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IX^ LEGISLATURA

 

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

86.

 

SEDUTA DI LUNEDI’ 21 LUGLIO 2014

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO TALARICO E DEL VICEPRESIDENTE ALESSANDRO NICOLÒ

 

 

Inizio lavori h. 16,13

Fine lavori h. 23,35

 

INDICE

PRESIDENTE   5

NUCERA Giovanni, Segretario Questore  5

PRESIDENTE   5

Comunicazioni 5

PRESIDENTE   5

Sull’ordine dei lavori 5

PRESIDENTE   5, *, *, *, *

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica  7

GALLO Gianluca (UDC) 5, *

GRILLO Alfonsino (Scopelliti Presidente) 6

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 5, *

MAIOLO Mario (PD) 6

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto) 5, *

MORRONE Ennio Giuseppe (Forza Italia) 10

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 9

ORSOMARSO Fausto (NCD) 7

PACENZA Salvatore (Forza Italia) 6

PRINCIPE Sandro (PD) 6, *, *

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  8, *, *

SCALZO Antonio (PD) 9

STASI Antonella, Presidente della Giunta regionale ff 7

Proposta di provvedimento amministrativo numero 284/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Approvazione della strategia regionale per l'innovazione e la specializzazione intelligente e della proposta di POR Calabria FESR e FSE 2014-2020”  10

Proposta di provvedimento amministrativo numero 285/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Approvazione del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria per il periodo 2014-2020 - cofinanziato dal FEASR - e inoltrato alla Commissione Europea ' 11

PRESIDENTE   11

IMBALZANO Candeloro, relatore  11

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica  13

Sull’ordine dei lavori 14

PRESIDENTE   14, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *

CAPUTO Giuseppe (Forza Italia) 17

CHIAPPETTA Giampaolo (NCD) 19, *

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente) 19

DATTOLO Alfonso, assessore all’urbanistica  18

GALLO Gianluca (UDC) 17, *

GIAMBORINO Pietro (PD) 18

GIORDANO Giuseppe (IDV) 15

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra) 15, *, *, *

GUCCIONE Carlo (PD) 17

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 14

MAGARO’ Salvatore (Scopelliti Presidente) 18

MAIOLO Mario (PD) 14, *, *, *

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto) 16, *

MORRONE Giuseppe (Forza Italia) 14

ORSOMARSO Fausto (NCD) 17

PACENZA Salvatore (Forza Italia) 14

PRINCIPE Sandro (PD) 16, *

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  15, *

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro  17

SCALZO Antonio (PD) 15

TRIPODI Pasquale (Gruppo Misto) 18, *, *

Proposta di legge numero 587/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: Modifiche ed integrazioni alla legge regioanle 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio - Legge Urbanistica della Calabria)"  21

PRESIDENTE   22

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica  21, *, *, *

GIORDANO Giuseppe (IDV) 21, *

PRINCIPE Sandro (PD) 22

Sull’ordine dei lavori 22

PRESIDENTE   23

PRINCIPE Sandro (PD) 22

GIAMBORINO Pietro (PD) 22

MANCINI Giacomo, assessore bilancio e programmazione economica e comunitaria  22

Proposta di provvedimento amministrativo numero 274/9^ recante: "Programmazione Comunitaria 2014/2020 - Adozione del Documento di Orientamento Strategico"  23

PRESIDENTE   23

Proposta di provvedimento amministrativo numero 282/9^ recante: " Adozione della proposta di riprogrammazione del POR calabria FERS 2007/2013 e autorizzazione all'Autorità di gestione a sottoporla ai membri del Comitato di Sorveglianza e notificata alla Commissione Europea "  23

PRESIDENTE   23

Proposta di provvedimento amministrativo numero 284/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Approvazione della strategia regionale per l'innovazione e la specializzazione intelligente e della proposta di POR Calabria FESR e FSE 2014-2020”  23

PRESIDENTE   23, *

DATTOLO Alfonso, assessore all’urbanistica  25

GALLO Gianluca (UDC) 23, *, *

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture e lavori pubblici 24

GIAMBORINO Pietro (PD) 24

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 23, *, *

MAGNO Mario (Forza Italia) 23, *

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio ed alla programmazione europea  24

MORRONE Giuseppe (Forza Italia) 24

SARRA Alberto, sottosegretario alle riforme  24

Proposta di provvedimento amministrativo numero 285/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Approvazione del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria per il periodo 2014-2020 - cofinanziato dal FEASR - e inoltrato alla Commissione Europea ' 25

PRESIDENTE   25

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 25

Ordine del giorno numero 157 di iniziativa dei consiglieri Imbalzano e Gallo “Sulla soppressione del provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria per la Calabria di Catanzaro  25

PRESIDENTE   25

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 25

Ordine del giorno numero 158 di iniziativa del consigliere Orsomarso “In ordine al protocollo d'intesa tra la Regione Calabria e la Regione di Tula della Federazione Russa”  26

PRESIDENTE   26

Ordine del giorno numero 159 di iniziativa del consigliere Orsomarso “In ordine al protocollo d'intesa tra la Regione Calabria e la Regione di Brest della Repubblica Bielorussa.”  26

PRESIDENTE   26

Ordine del giorno numero 160 di iniziativa del consigliere Pacenza “Sulla possibilità di derogare alle norme del Patto di stabilità”  26

PRESIDENTE   26

 

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

 

La seduta inizia alle 16,13

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori invitando il segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

NUCERA Giovanni, Segretario Questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale della seduta precedente che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno relativo alla soppressione del provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria per la Calabria di Catanzaro.

GALLO Gianluca (UDC)

Sottolinea di aver presentato analogo ordine del giorno, pertanto ritiene che si possano unificare.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento dei due ordini del giorno che è approvato.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Interviene per sollecitare l’Assemblea a prendere impegni in merito all’emergenza rifiuti poiché a breve, a suo avviso, si bloccherà la raccolta delle società private per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Ricordati gli impegni assunti e che il Consiglio ha approvato una norma che consentiva di utilizzare i centri di smaltimento privati per un tempo breve, per consentire lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e fronteggiare l’emergenza, evidenzia che tali società private non riescono più a sostenere le spese perché non hanno ricevuto il corrispettivo economico; giudica, quindi, incomprensibile il mancato inserimento all’ordine del giorno del Piano dei rifiuti che consentirebbe di affrontare le problematiche e di evitare il diffondersi di un’immagine negativa a livello nazionale che, inevitabilmente, comporterebbe un danno economico agli imprenditori turistici.

Ribadisce, pertanto, la richiesta di inserire all’ordine del giorno la trattazione del Piano dei rifiuti affinché si possa garantire il sostegno finanziario alle società ed evitare situazioni disastrose per tutto il territorio calabrese.

PACENZA Salvatore (Forza Italia)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno con il quale si chiede l’impegno di tutta la deputazione calabrese in Parlamento, affinché la Regione Calabria, come altre Regioni, sia autorizzata a derogare le norme del Patto di stabilità in tema di spesa sui proventi incassati dalla attività di estrazione di idrocarburi.

