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IX^ LEGISLATURA

 

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

87.

 

SEDUTA DI GIOVEDI’ 7 AGOSTO 2014

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO TALARICO E DEL VICEPRESIDENTE ALESSANDRO NICOLÒ

 

 

Inizio lavori h. 15,34

Fine lavori h. 18,42

 

INDICE

 

PRESIDENTE   4, *

NUCERA Giovanni, Segretario Questore  4

Comunicazioni 4

PRESIDENTE   4

Sull’ordine dei lavori 4

PRESIDENTE   4, *, *

CHIAPPETTA Giampaolo (NCD) 4

GIAMBORINO Pietro (PD) 4

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 4

Proposte di legge UNIFICATE numero  458/9^ e numero 471/9^ “Riordino del servizio di gestione rifiuti urbani in Calabria”  5

PRESIDENTE   8, *, *

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria) 8, *

GALLO Gianluca, relatore  5,*, *

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 8

MAGNO Mario (Forza Italia) 7, *

MINASI Clotilde (NCD) 8, *, *, *

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto) 5

MORRONE Giuseppe (Forza Italia) 8

PRINCIPE Sandro (PD) 6, *

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  7, *, *, *

Proposta di legge numero 592/9^ di iniziativa dei consiglieri F. Talarico, A. Nicolò, G. Nucera recante: “Modifica della legge regionale 10 gennaio 2013, numero 2 (Disciplina del collegio dei revisori dei conti della Giunta regionale e del Consiglio regionale della Calabria)”  9

PRESIDENTE   9, *, *, *

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 9, *

SULLA Francesco, Segretario Questore  10

Esame abbinato: Proposta di Legge numero 590/9^ di iniziativa dei consiglieri S. Principe, N. Adamo, M. Franchino, D. Naccari Carlizzi, G. Bova, F. Sulla, A. Scalzo recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 17 agosto 2009, n. 25 (Norme per lo svolgimento di elezioni primarie per la selezione di candidati alla elezione di Presidente della Giunta regionale)”  11

Proposta di Legge numero 591/9^ di iniziativa del consigliere M. Maiolo recante: “Modifiche alla legge regionale 17 agosto 2009, numero 25 (Norme per lo svolgimento di elezioni primarie per la selezione di candidati alla elezione di Presidente della Giunta regionale)”  11

PRESIDENTE   11

ADAMO NICOLA (PD) 11

MAIOLO Mario (PD) 11

Sull’ordine dei lavori 11

PRESIDENTE   11

Proposta di legge numero 593/9^ di iniziativa del consigliere F. Talarico e altri recante “Centro oncologico di eccellenza  e di alta specializzazione per la ricerca dei tumori di Germaneto, gestito dalla Fondazione “Campanella”  11

PRESIDENTE   11

Sull’ordine dei lavori 11

PRESIDENTE   11

Ordine del giorno protocollo numero 36215 di iniziativa del consigliere F. Talarico ed altri in ordine alla Fondazione Campanella  12

PRESIDENTE   12

Sull’ordine dei lavori 12

PRESIDENTE   12

Ordine del giorno protocollo numero 36216 di iniziativa del consigliere F. Talarico ed altri in ordine alla Fondazione Campanella. 12

PRESIDENTE   12

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Chiappetta “sulla situazione emergenziale in cui versa la Società Infocontact di Lamezia Terme”  12

PRESIDENTE   12

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Chiappetta “sull'esigenza di mantenimento del sistema delle Camere di Commercio nell'ambito di un processo di riforma, di semplificazione e di trasparenza”  12

PRESIDENTE   12

Sull’ordine dei lavori 12

PRESIDENTE   12

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere F. Talarico “Sull’armonizzazione del bilancio del Consiglio regionale”  12

PRESIDENTE   12

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Giamborino  “sull'attuale assetto della ragioneria territoriale dello Stato di Vibo Valentia”  12

PRESIDENTE   13

Ordine del giorno di iniziativa della consigliera C. Minasi su “Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria”  13

PRESIDENTE   13

Seguito di comunicazioni 13

PRESIDENTE   13

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

 

La seduta inizia alle 15,34

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori invitando il segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

NUCERA Giovanni, Segretario Questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale della seduta precedente che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

CHIAPPETTA Giampaolo (NCD)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori della seduta odierna dell’ordine del giorno riguardante la società Infocontact, operante nel settore delle telecomunicazioni ed attiva sul territorio calabrese nelle due sedi di Lamezia Terme e Rende (CS) al fine di prevedere tutte le possibili e ipotizzabili misure per scongiurare la perdita del posto di lavoro dei dipendenti.

