo Presidente è riportato di seguito in versione integrale)

 

Signor Presidente, signore e signori consiglieri, onorevoli colleghi, consentitemi di ringraziare l'Assemblea regionale tutta per la fiducia accordatami, affidandomi un ruolo di grande responsabilità e peso, in un momento tra l'altro particolarmente difficile per la politica e per la Calabria.

Non sarà semplice svolgerlo, ma assumo questo ruolo con fierezza, consapevole del prestigio e dell'importanza che ha, per assicurare l'imparzialità dell'Aula e i diritti dei singoli consiglieri, e nell'interesse più generale dell'intera comunità regionale.

Un ringraziamento particolare è per me d'obbligo ai colleghi di Forza Italia per la designazione. Ringraziamenti che estendo a tutti gli altri colleghi consiglieri della maggioranza. Non di meno, proprio in virtù del mio ruolo super partes, intendo esprimere un attestato di stima e fiducia anche nei confronti della minoranza, chiamata a svolgere un compito non meno gravoso, proprio per mantenere con un'opposizione giusta e puntuale equità e imparzialità a Palazzo Campanella.

Il tempo dei contrasti per partito preso, per andarsi contro a priori ed a prescindere, devono essere superati, perché in questo preciso periodo storico non possiamo permettercelo!

Il frangente è quanto mai delicato e complicato per la nostra amata Regione. Le motivazioni sono molteplici e palesi, arcinote a tutti dentro e fuori dal Palazzo. Siamo indeboliti dalla perdita di una grande donna, di una grande guida, di un grande Presidente; siamo in piena crisi economica da pandemia; siamo sotto i riflettori nazionali per via dell'emergenza Sanità; siamo nell'occhio del ciclone per via dell'ennesima inchiesta.

Non potremmo avere vita politica più complicata di questa.

Nessuno di noi in quest'Aula, nemmeno il più agguerrito avversario politico, avrebbe voluto fare a meno di Jole Santelli- posso dirlo senza paura di smentita e con grande orgoglio. Abbiamo perso un leader non solo noi del Centrodestra, bensì tutta la Calabria. La dignità, l'autorevolezza, che Jole ci aveva restituito soprattutto ai tavoli romani, non saranno valori facili da ritrovare. Il grande lavoro da lei svolto in appena otto mesi aveva già dato il senso di un cambio di passo importante e quanto mai necessario per uscire dall'arretratezza che viviamo in quasi tutti i settori dell'amministrazione pubblica regionale. Non ci è tuttavia consentito di stare qui a piangerci addosso o continuare a rievocare la tragica e prematura scomparsa della Governatrice. Dobbiamo rimboccarci le maniche e fare del nostro meglio, senza cercare alibi o attenuanti.

Sarò io per primo a dare l'esempio, dando del mio meglio per sostituire l'onorevole Tallini. Non posso, a tal proposito, esimermi dal riservare un pubblico pensiero a Mimmo, con l'augurio che possa al più presto dimostrare di essere estraneo ai fatti di cui lo accusano e che possa riscattare l'immagine di un 'intera classe politica messa troppo spesso alla gogna. Siamo un Paese democratico e garantista per Costituzione, non per convenienza. Fino a condanna definitiva, ognuno ha il diritto di essere considerato innocente e poter dimostrare la propria integrità morale.

Voglio ribadire, al contempo, totale fiducia nella Magistratura, a cui ci affidiamo in veste pubblica e privata affinché si possa addivenire alla verità. Egregio è infatti il lavoro svolto dai magistrati nel corso di questi decenni che li vedono ogni giorno in prima linea contro il malaffare.