PRESIDENTE

Pone in votazione la richiesta del consigliere Pacenza d’inserimento dell’ordine del giorno che è approvato.

MAIOLO Mario (PD)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge di modifica della legge numero 25 del 17 agosto 2009 sullo svolgimento delle elezioni primarie.

GRILLO Alfonsino (Scopelliti Presidente)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge con modifica integrativa alla legge regionale 18 luglio 2004, numero 24 “Norme in materia di autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali e controlli delle strutture socio-sanitarie pubbliche e private”.

PRINCIPE Sandro (PD)

Conviene con i colleghi sulla situazione di gravissima emergenza in cui versa il settore rifiuti e sottolinea che l’amministrazione attuale negli ultimi quattro anni e mezzo tante cose poteva fare e non ha fatto, causando l’attuale stato di emergenza. Giudica, dunque, esagerato chiedere l’approvazione di una normativa di carattere generale con il Consiglio regionale già congedato dal 3 giugno, pur dichiarandosi disponibile ad approvare le parti del provvedimento in materia di rifiuti che risultino indifferibili ed urgenti, per consentire di governare l’emergenza rifiuti fino all’assunzione di responsabilità del nuovo governo regionale.

Ritiene, altresì, che medesimo approccio si possa avere con la proposta di legge inerente la proroga del termine per l’adozione dei piani strutturali comunali. Evidenziato, quindi, che tutti i Comuni hanno avuto ampia possibilità, dal punto di vista temporale, di affrontare l’assetto del proprio territorio, concorda per una proroga massima al 31 dicembre in modo tale che eventuali pesanti responsabilità di commissariare i comuni ancora inadempienti siano affidate al nuovo governo e al nuovo Consiglio regionale.

Altro ragionamento, a suo avviso, va fatto per la problematica relativa alla legge elettorale che – ricorda - il Governo ha impugnato dinanzi alla Corte costituzionale per lo sbarramento di coalizione ritenuto eccessivo; chiede, quindi, che si apra subito una discussione sulla legge elettorale e che sia discussa ed approvata una modifica alla normativa sulle elezioni primarie. Giudicate accogliibili le   censure sollevate dal governo e pur avendo presentato una proposta di legge di modifica della legge elettorale che prevede lo sbarramento all’8 per cento, per non correre rischi si dichiara disponibile a ripristinare la legge modificata dal Consiglio. Sottolineando la necessità di conoscere con certezza la data delle prossime elezioni, chiede ragguagli in materia alla Presidente f.f., e si dichiara disponibile a rinviare ad una prossima seduta l’esame della legge elettorale.

STASI Antonella, Presidente della Giunta regionale ff

Rassicurato che le elezioni regionali si svolgeranno a novembre, sottolinea che, se non dovessero giungere altre indicazioni dal Governo centrale, entro il 2 settembre verrà definita precisamente tale data per come prevede la normativa regionale.

PRESIDENTE

Ringrazia la presidente Stasi per aver ulteriormente chiarito la problematica relativa alla data delle elezioni regionali in Calabria.

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Afferma di voler chiedere l’inserimento di due ordini del giorno ma anche rispondere ad una polemica, sulla data delle elezioni regionali, portata avanti dai vertici del Partito democratico che, visto quanto specificato dal Presidente facente funzione, Stasi, dimostra di non conoscere la normativa regionale di riferimento. Ritiene urgente, viste le sollecitazioni dei vari Sindaci, approvare il Piano dei rifiuti, estrapolando dal piano quanto necessario; conclude chiedendo l’inserimento di due ordini del giorno che impegnano la Giunta a portare avanti dei protocolli di intesa con le Regioni di Brest e di Tula della Repubblica Bielorussa.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento degli ordini del giorno proposti dal consigliere Orsomarso che sono inseriti.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Sottopone all’Aula l’inserimento all’ordine del giorno di un progetto di legge omnibus che riguarda il settore dell’agricoltura.

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica

Evidenziato come riguardo alla problematica inerente la proroga degli strumenti urbanistici il dipartimento non abbia lesinato sforzi o energie per sostenere l’importanza dell’adozione dei piani in questione, seguendo un iter preciso che ha previsto il passaggio dalla Commissione competente , ritiene possibile correggere e prevedere la data del 31 dicembre 2014 come data ultima per i Comuni per la presentazione dei Piani, senza modificare i limiti previsti nel rispetto della tutela del suolo. Reputa, infine, corretto che sia il prossimo Governo regionale a decidere sull’eventuale Commissariamento dei Comuni inadempienti.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Dichiaratosi rammaricato di dover trattare per l’ennesima volta il tema dei rifiuti con una sorta di allarme che aleggia sul territorio calabrese, sottolinea come sia impossibile recuperare sedici anni di inattività del Commissario straordinario all’ambiente e della classe dirigente calabrese. Ringrazia il consigliere Mirabelli per aver chiesto l’inserimento del piano dei rifiuti all’ordine del giorno, inserimento che, nonostante sia richiesto da mesi e la crisi, non avviene portando la Regione ad essere Commissariata per non aver individuato gli ambiti per creare i servizi integrati. Sottolinea come il Piano dei rifiuti cerchi di adempiere a quanto previsto dalla legge nazionale e cioè che i servizi pubblici sono di responsabilità dei Comuni mentre alle Regioni è demandata la responsabilità di individuare gli ambiti per creare i servizi integrati con dimensione almeno provinciale; evidenzia come la Calabria sia l’ultima ed arrivi fuori tempo massimo, considerato che il decreto 150 del dicembre 2013 prevede che gli ambiti territoriali siano già individuati, pena il commissariamento. Afferma che l’inserimento all’ordine del giorno del Piano dei rifiuti è stato rinviato più volte e anche oggi non risulta all’ordine del giorno, nonostante la proposta sia stata approvata dalla Commissione competente, paventando, in caso di mancata approvazione del provvedimento, lo stallo dell’intero sistema. Dichiaratosi solo e senza strumenti finanziari ad affrontare la materia dei rifiuti e indisponibile a sopportare da solo il carico di pressioni e responsabilità, annuncia che rimetterà il mandato nel caso in cui il Piano dei rifiuti non dovesse essere approvato. Chiede, quindi, l’inserimento del provvedimento sui rifiuti con votazione per appello nominale.

PRESIDENTE

Riferito che vi é la volontà unanime di affrontare l’argomento e discutere il provvedimento, considerato tra le questioni urgenti, precisa che non ci sono state opposizioni in tal senso.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Precisa che la proposta di legge è composta di pochi articoli collegati al principio normativo della costituzione degli ambiti territoriali.