Chiede, poi, l’inserimento all’ordine dei lavori della seduta di un ordine del giorno riguardante il mantenimento del sistema delle Camere di Commercio nell’ambito di un processo di riforma di semplificazione e di trasparenza della Pubblica Amministrazione.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento all’ordine dei lavori dei due ordini del giorno che sono inseriti.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 551/9 riguardante il settore dell’agricoltura e della forestazione in Calabria e l’inserimento dei bilanci dell’ARCEA e dell’ATERP di Reggio Calabria.

PRESIDENTE

Chiarisce che nella seduta odierna non saranno inseriti ed esaminati progetti di legge che non siano stati preventivamente discussi in Conferenza dei Capigruppo, ma soltanto ordini del giorno. Precisa, poi, che è volontà della Conferenza dei capigruppo inserire tutti i provvedimenti indifferibili nella seduta prevista per il mese di Settembre, invita pertanto il consigliere a soprassedere alla richiesta d’inserimento.

GIAMBORINO Pietro (PD)

Chiede l’inserimento di un ordine del giorno con il quale si impegna la Giunta ad assumere ogni iniziativa affinché il Governo non modifichi l’attuale assetto della ragioneria territoriale dello Stato di Vibo Valentia e che almeno si salvaguardi il servizio anche se sotto forma giuridica di sezione staccata dalla sede di Reggio calabria.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento dell’ordine del giorno protocollo numero 36427 che è inserito.

Proposte di legge UNIFICATE numero  458/9^ e numero 471/9^ “Riordino del servizio di gestione rifiuti urbani in Calabria”

GALLO Gianluca, relatore

Sottolineato che il progetto di legge in discussione nel corso dei mesi è stato esaminato ed approfondito in maniera ampia coinvolgendo le province, l’assessorato e il direttore generale affinché si giungesse alla più ampia condivisione, riferisce che approda, quindi, in Aula un testo capace di far ripartire un sistema, a suo dire, al collasso.

Ripercorso il lungo iter legislativo che ha caratterizzato la proposta, con vari passaggi dalla quarta commissione alla seconda e viceversa, illustra il testo che ha carattere di urgenza ed indifferibilità ed è strutturato in otto articoli con l’obiettivo di dotare la Regione di una legge organica di riordino delle funzioni amministrative nel settore dei rifiuti urbani. In particolare, evidenzia che: l’articolo 1 detta le direttrici entro le quali si sviluppa l’intero articolato e fissa i concetti di ATO, ARO e Comunità d’ambito; l’articolo 2 fissa le competenze in capo alla Regione oltre che assegnare alla stessa i compiti di programmazione, indirizzo, coordinamento e controllo dei servizi di gestione; l’articolo 3 stabilisce che il servizio di gestione dei rifiuti viene svolto attraverso le ATO, l’articolo 4 prevede che i Comuni ricadenti all’interno dell’ATO si dotino di una struttura di governo che viene definita Comunità d’ambito; l’articolo 5 affida alla Giunta il compito di approvare la carta dei servizi; l’articolo 6 assegna a ciascuna Comunità d’ambito il compito di organizzare e svolgere le procedure per l’affidamento dei servizi; l’articolo 7 dichiara che la proposta di legge non comporta oneri a carico del bilancio della regione e infine l’articolo 8 prevede l’entrata in vigore della legge.

Chiede, pertanto, che l’Aula approvi il progetto di legge.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Sottolineata l’importanza dell’argomento trattato e riconosciuto il grande traguardo di chiarezza raggiunto, reputa la proposta di legge molto valida sotto l’aspetto dell’indirizzo generale in quanto chiarisce definitivamente le mansioni e le competenze dei Comuni già impostate dalla legge nazionale; sottolinea, altresì, come, l’abrogazione dell’articolo 7 - avvenuta in Commissione - non garantisca la copertura finanziaria in una fase “emergenziale”, come quella attuale, che costringe a fornire risposte immediate anche ai privati che devono avere la possibilità di garantire l’opportuna eliminazione dei rifiuti.

