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IX^ LEGISLATURA

 

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

85.

 

SEDUTA DI MERCOLEDI’ 25 GIUGNO 2014

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO TALARICO E DEL VICEPRESIDENTE ALESSANDRO NICOLÒ

 

 

Inizio lavori h. 18,33

Fine lavori h. 01:26 del 26 giugno 2014

 

INDICE

 


 

PRESIDENTE   6,*

BULZOMI’ Salvatore, Segretario Questore f.f. 6

Comunicazioni 6

PRESIDENTE   6

In morte del segretario generale del Consiglio regionale, Nicola Lopez  6

PRESIDENTE   6

Sull’ordine dei lavori 6

PRESIDENTE   6,*,*,*,*,*,*,*,*

ARENA Demetrio, assessore alle attività produttive  24,*

BOVA Giuseppe (Gruppo Misto) 6

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD) 23

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica  8

GALLO Gianluca (UDC) 8,*

GIORDANO Giuseppe (IDV) 8

GUCCIONE Carlo (PD) 8,*

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 7

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 23,*

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  8

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali 8

SARAGÒ Pasqualino, Presidente collegio dei revisori 24

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione  24

ADAMO Nicola (PD) 8

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra) 9

Ordine del giorno numero 151 di iniziativa dei consiglieri Bova e altri “sulla soppressione della sede del TAR di Reggio Calabria”  6

PRESIDENTE   6

Parere ai sensi dell’articolo 3, comma 11, legge regionale numero 15 del 2008 (Spese gestione “Fondazione Terina”  7)

PRESIDENTE   7

Ordine del giorno o numero 152 di iniziativa dei consiglieri Talarico F. e altri “Sulle tariffe di smaltimento per l’anno 2014”  7

PRESIDENTE   7

Ordine del giorno numero 153 di iniziativa dei consiglieri Bruni, Scalzo, Chiappetta, Grillo, Loiero, Ciconte, Amato, Magno “Sulla Fondazione Campanella”  7

PRESIDENTE   7

SCALZO Antonio (PD) 7

Mozione numero 121 di iniziativa dei consiglieri Giordano, De Masi, Guagliardi, Bova, Principe “Sulla necessità di un nuovo parere contrario al progetto di costruzione della centrale a carbone di Saline Joniche”  8

PRESIDENTE   8

Proposta di legge numero 579/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per l'esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell'articolo 22 della legge regionale 4 febbraio 2002, numero 8”  9

PRESIDENTE   13,*,*,*,*,*,*,*,*

ADAMO Nicola (PD) 16

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD) 15,*

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria) 13

GIAMBORINO Pietro (PD) 12

GIORDANO Giuseppe (IDV) 14

GRILLO Alfonsino (Scopelliti Presidente) 14,*,*

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra) 14,*,*,*

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 13

LOIERO Agazio (Autonomia e Diritti) 9

MAGNO Mario (Forza Italia) 13

MAIOLO Mario (PD) 9

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica  13,*,*,*,*,*,*,*,*,*

MANNA Pietro, dirigente generale Dipartimento bilancio  15

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (NCD) 11

MORRONE Giuseppe (Forza Italia) 14

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 10,*

ORSOMARSO Fausto (NCD) 10,*

PACENZA Salvatore (Forza Italia) 14

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  12

VILASI Gesuele (Forza Italia) 15,*,*

Per fatto personale  17

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra) 17

Proposta di legge numero 579/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per l'esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell'articolo 22 della legge regionale 4 febbraio 2002, numero 8” – ripresa della discussione  17

PRESIDENTE   17,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

ADAMO Nicola (PD) 17,*,*,*

BRUNI Ottavio Gaetano (UDC) 18,*,*,*

BULZOMI’ Salvatore, segretario questore f.f. 19

DE GAETANO Antonino (PD) 18,*

GALLO Gianluca (UDC) 19,*,*,*,*

GUCCIONE Carlo (PD) 18

MAIOLO Mario (PD) 19

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica  18,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

MANNA Pietro, dirigente generale dipartimento Bilancio  22

MORRONE Giuseppe (Forza Italia) 19,*,*

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 17,*,*,*,*,*

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia) 19,*

ORSOMARSO Fausto (NCD) 20

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali 18

SARRA Alberto, sottosegretario alle Riforme  19,*

VILASI Gesuele (Forza Italia) 22,*

Proposta di provvedimento amministrativo numero 280/9^ di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza recante: “Conto consuntivo del bilancio del Consiglio regionale, relativo all'esercizio finanziario 2013  23

PRESIDENTE   23

Proposta di provvedimento amministrativo numero 281 d’iniziativa dell’Ufficio di Presidenza recante: “Variazioni e contestuale assestamento del Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l'esercizio finanziario anno 2014”  23

PRESIDENTE   23

Proposta di legge numero 585/9^ di iniziativa dei consiglieri Bruni, Grillo, Chiappetta, De Masi, Bova recante: “Modifiche alla legge regionale 15 marzo 2002, n. 13 (Testo unico della struttura e finanziamento dei gruppi consiliari)”  23

PRESIDENTE   23

Proposta di legge numero 584/9^ di iniziativa dei consiglieri Chiappetta, Morrone, Grillo, Serra, Bruni, recante: “Provvedimenti in materia di cultura, lavori pubblici, politiche sociali e formazione, servizi alle imprese, trasporto pubblico locale”  25

PRESIDENTE   25

Proposta di legge numero 586/9^ di iniziativa dei consiglieri Orsomarso e Guccione recante “Interpretazione autentica dell’art. 1 comma 6 della legge numero 1/2014”  25

PRESIDENTE   25

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica  25

GUCCIONE Carlo (PD) 25

ORSOMARSO Fausto (NCD) 25

Ordine del giorno numero 154 “sulla vicenda dei lavoratori della società CalabriaI&T”  25

PRESIDENTE   25

Ordine del giorno numero 155 “per il superamento delle criticità connesse al Patto di stabilità.”  25

PRESIDENTE   25

 


 


Presidenza del Presidente Francesco Talarico

 

La seduta inizia alle 18,33

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori invitando il segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

BULZOMI’ Salvatore, Segretario Questore f.f.

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale della seduta precedente che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

In morte del segretario generale del Consiglio regionale, Nicola Lopez

PRESIDENTE

Invita i consiglieri e tutti i presenti ad osservare un minuto di raccoglimento in ricordo del compianto segretario generale del Consiglio regionale, Nicola Lopez.

 

(I consiglieri ed i presenti si levano in piedi ed osservano un minuto di silenzio)

Sull’ordine dei lavori

BOVA Giuseppe (Gruppo Misto)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno, protocollo numero 29662, a firma di tutti i capigruppo, riguardante la salvaguardia della giustizia amministrativa in Calabria e specificatamente riferito alla chiusura della sede del Tribunale Amministrativo Regionale di Reggio Calabria.

PRESIDENTE

Evidenziato che si tratta di un argomento già discusso in sede di Conferenza dei capigruppo, pone ai voti l’inserimento del punto all’ordine del giorno che è approvato.