GALLO Gianluca (UDC)

In riferimento al provvedimento di legge sui rifiuti, precisa che lo stesso ha avuto un iter e un’istruttoria approfonditi e lunghi, al fine di raccogliere più consensi possibili; a tal proposito precisa che la norma licenziata in Commissione ha sicuramente apportato delle modifiche migliorative. Riferisce, inoltre, che si è cercato di trovare una comune convergenza che ha portato all’innesto di diversi meccanismi anche da parte delle Prefetture e riguardanti l’impegno delle somme, quindi della contabilità in mancanza di una norma specifica.

Chiede, dunque, che, alla luce del lavoro finora svolto, si possa estrapolare parte delle norme contenute nella proposta per evitare l’inevitabile invasione dei rifiuti e al fine di consentire alla Calabria di poter essere gestita in maniera ordinaria. Chiedendo quindi maggiore apertura sulla norma già licenziata, precisa che, a suo avviso, la stessa può essere approvata.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo misto)

Precisata l’urgenza connessa all’argomento trattato, ribadisce l’importanza di una approvazione all’unanimità, al fine di evitare ulteriori problemi e ritardi, occupandosi prioritariamente della copertura finanziaria.

Un impegno, a suo avviso, che va preso e mantenuto da tutta la classe politica che viene ormai quotidianamente additata dalla cittadinanza, cercando, al di là dei meccanismi, di rispondere a quelle che sono le reali necessità del territorio.

Chiede pertanto di votare l’inserimento della proposta inerente il Piano sui rifiuti per appello nominale.

SCALZO Antonio (PD)

Ricordato la proposta che si cerca di inserire all’ordine del giorno è stata esaminata in maniera piuttosto articolata e lunga nel tempo, ricorda che i problemi vanno cercati ben oltre e che la problematica della gestione dei rifiuti ha sempre avuto pareri divergenti.

Ricorda altresì che i ritardi nell’approvazione della legge non sono da attribuire al lavoro svolto dalla Commissione e dalle sue diverse componenti.

PRINCIPE Sandro (PD)

Ricordando alcuni aspetti riguardanti lo svolgimento dei lavori e in riferimento a quanto dichiarato dall’assessore Pugliano, sottolinea le differenze con il lavoro svolto in precedenza, chiedendo che si utilizzino al meglio le varie occasioni di cui si dispone, come la Conferenza dei capigruppo, per dare una effettiva svolta alle varie questioni e preferibilmente trovare delle soluzioni.

Sottolinea, altresì, che la minoranza non ha responsabilità alcuna in merito ai risultati finora ottenuti, precisando che il testo stesso poneva dei problemi e che pertanto è rimasto all’esame della Commissione per essere approfondito.

Paventando un problema istituzionale e di funzionamento del Consiglio stesso, chiede un intervento diretto del Presidente e degli assessori.

Chiede, inoltre, dei chiarimenti sul Piano e sull’ipotesi di ricorso a contabilità separate precisando che, a suo avviso, non vi siano provvedimenti simili in altre Regioni, reputando ciò come conseguenza del fatto che l’amministrazione uscente non ha previsto la copertura di bilancio e sottolineando anche l’atipicità del provvedimento.

Indi, sottolineando il carattere di urgenza dei suddetti provvedimenti, chiede una interruzione dei lavori al fine di poter organizzare al meglio la discussione nel merito.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Chiede la distribuzione del testo su cui si sta discutendo e ricorda come fosse stata richiesta la creazione di una commissione di inchiesta sulla materia ed in particolare sulla fase della gestione commissariale i cui commissari furono nominati dal presidente della Regione. Perplesso dal mancato inserimento all’ordine dei lavori del provvedimento sul riordino dei rifiuti, ritiene vi siano problemi di ordine politico all’interno della maggioranza. Ricordate, anche, le discussioni già avvenute in riferimento all’aumento delle tariffe e negata qualunque responsabilità ricadente sulla minoranza, osserva gli sprechi avvenuti sotto la gestione commissariale e la poca efficienza e lungimiranza della gestione ordinaria.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Precisato di non aver preso parte alla Conferenza dei capigruppo perché non invitato e puntualizzato di voler addebitare eventuali responsabilità nei ritardi dell’inserimento del provvedimento all’ordine del giorno delle sedute di Consiglio regionale esclusivamente la maggioranza, giudica presuntuoso e saccente l’intervento del consigliere Principe che, a suo avviso, disconosce anche i contenuti del provvedimento da cui ritiene non possa essere estrapolato alcun articolo o parte di esso. Precisato, poi, il concetto di contabilità speciale, creata per aggirare le problematiche normalmente connesse alla contabilità regionale, riferisce come il Partito democratico in Commissione abbia presentato un emendamento relativo alla suddivisione degli ambiti. Riguardo l’argomento delle tariffe, puntualizza che la tariffa proposta dal dipartimento fosse quella scaturente dal conto economico al fine di consentire equilibrio di bilancio e sottolinea come la proroga del suo aumento al 2015 comunque obbligherà a contenere i costi e rispettare gli equilibri di bilancio. Evidenziato come non risponda al vero che non sia prevista la premialità per i comuni che effettuano la raccolta differenziata. Ricordate alcune diatribe già registrate in materia con il consigliere Principe, ribadisce come gli articoli che compongono il provvedimento sia strettamente connessi gli uni degli altri e chiede l’inserimento del provvedimento con votazione per appello nominale.

MORRONE Ennio Giuseppe (Forza Italia)

Chiede che si prosegua con l’ordine del giorno attuale ed approfondire in separata sede some modificare eventualmente e procedere con i provvedimenti.

PRINCIPE Sandro (PD)

Evidenzia come il suo precedente intervento si limitasse a chiedere chiarimenti e di come non abbia apprezzato la richiesta di inserimento con votazione per appello nominale. Detto ciò ritiene che l’intervento del consigliere Pugliano sia stato offensivo, sottolineando tra l’altro come non spetti alla minoranza invitare l’assessore a partecipare alla Conferenza dei Capigruppo. Evidenziato come una contabilità separata sia una forma di contabilità speciale, censura la fretta con cui si richiede l’inserimento del provvedimento all’ordine del giorno e chiede quali siano le conseguenze derivanti dalla scelta finanziaria prospettata all’interno del provvedimento.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 284/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Approvazione della strategia regionale per l'innovazione e la specializzazione intelligente e della proposta di POR Calabria FESR e FSE 2014-2020”

Proposta di provvedimento amministrativo numero 285/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Approvazione del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria per il periodo 2014-2020 - cofinanziato dal FEASR - e inoltrato alla Commissione Europea '

PRESIDENTE

Invita il consigliere Imbalzano a svolgere la relazione sui punti.

IMBALZANO Candeloro, relatore

Precisato che con il documento in esame verranno avviate le fasi di negoziato al termine delle quali il programma ritornerà al Consiglio regionale per l’approvazione definitiva, ricorda che la delibera della Giunta regionale contiene la dichiarazione di indifferibilità del provvedimento attesa la necessità di rispettare il termine di scadenza del 22 luglio 2014.

