X^ LEGISLATURA
RESOCONTO
SOMMARIO
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n. 29
SEDUTA Di MERCOLEDI’ 30 novembre 2016
PRESIDENZA DEL
PRESIDENTE NICOLA IRTO
Inizio lavori h. 12,54
Fine lavori h. 13,34
INDICE
NERI Giuseppe, Segretario
Questore
AIETA Giuseppe (Partito
Democratico), relatore
ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)
VISCOMI Antonio, Vicepresidente
della Giunta regionale
AIETA Giuseppe, (Partito
Democratico), relatore,*,*
MIRABELLO Michelangelo (Partito
Democratico)
ROMEO Sebastiano (Partito
Democratico)
VISCOMI Antonio, Vicepresidente
della Giunta regionale,*,*
Dà avvio ai lavori invitando il Segretario
Questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.
Dà lettura del verbale della seduta
precedente.
Pone ai voti il verbale della seduta
precedente che è approvato senza osservazioni.
Dà lettura delle comunicazioni, indi passa alla trattazione del primo punto all’ordine del giorno.
Illustra il provvedimento in discussione, ricordando che la seconda Commissione consiliare ha discusso, con la partecipazione del vicepresidente della Giunta, Professor Viscomi, del dirigente del dipartimento bilancio, dottor De Cello, e della dottoressa Bonaiuto, la proposta di legge inerente il Rendiconto generale 2015, giungendo alla sua approvazione a maggioranza.
Evidenziato, quindi, come il Rendiconto generale rappresenti lo strumento con il quale è possibile verificare l’azione della Giunta regionale ed il raggiungimento dei risultati che si era prefissata, sottolinea che lo stesso è stato trasmesso per la parifica alla Corte dei Conti che, con delibera numero 94/2016, lo ha parificato nelle sue componenti del conto di bilancio e del conto del patrimonio, con esclusione della voce “mutui” delle passività patrimoniali. Comunica, dunque, che la Giunta regionale, al fine di dare esecuzione al giudizio di parifica, ha rettificato la precedente delibera (DGR numero 222 del 13/06/2016) ed ha approvato il nuovo disegno di legge. Comunica, altresì, che la Corte dei Conti, come disposto dal Decreto Legge 174/2012, ha esaminato il Rendiconto generale, allegando alla parifica una relazione contenente le osservazioni in merito alla legittimità e alla regolarità della gestione, proponendo misure di correzione ed interventi di riforma.
Sottolinea, poi, le profonde innovazioni apportate alle norme riguardanti i sistemi contabili delle pubbliche amministrazioni e che, con l’inserimento del bilancio armonizzato, gli enti pubblici, nel 2015, hanno adottato gli schemi di bilancio previsti, affiancati dagli schemi redatti in base alle nuove disposizioni.
Nel dettaglio del provvedimento, specifica che esso si compone del conto di bilancio, che esprime i risultati della gestione finanziaria, e del conto del patrimonio, dal quale scaturisce il valore dei beni mobili e immobili, delle passività e attività finanziarie, quindi dei crediti e dei debiti. Infine, evidenzia che anche il Collegio dei revisori dei conti ha espresso parere favorevole al rendiconto generale 2015.
Ringraziato il Consiglio regionale per la fattiva collaborazione dimostrata, relativamente all’avvio della sessione di bilancio e quindi alla sua approvazione entro i tempi previsti dalla normativa, evidenzia come il Rendiconto generale, relativo all’anno 2015, era stato approvato in Giunta e parificato e approvato dalla Corte dei conti senza importanti correzioni, fatta eccezione per un rilievo inerente ad un errore materiale. Giudicato un grande risultato aver ottenuto la parifica del Rendiconto, considerate le difficoltà riscontrate da altre Regioni, sottolinea i rilevanti contenuti della relazione della Corte dei Conti riguardo le società partecipate e il patrimonio regionale. A tal proposito, precisa che la Giunta si è attivata con misure di tipo organizzativo e normativo che saranno inserite nella prossima legge di bilancio.
Comunica, ancora, che la Giunta è ancora seriamente impegnata nelle attività di snellimento delle società partecipate, annunciando la richiesta di fallimento per la società Magna Graecia e la prossima definizione di norme che consentano un controllo contabile più stringente di dette società, in particolare di Calabria Verde e Arpacal. Riguardo la gestione del patrimonio, riferisce che è stata avviata una procedura di mobilità interna per l’assegnazione di ulteriore personale al dipartimento competente.
Riferisce che la Commissione speciale di vigilanza, nella seduta odierna, ha approvato la relazione sul Rendiconto generale della Regione Calabria, per l’esercizio finanziario 2015, indi pone ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 che sono approvati, gli allegati al provvedimento e la legge nel suo complesso, su cui dichiara che è stato espresso parere favorevole da parte del Collegio revisori dei conti, che sono approvati con autorizzazione al coordinamento formale.