Come detto pocanzi, il periodo che stiamo vivendo non è certo dei più semplici. La crisi del tessuto economico e sociale, l'emergenza del settore sanitario, sono solo le più evidenti tra le criticità che dobbiamo affrontare a stretto giro. Il Covid19 ha complicato la vita a mezzo Mondo, in particolare dove i problemi erano già presenti, come questa nostra martoriata Terra. Nonostante ciò, voglio essere ottimista e fiducioso. Per fare un esempio: esserci ritrovati ingiustamente classificati come "zona rossa", insieme alle complicazioni che sappiamo, ci ha dato tuttavia una inaspettata chance: smascherare le inefficienze del Commissariamento ed essere al centro dell'attenzione della Stampa nazionale e quindi, gioco-forza anche del Governo. Voglio dire — cari colleghi — che dobbiamo sforzarci a trovare quanto di positivo può darci tutta questa situazione: cioè la possibilità di avere gli strumenti per riformare la sanità in Calabria, partendo dalle risorse umane, passando dalle strutture, arrivando alle tecnologie più avanzate. Questo potrebbe consentirci di riformare uno dei settori più disastrati della Regione e trasmettere fiducia ai nostri corregionali, stanchi di emigrare anche per questioni di salute.

Ho citato la Sanità come emblema delle difficoltà, ma è ovvio che non è solo lì il problema. Trovare spunti positivi e concretizzarli è il nostro compito, seppur temporaneo. Come sarà il mio. Ma va comunque onorato.

Io sarò infatti un Presidente di transizione, guiderò questa Assemblea per il tempo necessario per andare al voto. Svolgerò l'ordinario, quindi, in attesa che i calabresi scelgano e si rinnovi per intero la Legislatura. Con ogni probabilità sarà il 14 febbraio il giorno prestabilito per tornare alle urne. E un lasso di tempo non molto cospicuo, ma sufficiente per poter dare un'impronta di quello che potrebbe essere il prossimo, vicinissimo futuro, a maggior ragione in vista delle elezioni previste tra meno di 3 mesi.

Animati dalla passione di voler migliorare il futuro della nostra Regione, la missione di tutti qui dovrà essere quindi quella di infondere speranza anche in ciò che è provvisorio, come il mio incarico.

Nel periodo che ci divide al prossimo step, io eserciterò il mio mandato attenendomi alle disposizioni che regolano l'attività del Consiglio, garantendo funzionalità ai nostri ruoli, nel rispetto reciproco tra maggioranza ed opposizione che devono entrambe essere guidate da un forte senso di etica e forte senso delle Istituzioni.

In questo senso, chiedo un decisivo sostegno anche appunto alla minoranza e colgo l'occasione per richiamare ciascuno di noi all'unità. La legittimazione deve essere reciproca, è una condizione necessaria per lavorare bene in favore della Comunità che con orgoglio rappresentiamo.

Consiglio e Giunta sono chiamati, entrambi, nella diversità delle loro funzioni, a rafforzare confronto e collaborazione per poter dare risposte efficaci ai cittadini. A guidarci dovrà essere l'etica della responsabilità. Dobbiamo cogliere lo straordinario significato che ha potersi sedere in quest'Aula a rappresentare il proprio territorio.

E in funzione di tutto ciò, ritengo doveroso precisare - ove sia necessario- che sarò presente a Palazzo Campanella OGNI GIORNO, per essere punto di riferimento di Maggioranza e Opposizione; e non intendo solo riferimento politico, ma anche per tutti gli altri funzionari, dirigenti e dipendenti (dall'ultimo al primo). Anzi, è forse questa la sede più idonea per ringraziare ognuno di loro per il lavoro svolto.

Ritengo che la nostra sede Istituzionale debba essere il più possibile aperta e trasparente perché questo Palazzo deve essere la casa di tutti i calabresi, andando oltre i campanilismi territoriali.

Signor Presidente, Signore e Signori Consiglieri, concludo semplicemente augurando a tutti buon lavoro!

 

Comunicato, infine, all’Aula che la Corte d’Appello ha dato l’assenso alla data del 14 febbraio per lo svolgimento delle elezioni regionali, dispone che si passi al secondo punto all’ordine del giorno.