Ordine del giorno numero 151 di iniziativa dei consiglieri Bova e altri “sulla soppressione della sede del TAR di Reggio Calabria”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Riferisce che in Conferenza dei capigruppo si è discussa anche la questione inerente gli stipendi dei lavoratori della “Fondazione Terina”, pertanto pone ai voti l’inserimento all’ordine del giorno del provvedimento su cui l’Aula dovrà esprimere parere, che è approvato.

Parere ai sensi dell’articolo 3, comma 11, legge regionale numero 15 del 2008 (Spese gestione “Fondazione Terina”)

PRESIDENTE

Chiede ai consiglieri di esprimere il loro parere, favorevole o contrario, sul provvedimento e riscontra il parere favorevole unanime sullo stesso.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Comunica che in sede di Conferenza dei capigruppo sono stati ascoltati i Sindaci della Calabria in merito all’aumento delle tariffe sui rifiuti solidi urbani e che la stessa Conferenza ha redatto un ordine del giorno, protocollo numero 29880, concordato e firmato da tutti i capigruppo, il cui inserimento all’ordine dei lavori pone ai voti ed è inserito.

Ordine del giorno o numero 152 di iniziativa dei consiglieri Talarico F. e altri “Sulle tariffe di smaltimento per l’anno 2014”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno in discussione che è approvato.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento all’ordine dei lavori dell’ordine del giorno protocollo numero 29882 a firma dei consiglieri Scalzo ed altri, riguardante la situazione in cui versa la  Fondazione Campanella ed è inserito.

Ordine del giorno numero 153 di iniziativa dei consiglieri Bruni, Scalzo, Chiappetta, Grillo, Loiero, Ciconte, Amato, Magno “Sulla Fondazione Campanella”

SCALZO Antonio (PD)

Illustra l’ordine del giorno, evidenziando che il polo oncologico di Catanzaro vive una situazione drammatica, poiché l’ente eroga servizi per cento posti letto e gli vengono trasferite risorse per soli 35 oltre ai crediti già vantati; sottolinea, quindi, che l’ordine del giorno impegna la Giunta regionale a dare attuazione al protocollo d’intesa ed a porre rimedio ad una problematica che incide negativamente sull’aumento dell’emigrazione sanitaria.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno che è approvato.

Sull’ordine dei lavori

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Chiede di inserire all’ordine del giorno una proposta di legge inerente la modifica di alcune leggi regionali in materia di agricoltura legate alla programmazione comunitaria, evidenziando l’urgenza di approvare il provvedimento in questione.

 

 

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali

Chiede di inserire all’ordine del giorno l’interpretazione autentica della legge sul precariato al fine di tutelare 1500 lavoratori degli enti locali.

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica

Affermato che esiste un problema serio riguardante il governo del territorio, poiché la legge 19 del 2002 ha comportato la decadenza degli strumenti urbanistici, e ritenuto trattasi di argomento indifferibile e urgente, attesa l’assenza di regole certe e di strumenti urbanistici validi, chiede sia convocata una seduta di Consiglio regionale ad hoc per apportare le dovute modifiche alle leggi regionali vigenti ed evitare danni al territorio.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Chiede l’inserimento di una mozione relativa alle procedure riguardanti la creazione della centrale a carbone di Saline Ioniche, nella quale si impegna la Giunta regionale a ribadire il suo dissenso alla costruzione della centrale medesima.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge riguardante il riordino del sistema dei rifiuti, evidenziando come una mancata approvazione comporterà dal primo luglio l’attivazione dei poteri sostitutivi sulla composizione degli ambiti territoriali.

GALLO Gianluca (UDC)

Chiede l’inserimento di un ordine del giorno che impegna il governo regionale ad intervenire per la revoca dei licenziamenti dei lavoratori di CalabriaI&T.

GUCCIONE Carlo (PD)

Ricorda che un ordine del giorno analogo è già stato approvato nella precedente seduta di consiglio senza aver sortito alcun effetto e sottolinea che bisogna intervenire perché vengano revocate le lettere di licenziamento già inviate ai lavoratori.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento all’ordine del giorno della mozione, richiesta dal consigliere Giordano, che è inserita.

Mozione numero 121 di iniziativa dei consiglieri Giordano, De Masi, Guagliardi, Bova, Principe “Sulla necessità di un nuovo parere contrario al progetto di costruzione della centrale a carbone di Saline Joniche”

PRESIDENTE

Pone ai voti la mozione che è approvata.

Sull’ordine dei lavori

ADAMO Nicola (PD)

Chiede che nell’ordine del giorno riguardante i lavoratori di CalabriaI&T si specifichi che i licenziamenti devono essere revocati e che bisogna dare subito inizio all’assunzione dei lavoratori al’interno di Fincalabra; altresì chiede che l’assessore Arena e il consigliere Gallo si  pronuncino sul percorso che prevede il passaggio dei lavoratori di CalabriaI&T nella dotazione organica di Fincalabra.

PRESIDENTE

Suggerisce di accantonare le proposte di inserimento all’ordine dei lavori dell’ordine del giorno relativo a CalabriaI&T e le proposte di legge e di procedere ad approvare l’assestamento di bilancio per poi stabilire in una riunione cosa fare.

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra)

Condivisa la proposta del Presidente, chiede gli siano consegnati i testi di cui si discute.

Proposta di legge numero 579/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per l'esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell'articolo 22 della legge regionale 4 febbraio 2002, numero 8”

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Illustra brevemente il contenuto della manovra di bilancio che interessa 132 milioni di euro, di cui 27 milioni derivanti dalla chiusura positiva della “partita” degli swap, capace di far risparmiare un indebitamento per gli anni futuri alla Calabria. Consiglia di lasciare da parte le diverse linee di allocazione delle risorse, focalizzandosi sul vero problema esistente: mettere la Calabria nelle condizioni di spendere le risorse. Evidenzia che il meccanismo che regolamenta il Patto di stabilità diventa sempre più aspro e che rischia nell’anno in corso di mettere in ginocchio la Calabria. Ritiene che oggi il Consiglio regionale, attraverso la predisposizione ed approvazione di un ordine del giorno, debba mandare al Governo nazionale un segnale forte ed univoco per rappresentare le difficoltà oggettive in cui versa la Regione, al fine mettere in condizione gli Enti di erogare le risorse. Conclude invitando a sottoscrivere un ordine del giorno che esprima una posizione unitaria della Calabria.

MAIOLO Mario (PD)

Preso atto che l’assessore Mancini ha spostato l’attenzione sul problema oggettivo del Patto di stabilità, afferma di non aver condiviso la scelta di escludere la Commissione bilancio dall’iter del provvedimento che costituiva l’ultima possibilità di confrontarsi sulle diverse problematiche e sul quale la Calabria avrebbe dovuto dare contributo diverso. Rimarcata la critica sollevata da tutte la confederazioni di industriali della regione che contestano la spesa dei fondi comunitari, considera questa una occasione persa per guardare avanti, mettendo in campo visioni diverse. Evidenzia, infine, che sono state solamente rimandate alcune scadenze su questioni strategiche, chiudendo la legislatura con un nulla di fatto, con un progetto di riforma fallito. Considera, inoltre, fallimentare l’esperienza dei fondi comunitari, con una programmazione 2014-2020 inesistente e risultati contabili al di sotto di quelli ottenuti nelle gestioni precedenti.