Sottolineato che il programma operativo plurifondo FESR – FSE si confronta con 11 obiettivi tematici ed è strutturato in altrettanti Assi di intervento per ciascuno dei quali si indicano le priorità di investimento, gli obiettivi specifici e le azioni da sostenere nell’ambito delle priorità di investimento, attesa la stretta  interconnessione esistente tra il  Documento di orientamento strategico e il Por, propone una visione integrata di questi due documenti regionali illustrando dettagliatamente gli obiettivi tematici indicati nei regolamenti comunitari quali:

- rafforzamento della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione, settore che è stato oggetto di analisi nel DOS e che presenta delle criticità per superare le quali il programma operativo plurifondo assume come priorità di investimento alcune azioni volte sia a potenziare l’infrastruttura per la ricerca e l’innovazione sia a promuovere gli investimenti delle imprese nella ricerca;

- agenda digitale, che è il risultato dei due programmi adottati dall’Unione europea (Agenda digitale Europea) e dall’Italia (l’Agenda digitale Italiana) diretti a sfruttare il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per accrescere l’occupazione e migliorare la qualità della vita, contesto nel quale il DOS indica come prioritaria la realizzazione del progetto banda larga ed ultra larga già avviato nel precedente periodo di programmazione, così come propone di costituire un network regionale per la digitalizzazione dei processi amministrativi e la diffusione dei servizi digitali per cittadini ed imprese;

- competitività dei sistemi produttivi, con riferimento al quale il Dos indica le direttrici che l’Unione europea e lo Stato italiano hanno assunto nell’accordo di partenariato e che mirano a ricondurre lo sviluppo dei sistemi produttivi alla strategia regionale per la specializzazione intelligente; 

- energia sostenibile e qualità della vita riguardo al quale il DOS riporta gli impegni assunti dallo Stato italiano con l’Unione europea nell’accordo di partenariato che sono diretti prioritariamente a ridurre le emissioni di carbonio, ad aumentare la quota di consumo energetico coperta da fonti rinnovabili, ad un più generale miglioramento dell’efficienza energetica;

- la previsione e gestione dei rischi ambientali e il tema del cambiamento climatico, con riferimento al quale le direttrici degli interventi per la Calabria si aggregano intorno alla gestione di cinque fattori di rischio: idrogeologico (frane ed alluvioni), erosione costiera, rischio incendi, rischio sismico, rischio desertificazione, prevedendo, in particolare, per il rischio idrogeologico, la messa in sicurezza dei territori più esposti con una corretta gestione del territorio ed una  manutenzione straordinaria del reticolo idrografico e precisando che analoghi interventi di messa in sicurezza del territorio, dal rischio di erosione costiera e dal rischio sismico, verranno posti in essere nella nuova programmazione;

- tutela e valorizzazione delle risorse ambientali e culturali, che il Dos articola in cinque settori: rifiuti, acque, risorse naturali, beni culturali e sistema turistico in corrispondenza delle quali il Por FESR – FSE assume 5 priorità di investimento; 

- mobilità sostenibile di persone e merci, riguardo al quale il Dos ricostruisce le indicazioni contenute nell’accordo di partenariato dirette a migliorare il sistema ferroviario, portuale ed aeroportuale, ed i collegamenti sul territorio regionale tra reti principali ed aree interne e rurali evidenziando che il POR prevede quindi due priorità di investimento: migliorare la mobilità regionale per mezzo dei collegamenti dei nodi secondari e terziari all’infrastruttura della Ten-t; sviluppare sistemi di trasporto sostenibili dal punto di vista dell’ambiente;

- l’obiettivo occupazione delineato dal Dos che si ricollega alla strategia nazionale che si articola in vari interventi a fronte dei quali il Por prevede quattro priorità di investimento che propongono per un verso interventi per favorire l’occupabilità delle persone che non hanno accesso al mercato del lavoro, per altro verso sostengono l’adattamento dei lavoratori e delle imprese ai cambiamenti tecnologici e la modernizzazione dei servizi pubblici e privati di promozione dell’occupazione;

- contrasto alla povertà con riferimento al quale il Dos individua un complesso di interventi variegato che vanno dal sostegno al reddito ad azioni per l’inserimento lavorativo e di creazione di nuova occupazione e di forme di imprenditoria nel privato sociale;

- istruzione e formazione, riguardo al quale le indicazioni che provengono dall’accordo di partenariato vanno verso la costruzione di un sistema integrato nelle sue componenti e più legato ai fabbisogni espressi dal mondo produttivo con azioni che vanno nella direzione di intensificare i rapporti tra scuola, formazione e mondo del lavoro e di agire sulle competenze individuali sia in ambito scolastico che universitario;

- l’ultimo obiettivo, quale rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e degli stakeholders e promuovere una pubblica amministrazione efficiente, che avrebbe dovuto completare il quadro del DOS non è stato inserito sul presupposto che avrebbe trovato una sua compiuta illustrazione direttamente all’interno del programma operativo, in considerazione della non completa definizione dell’Accordo di partenariato al momento dell’adozione del documento.

Preannunciata, infine, la proposta di finanziare attraverso alcuni emendamenti presentati la realizzazione di opere importanti quali la strada a scorrimento veloce per collegare l’abitato del Comune di Fiumara di muro alla frazione di Santa Lucia del Comune di Reggio Calabria, il completamento della galleria della Diga del Menta, il proseguimento dei lavori Bovalino - Bagnara, la realizzazione della strada per unire fascia della Vallata del Torbido con quella dello Stilaro, precisa  che il piano finanziario è articolato in Assi e riferisce che il peso finanziario maggiore è attribuito agli assi 4 (efficienza energetica) e 6 (tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale) che assorbono rispettivamente il 14,5 percento ed il 13,2 percento delle risorse del programma.

 

Presidenza del Presidente Alessandro NICOLÒ

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Sottolineata l’importanza dell’approvazione dei documenti in esame, che auspica avvenga nella seduta odierna, riferisce l’impegno assunto dalla Regione Calabria di trasmettere al Governo nazionale nei termini, e precisamente entro il 22 luglio 2014, i documenti in esame che richiedono ulteriori integrazioni attesa la mancata sottoscrizione dell’accordo di partenariato nazionale.

Precisato come la programmazione elaborata sia volta a colmare il disagio sociale ed economico in cui versano le famiglie nonché le situazioni di crisi delle imprese, riferisce la volontà di ridare fiducia ai cittadini calabresi attraverso la previsione di azioni concrete.

Auspicando la creazione di una regione ambiziosa capace di dare voce alle nuove generazioni, riferisce il potenziamento degli Atenei calabresi con, in particolare, l’incentivazione dei master post universitari nonché gli interventi finalizzati allo sviluppo delle aree interne ritenute idonee a rappresentare il fulcro dello sviluppo futuro.

Ricordati gli investimenti finalizzati al rafforzamento dei porti calabresi ed al miglioramento delle reti infrastrutturali, precisa che si è puntato molto al rafforzamento dei collegamenti aerei.