Ritiene che la proposta, che costituirà la base del nuovo Piano dei rifiuti, pur offrendo una nuova impostazione, dovrebbe, tuttavia, prendere in seria considerazione il parere del Dipartimento bilancio che, non dando garanzie finanziarie, é ancora indirizzato verso la previsione della contabilità speciale.

Evidenziato che i Comuni sono tenuti a versare alla Regione i tributi ricevuti dai cittadini e sottolineato come ciò non avvenga, ritiene opportuno che la maggioranza rivaluti l’introduzione nella proposta di legge dell’articolo 7, reputando che il suo mancato reinserimento possa determinare il blocco di tutto il sistema. 

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Dichiarandosi parzialmente soddisfatto per quanto fatto, precisa che tale soddisfazione sarà piena soltanto nel momento in cui si valuterà l’ipotesi di ripristinare l’articolo 7 come, peraltro, già stabilito in Commissione e chiarito dal Dipartimento bilancio, precisando che, dopo tanto lavoro svolto, vi è la necessita di un completamento che può essere rappresentato, a suo avviso, proprio dal  ripristino del suddetto articolo che ritiene capace di risolvere il problema finanziario.

Ricordando i principi cardine della norma e, precisamente, i doveri dei Comuni e le individuazioni degli ambiti territoriali ottimali, precisa come la mancata soluzione dei problemi di natura finanziaria ormai da troppo tempo blocchi le attività del settore e ne illustra le conseguenze quali l’impossibilità di espletamento delle gare tese ad individuare i gestori, nonché di rinnovo dei contratti scaduti e più volte prorogati.

Auspica, pertanto, l’approvazione del sub emendamento proposto dal consigliere Gallo, riferendo che l’unica soluzione alternativa sarebbe il recupero di 50 milioni di euro come anticipo di tassa per i Comuni.

 

Presidenza del Vice presidente Alessandro NICOLO’

PRINCIPE Sandro (PD)

Riferito, preliminarmente, l’intento iniziale del gruppo del Partito democratico di esprimere un voto di astensione, preannuncia, alla luce del sub emendamento presentato dal consigliere Gallo volto a ripristinare l’articolo 7, già abrogato nella Commissione consiliare competente, un eventuale voto contrario, ritenendo il ripristino della contabilità speciale come una ulteriore proroga del commissariamento; pertanto invita il proponente al ritiro del sub emendamento

Chiedendo ulteriori chiarimenti sulla norma dal punto di vista finanziario, paventa, come affermato dall’assessore Pugliano nella precedente seduta consiliare, che si stia cercando di “bypassare” il bilancio regionale

Considerati, altresì, i tempi alquanto lunghi di risoluzione della problematica in discussione, non trovando i dovuti riscontri con quanto fatto finora, reputa opportuno valutare soluzioni alternative quali la predisposizione di un eventuale provvedimento di assestamento di bilancio che preveda un apposito capitolo di bilancio per la gestione delle risorse finanziarie del settore.

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria)

Registrata la mancanza di coerenza nel Dipartimento ambiente che, a suo avviso, si limita esclusivamente a paventare conseguenze nefaste in caso di mancata approvazione di determinate disposizioni della proposta di legge in discussione, ricostruisce il complesso iter della proposta di legge, sottoposta all’esame della quarta Commissione consiliare nel mese di aprile 2014 e differita più volte fino alla seduta consiliare del 25 giugno 2014; a tal proposito, ricorda come nel corso di detta seduta si sia di fatto stabilito di inviare nuovamente la proposta alla Commissione di merito per un riesame, conclusosi con l’approvazione della proposta di legge modificata attraverso l’accoglimento di alcuni emendamenti a sua firma.

Sottolineato come, a suo avviso, il testo successivamente presentato in Aula fosse difforme rispetto a quello approvato nella Commissione consiliare, ricorda le successive sedute della quarta Commissione consiliare caratterizzate, a suo avviso, dalla mancanza di volontà finalizzata ad arrivare all’approvazione della proposta di legge.