LOIERO Agazio (Autonomia e Diritti)

Ascoltata la relazione dell’assessore Mancini che ha posto l’accento su problemi comuni a tutte le regioni italiane, ritiene che l’attuale legislatura termini in maniera traumatica e distrugga alcuni capisaldi fondamentali quali individualità, saperi ed intelligenze, ipotecando fortemente il futuro della Regione.

Ritenuto superfluo soffermarsi sulle problematiche ataviche ed irrisolte nonché sulle vicende giudiziarie che hanno interessato la Regione, ritiene piuttosto necessario soffermarsi sul concetto di democrazia, a suo dire, vessata nella forma e nella sostanza, dalla mancanza di dialettica nell’attuale Esecutivo, con decisioni spesso adottate in precedenza e semplicemente ratificate in Giunta, con il mancato rispetto degli orari di convocazione delle sedute che, a suo avviso, non costituisce un mero requisito di forma.

Reputata prioritaria, rispetto al consenso elettorale ottenuto, la risoluzione dei problemi strettamente legati alla vita quotidiana dei cittadini calabresi, censura l’atteggiamento da leader del Presidente dell’Esecutivo nell’affrontare le problematiche, ricordando, di converso, l’approvazione nella precedente legislatura di molti provvedimenti condivisi.

Sottolineato come l’opposizione in questa legislatura sia stata demonizzata e la maggioranza, a suo avviso, considerata una forza “servente” e “gregaria”, ritiene incalcolabile il danno causato alla Calabria dal provvedimento di riduzione a 30 del numero dei consiglieri regionali, rispetto al quale avrebbe auspicato un intervento forte dell’Esecutivo regionale finalizzato a scongiurare tale conseguenza.

Considerata quella appena conclusa la legislatura “dell’eccesso e dell’incontinenza verbale”, auspica che in futuro si raggiunga la necessaria serietà e saggezza che consenta di sottrarre la Regione dalla situazione disastrosa in cui è sprofondata.

 

Presidenza del Vicepresidente Alessandro Nicolò

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Censurato il comportamento del consigliere Loiero di abbandonare l’Aula al termine del suo intervento, individua l’elemento qualificante della legislatura appena conclusa nella necessità di affrontare l’emergenza anche a livello democratico, prescindendo dalle considerazioni relative ai rapporti tra forze politiche di maggioranza e opposizione.

Considerato inadeguato il precedente Esecutivo regionale, reputa che l’attuale Esecutivo abbia dovuto affrontare la stagione più difficile della politica regionale e auspica che in futuro si possa costruire una democrazia più compiuta.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Nonostante la grave situazione in cui versa la Calabria, ritiene vi siano spazi di manovra capaci di risollevarne le sorti.

Precisato che si sarebbero potute effettuare scelte diverse e efficaci, esprime la sua totale delusione sia per la relazione redatta dagli ispettori del MEF (Ministero Economia e Finanze) sia per l’incontro odierno con i sindaci che hanno dato vita ad un acceso confronto con l’assessore Pugliano, affrontando, però, solo determinate problematiche e tralasciandone altre, a suo avviso, maggiormente rilevanti; a tal proposito, giudica la risoluzione individuata col mantenimento delle tariffe dannosa per il futuro, precisando come a suo avviso le tariffe dovrebbero invece servire per incentivare la raccolta differenziata.

Richiamata l’attenzione sull’assenza del Presidente facente funzioni persino nella fase di assestamento di bilancio della sua amministrazione, evidenzia come non siano state mantenute le promesse fatte al settore sociale, al terzo settore nella sua interezza, creando delusione e rinviando al futuro problemi già abbastanza datati.

Ricorda, altresì, la situazione di poca chiarezza in cui verte CalabriaI&T, una realtà, a suo avviso, di grande importanza per la vita ordinaria portata allo “sfascio”, causando la crescita del tasso di disoccupazione.

Per quanto concerne il risultato della transazione dei derivati ricorda che la stessa si è avuta grazie ad un progetto della scorsa amministrazione risalente al 2009.

Conclude sottolineando che un eventuale paventato dissesto potrà essere escluso soltanto prestando la giusta attenzione non solo ai documenti contabili ma alle tante criticità come il disavanzo sanitario o i problemi dei trasporti da coprire con i fondi FAS; infine, reputa opportuno valutare l’incapacità sia della spesa sia del raggiungimento degli obiettivi, negatività a suo avviso addebitabili ad una gestione inadeguata e poco modernizzata.

GUAGLIARDI Damiano (Federazione delle Sinistre)

Precisata la delicatezza del lavoro svolto per il bene della collettività, sottolinea come l’unico bilancio attendibile che si possa fare debba necessariamente scaturire da un confronto con la precedente amministrazione per stabilire quali siano le differenze tra la Calabria di allora e quella di oggi.

Precisato, altresì, che non possano addebitarsi responsabilità esclusivamente al sistema di funzionamento del Patto di stabilità, come molti intendono fare, riscontra piuttosto la mancata individuazione dei responsabili, richiamando l’attenzione sulle scelte operate dal Presidente Scopelliti che, a suo avviso, non ha pensato né al bene della Calabria né a tutte le conseguenze che sarebbero scaturite dalle sue scelte.

Ricorda, quindi, le varie problematiche che non hanno ad oggi trovato una soluzione: il turismo, l’economia turistica, per i quali non è stato neanche predisposto un assessorato; la sanità che non dà nessuna sicurezza ai cittadini, la situazione drammatica in cui verte il trasporto ferroviario nonché quella della raccolta differenziata, identificando come unica responsabile di questa situazione l’incapacità di approvare normative efficaci.

Plaudendo al lavoro svolto dalla Commissione speciale di vigilanza e al suo Presidente, richiama l’attenzione sulla mancanza di democrazia dimostrata in data odierna con l’incontro avuto con i sindaci, precisando che ciò sarebbe dovuto avvenire in separata sede in modo da rispettare gli orari di convocazione e dare la giusta importanza all’assestamento di bilancio per cui era stato convocato appositamente il Consiglio; infine, sottolinea la necessità di rispettare il Regolamento e le regole per lo svolgimento dei lavori del Consiglio regionale.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (NCD)

Premesso che l’assestamento di bilancio dovrebbe servire, a suo giudizio, per porre un correttivo rispetto alle decisioni assunte in precedenza con l’approvazione del bilancio regionale, reputa l’odierna proposta solo una parziale modifica - necessaria solo per rimpinguare alcuni capitoli di bilancio che sono rimasti privi di copertura finanziaria e per consentire il pagamento degli stipendi dei dipendenti del Consiglio regionale e dell’azienda forestale regionale - e non invece una vera manovra di assestamento di bilancio che preveda una nuova programmazione per i settori nevralgici della Regione.