Sottolineato il proficuo lavoro svolto dall’Esecutivo regionale in un contesto difficile nel quale l’Italia si trova ad operare, ricorda la mancata sottoscrizione dell’accordo di partenariato a causa della mancata risoluzione di alcune problematiche quali, in particolare, la definizione del tasso di cofinanziamento nazionale.

Ricordate le numerose audizioni svolte con i rappresentanti del partenariato economico, sociale ed istituzionale, riferisce, in particolare, il proficuo confronto con i soggetti che costituiscono i beneficiari finali della programmazione quali gli amministratori locali.

Ritenuto importante il lavoro svolto e valutate opportunamente tutte le ricadute della programmazione, sottolinea che la Calabria si doterà di un programma multifondo con risorse finanziarie del FESR e FSE, con una dotazione finanziaria importante caratterizzata da una governance unitaria nella gestione, ma pluralista nelle competenze.

Ritenuto importante e significativo il Documento redatto, sottolinea la presenza nella programmazione di azioni concrete con una chiara tempistica di realizzazione delle opere previste, auspicandone la condivisione.

Sull’ordine dei lavori

PACENZA Salvatore (Forza Italia)

Chiede di inserire all’ordine del giorno la proposta di provvedimento amministrativo numero 274/9: "Programmazione Comunitaria 2014/2020 - Adozione del Documento di Orientamento Strategico" e  la numero 282/9:"Adozione della proposta di riprogrammazione del POR Calabria FERS 2007/2013 e autorizzazione all'Autorità di gestione a sottoporla ai membri del Comitato di Sorveglianza e notificata alla Commissione Europea” di iniziativa della Giunta regionale.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Chiede se siano proposte sostitutive.

PRESIDENTE

Chiarisce che trattasi di provvedimenti correlati a quelli in trattazione.

MAIOLO Mario (PD)

Chiede di sospendere per consentire di esaminare i testi.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Spiega che trattasi del Documento di orientamento strategico già approvato in seconda Commissione e della proposta di provvedimento amministrativo numero 282/9^ inerente l’adozione della proposta di riprogrammazione del POR Calabria FESR 2007/2013. 

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Rammenta che una proposta di inserimento all’ordine del giorno necessita del consenso dei 2/3 dei consiglieri presenti.

MAIOLO Mario (PD)

Evidenziato il gravissimo livello di improvvisazione nel gestire la programmazione comunitaria portato avanti dalla maggioranza, sottolinea che all’atto della convocazione della seduta odierna i provvedimenti all’ordine del giorno non erano ancora stati approvati dalla Giunta regionale e che, inoltre, non sono stati inseriti all’ordine del giorno i documenti propedeutici a quelli in discussione. Ribadisce la richiesta di sospensione.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Concorda sulla necessità di una sospensione.

PRESIDENTE

Sospende la seduta.

 

La seduta sospesa alle 19,14 riprende alle 20,05

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

PRESIDENTE

Chiede ai Capigruppo di avvicinarsi al banco della Presidenza.

 

(I Capigruppo si portano al banco della Presidenza)

 

PRESIDENTE

Comunica che nella riunione di maggioranza e minoranza si è stabilito di prorogare il termine per la redazione degli strumenti urbanistici da giugno a dicembre e che, attesa l’assenza della clausola di invarianza all’interno del testo della proposta di legge sul Piano dei rifiuti, si è deciso di prevedere un passaggio all’esame della seconda Commissione con l’impegno di portarla all’esame nella prossima seduta di Consiglio regionale insieme alla legge elettorale, alla legge sulle elezioni primarie; suggerisce, anche, di inserire una proposta sulla Fondazione Campanella e propone, quindi, di procedere all’approvazione delle proposte relative al POR.

SCALZO Antonio (PD)

Considerate opportune le decisioni prese, ritiene importante esprimersi sulla Fondazione Campanella e chiede alla presidente Stasi di rassicurare l’Aula sulla presenza di idonea copertura finanziaria per consentire la continuità delle prestazioni. Sostiene, inoltre, l’inserimento all’ordine del giorno della prossima seduta della proposta relativa agli accreditamenti delle strutture sanitarie, già avanzata dal consigliere Grillo.

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

Chiede di inserire all’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio regionale i punti indifferibili ed urgenti certificati dai dipartimenti.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Chiede di inserire all’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio regionale l’omnibus relativo all’agricoltura e la legge sull’agricoltura attuativi del PSR.

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra)

Afferma che nella prossima seduta di Consiglio regionale si dovrebbe discutere esclusivamente della legge elettorale e della legge sulle elezioni primarie, così come era stato stabilito in Conferenza dei capigruppo, e considera l’introduzione di nuovi punti solo strumentali all’evidente clima di campagna elettorale.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Ribadito che il passaggio in Commissione bilancio per l’attestazione della clausola di invarianza determinerà il blocco del sistema di raccolta rifiuti fino alla data della prossima seduta di Consiglio - prevista per il 4 agosto 2014 - e considerato che il disposto normativo autorizza l’utilizzo della contabilità speciale fino a dicembre 2014, chiede che si inserisca e si approvi questa sera la clausola di invarianza. Sottolineato che, in caso contrario, la Regione si troverebbe a dover fronteggiare due settimane di blocco del sistema dei rifiuti, insiste sulla necessità che la discussione avvenga in data odierna.

PRINCIPE Sandro (PD)

Evidenzia che la Conferenza dei capigruppo ha deciso di approvare soltanto due provvedimenti: il primo in materia urbanistica, il secondo in materia di rifiuti; pertanto chiede che l’Aula si conformi a quanto stabilito e sia coerente rispetto alle decisioni assunte in sede di Conferenza.

PRESIDENTE

Giudica necessario un approfondimento tecnico da parte degli uffici competenti in merito ai nuovi provvedimenti di cui si chiede l’inserimento all’ordine del giorno che non sono stati trattati nella Conferenza dei capigruppo e sui quali, pertanto, non vi è un accordo, per stabilire se gli stessi rivestano il carattere dell’urgenza e della indifferibilità. Quindi, ricorda all’Aula che occorre votare il provvedimento sull’urbanistica e quello sui rifiuti, quest’ultimo previo esame da parte della Commissione competente che deve esprimere il parere sulla clausola di invarianza e, soltanto dopo aver ottenuto detto parere, il provvedimento potrà essere approvato dal Consiglio alla seduta prossima del 4 agosto 2014.

GUAGLIARDI Damiano, (Federazione della sinistra)

Insiste sulla necessità di limitare l’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio all’argomento relativo alla legge elettorale e si dichiara contrario a trattare argomenti diversi da quelli che rivestono il carattere dell’urgenza.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Insiste sulla necessità, dettata dall’emergenza della raccolta dei rifiuti soprattutto in questo periodo estivo, di approvare il provvedimento sulla gestione dei rifiuti, perché un ritardo di soli 15 giorni, in attesa del parere sulla clausola di invarianza da parte della Commissione consiliare competente, provocherebbe gravi danni al territorio anche in termini di ricettività turistica. Indi, chiede che si proceda al voto per appello nominale sulla proposta avanzata dall’assessore Pugliano, in modo che ognuno assuma la responsabilità del voto espresso.