Registrata, a suo dire, la volontà da parte di alcuni consiglieri regionali a mantenere il caos ed il disordine nel sistema dei rifiuti in Calabria, auspica che si faccia chiarezza in materia invitando l’assessore Pugliano a denunciare gli eventuali responsabili di comportamenti finalizzati a tale scopo.

Ricordando il parere favorevole nella seduta della quarta Commissione consiliare del dirigente del Dipartimento ambiente all’abrogazione dell’articolo 7, registra l’incoerenza dei comportamenti del Dipartimento nonché del consigliere Gallo che presenta, con il parere favorevole del Dipartimento, un emendamento volto a ripristinare l’articolo 7.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Ricordato l’iter della proposta di legge in discussione e l’esame ampio ed approfondito svolto nelle diverse sedute della Commissione consiliare competente, riferisce lo scetticismo iniziale sulla proposta di legge in esame, sottolineando, altresì, come la proposta così elaborata costituisca un testo valido suscettibile, a suo avviso, di rapida approvazione.

Espresso dispiacere per la mancata dichiarazione da parte dell’assessore Pugliano in merito alla inutilizzabilità per fini ordinari delle risorse finanziarie inserite nella contabilità speciale, illustra le conseguenze derivanti, a suo avviso, dall’utilizzo della contabilità speciale.

Ritenuto che la modifica proposta con l’emendamento presentato dal consigliere Gallo comporti l’impossibilità di conoscere e controllare le risorse finanziarie inserite nella contabilità speciale nonché di far fronte alle spese di gestione del settore, ritiene un abuso il reinserimento della contabilità speciale attesa la fine della fase del commissariamento del sistema dei rifiuti.

GALLO Gianluca (UDC)

Espresso plauso per il dibattito sereno svoltosi nella seduta odierna e per il proficuo lavoro svolto in Commissione, precisa come l’emendamento a sua firma non sia finalizzato a modificare in maniera surrettizia il testo della proposta di legge approvato nella Commissione consiliare ma sia, piuttosto, finalizzato a scongiurare il ripetersi di una situazione di emergenza nel settore.

Registrate le difficoltà espresse per l’approvazione dell’emendamento a sua firma, si dichiara disponibile ad un eventuale ritiro al fine di non pregiudicare la rapida approvazione della proposta di legge, nonché a valutare ed esaminare anche in Commissione eventuali soluzioni alternative al fine di non creare situazioni di emergenza.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Premettendo di non essere un esperto in materia contabile, dichiara di essersi fidato dei tecnici e riferisce all’Aula che la spesa mensile affrontata dalla Regione per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti ammonta a 7 milioni di euro. Quindi, riferendosi a quanto sostenuto dal consigliere Magno e rilevata la resistenza dei consiglieri rispetto alla soluzione prospettata, che prevede che le tariffe per lo smaltimento dei rifiuti siano versate sulla contabilità speciale, chiede di elaborare delle soluzioni alternative utili ad affrontare il problema contabile e rispetto alle quali si potrebbe trovare più facilmente un accordo. Paventa il rischio che la Calabria possa trovarsi ancora più sommersa dai rifiuti e ricorda che gli amministratori locali chiedono delle risposte in merito alla grave situazione emergenziale che devono fronteggiare.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Riferisce di intervenire per fatto personale e, premettendo di aver sempre apprezzato nel corso della legislatura l’attività dell’assessorato all’ambiente che ha dovuto fronteggiare diverse emergenze, dichiara che la sua volontà è quella di scongiurare il rischio che la regione sia sommersa dai rifiuti ed afferma che non si opporrà se l’Aula deciderà di approvare l’emendamento a firma del consigliere Gallo, annunciando però la sua eventuale astensione e giudicando comunque eccessivo sostenere che l’intera gestione dei rifiuti regionali dipenda dall’emendamento in questione. Asserisce che nel suo precedente intervento ha effettuato dei rilievi tecnici e politici che riteneva andassero eccepiti e sostiene che non vi siano problemi ad imputare sulla contabilità speciale i crediti pregressi fino al 2012, ma ribadisce che le somme relative alla tariffa ordinaria gravante sullo smaltimento dei rifiuti non possano essere accreditate su tale contabilità; tuttavia dichiara che  se l’Aula dovesse essere di parere contrario e quindi sostenesse che anche le tariffe ordinarie vadano pagate sulla contabilità speciale, non avrebbe problemi ad astenersi senza far venir meno il numero legale.