Giudica il sistema di programmazione regionale inadeguato e imputa significative responsabilità anche all’inerzia degli organi nazionali deputati al controllo dell’attività regionale. Ritiene, anche, un errore stanziare 30 milioni al settore della forestazione, senza prevedere contemporaneamente una programmazione politica del settore che, a suo avviso, si trova da anni in una fase di stallo. Reputa che una Regione che non investe sui settori che sarebbero potenzialmente capaci di produrre occupazione e sviluppo, come il turismo e il termalismo, non abbia prospettive, in quanto, a suo dire, nelle Regioni povere come la Calabria, in assenza di settori produttivi trainanti, le risorse sono destinate ad assottigliarsi progressivamente, anche a causa della contrazione economica che ha investito negli ultimi anni tutti i settori della società e che ha determinato una diminuzione delle risorse trasferite dal Governo centrale. Sostiene, quindi, che negli ultimi anni le difficoltà economiche hanno investito tutti i settori della società, determinando un cambiamento delle regole e un aumento dei tagli da parte del Governo centrale, con la conseguenza che le Regioni - che negli anni non hanno saputo costruire un sistema virtuoso di contenimento delle spese - si trovano in difficoltà. Ritiene che tale contesto di diffusa difficoltà economica abbia consentito al Movimento di Grillo di intercettare la rabbia e l’insoddisfazione popolare ed ottenere il 20 per cento delle preferenze. Altresì, sostiene che la Regione Calabria, le cui dimensioni sono ridotte, avrebbe ottime possibilità di miglioramento con un lavoro serio da parte della politica e ribadisce che l’assenza di un apporto serio da parte del Governo non consente alle Regioni di far fronte a problematiche legate alla mobilità in deroga o ai trasporti, rendendo indispensabile l’aumento delle tariffe.

GIAMBORINO Pietro (PD)

Evidenziata l’importanza di quest’ultimo atto del Consiglio regionale, ritiene che la democrazia regionale abbia subito una beffa in seguito alla riduzione del numero dei consiglieri, giustificato in nome di un risparmio di spesa.

Sottolinea, poi, che l’assestamento di bilancio affronta tante questioni che riguardano la vita quotidiana dei calabresi e critica l’attuale maggioranza, ritenendo che, a suo dire, vi sia stata una gestione arrogante e oligarchica da parte dell’Esecutivo, pur dichiarando la sua vicinanza umana al Presidente dimissionario. Riferisce, quindi, che i progetti relativi agli ospedali della Sibaritide e di Vibo Valentia sono già stati approvati e che la realizzazione di tali opere potrebbe costituire, a suo avviso, un volano per l’economia del territorio; evidenzia, tuttavia, il rischio concreto che tali opere non siano mai realizzate, alla luce del nuovo piano sanitario che prevede non siano realizzate strutture che ospitano meno di 350 posti letto.

Ribadisce la propria volontà di un assoluto rispetto della democrazia e riferisce il grave giudizio espresso dal Santo Padre in occasione della sua recente visita in Calabria nei confronti dei governanti che, nel tempo, si sono disinteressati della realizzazione del bene comune. Auspica un cambiamento nella gestione regionale e fa appello al buonsenso di chi governerà la Regione, ribadendo la necessità che gli ospedali di cui sopra vengano realizzati e a tale scopo, censurando l’assenza della Vicepresidente della Giunta dall’Aula, fa appello agli assessori competenti ratione materiae.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

In riferimento all’intervento del consigliere Naccari Carlizzi in materia di rifiuti, materia a suo dire complicata e che necessita una comunicazione precisa e puntuale, chiarisce che il governo regionale sta puntando prioritariamente alle politiche di riduzione della produzione dei rifiuti; a tal proposito ricorda l’approvazione della legge regionale 18 del 2013, immediatamente successiva al passaggio dalla gestione commissariale a quella ordinaria, che ha previsto tariffe premiali per chi raggiunge determinati obiettivi in materia di raccolta differenziata. Ritiene, quindi, che le dichiarazioni del consigliere Naccari Carlizzi siano fuorvianti e ricorda le spese sostenute dalle gestioni commissariali, evidenziando come la Regione Calabria non possa permettersi di creare buchi di bilancio, riferendosi in particolare alle tariffe sul trattamento della frazione organica dell’umido. Pur concordando che il decreto del dipartimento non sia applicativo della nuova tariffa e che detta tariffa sarà approvata, in riferimento al 2015, entro dieci giorni, comunica l’impossibilità di approvare la tariffa per il 2014 e riferisce che la Regione sta lavorando per abbattere i costi di gestione dei rifiuti che, comunque, dovranno essere coperti attraverso entrate specifiche. Riferisce, anche, di aver comunicato ai sindaci - attese le difficoltà di questi ultimi a trovare le risorse per pagare le tariffe, benché a suo dire popolari - di non chiedere la restituzione dei 20 milioni anticipati ai comuni; indi ritiene che la tariffa, così come calcolata degli uffici, potrà essere ribassata del 20 per cento circa. Evidenzia, quindi, come sia stato predisposto un ordine del giorno finalizzato ad impegnare la Giunta a trovare ulteriori risorse finanziarie.

Precisa, poi, come il sistema dei rifiuti per il 2014 sia gestito dalla contabilità speciale che non attiene al bilancio regionale e sottolinea l’accortezza e la precisione delle attività poste in essere dalla Giunta regionale, segnalando che la tariffa popolare stabilita precedentemente dai commissari è stata inappropriata, atteso come non siano state previste risorse da destinare al sistema impiantistico.

Evidenzia, inoltre, gli investimenti già previsti dall’attuale Esecutivo che comunque non graveranno sulla tariffa ed invertiranno le tendenze del passato.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Evidenziato come le discussioni sui documenti finanziari spesso degenerino su altre tematiche, sottolinea come siano state rispettate le scadenze contabili previste per legge; riconoscendo al riguardo i giusti meriti al dipartimento bilancio, in particolare sulle risorse recuperate, attese le difficoltà che investono la Regione Calabria, per responsabilità passate definibili e addebitabili precisamente.

Ritiene, poi, opportuno finalizzare le risorse recuperate a colmare le “carenze” regionali, riferendosi in particolare alle risorse destinate alla forestazione, con ciò ricordando le riforme attuate in materia; allo stesso modo ricorda le attività poste in essere in materia di trasporti e, di contro, le deficienze registrate in tal senso da parte dello Stato, di Rfi e di Trenitalia, con la soppressione continua di tratte a discapito dei cittadini; sottolinea positivamente ancora le risorse destinate all’Arssa, all’Arcea ed al personale delle Comunità Montane. Ricordato come il documento di assestamento non sia di natura esclusivamente formale ma sostanziale, concorda sulla necessità di rivedere le regole inerenti il funzionamento del Patto di stabilità che blocca di fatto le spese per investimenti e non solo, non consentendo alla Regione di ottemperare ai propri obblighi.

Ritiene, infine, che una ulteriore novità sia rappresentata dall’esistenza di una relazione dei revisori dei Conti, indi a nome del gruppo di Forza Italia annuncia il voto favorevole all’assestamento di bilancio.

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Constatato che molte delle analisi effettuate dai consiglieri sono, a suo avviso, caratterizzate da polemica politica, precisa che l’ultimo contratto swap é stato sottoscritto nel 2007 , che la relazione del MEF prende in considerazione il periodo 2008-2013 e che i dati della spesa comunitaria sono consultabili nel sito del Ministero. Sollecita a concentrare l’attenzione sul punto che riguarda il futuro della Regione e cioè il grande tema dell’impossibilità di erogare risorse ai cittadini ed invita tutti a sottoscrivere il preciso e puntuale ordine del giorno che verrà sottoposto all’Aula.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’articolo 1.