PRESIDENTE

Insiste sulla necessità di rispettare l’accordo assunto in Conferenza dei capigruppo sul percorso da seguire nell’odierna seduta.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Obietta di non far parte della Conferenza dei capigruppo e di voler esprimere palesemente il suo voto personale.

PRESIDENTE

Stigmatizzando il comportamento del consigliere Mirabelli, insiste sulla necessità che si proceda per come pattuito e si voti il provvedimento in materia di rifiuti soltanto dopo aver ottenuto il parere dalla Commissione consiliare competente.

GUCCIONE Carlo (PD)

Ricorda all’assessore Pugliano gli impegni assunti e le soluzioni proposte per risolvere i problemi legati alla raccolta dei rifiuti, rivelatisi assolutamente inconcludenti, interrogandosi sulla necessità di rispettare le regole o procedere con forzature.

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Dichiarata la mancanza di competenza in materia di rifiuti, tuttavia, ritiene che sia corretto affidarsi alla perizia dell’assessore competente per materia e annuncia il suo voto contrario al rinvio del provvedimento alla seduta di Consiglio del 4 agosto 2014.

GALLO Gianluca (UDC)

Richiama l’attenzione dell’Aula sull’importanza che la questione rifiuti riveste per il territorio regionale e, paventata la situazione allarmante che potrà verificarsi nei prossimi giorni, rinnova l’invito a perseguire l’interesse generale superando la paralisi del sistema rifiuti.

PRESIDENTE

Insistendo sulla necessità che la Commissione bilancio esamini il provvedimento e si esprima, pone ai voti la proposta di rinvio del provvedimento in Commissione.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Insiste per inserire all’ordine del giorno odierno il provvedimento sui rifiuti.

MAIOLO Mario (PD)

Chiede lumi in merito alla votazione.

CAPUTO Giuseppe (Forza Italia)

Ritiene che rinviare il provvedimento sui rifiuti alla prossima seduta di Consiglio sarebbe un atto assolutamente irresponsabile e stigmatizza in maniera decisa il comportamento dell’Aula.

PRESIDENTE

Ribadito il percorso individuato dai capigruppo per proseguire i lavori in Aula, propone di procedere alla verifica della sussistenza della maggioranza qualificata richiesta dal Regolamento per inserire all’ordine del giorno il provvedimento in materi di rifiuti.

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro

Ribadisce il massimo rispetto per le decisioni assunte dai capigruppo, tuttavia, alla luce dell’emergenza rifiuti sottolineata dall’assessorato competente, ritiene che non sia necessario che la Commissione bilancio esamini il provvedimento, in quanto trattasi di atto urgente.  Conseguentemente propone di mettere ai voti l’inserimento all’ordine del giorno e verificare se vi sia la maggioranza qualificata richiesta dal regolamento, chiedendo altresì una sospensione della seduta, ritenuta indispensabile per proseguire in maniera tranquilla i lavori.

MAIOLO Mario (PD)

Evidenzia come il Presidente avesse già dichiarato aperta la votazione e ritenuto che la Giunta e la maggioranza vogliano far ricadere sulla minoranza la responsabilità dei ritardi nel governo della Regione, chiede le dimissioni dell’assessore competente e di tutto l’Esecutivo regionale, insistendo  per conoscere gli esiti del voto.

MAGARO’ Salvatore (Scopelliti Presidente)

Ritenuto che la politica possa rispettare le regole ed al tempo stesso dare risposte ai cittadini, attesa la grande rilevanza che la legge sui rifiuti assume per tutti gli amministratori locali operanti sul territorio regionale, propone di trattare il tema prima della seduta del 4 agosto, quindi sottoporre domani il provvedimento all’esame della Commissione e convocare nuovamente la seduta di Consiglio già per la giornata di mercoledì prossimo.

DATTOLO Alfonso, assessore all’urbanistica

Ravvisando un clima di grande tensione nell’odierna seduta di Consiglio regionale, reputa opportuno precisare al collega Maiolo la sua contrarietà rispetto a quanto asserito da quest’ultimo nell’invitare la Giunta a dimettersi.

Ritiene altresì che l’eventuale blocco del sistema rifiuti sarà dovuto solo ed esclusivamente alla scelta che ognuno farà, poiché a suo avviso il provvedimento merita una attenta analisi e presa di responsabilità da parte di ognuno, nella massima correttezza, così come è stato fatto per tanti altri provvedimenti.

Chiede infine che si voti per appello nominale.

GIAMBORINO Pietro (PD)

Chiede che la sua proposta, condivisa da buona parte dei colleghi, per sopperire alle varie negligenze anche in riferimento agli ospedali, venga presa in esame nonché che si prendano veramente a cuore le reali problematiche che attanagliano la regione.

Chiede un dialogo vero e risolutivo della programmazione in discussione facendo prevalere il buon senso nonché la sospensione dei lavori per confrontarsi al tavolo della presidenza.

Riferendo, poi, della drammatica situazione in cui versa la provincia di Vibo Valentia, dove è stato chiesto l’intervento dell’esercito per la pulizia, chiede di affrontare urgentemente la questione POR e quella dei rifiuti.

TRIPODI Pasquale (Gruppo Misto)

Ripercorrendo le tappe che hanno condotto alla discussione odierna, ricorda che da mesi ormai in Commissione e in Consiglio è stato approvato l’ordine del giorno inerente i rifiuti, rimasto disatteso, nonostante sia stato approvato quando la legislatura non volgeva al termine.

Ricordando le sedute passate richiama l’attenzione sulla discarica di Casignana, reputando giuste e doverose le eventuali dimissioni dell’assessore competente che darebbero quantomeno il senso di serietà e coerenza.

 

(Si levano proteste dai banchi dei consiglieri di centro destra)

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente)

Nell’intento di chiarire le cose e cercare una soluzione, vista la necessità di fare una ricostruzione dell’iter della legge, ricorda che nel mese di aprile annunciò il suo dissenso alla proposta, dettato dalla forte ambiguità nei confronti della stessa; contrarietà superata dall’approvazione di numerosi emendamenti a sua firma in Commissione.

Reputando ad oggi che il testo licenziato dalla Commissione non sia coerente con quello presentato all’esame dell’Aula chiede si proceda ad una verifica per escludere eventuali errori o disattenzioni.

Indi annuncia il suo voto contrario.

CHIAPPETTA Giampaolo (NCD)

Pur considerando molto variegate le problematiche sollevate in data odierna, in riferimento a quanto detto dall’assessore Pugliano, nonché al suo impegno, precisa ai colleghi dell’opposizione che la maggioranza non ha mai negato il suo supporto nelle difficoltà degli ultimi mesi legati anche a tutti gli altri eventi che dal di fuori hanno inevitabilmente intaccato il lavoro svolto.