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria)

Chiede di sapere se l’emendamento a firma del consigliere Gallo è stato ritirato, anticipando, nel caso opposto, il suo voto contrario e dichiara di condividere le riflessioni del consigliere Magno.

 

PRESIDENTE

Richiama l’Aula all’ordine e pone ai voti l’articolato.

Pone ai voti l’articolo 1, al quale è stato presentato l’emendamento protocollo numero 36114/1, a firma del consigliere Guagliardi. Quindi, rilevata l’assenza del proponente dichiara la decadenza dell’emendamento in questione e di tutti gli altri a sua firma.

GALLO Gianluca (UDC)

Ritira il subemendamento e si dichiara disponibile a lavorare su qualsiasi soluzione alternativa che si dovesse reputare necessaria ad affrontare e risolvere i problemi dei rifiuti.

PRINCIPE Sandro (PD)

Annuncia l’astensione dal voto del gruppo del Partito democratico, atteso il ritiro dell’emendamento a firma del consigliere Gallo.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’articolo 2, su cui è stato presentato l’emendamento protocollo numero 35996 a firma della consigliera Minasi, cui dà la parola.

MINASI Clotilde (NCD)

Ritiene opportuno che il personale assunto ed utilizzato per il riordino del servizio di gestione dei rifiuti continui a rimanere in servizio, in modo che non vengano disperse le professionalità acquisite.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Esprime il parere contrario della Giunta all’emendamento e ne chiede il ritiro.

MINASI Clotilde (NCD)

Insiste sull’accoglimento che prevede l’uso dei lavoratori solo fino alla scadenza dei contratti.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Si complimenta con l’assessore all’ambiente e, pur condividendo la ratio dell’emendamento della consigliera Minasi, chiede che venga trasformato in ordine del giorno, poiché non vorrebbe esprimere un voto contrario.

MINASI Clotilde (NCD)

Chiede chiarimenti all’assessore all’ambiente in merito all’illegittimità dell’emendamento dalla stessa presentato.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Pur condividendo lo spirito dell’emendamento, ritiene giusto, per il ruolo istituzionale rivestito soprattutto nei rapporti con la Corte dei Conti, sottolineare che sullo stesso sia necessario acquisire pareri da parte del Servizio legislativo e della Commissione bilancio.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Ritiene l’emendamento non afferente la proposta di legge e chiede alla consigliera Minasi di accogliere la proposta del collega Morrone e di trasformarlo in ordine del giorno.

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico.

 

MINASI Clotilde (NCD)

Dichiara di trasformare l’emendamento in ordine del giorno, ma tiene a precisare che non sono previsti oneri finanziari.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 che sono approvati a maggioranza. Indi pone ai voti la legge nel suo complesso che è approvata a maggioranza.

Proposta di legge numero 592/9^ di iniziativa dei consiglieri F. Talarico, A. Nicolò, G. Nucera recante: “Modifica della legge regionale 10 gennaio 2013, numero 2 (Disciplina del collegio dei revisori dei conti della Giunta regionale e del Consiglio regionale della Calabria)”

PRESIDENTE

Riferisce che la proposta nasce dall’esigenza di non compromettere la validità ex tunc della composizione collegiale del Collegio dei revisori e di tutti gli atti da esso prodotti, atteso che a seguito di ricorso il TAR di Catanzaro ha rimesso alla Corte Costituzionale questione di legittimità costituzionale sull’articolo 2 della legge regionale numero 2 del 2013. In particolare evidenzia come appaia necessario modificare detto articolo 2 aderendo pienamente al precetto fissato nell’articolo 14 del d.l. 138 del 2011 che prevede che unico meccanismo di scelta dei revisori sia quello dell’estrazione a sorte.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Precisato che quella del Tar non è una sentenza ma semplicemente un’ordinanza, ricorda i contenuti della norma regionale sospetta di illegittimità costituzionale e come il ricorso sia stato mosso dal terzo soggetto sorteggiato avverso gli altri sorteggiati (nove in tutto) escluso i primi due che poi sono stati comunque nominati. Ritiene, quindi, che la modifica sia frettolosa, contrariamente a quanto avvenuto con altre leggi, quali quella elettorale, che andrebbero modificate attesa l’impugnativa del Governo.