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria)

Anticipa il proprio voto contrario al documento che considera alteri lo spirito politico del bilancio stesso, non tenendo nella dovuta considerazione sia l’ attuazione dell’articolo 11 comma 4 della legge regionale numero 24 del 2013 che imponeva transito dei dipendenti della società «Calabria impresa e territori s.r.l.» a Fincalabra sia il recupero beni delle imprese nei confronti delle quali sono stati emessi provvedimenti previsti dalla legge numero 54.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati. Comunica, quindi, che all’articolo 5 vi è un emendamento, protocollo numero 27206, a firma del consigliere Imbalzano.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Premesso che è stata sostituita l’imputazione ad un diverso capitolo di bilancio, spiega che trattasi di un emendamento che dà continuità alla riforma degli enti.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Chiede l’accantonamento dell’emendamento per verificarne la copertura.

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra)

Chiede di sapere cosa tratti l’emendamento.

PRESIDENTE

Comunica che vi è un emendamento, protocollo numero 27445, a firma del consigliere Grillo.

GRILLO Alfonsino (Scopelliti Presidente)

Spiegato che trattasi di un emendamento che mira a valorizzare il turismo etnico, invita il consigliere delegato Morrone a verificare l’ammissibilità per dare visibilità ai calabresi.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Si dichiara contrario alla proposta, invitando a ritirare gli emendamenti di spesa.

GRILLO Alfonsino (Scopelliti Presidente)

Dichiarato che l’emendamento non comporta alcun aumento di spesa, chiede l’impegno della Giunta regionale ad inserirlo nel prossimo bilancio e ritira l’emendamento.

PRESIDENTE

Comunica che vi è un emendamento, protocollo numero 27446, a firma del consigliere Grillo.

GRILLO Alfonsino (Scopelliti Presidente)

Spiega che trattasi di un emendamento teso alla valorizzazione della dieta mediterranea nell’Expo 2015 cui sono destinate somme irrisorie.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Ne chiede il ritiro.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è respinto. Comunica che vi è un emendamento, protocollo numero 27452, a firma del consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Spiega che trattasi di 1 milione di euro da destinare al terzo settore, al fondo regionale politiche sociali e che anche gli altri due emendamenti successivi hanno le stesse caratteristiche.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Espresso parere contrario, invita al ritiro.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli emendamenti protocollo numero 27452, 27453 e 27454 che vengono respinti.

Comunica che vi è un emendamento, protocollo numero 27586, a firma del consigliere Pacenza.

PACENZA Salvatore (Forza Italia)

Spiega che trattasi di una destinazione di fondi alla lega italiana lotta tumori.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Esprime parere favorevole

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è approvato. Comunica che vi è un emendamento, protocollo numero 27604, a firma del consigliere Chiappetta.

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

Spiega che trattasi di un emendamento a tutela dei servizi sociali sul territorio.

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Propone di ritirare tutti gli emendamenti.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Constatato che gli ultimi interventi sono in linea con quanto stabilito, ribadisce la richiesta di ritiro degli emendamenti.

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

D’accordo con quanto stabilito dalla maggioranza, fa notare che si è in presenza di situazione diversa dall’ordinario che vede la chiusura dell’esperienza consiliare con la consapevolezza che non sarà possibile approvare provvedimenti che non siano indifferibili ed urgenti. Ritiene che la presentazione degli emendamenti debba essere diversificata, prendendo in considerazione l’indifferibilità di alcune situazioni rispetto ad altre. Chiede all’assessore Mancini se si avrà la possibilità di procedere ad un ulteriore assestamento di bilancio in cui prendere in considerazione detti emendamenti.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Affermato di non avere difficoltà a prevederne l’inserimento in futuri provvedimenti, esorta però a darsi una regola che valga per tutti ed invita a ritirare tutti gli emendamenti.

VILASI Gesuele (Forza Italia)

Dichiara di non poter ritirare l’emendamento protocollo numero 29456, a sua firma, che riveste carattere di massima urgenza e propone l’incremento dell’importo di 7 milioni di euro finalizzati al di finanziamento della legge regionale numero 210 del 1992 relativa ad indennizzi alle persone che hanno contratto gravi patologie a causa delle vaccinazioni.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Ritenuta la problematica sollevata dal consigliere Vilasi di particolare importanza, precisa che le risorse finanziarie indicate nell’emendamento sono prelevate dal capitolo di bilancio relativo alle spese per gli stipendi del personale di ARSSA ed Afor e sottolinea che il Dipartimento Tutela della salute ha comunicato che le risorse finanziarie necessarie alla copertura degli indennizzi saranno trasferite dallo Stato.

Propone, pertanto, di attendere l’erogazione del trasferimento statale e, nell’ipotesi di mancato finanziamento da parte dello Stato, di inserire tale spesa nella manovra finanziaria di prossima approvazione.

VILASI Gesuele (Forza Italia)

Apprezzato l’interesse manifestato dall’assessore Mancini alla problematica, riferisce che, in sede di Conferenza Stato – Regioni, le Regioni si erano impegnate a trasferire i fondi necessari a tal fine come, peraltro, fatto dalla Regione Calabria le cui risorse erogate, pari a 3 milioni di euro, hanno consentito la copertura finanziaria esclusivamente per l’anno 2013.

MANNA Pietro, dirigente generale Dipartimento bilancio

Precisa che lo stanziamento nel capitolo indicato è pari a 3 milioni e 400 mila euro, peraltro già spesi ed al momento il capitolo non presenta disponibilità finanziaria.

VILASI Gesuele (Forza Italia)

Ribadisce la volontà di non ritirare l’emendamento in assenza di concrete rassicurazioni, preannunciando in tal caso il suo voto contrario all’intero provvedimento.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Sottolineata la volontà di risolvere la problematica, si rimetta alla decisione dell’Aula.

PRESIDENTE

Proposto l’accantonamento dell’emendamento, protocollo numero 29456, che è accolto, comunica che gli emendamenti protocollo numero 27604 e 27605, a firma del consigliere Chiappetta, e l’emendamento protocollo numero 29292, a firma del consigliere Nicolò, sono ritirati. Indi, passa all’emendamento, protocollo numero 29524, a firma dei consiglieri Principe, Scalzo e Naccari Carlizzi.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Appresa la registrazione del decreto emesso dalla Vice presidente Stasi di indizione delle elezioni primarie come previsto per legge, ritiene necessario procedere alla individuazione delle risorse finanziarie necessarie, valutando sostenibile la spesa prevista a garanzia di uno strumento finalizzato ad assicurare la partecipazione popolare nella scelta dei candidati alla Presidenza della Regione.

GUAGLIARDI Damiano, (Federazione della sinistra)

Dichiara il suo voto contrario all’emendamento ritenendo inutile la legge regionale numero 25 del 2009, oggetto di finanziamento con l’emendamento in discussione, attese le molteplici problematiche presenti in Regione a cui non si riesce a dare risposte adeguate.

ADAMO Nicola (PD)

Intervenendo a nome personale, ritenendo improprio parlare a nome delle forze politiche di opposizione, attesa l’assenza in Aula del capogruppo e vice capogruppo del gruppo del Partito democratico, firmatari dell’emendamento, condivide le osservazioni espresse dal consigliere Naccari Carlizzi, giudicando necessaria una assunzione di responsabilità rispetto alla problematica in discussione.