Riferisce anche che, in Conferenza dei capigruppo, con l’audizione dei rappresentanti della Fondazione Campanella, è emersa la delicatezza della questione, precisando che, insieme ai colleghi, ha sostenuto la necessità di trattare innanzitutto il provvedimento legislativo sull’emergenza rifiuti e che l’opposizione, dal canto suo, ha dimostrato piena indisponibilità affinché l’Aula potesse trattare l’argomento.

Reputando opportuno sottolineare il profondo senso di responsabilità della maggioranza, ricorda che il Consiglio è stato congedato e che si andrà a votare a novembre.

Ricorda altresì che la Conferenza dei capigruppo ha sottolineato le difficoltà nell’inserire il punto all’ordine del giorno in assenza del numero utile, rispondendo così al profondo senso di correttezza che, a suo avviso, contraddistingue da sempre il presidente Talarico.

Richiamando poi l’attenzione sul profondo senso di responsabilità dell’assessore Pugliano, reputa opportuno soffermarsi sulle problematiche evidenziate dal consigliere Chizzoniti al fine di evitare equivoci che inevitabilmente sorgerebbero.

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra)

Rilevata la “sciatteria” della maggioranza che non ha previsto l’inserimento all’ordine del giorno della seduta odierna dei documenti propedeutici all’approvazione del Por, chiede al Presidente le conseguenze della mancata approvazione nella seduta odierna.

PRESIDENTE

Sottolinea che il documento dovrà essere approvato necessariamente entro la mezzanotte di oggi.

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra)

Affermato di avere il coraggio di esprimere un voto contrario sul provvedimento di gestione dei rifiuti, censura l’atteggiamento autoritario della maggioranza e sottolinea la gravità di quanto affermato dal consigliere Chizzoniti in merito alla presentazione in Aula di un provvedimento diverso da quello approvato nella Commissione consiliare competente.

Ricordato il complesso iter che ha portato alla predisposizione della proposta di legge in esame, invita al senso di responsabilità.

GALLO Gianluca (UDC)

Con riferimento alle perplessità sollevate dal consigliere Chizzoniti in merito alla presentazione in Aula di una proposta di legge con un testo diverso da quello approvato nella Commissione consiliare competente, asserisce di aver verificato l’iter di approvazione del provvedimento in Commissione e di non aver riscontrato alcuna difformità nei due testi di legge.

Proposta la soppressione del comma 1 dell’articolo 7, oggetto delle perplessità espresse dal consigliere Chizzoniti, suggerisce di compiere ulteriori verifiche ed approfondimenti e di addivenire a breve all’approvazione della proposta di legge per evitare il verificarsi dei rischi paventati.

PRESIDENTE

Ricordato l’impegno assunto nella Conferenza dei capigruppo, invita i capigruppo ad una ulteriore riunione al banco della Presidenza.

PRINCIPE Sandro (PD)

Dichiaratosi sorpreso dall’intervento del consigliere Chiappetta, a suo avviso, di natura elettoralistica e strumentale, atteso l’intento di addebitare alla minoranza precise responsabilità, a suo dire, di fatto ascrivibili alla maggioranza, censura l’atteggiamento autoritario della maggioranza evidenziandone la grave responsabilità relativa alla mancata presentazione in Aula, nell’ultimo giorno utile per l’approvazione, dei documenti propedeutici indispensabili all’approvazione del POR.

Preannunciata la volontà di lasciare l’Aula al momento della votazione del provvedimento, sottolinea come tale comportamento rappresenti un atto di grande responsabilità finalizzato a consentire l’approvazione, nei termini, di tale documento fondamentale per il futuro della Calabria.

Rilevata la presenza di una forte pressione per l’approvazione del Piano dei rifiuti, che giudica dal contenuto debole, ed espressa forte preoccupazione per le affermazioni dell’assessore Pugliano che ha sostenuto che con il provvedimento in esame viene bypassato il bilancio regionale, sottolinea i principi di funzionamento della contabilità speciale, invitando a compiere ulteriori approfondimenti e censurando l’atteggiamento minaccioso della maggioranza.

Condivisa la proposta del consigliere Magarò in merito alla necessità di disporre del parere preventivo della Commissione bilancio, che invita alla massima celerità, riferisce le difficoltà di comprendere le conseguenze derivanti dal mancato pagamento dei tributi da parte dei Comuni.

Sottolineato il forte senso di responsabilità ed il comportamento rigoroso della minoranza, ritiene che non si possa e non si debba approfittare di tale comportamento ribadendo i forti dubbi di natura finanziaria connessi al provvedimento.  

Ribadisce di essere d’accordo con l’esame della proposta da parte della Commissione bilancio per convocare successivamente, a breve, la seduta del Consiglio regionale senza tentare forzature che nella seduta odierna non ritiene possibili.

 

PRESIDENTE

Invita i capigruppo al banco della Presidenza.

 

(I capigruppo si recano al banco della Presidenza)

PRESIDENTE

Riferisce che mercoledì prossimo si terrà una seduta di Commissione bilancio per definire la norma inerente la clausola di invarianza finanziaria; a seguito di una eventuale tale approvazione sarà convocata una seduta di Consiglio regionale sul punto specifico venerdì 25 luglio. Pone a voti la proposta che è approvata.

Proposta di legge numero 587/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: Modifiche ed integrazioni alla legge regioanle 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio - Legge Urbanistica della Calabria)"

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica

Dà lettura testuale delle modifiche proposte alla legge urbanistica, tra cui una ulteriore proroga per la redazione dei documenti urbanistici entro e non oltre il 31 dicembre 2014 ed alcune abrogazioni, precisando che le modifiche suddette non comportano ulteriori oneri finanziari.

Dichiarata la sua contrarietà alle proroghe, specifica che la contingente situazione politica costringe però a prevederle.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Chiede alcuni chiarimenti sulle modifiche proposte, in particolare se la perimetrazione urbana sia quella prevista dal Qtr.

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica

Chiarisce come possano essere realizzate ulteriori perimetrazioni.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ritiene vada specificato che le perimetrazioni sono quelle previste dal Qtr, strumento più moderno rispetto agli strumenti urbanistici dei singoli comuni.

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica

Precisa che l’iter del Qtr non è stato definito.

PRINCIPE Sandro (PD)

Ricordato di aver proposto più volte una proroga del termine per la redazioni dei nuovi strumenti urbanistici, anche sotto la spinta del Presidente dell’Anci e di diversi comuni inadempienti, rileva come oltre alla proroga al 31 dicembre vi siano ulteriori modifiche ed a tal proposito chiede chiarimenti, in particolare riguardo una proposta aggiuntiva che consente la modifica dei PSC nel caso di opere pubbliche e opere di interesse pubblico. Chiede, quindi, se prima dell’approvazione del Psc si possano realizzare tutti quegli interventi che non siano pubblici ma siano di interesse pubblico o interventi convenzionati.