In riferimento alla nullità ex tunc che deriverebbe da una eventuale accoglimento della questione di legittimità costituzionale, ricorda che detto principio costituirebbe anche la nullità delle norme approvate con il parere del Collegio, tra cui l’assestamento di bilancio. Ritiene, quindi, che la fretta con cui la norma è portata all’esame dell’Aula sia finalizzata a privare di qualunque controllo contabile il Consiglio regionale e la Giunta regionale. A tal proposito chiede se i pareri espressi sino ad oggi dal collegio abbiano in qualche modo condizionato la scelta di presentare detta modifica che, ribadisce, non farà altro che far decadere il collegio attualmente nominato e lasciare gli organi regionali senza controllo sino all’entrata in vigore della nuova norma ed al sorteggio dei nuovi revisori. Ritiene quindi che si stia tentando una strumentalizzazione dell’ordinanza del Tar, con conseguente lesione, anche, dei diritti che il ricorrente chiede siano tutelati per via giurisdizionale.

Ricordati tutti i pareri negativi rilasciati dal Collegio riguardo gli incarichi, le consulenze, la riduzione della spesa per il personale, chiede che la votazione sulla proposta avvenga per appello nominale, laddove non si elimini dal testo la previsione inerente la decadenza immediata del precedente Collegio dei revisori. Preannuncia, nel caso in cui la proposta sia approvata come presentata, che il suo gruppo procederà al controllo precipuo di tutti gli atti prodotti ed alla loro contestuale trasmissione alla Corte dei Conti.

PRESIDENTE

Riferito che c’è anche un parere del segretario generale sull’argomento e pur concordando sull’inesistenza di una sentenza, assicura che sino a quando non vi sarà la nomina di un nuovo collegio dei revisori il Consiglio regionale non approverà alcun atto che dovesse essere sottoposto al vaglio di detto Collegio. Ricordata la metodologia di nomina dei revisori come prevista dalla legge attualmente in vigore e mandata all’esame della Corte Costituzionale (il sorteggio di nove nominativi e la successiva nomina di tre di loro), ravvisate difformità rispetto alle metodologie utilizzate dalle altre Regioni, assicura come non vi sia alcuna forma di prevaricazione ma solo la volontà di uniformarsi alle altre Regioni ed evitare un giudizio di incostituzionalità. Riferisce, quindi, che nel giro di poche settimane si procederà alla riapertura dei termini per la presentazione delle domande ed alla conclusione dell’iter amministrativo con il relativo sorteggio pubblico.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Chiede la votazione per appello nominale, ricordando che il Tar non ha concesso sospensiva al ricorrente perché i due soggetti verso cui non è stato presentato ricorso sono i primi due sorteggiati in ordine cronologico; soggetti per i quali il sorteggio, così come avvenuto, anche in caso di incostituzionalità della norma, a suo dire rimarrebbe valido. Contrariamente, a suo avviso, la modifica della norma danneggerebbe detti soggetti e la dichiarazione di incostituzionalità comporterebbe esclusivamente la validazione della nomina del ricorrente, terzo sorteggiato. Censurata l’assenza nella documentazione prodotta in Aula del parere del segretario generale, ribadisce che il Partito democratico effettuerà tutti i controlli sugli atti prodotti.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati, indi dispone la votazione della legge nel suo complesso per appello nominale.

SULLA Francesco, Segretario Questore

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione: presenti e votanti 32, hanno risposto sì 20, hanno risposto no 12, pertanto dichiara approvata la proposta di legge con autorizzazione al coordinamento formale.

Indi, riferisce che scriverà al Presidente della Corte dei Conti assicurando che il Consiglio regionale entro settembre provvederà alla nomina del nuovo Collegio dei revisori dei conti secondo le modalità previste e che tutto sarà sottoposto al meccanismo di revisione.