Proposta di legge numero 65/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione 2020-2022 approvato con la legge regionale 30 aprile 2020 n. 3, ai sensi dell'art. 51, comma 1, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118” 

TALARICO Francesco, assessore al bilancio

Premesso che la proposta in esame è stata già approvata in seconda Commissione, spiega che trattasi di una variazione al bilancio di previsione 2020-2022, contenente misure indifferibili ed urgenti. In particolare: 7 milioni di euro da destinare alla celebrazione delle elezioni; 500.000 euro da destinare alle figure professionali, previste nel Decreto Calabria, a supporto della nuova struttura del Commissario per l’attuazione del Piano di rientro dal deficit sanitario; una compensazione tra i capitoli di bilancio del Consiglio regionale; una variazione compensativa per consentire il funzionamento della sala operativa della Protezione civile; 1.300.000 euro destinati a coprire le spese della legge numero 15 del 2008 che prevede l'attivazione di forme di sostegno al reddito, nonché di azioni di carattere formativo finalizzate al reimpiego, in favore di lavoratori ultracinquantenni espulsi da settori ed aziende in crisi; 300.000 euro destinati all’ARCEA per consentirle di superare le obiezioni sollevate dalla Commissione europea.

Rimarca che trattasi di una variazione semplice, le cui risorse sono state reperite rimodulando i capitoli di bilancio.

Ricordato, infine, che il 10 dicembre ci sarà il giudizio di parifica della Corte conti sul Rendiconto 2019, evidenzia gli spiragli positivi che si intravedono grazie alla riduzione dei crediti dell’idropotabile e dei rifiuti da parte dei Comuni. Rammenta, inoltre, che, subito dopo il giudizio, sarà necessaria una seduta di Consiglio regionale per consentirne l’approvazione.

Come ultimo aspetto, sottolinea che il Dipartimento bilancio sta lavorando per consentire l’approvazione del bilancio di previsione entro il 31 dicembre.

Presidenza del vicepresidente Luca Morrone

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria)

Augurato buon lavoro al neoeletto Presidente del Consiglio, reputa opportuno che i consiglieri possano entrare in possesso di tutte le informazioni richieste e chiede, anche, al Presidente del Consiglio regionale di adoperarsi, con gli assessori di riferimento, per risolvere i problemi dei calabresi esclusi dall’accesso ai ristori per via delle procedure previste e demandate ad un accesso telematico. In proposito, evidenzia che tale forma di accesso non ha tenuto nella dovuta considerazione le difficoltà di connessione alla rete di interi territori. Altresì, chiede che la Giunta regionale si faccia carico di risolvere le problematiche di specifiche categorie di soggetti, in particolare: dei benzinai, esclusi per eccellenza dai ristori, che hanno lavorato anche di notte e che nel prestare il servizio si sono ammalati di Covid; dei venditori ambulanti che riforniscono i cittadini dei piccoli Comuni spopolati in cui hanno chiuso i pochi negozi esistenti; dei gestori delle scuole guida e dei produttori di agrumi della piana di Gioia Tauro, attanagliati da una grave crisi economica e privi delle dovute attenzioni. Continua, chiedendo attenzione e azioni concrete nei confronti sia dei 6500 tirocinanti che attendono di essere stabilizzati, sia degli alluvionati della provincia di Crotone che meritano aiuti tempestivi. Infine, chiede che gli studenti, provenienti da atenei fuori regione, che dovessero iscriversi ad Università calabresi, siano esonerati dal pagamento delle tasse universitarie.

Presidenza del presidente Giovanni Arruzzolo

PRESIDENTE

Rassicura il consigliere Anastasi che la Giunta regionale sta lavorando per risolvere le problematiche esistenti e che sulla problematica relativa all’alluvione di Crotone si è tenuta una seduta di giunta regionale dedicata.

Pone, quindi, in votazione gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso, con relativi allegati, che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale, tenuto conto del parere favorevole dei revisori.

(Il Consiglio approva)

Sull’ordine dei lavori

GUCCIONE Carlo (Partito democratico)

Chiede un ulteriore approfondimento e quindi un rinvio dei provvedimenti che seguono l’approvazione delle variazioni di bilancio.

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Precisa che i provvedimenti di cui si chiede il rinvio riguardano i rendiconti di enti sub-regionali, la cui approvazione ritiene rivesta il carattere dell’urgenza poiché necessaria per la predisposizione del bilancio consolidato con dati certi e stabili.