Ricordata l’approvazione nell’agosto 2009 della legge regionale numero 25, anche con il voto favorevole del consigliere Guagliardi, ora contrario, avrebbe auspicato la presenza in Aula del consigliere Loiero, il cui governo volle fortemente l’approvazione della legge.

Evidenziato come la ratio della legge prescinda dall’appartenenza politica avendo, a suo avviso, natura istituzionale e ricordato l’iter di approvazione della legge regionale, peraltro, entrata in vigore nella legislazione successiva, giudica atto dovuto l’emissione da parte della vicepresidente Stasi del decreto di indizione delle elezioni primarie e dei provvedimenti consequenziali al fine di non incorrere in impugnative per lesione di un diritto, auspicando, altresì, la nomina tempestiva dei componenti del Collegio dei garanti, scelti tra professionalità di spicco.

Sottolineato come la carenza delle risorse finanziarie non impedisca di fatto l’effettuazione delle elezioni primarie attesa la possibilità di effettuarle con la richiesta successiva,  da parte del partito che effettua le elezioni primarie, del rimborso delle spese sostenute a rendiconto, ritiene che la democrazia abbia un costo, indicando le spese sostenute in tal senso dalle altre Regioni come la Toscana.

Precisato che l’emendamento indica i capitoli di spesa da cui prelevare le risorse e ritenuto necessario dare un esempio di sobrietà e rigore, chiede la manifestazione di una volontà politica finalizzata a dare attuazione alle leggi regionali vigenti, censurando il comportamento di esponenti del centro sinistra, promotore della legge nella precedente legislatura, che non sono presenti in Aula.

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra)

Chiede di intervenire per fatto personale.

PRESIDENTE

Concede la parola al consigliere Guagliardi perché intervenga per fatto personale.

Per fatto personale

GUAGLIARDI Damiano (Federazione della sinistra)

Chiarisce di non aver votato favorevolmente l’approvazione della legge regionale numero 25 del 2009 – come erroneamente riferito dal consigliere Adamo - ma, piuttosto, di averla all’epoca contrastata e ne ribadisce l’inutilità.

Proposta di legge numero 579/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per l'esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell'articolo 22 della legge regionale 4 febbraio 2002, numero 8” – ripresa della discussione

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Sottolineata la necessità manifestata dai proponenti dell’emendamento di individuare una copertura finanziaria preventiva nell’ipotesi di adesione dei partiti al dettato della legge, precisa che alcuni dei capitoli indicati nell’emendamento non sono utilizzabili a tal fine e auspica l’individuazione di diverse forme di finanziamento.

ADAMO Nicola (PD)

Si dichiara disponibile alla riformulazione dell’emendamento prevedendo una riduzione dello stanziamento.

PRESIDENTE

Comunicata la decisione presa in Conferenza dei capigruppo di inserire all’ordine del giorno della seduta odierna il provvedimento inerente l’elezione del Collegio elettorale di garanzia, chiede precisazioni sulla copertura finanziaria.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Sottolineata la necessità di dare adeguata copertura alle spese obbligatorie, si dichiara disponibile alla riformulazione della spesa.

PRESIDENTE

Precisa che i fondi indicati sono disponibili.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Sottolinea che trattasi di una spesa obbligatoria.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Ricorda che le elezioni nel 2010 si svolsero in assenza di copertura finanziaria.

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali

Ritenuto insufficiente il finanziamento di 600 mila euro per l’effettuazione delle elezioni primarie, ritiene che i partiti si dovrebbero fare carico di tali somme attese le situazioni di enorme disagio in cui versano molti cittadini calabresi.

ADAMO Nicola (PD)

Chiede la votazione per appello nominale.

PRESIDENTE

Propone l’accantonamento della trattazione dell’emendamento che è accolta e, dichiarato ritirato l’emendamento, protocollo numero 29526, a firma dei consiglieri del gruppo del Partito Democratico, passa all’esame dell’emendamento, protocollo numero 29542, a firma del consigliere Bruni.

BRUNI Ottavio (UDC)

Fatta una breve illustrazione dell’emendamento comunica che, trattandosi di una variazione, si potrebbe ritirare, previo parere favorevole di tutti i colleghi.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

In riferimento all’emendamento numero 29526 a firma dei consiglieri del gruppo del Partito Democratico, precedentemente ritirato perché poco definito, chiarisce che lo stesso riguarda l’incremento del fondo per il trasporto pubblico locale e ne chiede nuovamente la votazione.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto e, preso atto del ritiro dell’emendamento protocollo numero 29542/2, a firma del consigliere Bruni, così come  gli emendamenti protocollo numero 29542/3, 29542/5, 29542/6, a firma del consigliere Bruni, passa all’emendamento, protocollo numero 29525, a firma dei consiglieri del gruppo del Partito Democratico.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Precisa che si tratta di una variazione della transazione destinata alle Politiche Sociali.

DE GAETANO Antonino (PD)

Ricorda ai colleghi l’impegno preso con il settore delle Politiche sociali e con gli operatori per il recupero delle risorse tolte con il bilancio di previsione, a seguito della conferenza stampa delle associazioni, e chiede di rimpinguare il capitolo per evitare problemi alle strutture e ai lavoratori.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento chiedendo il parere della Giunta.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Comunica che la copertura finanziaria é indefinita.

PRESIDENTE

Comunica che l’emendamento, a seguito della votazione, è respinto e passa all’emendamento, protocollo numero 26690, a firma del consigliere Guccione.

GUCCIONE Carlo (PD)

Illustra l’emendamento per la previsione di risorse a favore della formazione professionale dei lavoratori già vincitori del “Bando regionale programma Stages”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Esprime parere contrario

ADAMO Nicola (PD)

Chiede la votazione per appello nominale.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Chiede si verifichi la presenza dei consiglieri tramite chiama.

MAIOLO Mario (PD)

Chiede anch’egli la votazione per appello nominale.

BULZOMI’ Salvatore, segretario questore f.f.

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione: presenti e votanti 30; hanno risposto sì 7; hanno risposto no 23; pertanto dichiara respinto l’emendamento.

DE GAETANO Antonino (PD)

Chiede una breve sospensione dei lavori.

 

(I consiglieri si recano al banco della Presidenza)

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia)

Illustra l’emendamento, protocollo numero 27583, a sua firma, avente ad oggetto la parziale copertura a carico della Regione degli oneri derivanti dalla emissione di un prestito obbligazionario convertibile in azioni deliberato dalla SOGAS Spa, e ne chiede l’approvazione.

SARRA Alberto, sottosegretario alle Riforme

Sottolinea l’esistenza di un obbligo giuridico da parte della Regione, derivante da una delibera dell’assemblea dei soci SOGAS Spa, a farsi carico del relativo onere per lo sviluppo del sistema aeroportuale.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Preso atto delle dichiarazioni del consigliere Nicolò e del sottosegretario Sarra, assume l’impegno di trovare in una successiva fase le risorse necessarie; tuttavia, attesa l’assenza di risorse disponibili, invita a ritirare l’emendamento che verrà trasformato in raccomandazione per la Giunta, con il parere favorevole del proponente.