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica

Assicura che detti interventi sono realizzabili e propone che la proroga sia prevista al 31 gennaio 2015, considerato che plausibilmente il nuovo governo regionale non dovrebbe essere operativo prima di fine dicembre; ciò anche per evitare una ulteriore proroga urgente.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1, 2, 3 che sono approvati, la proposta nel suo complesso che è approvata all’unanimità con autorizzazione al coordinamento formale.

Sull’ordine dei lavori

PRINCIPE Sandro (PD)

Annuncia l’abbandono dei lavori da parte della minoranza, contestando le modalità di conduzione dei lavori in riferimento in particolare al ritardo con cui la Giunta regionale ha approvato e trasmesso documenti propedeutici all’approvazione del POR.

GIAMBORINO Pietro (PD)

In riferimento al provvedimento riguardante il POR, apprezza la disponibilità di apertura manifestata dall’assessore Mancini in merito ad eventuali emendamenti migliorativi; a tal proposito riferisce di aver presentato un emendamento finalizzato ad inserire il finanziamento di tutti i servizi necessari ai costruendi ospedali calabresi.

MANCINI Giacomo, assessore bilancio e programmazione economica e comunitaria

In riferimento alle proposte emendative presentate da tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza, ritiene che siano tutte recepibili; precisa però che dette proposte andrebbero concretizzate in un ordine del giorno al fine di trasmetterle alla Commissione europea. Precisa, poi, come tutte le procedure siano state seguite pedissequamente dall’amministrazione, evidenziando come il provvedimento inerente il Dos non risultasse inserito all’ordine del giorno esclusivamente per un mero errore materiale.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento delle proposte di provvedimento amministrativo 274/9^ e 282/9^ che sono inserite.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 274/9^ recante: "Programmazione Comunitaria 2014/2020 - Adozione del Documento di Orientamento Strategico"

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 282/9^ recante: " Adozione della proposta di riprogrammazione del POR calabria FERS 2007/2013 e autorizzazione all'Autorità di gestione a sottoporla ai membri del Comitato di Sorveglianza e notificata alla Commissione Europea "

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 284/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Approvazione della strategia regionale per l'innovazione e la specializzazione intelligente e della proposta di POR Calabria FESR e FSE 2014-2020”

PRESIDENTE

Riferisce che gli emendamenti presentati al provvedimento sono tutti trasformati in ordine del giorno.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Auspica che gli emendamenti trasformati in ordine del giorno trovino concreto inserimento nel POR.

GALLO Gianluca (UDC)

Chiede chiarimenti sulla trasformazione degli emendamenti in ordine del giorno e le ragioni giuridiche di tale indicazione, giudicando più efficace prevederne un inserimento immediato nel provvedimento. In riferimento, poi, all’impossibilità di prevedere all’interno del Por la realizzazione di opere aeroportuali ritiene che gli emendamenti in tal senso possano essere trasformati in ordine del giorno.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Chiede se la trasformazione in ordine del giorno degli emendamenti in maniera indifferente per quelli presentati dalla maggioranza e dalla minoranza sia politicamente corretto. Ritiene, quindi, opportuno modificare il documento con le modifiche proposte, giudicando sterile la loro trasformazione in ordine del giorno.

SARRA Alberto, sottosegretario alle riforme

Riferisce che di intesa con il dipartimento competente è stato presentato un emendamento inerente la Sorical che si renderebbe necessario.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio ed alla programmazione europea

In riferimento agli interventi dei consiglieri Gallo e Magno, chiarisce come trattandosi di un provvedimento amministrativo il Por non sia emendabile ma possa essere contrattato con la Commissione europea, trasmettendo le necessità condivisibili dal governo regionale al di là dell’appartenenza politica.

GALLO Gianluca (UDC)

Reso noto che l’emendamento sulla sibaritide è stato sottoscritto da diversi consiglieri rappresentanti la maggioranza, chiede quindi che si votano gli emendamenti, annunciando in caso contrario la sua indisponibilità al voto.

GIAMBORINO Pietro (PD)

Concordato sul fatto che trattasi di un provvedimento amministrativo che non si presta a modifiche emendative, evidenzia che la sua proposta indica pagine e numeri precisi, concretizzandosi in una puntualizzazione all’interno del documento.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Complimentatosi per la programmazione del POR, pur condividendo quanto detto dal consigliere Gallo, concorda sul fatto che un provvedimento amministrativo non possa essere emendato.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Concordando che il termine emendamento non sia calzante, ma che trattasi di modifiche ed integrazioni del documento, suggerisce di trovare una strada per integrare il POR.

GALLO Gianluca (UDC)

Informato di aver ragionato con il direttore generale del dipartimento che lasciava intravedere possibilità di modifica, chiede che si prenda atto di questo e vengano inseriti nella proposta i suggerimenti relativi la tratta ferroviaria.

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture e lavori pubblici

Premesso di condividere la proposta, assicura che sarà inserito come manifestazione di volontà della Giunta.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Chiede l’inserimento dei suggerimenti relativi al Polo fieristico, alla metropolitana di superficie e alla creazione di un centro interscambio merci nell’area industriale di Lamezia terme.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Specificato che non sono emendamenti ma integrazioni puntuali, chiede che siano inseriti nel documento.

DATTOLO Alfonso, assessore all’urbanistica

Precisa che la situazione di Sibari e Crotone è particolare poiché nessuno ha fatto interventi negli ultimi 30 anni e sottolinea l’importanza di sviluppare aree omogenee, esortando i consiglieri a superare eventuali forme di campanilismo.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di provvedimento amministrativo numero 284/9^ che è approvata con integrazioni.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 285/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Approvazione del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria per il periodo 2014-2020 - cofinanziato dal FEASR - e inoltrato alla Commissione Europea '

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Svolge una breve relazione al provvedimento contenente misure importanti per sviluppo dell’agricoltura.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

Ordine del giorno numero 157 di iniziativa dei consiglieri Imbalzano e Gallo “Sulla soppressione del provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria per la Calabria di Catanzaro

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Illustra l’ordine del giorno, di medesimo contenuto di quello del consigliere Gallo, finalizzato ad impegnare il presidente della Giunta regionale ad assumere ogni utile iniziativa istituzionale per scongiurare la soppressione del Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria per la Calabria di Catanzaro.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli ordini del giorno che sono approvati e saranno unificati in coordinamento formale.

Ordine del giorno numero 158 di iniziativa del consigliere Orsomarso “In ordine al protocollo d'intesa tra la Regione Calabria e la Regione di Tula della Federazione Russa

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Ordine del giorno numero 159 di iniziativa del consigliere Orsomarso “In ordine al protocollo d'intesa tra la Regione Calabria e la Regione di Brest della Repubblica Bielorussa.”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Ordine del giorno numero 160 di iniziativa del consigliere Pacenza “Sulla possibilità di derogare alle norme del Patto di stabilità”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato, indi toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 23,35

 

                          Il Funzionario

Giada Katia Helen Romeo