 

Esame abbinato:
Proposta di Legge numero 590/9^ di iniziativa dei consiglieri S. Principe, N. Adamo, M. Franchino, D. Naccari Carlizzi, G. Bova, F. Sulla, A. Scalzo recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 17 agosto 2009, n. 25 (Norme per lo svolgimento di elezioni primarie per la selezione di candidati alla elezione di Presidente della Giunta regionale)”


Proposta di Legge numero 591/9^ di iniziativa del consigliere M. Maiolo recante: “Modifiche alla legge regionale 17 agosto 2009, numero 25 (Norme per lo svolgimento di elezioni primarie per la selezione di candidati alla elezione di Presidente della Giunta regionale)”

MAIOLO Mario (PD)

Riferisce che la proposta di sua iniziativa intende riportare il meccanismo di svolgimento delle elezioni primarie all’interno dell’alveo inerente lo scioglimento anticipato del Consiglio, prevedendo l’abrogazione di un comma.

ADAMO NICOLA (PD)

D’accordo con il consigliere Maiolo chiede al Presidente alcuni chiarimenti, precisando che i termini per lo svolgimento delle elezioni primarie andranno riaperti in funzione della fissazione della data per le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale da parte della presidente Stasi che, a suo dire, dovrà emanare quindi un nuovo decreto di indizione di dette elezioni primarie.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’articolo 1 che é approvato così come l’articolo 2 ed il provvedimento nel suo complesso che è approvato all’unanimità con autorizzazione al coordinamento formale.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Riferito che nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra la Conferenza dei Capigruppo ed il Presidente della Fondazione Campanella che ha richiesto un intervento legislativo per la trasformazione in IRCCS della Fondazione stessa, comunica che è stato predisposto a sua firma e di altri capigruppo un testo di proposta di legge in tal senso, indi ne pone ai voti l’inserimento che è approvato.

Proposta di legge numero 593/9^ di iniziativa del consigliere F. Talarico e altri recante “Centro oncologico di eccellenza  e di alta specializzazione per la ricerca dei tumori di Germaneto, gestito dalla Fondazione “Campanella”

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1 e 2 che sono approvati ed il provvedimento nel suo complesso che è approvato all’unanimità.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno a sua firma e dei capigruppo relativo alla Fondazione “Campanella” e collegato al testo legislativo testé approvato, finalizzato ad individuare un percorso specifico nelle more della nomina del nuovo commissario per il Piano di rientro dal deficit sanitario.

Pone ai voti l’inserimento che è approvato.

Ordine del giorno protocollo numero 36215 di iniziativa del consigliere F. Talarico ed altri in ordine alla Fondazione Campanella

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno a sua firma e dei capigruppo anch’esso relativo alla Fondazione “Campanella” che è approvato.

Ordine del giorno protocollo numero 36216 di iniziativa del consigliere F. Talarico ed altri in ordine alla Fondazione Campanella.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Chiappetta “sulla situazione emergenziale in cui versa la Società Infocontact di Lamezia Terme”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Chiappetta “sull'esigenza di mantenimento del sistema delle Camere di Commercio nell'ambito di un processo di riforma, di semplificazione e di trasparenza”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno relativo ad un adempimento tecnico per il quale il Consiglio regionale autorizza l’Ufficio di Presidenza ad approntare gli adeguamenti necessari alle norme per l’armonizzazione del bilancio del Consiglio regionale. Pone ai voti l’inserimento dell’ordine del giorno che è inserito.

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere F. Talarico “Sull’armonizzazione del bilancio del Consiglio regionale”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Giamborino  sull'attuale assetto della ragioneria territoriale dello Stato di Vibo Valentia

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Ordine del giorno di iniziativa della consigliera C. Minasi su “Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Seguito di comunicazioni

PRESIDENTE

Comunica all’Aula che è stato presentato un progetto di legge statutaria a firma dei consiglieri Nicolò ed altri, numero 16/9^, che è assegnato alla prima Commissione, indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

 

La seduta termina alle 18,42

                         Il Funzionario

Giada Katia Helen Romeo