PRESIDENTE

Dichiara che l’emendamento è stato ritirato.

GALLO Gianluca (UDC)

Propone che venga approvato l’emendamento, protocollo numero 29454, a sua firma, avente ad oggetto la promozione di studi, ricerche ed iniziative culturali in occasione del quarantesimo anniversario della morte del primo Presidente della Regione Calabria, Antonio Guarasci, dichiarandosi comunque disponibile a ritirarlo.

MANCINI Giacomo, assessore al Bilancio

Invita il consigliere Gallo a ritirare l’emendamento.

PRESIDENTE

Dichiara che l’emendamento è ritirato

GALLO Gianluca (UDC)

Propone l’approvazione dell’emendamento, protocollo numero 29455, a sua firma, che illustra. Ricorda che la recente visita del Papa a Cassano allo Ionio ha rivestito carattere eccezionale ed ha determinato a carico dell’amministrazione comunale un gravoso impegno finanziario, del quale ritiene che la Regione debba farsi carico e che quantifica in 500.000,00. Riferisce il disappunto del sindaco di Cassano allo Ionio, che ha dichiarato di essere stato lasciato solo dalla Giunta in occasione di tale evento, pertanto ritiene che il Consiglio non possa rimanere insensibile di fronte a tale richiesta di aiuto.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Concorda con il consigliere Gallo circa l’eccezionalità dell’evento affrontato dalla comunità cassanese e l’esosità delle spese sostenute in occasione della visita del Pontefice, ritenendo che a sia doveroso da parte del Consiglio venire in contro alle esigenze del comune di Cassano allo Ionio.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Ribadisce la richiesta di ritirare l’emendamento.

GALLO Gianluca (UDC)

Dichiara la propria indisponibilità a ritirare l’emendamento, chiedendo che sia assunto formalmente un impegno da parte della Giunta a fornire un contributo alle spese sostenute dal comune di Cassano. In assenza di tale impegno dichiara di voler chiedere il voto per appello nominale.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Ricorda che la Giunta, a tempo debito, aveva già predisposto una bozza di atto per l’erogazione di un finanziamento pari a quello versato in occasione della visita in Calabria del precedente Pontefice e fa presente che, tuttavia, il rappresentante della Curia cassanese, successivamente, ha dichiarato di non gradire un finanziamento pubblico dell’evento da parte delle istituzioni; pertanto la Giunta non ha proceduto allo stanziamento dell’importo previsto. Ciò premesso dichiara che sarà cura e impegno della Giunta convocare il comune interessato in contraddittorio con la Curia ed assumere le decisioni conseguenti.

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Evidenzia che la Giunta ha comunque contribuito all’evento tramite la presenza della Protezione civile e fornitura ai fedeli accorsi all’evento di migliaia di bottiglie d’acqua.

GALLO Gianluca (UDC)

Ribadendo l’imponenza dello sforzo economico ed organizzativo sostenuto dal comune di Cassano allo Ionio, ritiene doveroso distinguere che l’intervento della Curia è stato limitato alle spese sostenute dalla diocesi e non ha riguardato invece anche quelle sostenute dal comune, rispetto alle quali reputa doveroso un intervento di sostegno economico da parte della Regione. Si dichiara pertanto disponibile a ritirare l’emendamento, subordinatamente all’assunzione di un impegno formale da parte dell’assessore Mancini diretto alla ristorazione delle spese sostenute per l’evento da parte del comune interessato.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Ribadito che la Giunta aveva stanziato le stesse risorse erogate in occasione della visita del precedente Pontefice, ritiene che tale circostanza dia prova dell’attenzione dimostrata dall’Esecutivo regionale rispetto all’evento e afferma che il finanziamento non è avvenuto solo per espressa contraria volontà da parte della Curia.

GALLO Gianluca (UDC)

Rilevato che le somme erano già state stanziate, ritiene che sarà semplice reperirle nuovamente, pertanto, prendendo atto dell’impegno formale dell’assessore, si dice sicuro che la Giunta manterrà fede alla parola data.

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia)

Illustra l’emendamento protocollo numero 28110, a sua firma, che prevede il finanziamento di uno speciale progetto socio-sanitario per l’assistenza protesica, e ne chiede l’approvazione.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Ribadisce l’opportunità per tutti i consiglieri di maggioranza di ritirare gli emendamenti, indi riferisce che lo stesso sarà considerato come una accomandazione.

BRUNI Ottavio Gaetano (UDC)

Illustra l’emendamento protocollo numero 29460, a sua firma, avente ad oggetto le spese annuali per il mantenimento del servizio bibliotecario regionale di Vibo Valentia, e ne chiede l’approvazione.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Ritiene che si tratti di emendamento normativo, per cui invita il consigliere Bruni a ritirarlo e presentarlo in altra seduta che verrà fissata a breve.

BRUNI Ottavio Gaetano (UDC)

Obietta che si tratti di emendamento normativo.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Insiste sulle proprie ragioni.

BRUNI Ottavio Gaetano (UDC)

Non ritiene che trattasi di emendamento normativo, ne comunica comunque il ritiro.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Suggerisce che tale emendamento confluisca nella proposta di legge “omnibus” predisposta dalla Conferenza dei capigruppo.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 29518, a firma sua e dei consiglieri De Gaetano e Tripodi, avente ad oggetto un finanziamento da erogare al comune di Reggio Calabria, per consentire la prosecuzione di percorsi formativi per i lavoratori della Società Multiservizi.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Esprime parere contrario.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto.

ADAMO Nicola (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 29873.

PRESIDENTE

Evidenzia che l’emendamento illustrato dal consigliere Adamo non è attinente al provvedimento in discussione e pone ai voti l’emendamento protocollo numero 29524, dichiarando che l’importo di € 100.000 per lo svolgimento delle “elezioni primarie” graverà sul capitolo di bilancio numero 52010253 destinato alla Film Commission, che è approvato.

SARRA Alberto, sottosegretario alle Riforme

Riferisce che l’emendamento protocollo numero 27206, a firma del consigliere Imbalzano, trova nuova copertura finanziaria sui capitoli 22040816 e 6133104.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Si dichiara favorevole.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Chiede un impegno solenne da parte della Giunta per le politiche sanitarie.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Si impegna a prestare massima attenzione alla problematica.

VILASI Gesuele (Forza Italia)

In merito all’emendamento protocollo numero 20456, a sua firma, chiede al dirigente generale del dipartimento bilancio, Pietro Manna, se, nella prossima manovra finanziaria, ci sarà la copertura finanziaria per aumentare i capitoli relativi alla salute umana.

MANNA Pietro, dirigente generale dipartimento Bilancio

Riferisce che da un punto di vista aritmetico la copertura finanziaria esisterà, tuttavia non v’è certezza in merito alla disponibilità di utilizzo di fondi vincolati.

VILASI Gesuele (Forza Italia)

Ritiene che vi sia l’assenza di volontà politica e non impedimenti di carattere normativo e comunque dichiara di ritirare l’emendamento.