GUCCIONE Carlo (Partito democratico)

Ribadisce di reputare necessario un approfondimento di merito delle proposte, dubitando che rivestano il carattere dell’indifferibilità e dell’urgenza, considerato che non esiste alcuna norma che prevede termini perentori per la loro approvazione.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Evidenziato che si tratta di rendiconti degli enti sub-regionali relativi all’anno 2019 e quindi riferibili alla gestione della precedente legislatura, non comprende per quale motivo la minoranza, dopo aver gestito gli enti sub regionali nel 2019, chieda degli approfondimenti.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Porge gli auguri di buon lavoro al neoeletto presidente del Consiglio regionale, puntualizzando che il Consiglio regionale non sta operando in condizioni di normalità ma di emergenza e di instabilità, in ciò ravvisandone il vulnus operativo. Evidenzia che, a seguito della reprimenda del consigliere Crinò nella precedente seduta, avrebbe auspicato una discussione improntata sulla sanità e su quali provvedimenti adottare per mitigarne le criticità. Propone all’Aula di riflettere sulle problematiche da discutere prioritariamente in Consiglio regionale e quindi su quale posizione si intenda assumere riguardo all’apertura degli ospedali esistenti.

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)

Rivolti, preliminarmente, gli auguri al Presidente neoeletto, con riferimento alla richiesta del consigliere Di Natale di affrontare in Aula il problema della sanità in Calabria, ricorda la contrarietà di quest’ultimo, dichiarata nel corso di una intervista televisiva, all’installazione degli ospedali da campo, ritenuti, al contrario, strumenti essenziali per la tutela della salute nell’attuale momento di disorganizzazione sanitaria.

Ravvisata la necessità di compiere un’operazione verità e non prendere in giro i cittadini calabresi per meri scopi elettorali, evidenzia la mancanza di competenze al riguardo da parte della Regione a causa della gestione commissariale in atto ormai da decenni.

 

Presidenza del vicepresidente Luca Morrone

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Chiede di intervenire per fatto personale.

PRESIDENTE

Preso atto della richiesta, accorda al consigliere di intervenire.

Fatto personale

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Rilevato che il consigliere De Caprio ha riferito in maniera distorta le sue dichiarazioni, precisa di aver affermato di essere favorevole agli ospedali da campo e di essersi attivato in tal senso, pur ritenendoli una mera soluzione tampone e non definitiva.

Consapevole della mancata competenza della Regione in materia sanitaria, ribadisce il potere di indirizzo quale prerogativa dei consiglieri regionali.

Sull’ordine dei lavori

GUCCIONE Carlo (Partito democratico)

Ricordato che il Consiglio regionale opera in regime di prorogatio, comunica che abbandonerà l’Aula non ritenendo i successivi provvedimenti inseriti all’ordine del giorno aventi carattere di indifferibilità ed urgenza.

Propone, poi, di convocare una seduta aperta con la presenza del nuovo Commissario e del dirigente generale del Dipartimento salute per affrontare in maniera concreta le problematiche in materia sanitaria.

 

Presidenza del presidente Giovanni Arruzzolo

PRESIDENTE

Riferisce che la proposta sarà esaminata nella prossima riunione della Conferenza dei capigruppo.

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia)

Stigmatizzato il comportamento dell’opposizione che, anche in occasioni passate, ha abbandonato l’Aula trovandosi in disaccordo con le posizioni della maggioranza, evidenzia come le risultanze della gestione dell’emergenza sanitaria abbiano dimostrato la notevole efficacia dell’assistenza domiciliare.

Ritenuto improduttivo continuare a recriminare sul fallimento della gestione commissariale, che definisce scellerata, sottolinea la necessità di dotare la sanità calabrese di figure manageriali di rilievo.

Rivolto all’opposizione l’invito a presentare proposte concrete, scevre da fini propagandistici, ricorda, come sostenuto dal consigliere Mancuso, che all’ordine del giorno della seduta odierna vi sono i rendiconti degli enti sub regionali relativi al 2019 e, quindi, alla precedente gestione amministrativa regionale.