Ricordato che il Rendiconto dà atto della gestione di quanto inserito nel bilancio di previsione, provvedimento rispetto al quale aveva espresso a suo tempo voto sfavorevole, a nome della minoranza dichiara un voto di astensione.
Riferito che nella seduta di Commissione consiliare bilancio del 28 novembre scorso è stata approvata, a maggioranza, la proposta di legge relativa all’assestamento ed alla variazione del bilancio regionale per gli anni 2016/2018, afferma che il provvedimento consegue all’approvazione del Rendiconto consuntivo per l’anno 2015, determinando le definitive risultanze contabili ed apportando le variazioni rese necessarie per affrontare nuove esigenze emerse sul territorio nell’anno in corso. Specifica, quindi, che sono state autorizzate nuove spese per 63 milioni di euro, la cui copertura è garantita tramite: entrate derivanti dalla manovra regionale, relativa all’anno di imposta 2015, in eccesso rispetto alla necessità di copertura del disavanzo sanitario relativo al 2014; maggiori entrate registrate a titolo di IVA, previste in misura inferiore in sede di approvazione del bilancio di previsione; maggiori entrate derivanti dalla riscossione relative alla tassa automobilistica; risparmi derivanti da minore spesa per minori interessi e rimborsi relativi ai mutui con rata in scadenza a dicembre 2016; stanziamenti che non saranno impegnati nell’ultimo mese dell’esercizio finanziario in corso.
Chiarisce, inoltre, che la parte discrezionale è utilizzata per la copertura di spese a carattere obbligatorio, pignoramenti, debiti pregressi, accantonamenti necessari per aumentare capitoli che in sede di bilancio di previsione presentavano stanziamenti inferiori rispetto al fabbisogno. Infine, dichiara che sulla proposta in esame è stato espresso parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti e che, durante l’esame presso la Commissione competente, è stato approvato solo un emendamento, che ha portato all’integrazione dell’articolo 7, introducendo la previsione di un finanziamento a favore delle “Fondazione Cuore Immacolato di Maria rifugio delle anime” di Paravati.
Dichiarato che l’assestamento è stato reso possibile dall’acquisizione di alcune entrate specifiche utilizzate per far fronte a spese altrettanto specifiche, sottolinea che alla luce del principio sull’armonizzazione contabile è possibile prevedere delle spese solo in presenza di entrate certe e quantificabili nel tempo. Indi, ricordato che circa un terzo delle risorse previste con la manovra di assestamento è destinata a far fronte a debiti derivanti da atti giudiziari di pignoramento e oneri da contenzioso, richiama l’attenzione sulla necessità di creare sistemi per impedire che le azioni esecutive possano pregiudicare la tenuta del bilancio regionale.
Rammentando che l’elenco dettagliato del fabbisogno è contenuto nella nota allegata al provvedimento, evidenzia che è emerso maggior bisogno per fronteggiare le esigenze provenienti da Calabria Verde, Arsac, Fondazione Terina e pagamento di debiti pregressi. Riferisce, infine, che sono stati impegnati circa 7 milioni di euro per onorare accordi transattivi raggiunti con Enel, nei cui confronti esistono debiti derivanti da sentenze passate in giudicato, ottenendo in tal modo un’intesa sulla rateizzazione del pagamento e sulla riduzione degli oneri per interessi e spese legali.
Pone ai voti gli articoli 1,2,3,4,5, che sono approvati, quindi comunica che all’articolo 6 è stato proposto l’emendamento, protocollo numero 47648, a firma del consigliere Romeo, avente invarianza finanziaria e modificativo della Tabella C.
Chiarisce che l’emendamento si rende necessario per rimodulare le risorse stanziate per le attività di forestazione, riallineando il dato di previsione presente alla Tabella C rispetto alle spese effettive.
Esprime parere favorevole.
Esprime parere favorevole.
Comunica che all’articolo 6 è stato presentato un ulteriore emendamento, protocollo numero 47756, anch’ esso modificativo della Tabella C, a firma del consigliere Nucera, che verrà illustrato dal consigliere Mirabello.
Illustra l’emendamento, precisando che per mero refuso è contenuta la dizione “pari ad euro 2.756.894,09”, che deve pertanto essere espunta dal testo.
Esprime parere favorevole.
Esprime parere favorevole.
Pone ai voti l’emendamento che è approvato, quindi pone ai voti: l’articolo 6 che è approvato per come emendato, gli articoli 7, 8, 9, 10, 11, 12 che sono approvati;gli allegati al provvedimento che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata; con autorizzazione al coordinamento formale. Poi, dichiarati esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 13,34
Funzionario AP Il Dirigente
Dott.ssa Giada
Katia Helen Romeo Area
relazioni esterne Comunicazione e Legislativa
Dott. Maurizio Priolo