PRESIDENTE

Riferisce che in data odierna sono stati presentati emendamenti normativi dichiarati inammissibili. Indi pone ai voti: gli articoli 5, 6 che sono approvati, per come emendati; gli articoli 7, 8, 9, 10 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento all’ordine del giorno dei provvedimenti inerenti il Consuntivo e la variazione di bilancio del Consiglio regionale che sono inseriti.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 280/9^ di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza recante: “Conto consuntivo del bilancio del Consiglio regionale, relativo all'esercizio finanziario 2013

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 281 d’iniziativa dell’Ufficio di Presidenza recante: “Variazioni e contestuale assestamento del Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l'esercizio finanziario anno 2014

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento del provvedimento concordato in Conferenza dei capigruppo e inerente le modifiche alla legge regionale numero 13 del 2002.

Proposta di legge numero 585/9^ di iniziativa dei consiglieri Bruni, Grillo, Chiappetta, De Masi, Bova recante: “Modifiche alla legge regionale 15 marzo 2002, n. 13 (Testo unico della struttura e finanziamento dei gruppi consiliari)”

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1 e 2 che sono approvati e la legge nel suo complesso che approvata, indi invita i consiglieri ad avvicinarsi al banco della Presidenza.

 

(I consiglieri si recano al banco del Presidente)

Sull’ordine dei lavori

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

Ricordato che nella Conferenza dei Capigruppo odierna si è discusso anche dell’organizzazione dei lavori della seduta consiliare ed in particolare dell’esame di un provvedimento legislativo composto di 5 articoli, inerenti ad atti indifferibili e urgenti, (proposta di legge numero 584/9^) riferisce la necessità di modificare il testo concordato all’articolo 3 e relativo alla proroga dei Commissari delle Comunità montane. Descritti i contenuti dei singoli articoli, uno dei quali relativo alle problematiche dei lavoratori di CalabriaI&T. Chiede, quindi, si trattino preliminarmente due ordini del giorno, uno relativo alla sorte dei lavoratori di CalabriaI&T, di cui dà parziale lettura, e l’altro teso al superamento delle criticità connesse al funzionamento del Patto di stabilità.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

In riferimento all’ordine del giorno relativo ai lavoratori di CalabriaI&T, ripercorso l’iter che ha coinvolto il Consiglio regionale, ritiene che quanto esposto dal consigliere Chiappetta possa essere risolutivo solo a condizione che la Giunta regionale nomini il nuovo Consiglio di amministrazione di Fincalabra e vengano definiti i rapporti tra Fincalabra ed i lavoratori di CalabriaI&T. Riscontrata l’inefficacia di una eventuale nuova norma approvata dal Consiglio regionale, auspica siano difese e tutelate le posizioni esistenti all’interno di CalabriaI&T, pervenendo al ritiro degli atti di licenziamento, a  suo dire assolutamente illegittimi. Annuncia quindi il suo voto contrario laddove la Giunta si impegni a concretizzare quanto richiesto.

GUCCIONE Carlo (PD)

Ricordato l’iter che ha interessato la vicenda di CalabriaI&T e che la procedura di licenziamento è in atto e si definirà a breve termine, auspica, al di là di quanto contenuto nel provvedimento di cui il consigliere Chiappetta ha dato lettura, un intervento deciso della Giunta regionale e dell’assessore Arena e chiede se vi sia la volontà politica a dare corso a quanto prescritto dalla legge, sospendendo i licenziamenti e prevedendo il trasferimento dei lavoratori di CalabriaI&T a Fincalabra.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Chiede di sapere per quale ragione detti dipendenti da quattro mesi non ricevono emolumenti.

ARENA Demetrio, assessore alle attività produttive

Specificato che le mensilità arretrate sono due, informa che al pagamento degli stipendi arretrati si provvederà, fino a giugno, con ricavi rinvenienti e con le prestazioni d’opera dei lavoratori presso Fincalabra. Chiarisce, quindi, che la Giunta regionale ha fatto quanto doveva, dando anche indirizzo ai dipartimenti di rivolgersi a Fincalabra per consentire la sostenibilità economica dell’operazione. In merito, poi, ai licenziamenti informa che si sta procedendo ad una verifica della proroga dei termini da parte liquidatore e che tale differimento servirà per addivenire ad un accordo. Informa, infine, l’Aula che il recupero dei contributi ritenuti irregolari verrà fatta dal dipartimento per tutti gli imprenditori che si trovano in posizione irregolare.

SARAGÒ Pasqualino, Presidente collegio dei revisori

In riferimento alla proposta di legge numero 584/9^, precisa che per poter licenziare il provvedimento, laddove comporta nuova spesa, va trovata copertura.

GALLO Gianluca (UDC)

Evidenziato che l’ordine del giorno all’esame dell’Aula sembra condurre la situazione al sereno, auspica che sia sostituito il management di Fincalabra che si è rivelato inadeguato.

ARENA Demetrio, assessore alle attività produttive

Specifica che CalabriaI&T è una SPA come anche Fincalabra per cui non verrà sostenuta alcuna spesa.

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione

Spiega che l’impegno di spesa per i Commissari liquidatori della Comunità montane  è inserito in un capitolo approvato oggi in assestamento.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 584/9^ che è inserita; indi pone ai voti l’inserimento all’ordine dei lavori degli ordini del giorno richiesti dal consigliere Chiappetta che sono inseriti.

Proposta di legge numero 584/9^ di iniziativa dei consiglieri Chiappetta, Morrone, Grillo, Serra, Bruni, recante: “Provvedimenti in materia di cultura, lavori pubblici, politiche sociali e formazione, servizi alle imprese, trasporto pubblico locale”

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1 e 2 che sono approvati; indi pone ai voti un emendamento all’articolo 3 che è approvato e l’articolo 3 che è approvato, per come emendato. Pone ai voti gli articoli 4, 5, 6 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

Proposta di legge numero 586/9^ di iniziativa dei consiglieri Orsomarso e Guccione recante “Interpretazione autentica dell’art. 1 comma 6 della legge numero 1/2014”

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Illustra una proposta di interpretazione autentica dell’ articolo 1 comma 6 della legge numero 1 del 2014 che regolarizza la situazione del precariato calabrese e che non comporta variazioni di spesa; ne chiede, quindi, l’approvazione con autorizzazione al coordinamento formale.

GUCCIONE Carlo (PD)

Chiarisce che l’interpretazione autentica dà possibilità al precariato calabrese di poter usufruire della proroga di stabilizzazione.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1 e 2 che sono  approvati e il provvedimento nel suo complesso che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale e con l’inserimento nel testo dell’emendamento protocollo numero 29873, a firma del consigliere Adamo.

DATTOLO Alfonso,  assessore all’urbanistica

Considerato che i problemi della legge urbanistica e dei rifiuti non debbano avere carattere d’urgenza a fronte del danno ai sindaci che si trovano a gestire mille emergenze, al commissariamento dei sistema rifiuti ed alla  decadenza degli strumenti urbanistici, plaude l’approvazione odierna dell’assestamento ed auspica che questi provvedimenti vengano approvati in una apposita seduta.

Ordine del giorno numero 154 “sulla vicenda dei lavoratori della società CalabriaI&T”

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno che è approvato.

Ordine del giorno numero 155 “per il superamento delle criticità connesse al Patto di stabilità.”

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno che è approvato, indi toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 01,26 del 26 giugno 2014

 

 

                                                                                                                                                                                                                                                                                   Il Funzionario

Giada Katia Helen Romeo