Ravvisata la necessità di fornire risposte concrete ai reali problemi dei cittadini calabresi, ricorda le pesanti responsabilità per la chiusura di molti ospedali calabresi.

IRTO Nicola (Partito democratico)

Rivolti gli auguri di buon lavoro al neoeletto Presidente, sottolinea l’incapacità delle misure poste in essere dall’Esecutivo regionale di dare adeguato ristoro alle attività commerciali rimaste chiuse a causa dell’emergenza epidemiologica quali, in particolare, i bandi “Riparti Calabria 1 e 2”, incapaci, a suo dire, di intervenire nei confronti delle attività commerciali precedentemente escluse.

Ritenuto che il provvedimento in esame avrebbe dovuto fornire risposte adeguate ai bisogni dei cittadini calabresi, ricorda che, nella precedente legislatura, in regime di prorogatio, i provvedimenti aventi carattere indifferibile ed urgente da inserire all’ordine del giorno furono individuati, di concerto con l’opposizione, nelle riunioni della Conferenza dei capigruppo.

Auspica, pertanto, l’individuazione di un percorso condiviso in questa fase di fine della legislatura, in vista delle prossime elezioni regionali, soprattutto al fine di garantire la credibilità dell’Istituzione, ritenendo errato continuare a recriminare su responsabilità, a suo avviso, ascrivibili alle forze politiche di destra e di sinistra.

Invita a prendere in considerazione la proposta del consigliere Guccione di rinviare gli argomenti all’ordine del giorno, ribadendo la necessità di condivisione delle procedure da seguire.

PRESIDENTE

Ribadisce che i punti all’ordine del giorno sono stati decisi in Conferenza dei capigruppo.

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Premesso di aver studiato diritto costituzionale, sottolinea che le sentenze della Corte Costituzionale normalmente si riferiscono a casi concreti e solo successivamente l’enunciato viene richiamato per situazioni analoghe, ma deve essere sempre contestualizzato, pertanto, a suo avviso, il collega Guccione dovrebbe leggere le sentenze in modo approfondito prima di richiamarle.

Precisa, inoltre, che per l’Ente Regione sono da considerarsi atti urgenti ed indifferibili tutti quelli che servono a tutelare l’integrità dell’Ente e nello specifico i Rendiconti in discussione sono necessari per la stesura del bilancio consolidato della Regione.

IRTO Nicola (Partito Democratico)

Ricorda al consigliere Neri che nella passata Legislatura, davanti al medesimo problema, la sua posizione era stata diversa e prende atto che, a distanza di dieci mesi, dà una valutazione differente della tematica.

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)

Sottolinea che la Giunta sta operando nel miglior modo possibile per risolvere i problemi nel settore sanità.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Sottolineato che il consigliere Guccione, in merito all’approfondimento sui Rendiconti, probabilmente volesse soltanto rinviarle alla prossima seduta di Consiglio, ritiene opportuno, visto che i provvedimenti sono stati licenziati dalla Commissione bilancio, che si proceda alla loro approvazione.

Per quanto riguarda la tematica degli atti urgenti ed indifferibili da trattare in Aula, ha piena fiducia nell’operato degli uffici che stabiliscono quali provvedimenti possano essere inseriti all’ordine del giorno.

Salutato e ringraziato il neocommissario per l’attuazione del piano di rientro dal deficit sanitario, Longo, auspica una fase di forte collaborazione, giudicando l’azzeramento del debito sanitario quale unica soluzione per consentire la “salvezza” della sanità calabrese. Sottolinea come sia necessario, per una maggiore sicurezza, predisporre più posti letto possibili per affrontare la terza ondata del Covid-19 e anche l’influenza stagionale che probabilmente ci sarà tra gennaio e febbraio.

Evidenziato, inoltre, che tutti gli interventi messi in atto dalla Regione Calabria sono stati utili a tutte le categorie in crisi che ne hanno fatto richiesta, ritiene che l’antipolitica senza contenuti sia una “iattura” per il territorio calabrese.

Ritiene, quindi, che una seduta dedicata aperta di Consiglio sia da valutare ma nel prosieguo, giudicando prematura una celere convocazione.

CRINÒ Giacomo Pietro (Casa delle Libertà)

Fatti gli auguri di buon lavoro al neoeletto Presidente, ricorda all’Aula che nella seduta del 28 novembre 2019, il presidente Irto, dopo aver dato atto di essere entrati in regime di prorogatio, ha posto in votazione e approvato provvedimenti inerenti a Rendiconti simili a quelli in discussione. Ritiene, quindi, con questa informazione di porre fine alla discussione che ha soltanto rallentato i lavori dell’Aula.

Proposta di provvedimento amministrativo n.75/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: " Rendiconto esercizio 2019 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR) "

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 78/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: "Rendiconto esercizio 2019 dell'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente della Calabria (ARPACAL)"

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Illustra il provvedimento, riguardante il Rendiconto dell’esercizio finanziario 2019 dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente della Calabria, evidenziando che lo stesso si compone della delibera di Giunta regionale e dei parerei favorevoli dei Dipartimenti competenti e del Revisore unico dei conti.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 79/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di Azione e Coesione (PAC) 2007/2013 - Approvazione rimodulazione delle schede intervento III.6 Politiche attive del lavoro e III.17 Ospitalità Calabria. Approvazione rimodulazione del Piano finanziario” 

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Illustra il provvedimento, licenziato dalla seconda Commissione, e riferisce che la Giunta regionale ha trasmesso una delibera contenente alcune rettifiche di rimodulazione di due schede del Piano di Azione e Coesione (PAC) 2007/2013, nell’ambito dell’intervento III.6 “Politiche attive del lavoro” e III.17 “Ospitalità Calabria”, mediante un incremento della dotazione finanziaria della prima scheda per un importo pari a 7 milioni di euro, con la riduzione del medesimo importo sulla seconda scheda del Piano ed una conseguente rimodulazione degli importi, pari a 44 milioni di euro per la prima scheda “Politiche attive del lavoro” e di 1 milione di euro per la seconda scheda “Ospitalità Calabria”.

Precisa che il provvedimento si è reso necessario a seguito di una ricognizione del Dipartimento lavoro, sviluppo economico e attività produttive, che ha evidenziato la necessità di intervenire a sostegno dei lavoratori svantaggiati e colpiti dall’emergenza in atto, attraverso l’incremento di risorse pari a 7 milioni di euro, recuperati dalla redistribuzione operata tra le rispettive schede.

Riferisce, altresì, che la copertura finanziaria andrà a valere sulle risorse presenti nei Capitoli del bilancio regionale.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 82/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2019 dell'Azienda Territoriale Edilizia Residenziale Pubblica Regionale (ATERP Calabria)”

PARIS Nicola (Unione di Centro)

Illustra il provvedimento e riferisce che il Rendiconto approvato dal Commissario straordinario dell’Ente, ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti e del Dipartimento, che ne ha autorizzato la trasmissione al Consiglio e alla Giunta regionale.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 83/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2019 dell'Istituto regionale per la comunità Arbereshe di Calabria” 

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Riferisce che svolgerà un’unica relazione per i successivi tre punti all’ordine del giorno.

Indi, illustra i provvedimenti, precisando che: i rendiconti per l’anno 2019 sono stati approvati dal Commissario ad acta, che ha verificato il rispetto dei limiti di spesa previsti dalla normativa regionale e l’assenza di debiti o crediti con la Regione, come risultante dalle relazioni allegate; il Dipartimento istruzione e cultura, che esercita l’attività di vigilanza, e il Dipartimento economia e finanza hanno rilevato la corrispondenza tra il saldo di cassa e l’importo complessivo dei limiti di credito dell’Istituto bancario, come dichiarato dal Collegio dei revisori dei conti, con la conseguente sussistenza della continuità tra i residui 2018 e 2019, la quadratura delle poste contabili iscritte nelle partite di giro nonché la corrispondenza tra il valore residuo e lo stato patrimoniale.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 84/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2019 dell'Istituto regionale per la comunità Occitana di Calabria” 

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 85/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2019 dell'Istituto regionale per la comunità Greca di Calabria” 

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

La seduta termina alle 18.03

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo