IX^ LEGISLATURA

 

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

78.

 

SEDUTA DI VENERDI’ 19 DICEMBRE 2013

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO TALARICO E DEL VICEPRESIDENTE ALESSANDRO NICOLÒ

 

 

 

Inizio lavori h. 14,58

Fine lavori h. 23,07

 

INDICE

 


PRESIDENTE   7,*

PACENZA Salvatore, Segretario Questore f.f. 7

Comunicazioni 7

PRESIDENTE   7

Proposta di provvedimento amministrativo numero 262/9^ d’Ufficio, recante: “Nomina dei tre membri del Collegio dei Revisori dei Conti della Giunta regionale e del Consiglio regionale della Calabria (articolo 2, legge regionale numero 2/2013)”  7

PRESIDENTE   7,*

SCALZO Antonino (PD) 7

Ripresa della discussione  7

PRESIDENTE   7,*

SULLA Francesco, Segretario Questore  7

Sull’ordine dei lavori 8

PRESIDENTE   8,*,*,*,*

GALLO Gianluca (UDC) 38

MAGNO Mario (Forza Italia) 8

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia) 8

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro ed alle politiche sociali 8

SULLA Francesco (PD) 8

Proposta di legge numero 524/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante:  “Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (Collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2014)”  8

Proposta di Legge n.523/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: " Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014-2016 (Legge Finanziaria) "  8

Proposta di Legge n.525/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: " Bilancio di previsione della Regione Calabria per l'anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014-2016 "  9

Dibattito  9

DE MASI Emilio (IDV) 10

GUAGLIARDI Damiano (Federazione delle sinistre) 13

GUCCIONE Carlo (PD) 14

IMBALZANO Candeloro relatore  9

MAGARO’ Salvatore (Scopelliti Presidente) 13

MAGNO Mario (Forza Italia) 11

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei 9

MIRABELLI Francesco Antonio (NCD) 14

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 12

Proposta di legge numero 524/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (Collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2014)”  15

PRESIDENTE   15,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

ADAMO Nicola (PD) 27

ARENA Demetrio, assessore alle attività produttive  22,*,*

BRUNI Ottavio Gaetano (UDC) 25,*,*,*

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD) 17,*,*,*,*,*

DE GAETANO Antonino (PD) 32

GALLO Gianluca (UDC) 18,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

GIAMBORINO Pietro (PD) 33

GIORDANO Giuseppe (IDV) 16,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

GUCCIONE Carlo (PD) 18,*,*,*

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 16,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

MAGARO’ Salvatore (Scopelliti Presidente) 18,*

MAGNO Mario (Forza Italia) 33,*

MAIOLO Mario (PD) 22,*,*,*,*,*

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica  27,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

MINASI Clotilde (NCD) 15

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (NCD) 33

MORRONE Ennio (Forza Italia) 25

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 15,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia) 28

NUCERA Giovanni (NCD) 20,*,*,*

ORSOMARSO Fausto (NCD) 31

PACENZA Salvatore, segretario questore f.f. 17

SALERNO Nazzareno, Assessore al lavoro  27, formazione, famiglia e politiche sociali,*,*,*

SERRA Giulio (Insieme per la Calabria) 26,*,*,*,*

TALARICO Domenico (IDV) 24,*,*

TREMATERRA Michele , assessore all’agricoltura  26 e forestazione,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto) 20,*,*

Proposta di legge numero 523/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014-2016 (Legge Finanziaria)”  35

PRESIDENTE   35,*,*,*,*,*,*

GIORDANO Giuseppe (IDV) 35,*,*,*,*

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 35,*,*

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, alla programmazione economica ed alle politiche comunitarie  36

TALARICO Domenico (IDV) 35

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione  36

Proposta di provvedimento amministrativo numero 268/9^ d’Ufficio, recante: “Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario anno 2014”  37

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia) 37

Proposta di legge numero 525/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Bilancio di previsione della Regione Calabria per l'anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014-2016”  38

PRESIDENTE   38

Proposta di legge numero 531/9^ di inziativa della Giunta regionale recante: “Indirizzi volti a favorire il superamento del precariato di cui al D.L. 31 agosto 2013, n. 101 convertito in Legge 30 otobre 2013, n. 125”  38

PRESIDENTE   38,*

MAIOLO Mario (PD) 39

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 38

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali 38,*

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale  38

Proposta di legge numero 511/9^ di iniziativa dei consiglieri Sulla, Pacenza, De Masi, recante: “Modifica dell’articolo 20 della legge regionale 17 agosto 2005, n. 13”  39

PRESIDENTE   39

Proposta di legge numero 485/9^ di iniziativa del consigliere Magno recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 3 febbraio 2012, n. 3 (Misure in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza della pubblica amministrazione regionale ed attuazione nell'ordinamento regionale delle disposizioni di principio contenute nel decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150)”  39

PRESIDENTE   39

Proposta di legge numero 518/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifica all’articolo 30 della legge regionale 21 agosto 2006, n. 7 e ss. Mm.ii. e art. 20 della legge regionale 5 ottobre 2007, n. 22 e ss. Mm. Ii. – (Deliberazione n. 413 dell’11 novembre 2013) 39

PRESIDENTE   40

 


Presidenza del Presidente Francesco Talarico

 

La seduta inizia alle 14,58

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori invitando il segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

PACENZA Salvatore, Segretario Questore f.f.

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale della seduta precedente che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 262/9^ d’Ufficio, recante: “Nomina dei tre membri del Collegio dei Revisori dei Conti della Giunta regionale e del Consiglio regionale della Calabria (articolo 2, legge regionale numero 2/2013)”

PRESIDENTE

Invita i commessi d’Aula a portare l’urna in Aula ed a distribuire le schede per la nomina dei tre membri del Collegio dei Revisori dei Conti della Giunta e del Consiglio regionale.

 

(Vengono distribuite le schede di votazione)

SCALZO Antonino (PD)

A nome del gruppo del Partito Democratico chiede una breve sospensione della seduta.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di sospensione che è approvata.

 

La seduta sospesa alle 15,19 riprende alle 15,46

Ripresa della discussione

PRESIDENTE

Dà avvio alla votazione, comunicando che potranno essere espresse due preferenze.

SULLA Francesco, Segretario Questore

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione : votanti 45, schede nulle 3; hanno riportato voti: Malara Francesco 9, Malara Giovanni 1, Saragò 26, Forgione 17, Boccalone 22, indi nomina quali membri del Collegio dei revisori della Giunta e del Consiglio regionale i signori  Boccalone, Saragò e Forgione.

Sull’ordine dei lavori

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro ed alle politiche sociali

Chiede di inserire all’ordine del giorno una proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale volta a favorire il superamento del precariato.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di inserimento all’ordine del giorno, avanzata dall’ assessore Salerno, che è approvata.

SULLA Francesco (PD)

Propone l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 511/9^, a sua firma e dei consiglieri Pacenza e De Masi, evidenziando che la stessa è stata già discussa e approvata dalla Commissione competente.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di inserimento all’ordine del giorno, così come avanzata dal consigliere  Sulla, che è approvata.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta  di legge numero 485/9^ la cui discussione era già stata rinviata nella scorsa seduta di Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di inserimento all’ordine del giorno che è approvata.

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di provvedimento amministrativo numero 268/9^, inerente il bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2014.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di inserimento all’ordine del giorno avanzata dal consigliere  Nicolò che è approvata, indi passa alla trattazione del secondo punto all’ordine del giorno.

Proposta di legge numero 524/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante:  “Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (Collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2014)”

Proposta di Legge n.523/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: " Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014-2016 (Legge Finanziaria) "

Proposta di Legge n.525/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: " Bilancio di previsione della Regione Calabria per l'anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014-2016 "

Dibattito

Presidenza del Presidente Alessandro Nicolò

IMBALZANO Candeloro relatore

Riferito che nella seduta del 17 dicembre la Commissione Bilancio ha approvato i documenti di bilancio per la programmazione 2014 - 2016, informa l’Aula che nella stessa data è pervenuto  il parere del Consiglio regionale delle Autonomie Locali dal quale è emerso che lo stesso ha espresso parere favorevole, benché in assenza di numero legale, per non mettere a rischio l’approvazione dei documenti di bilancio, entro il termine prescritto dalla legge regionale di contabilità; riferisce, inoltre, che la Commissione ha deciso per senso di responsabilità di licenziare comunque i documenti di bilancio, rimettendo all’Aula la valutazione finale circa le determinazioni da assumere. Afferma, dunque, che la manovra in discussione è approvata in un contesto diverso da quello dell’anno precedente che impone un comportamento virtuoso di tutte le articolazioni della Regione, anche in virtù di un sistema di controlli asfissianti che rendono complicata la gestione di una Regione abituata ad una enorme spesa storica. Evidenziato come nella manovra non si sia potuto dare ascolto al grido di allarme proveniente da tutte le categorie sociali e produttive, sottolinea come nella predisposizione del bilancio si è dovuto tenere conto dei dettami impartiti dalla Corte Costituzionale, in particolare dalla sentenza numero 250 del 2013. Sottolinea come la Commissione abbia scelto di privilegiare il mondo sociale con i suoi tantissimi bisogni e in particolare le categorie che presentano maggiori disabilità, evidenziando che uguale attenzione si è tentato di dare al mondo delle attività produttive e ai settori che potrebbero generare sviluppo per la Calabria.  Auspicato che grazie alle risorse derivanti dalla programmazione comunitaria 2014- 2020 si possa dare sollievo a situazioni di estrema emergenza presenti sul territorio, conclude sottolineando come da un punto di vista tecnico la manovra di bilancio si componga di otto articoli, suddivisi in cinque titoli nei quali traspare lo sforzo di sobrietà, efficienza e trasparenza che si è tentato di compiere, in considerazione del delicato ruolo politico e le difficoltà vissute da tutti i calabresi.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Sottolineato che il presidente Imbalzano in maniera chiara ha illustrato il provvedimento che l’Aula oggi è chiamata a discutere, evidenzia come, anche quest’anno, la Calabria taglierà il traguardo approvando il bilancio nei termini di legge, quindi entro la fine dell’anno, collocandosi tra le Regioni virtuose, riferendo che l’obiettivo è stato raggiunto grazie ad un lavoro di squadra. Afferma, poi, come sia la Giunta sia le forze di maggioranza sia di minoranza abbiano contribuito, per quanto di competenza, affinché il provvedimento fosse approvato nei termini prefissati. Consapevoli delle tante modificazioni e cambiamenti che ha subito lo scenario politico nazionale, ritiene doveroso tenere presente alcuni elementi importanti che hanno delimitato le scelte quali i “paletti legislativi”, i controlli del Ministero delle finanze, i meccanismi di spesa sempre più limitati e legati al Patto di stabilità.

E’ quindi necessario, a suo avviso, recuperare il ruolo intermedio spettante alla Regione, anche pretendendo un impulso riformatore, paventando, in caso contrario, l’allinearsi ai convincimenti diffusi per cui le Regioni sono enti inutili e costosi che sarebbe meglio eliminare dall’assetto istituzionale. Ribadito il successo e la positività rappresentata dall’approvazione del documento entro la fine dell’anno, afferma come i suoi contenuti siano il miglior risultato possibile, nonostante i tagli e gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale numero 250 del 2013. Evidenzia, quindi, come siano state date risposte positive a diverse problematiche quali il precariato e la forestazione. Ricordata, poi, la situazione economico-finanziaria del Paese che purtroppo ha imposto determinate scelte e dinamiche, assicura massima attenzione per la nuova programmazione 2014-2020, giudicando necessario, infatti, consentire alla Calabria un ruolo di protagonista affinché i 4 miliardi di euro di risorse comunitarie possano essere utilizzati sul territorio, tramutandoli in azioni concrete.

Evidenziato, infine, come tutte le forze politiche  siano state protagoniste per il raggiungimento del traguardo, riferisce come anche il Consiglio regionale, con i tagli effettuati al suo funzionamento, abbia contribuito in maniera concreta alla realizzazione del risultato.

Conclude sottolineando che sono state presentate una serie di proposte emendative, reputando che il percorso tracciato in aula Commissione possa essere seguito anche in Aula.

DE MASI Emilio (IDV)

Auspicato l’avvio di un processo di cambiamento che, a suo avviso, avrebbe dovuto contraddistinguere l’attività del Consiglio regionale, ritiene che il rinnovamento reclami un cambiamento di atteggiamento caratterizzato da una politica intellettualmente onesta, osserva quindi come alcune delle ragioni che impediscono di soddisfare le esigenze della Calabria, così come esposte dall’assessore, effettivamente rispondano a difficoltà oggettive che di fatto impediscono la redazione del bilancio quale strumento autentico di pianificazione dell’avvenire, delle sorti della regione.

Contrariamente, coglie nei provvedimenti in esame una sorta di giustificazione rispetto alle impossibilità riscontrate, in parte causate dagli organismi gerarchicamente superiori e, giudicata insufficiente la presentazione ed approvazione nei termini dei documenti di bilancio, auspica di contro di poter ravvisare nel merito elementi positivi.

Riferito come nel corso della Commissione di merito, quella bilancio, sia stato impedito di introdurre elementi di dibattito e novità, laddove ritiene che dagli stessi si sarebbero potuti trarre spunti ed idee nuovi, constata l’assenza di un sentimento democratico pieno.

Nel ribadire l’auspicio di un cambiamento ed alla luce delle ristrettezze economiche imposte, censura il mancato utilizzo in passato in maniera ottimale e proficua delle risorse disponibili.

Ritenuto che il profilo accumunante tutti, nella gestione della cosa pubblica, sia il clientelismo, non solo riferito ai favoritismi ma ad un processo profondo dal punto di vista culturale, ribadisce, ancora, come dal mutamento culturale debba partire un processo di cambiamento reale da offrire alla regione, attraverso anche un utilizzo fruttuoso, corretto ed onesto dei fondi comunitari.

Giudicando, altresì, necessaria una riforma nell’atteggiamento del governo regionale, con l’approvazione di misure utili che al momento non ravvede, coglie positivamente alcune delle indicazioni dell’assessore Mancini, in particolare riguardo l’agenda della programmazione 2014 – 2020, a suo avviso coraggiosa.

Infine, auspica che quanto rappresentato dall’assessore trovi concreta attuazione e non resti debole promessa.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Giudicata la relazione dell’assessore Mancini confortante riguardo alla capacità di indicare l’attuale condizione socio economica in cui si colloca il documento di bilancio, conviene con la necessità di apportare un cambiamento radicale alla gestione della cosa pubblica, così come dichiarato dal consigliere De Masi; altresì, apprezza che il bilancio sia approvato nei termini prescritti dalla normativa, giudicando tale dato positivo perché in grado di scongiurare l’approvazione dell’esercizio provvisorio nonché di soddisfare i debiti nei confronti delle imprese, i cui pagamenti non sono stati soddisfatti esclusivamente per non incorrere nella violazione dei limiti imposti dal Patto di stabilità.

Riconosce, poi, all’assessore Mancini la capacità di aver colto nel bilancio alcuni aspetti importanti, a seguito delle imposizioni derivanti dal Governo nazionale nonché dalla riduzione dei trasferimenti statali, che ritiene debbano essere correttamente portati a conoscenza dei cittadini, al pari delle riduzioni dei costi della politica regionale, con la diminuzione radicale degli emolumenti, degli enti sub regionali. Considera, inoltre, positiva la politica intrapresa in materia di lavoratori Lsu Lpu, riconoscendo il giusto interessamento sia al Presidente della Regione ed all’assessore Salerno sia alla deputazione calabrese, in particolare riguardo all’emendamento in corso di approvazione in materia alla Legge di stabilità che trasferirebbe alla Calabria ben 28 milioni di euro per consentire l’avvio della stabilizzazione dei lavoratori precari.

Pur consapevole che il bilancio su alcune problematiche non sia capace di offrire risposte concrete, si dichiara certo che gli assessori competenti sapranno trovare soluzioni idonee, in particolare per sopperire alla carenza di risorse in materia di servizi socio sanitari, così come ritiene indifferibile una riforma del sistema di smaltimento dei rifiuti in Calabria, problema a suo avviso insopportabile, in assenza di siti alternativi in regione.

Infine, ritenuto che l’attuale Esecutivo e la maggioranza che lo sostiene abbiano dato un segnale positivo di cambiamento, auspica che si riesca a diminuire il disavanzo in materia sanitaria, al fine di liberare risorse e diminuire la pressione fiscale.

Dichiara, quindi, a nome del gruppo di Forza Italia il proprio compiacimento sui documenti di bilancio, nonostante le problematiche esistenti e testé riferite.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Ritenuta evidente l’eccezionalità della situazione drammatica attuale non soltanto per la Regione ma per l’Italia e l’Europa, reputa che nel bilancio in discussione manchi il contenuto della manovra finanziaria, attesa l’assenza, a suo avviso, di un qualsivoglia tentativo di uscire dal circolo vizioso in cui ci si trova.

Sottolineato che il Consiglio regionale delle Autonomie locali ha dato il parere sul provvedimento in discussione in assenza del numero legale, giudica tragica la situazione attuale.

Ritenuto che la rivendicazione da parte dell’Esecutivo regionale del rispetto della tempistica nell’approvazione di bilanci rappresenti un habitus mentale, censura l’affermazione secondo cui la  manovra garantisce la coesione sociale, ritenendola eccessivamente ambiziosa e al di fuori della realtà, attesa la povertà dilagante nei nostri territori e il progressivo degrado dei servizi, cui si contrappone un “Collegato” che si limita esclusivamente al recepimento di norme, alcune previste dal decreto della spending review e, a suo avviso, spesso marginali rispetto alla necessità di scelte generali.

Stigmatizza, quindi, il comportamento dell’Esecutivo che ritiene di risolvere i problemi della Calabria attraverso l’istituzione, poi abrogata in Commissione, di un ufficio di collegamento della Regione Calabria a Bruxelles nonché attraverso la stipula di un accordo tra l’United Office on Drugs and Crime e la Regione Calabria, finalizzato a rafforzare la cooperazione internazionale in materia di utilizzo dei beni confiscati in un momento in cui è in crisi l’agenzia nazionale dei beni confiscati ed il Tribunale civile di Reggio Calabria sospende le udienze civili per l’assenza di personale.

Ravvisata nelle proposte emendative della maggioranza l’intenzione di introdurre una legislazione “alluvionale” nel settore dell’agricoltura dando vita ad una riforma agraria di degasperiana memoria, sottolinea come questo rilevi la convinzione chiara della insufficienza della legislazione esistente.

Ritenuto che l’Esecutivo regionale non abbia la percezione delle difficoltà esistenti nella Regione - come appare evidente, a suo avviso, anche dal Documento di programmazione economica e finanziaria, che non tiene conto della circostanza che la Calabria subirà la decurtazione di circa 400 mila euro nel settore sanitario - invita a porre maggiore attenzione alle decisioni adottate nel settore del trasporto pubblico nel quale si registra un aumento delle tariffe pari al 20 percento per i servizi urbani e del 42 percento per i servizi extraurbani, con contestuale riduzione delle percorrenze e, quindi, dell’offerta complessiva ai cittadini.

Con riferimento alla soluzione della problematica relativa ad Lsu e Lpu, rileva che tale proposta costituisce mero adempimento del decreto legge numero 101 del 2013, non ritenendo possibile che in questo momento drammatico l’Esecutivo regionale non sia in grado di interloquire adeguatamente con il Governo nazionale per affrontare definitivamente la problematica di tali lavoratori, meritevoli, a suo dire, di parole di verità e non di illusioni.

Ricordata, poi, la bocciatura nella Commissione bilancio dell’emendamento a sua firma sulla qualificazione e velocizzazione della spesa, prende atto della piena consapevolezza affermata dall’assessore Mancini del proficuo utilizzo dei fondi comunitari come unico strumento per affrontare i problemi della Regione; consapevolezza, cui, tuttavia, a suo dire, non seguono comportamenti coerenti, censurando il rifiuto del contributo positivo offerto dall’opposizione.

Rilevato lo stanziamento soltanto di 100 mila euro per il finanziamento della futura legislazione, evidenzia come ciò rappresenti per il Consiglio regionale una “abdicazione” dalle sue funzioni che rileva l’assenza di speranza per il futuro su cui auspica che la maggioranza si interroghi.

MAGARO’ Salvatore (Scopelliti Presidente)

Evidenziata la attuale difficoltà esistente nel Paese dal punto di vista politico, economico e sociale, ritiene che la sfida da affrontare sia quella di indicare la strada per fronteggiare le difficoltà esistenti, mettendo in campo una forte azione di governo e sottolineando la necessità di dare risposte agli interrogativi posti dall’assessore Mancini in merito alla sopravvivenza stessa delle Regioni.

Ricordato il dibattito in atto in Italia negli anni settanta sul regionalismo, rileva come le Regioni abbiano perso, nel corso degli anni, la propria credibilità e reputazione, ritenendo necessario compiere una attenta autocritica indispensabile, a suo avviso, per individuare nuovi percorsi di rilancio del regionalismo.

Ravvisata la necessità che le Regioni dimostrino di essere in grado di autosostenersi prima di chiedere aiuto allo Stato, giudica indispensabile l’adozione di azioni finalizzate al contrasto all’evasione fiscale e alla riduzione della pressione fiscale sui cittadini.

Evidenziata l’importanza di un utilizzo proficuo dei fondi comunitari da concentrare, a suo avviso,  su grandi obiettivi di sviluppo ed innovazione, ritiene che il bilancio debba andare di pari passo con i fondi europei, invitando a valorizzare gli elementi positivi esistenti nella Calabria, premiando, in particolare, la meritocrazia.

Ricordato il proficuo lavoro svolto nella Commissione anti’ndrangheta, da lui presieduta, anche anticipando iniziative legislative nazionali, ne auspica un giusto sostegno finanziario, con contributi ai testimoni di giustizia e ai familiari delle vittime della criminalità organizzata, nonché l’erogazione di maggiori risorse ai comuni per l’uso dei beni confiscati, ritenendo che il mancato sviluppo della Regione derivi anche dalla “presenza ingombrante” della criminalità organizzata. Invitando l’Esecutivo regionale a valutare con attenzione il valore delle proposte di legge adottate dalla Commissione, molte delle quali non richiedono copertura finanziaria, esprime apprezzamento per il lavoro dell’Esecutivo regionale, auspicando l’apertura di un confronto vero anche con l’opposizione per affrontare le emergenze.

GUAGLIARDI Damiano (Federazione delle sinistre)

Censura la disattenzione dei consiglieri, attesa la delicatezza degli argomenti in discussione.

Alla luce della relazione svolta dall’assessore Mancini, stigmatizza l’esiguità delle risorse, ravvisando una scarsa responsabilità in capo alle maggioranze politiche regionali e nazionali in riferimento agli stringenti vincoli imposti dal Patto di stabilità, auspicando un moto di orgoglio capace di far valere le ragioni della Calabria innanzi al Governo Letta.

Ritenuto sterile andare alla ricerca di responsabilità passate, evidenzia la necessità di contenere la tensione sociale, non solo riguardo alle problematiche inerenti gli Lsu ed Lpu, ma anche e soprattutto riguardo alla situazione di crisi delle imprese e dell’intera Calabria in generale.

A tal proposito, ricorda come la Calabria sia la regione con la più elevata pressione fiscale e, chiesta una maggiore attenzione nella lettura dei Piani europei e nella predisposizione dei Piani regionali, ritiene opportuno pensare a nuovi modelli di sviluppo e individuare le imprese ed i settori produttivi che, al momento, risultano sconosciuti.

Giudicata fallimentare l’attività sin qui svolta dal Governo regionale, ritiene vi sia ancora il tempo utile per attivare iniziative idonee, evitando l’approvazione di leggi “manifesto”.

Rivolgendosi all’assessore Mancini, chiede notizie in merito agli affitti e agli immobili inutilizzati di cui si continua a pagare il fitto sperperando, così, a suo avviso, risorse pubbliche.

MIRABELLI Francesco Antonio (NCD)

Ricordato quanto fatto in Commissione bilancio dove tutti i componenti hanno evidenziato con molta sincerità le gravi ed evidenti difficoltà dell’attuale momento storico, che non riguardano solo la Calabria ma l’intero sistema europeo, cui si aggiungono le esigenze, le difficoltà e i disagi dei cittadini e le conseguenze dovute al taglio delle risorse finanziarie che mettono a rischio anche i salari delle famiglie, evidenzia che, rispetto al passato, i controlli sono più stringenti e le risorse sono in diminuzione, rendendo difficoltosa la programmazione.

Evidenzia, inoltre, come sia impensabile una amministrazione “serena” senza un incremento delle risorse, sottolineando che le problematiche dell’intera regione sono comuni a tutte le forze politiche, al di là della loro appartenenza ideologica.

Riferiti i reali ed evidenti problemi del sistema sanitario nonché di quello sociale ed occupazionale, reputa opportuna una rimodulazione del sistema di spesa e dei trasferimenti, attese le sofferenze dei diversi comparti e la necessità di dare attuazione alle riforme strutturali che consentano di “chiudere con il passato”.

Sottolineata la necessità di spendere le risorse comunitarie per evitarne il disimpegno ed evidenziata la rilevanza connessa alla qualità della spesa, chiede quali siano stati i criteri di rendicontazione del passato al fine di comprendere gli errori commessi ed apportare i dovuti correttivi.

GUCCIONE Carlo (PD)

Stimolato dall’intervento dell’assessore Mancini, evidenzia come, oggi dopo 40 anni dalla sua istituzione, si possa registrare il fallimento del regionalismo, dimostrato, a suo avviso, dal bilancio in fase di approvazione, caratterizzato dall’ammontare delle spese obbligatorie e dall’impossibilità per la Regione di svolgere le sue funzioni, paventando un aggravarsi della situazione a causa dell’introduzione dei costi standard che di converso porteranno una riduzione dei trasferimenti dallo Stato centrale.

Ritenuto che la Regione  non possa più godere delle sue prerogative e risulti essere la calamita delle tante contraddizioni sociali a cui non si riesce a  dare risposta, chiede all’Aula di  assumersi le responsabilità di sua competenza, cercando di dare prestigio alla Calabria attraverso progetti e programmazione per lo sviluppo locale. Evidenzia, poi, come a suo avviso, le problematiche connesse all’occupazione possano essere in parte risolte sia utilizzando le risorse provenienti dalla riduzione degli sprechi sia con una maggiore autorevolezza nei rapporti con il Governo centrale. Infine, chiede all’Aula di occuparsi con maggiore intensità dello stato dell’arte riguardo le riforme di AFOR e ARSSA al fine di dare seguito allo spirito riformatore che ha contraddistinto il Consiglio regionale, nel momento in cui ha approvato la legge di riforma degli enti subregionali.

Proposta di legge numero 524/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (Collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2014)

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1 e 2 che sono approvati, indi passa all’esame dell’articolo 3, al quale sono stati presentati emendamenti, invitando i proponenti di volta in volta ad illustrare quelli a loro firma. Pone, quindi, in discussione l’ emendamento protocollo numero 54700, a firma del consigliere Minasi.

MINASI Clotilde (NCD)

Ritira l’emendamento protocollo numero 54700.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’articolo 3 che è approvato, indi passa all’esame dell’articolo 4 e, comunicato il ritiro dell’emendamento protocollo numero 54704 , a firma del consigliere Minasi, pone ai voti l’articolo 4 che è approvato e passa all’esame dell’articolo 5. Comunica, poi, il ritiro dell’emendamento protocollo numero 54695, a firma dei consiglieri Chiappetta e Orsomarso e dell’emendamento, protocollo numero 54680 , a firma del consigliere Minasi.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54815 , a sua firma e del consigliere Maiolo, riferendo che lo stesso mira a ripristinare l’area di esenzione, ad oggi scomparsa, per gli ultra settantenni che dichiarano un ISEE non superiore a 10 mila euro.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto con il parere contrario del relatore e della Giunta.

 

Presidenza del Presidente Talarico Francesco

PRESIDENTE

Dichiara decaduti gli emendamenti protocollo numero 54810 e 54811, a firma del consigliere Magarò, per assenza del proponente.

BRUNI Ottavio Gaetano (UDC)

Ritira l’emendamento protocollo numero 54915, a sua firma e dei consiglieri Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra.

PRESIDENTE

Passa all’esame dell’emendamento protocollo numero 54918, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Chiede di sapere a quali organizzazioni si riferisca l’emendamento.

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione

Evidenzia come l’emendamento si riferisca alla legge regionale 14 del 1989.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ricorda che le associazioni di categoria riconosciute sono maggiori delle quattro indicate dall’emendamento che giudica inammissibile perché in palese violazione delle leggi in vigore.

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione

Riconosce che le organizzazioni sono numerose e riferisce che l’emendamento, attese le risorse esigue sulla legge, consentirebbe di selezionare le quattro associazioni maggiormente rappresentative, con la prescrizione di criteri precisi che evitino finanziamenti a pioggia.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ritenuto che le associazioni non siano tantissime, ravvisa nell’emendamento una sorta di discriminazione, proponendo che sia la Giunta regionale ad adottare un successivo regolamento che disciplini i criteri di rappresentatività, giudicando lesiva e sperequativa l’approvazione dell’emendamento medesimo.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Esprime parere favorevole, condizionato all’esistenza della copertura finanziaria.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, alla programmazione economica ed alle politiche comunitarie

Preso atto che l’emendamento non pone problemi di natura finanziaria si rimette al parere positivo dell’assessore Trematerra.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Chiede la votazione per appello nominale.

PRESIDENTE

Dispone la votazione per appello nominale sull’emendamento protocollo numero 54918.

PACENZA Salvatore, segretario questore f.f.

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione: presenti e votanti 38; hanno risposto si 28; hanno risposto no 10, pertanto dichiara approvato l’emendamento protocollo 54918.

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

Rilevato che erroneamente il suo emendamento, protocollo numero 54695, è stato ritenuto ritirato, chiede, se possibile, che sia posto in votazione, auspicando il parere favorevole anche della minoranza.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Rifacendosi alla discussione generale, ritiene che l’emendamento riesca ad alleviare l’impatto negativo del bilancio in materia di trasporti, auspicando l’impegno dell’assessore affinché si valutino azioni capaci di ridurre gli effetti, a suo dire, negativi della legge nel suo complesso.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 54695 che è approvato, indi comunica che gli emendamenti, protocollo numero 54753, a firma del consigliere Morrone, e protocollo numero 54695/2, a firma del consigliere Chiappetta, sono  ritirati.

Passa all’esame dell’emendamento protocollo numero 54919, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Chiede di sapere quali siano gli emendamenti relativi al dipartimento agricoltura su cui l’Aula dovrà discutere.

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione

Illustra l’emendamento protocollo numero 54919 che prevede l’introduzione di un “vantaggio” nell’acquisire immobili posti in liquidazione per gli enti no profit, precisando che gli altri emendamenti riguardano: la proroga dell’entrata in vigore dell’azienda Calabria verde nonché la proroga della liquidazione degli enti connessi; l’Arcea, affinché le sia consentito di affrontare spese connesse all’agricoltura ed ancora non previste ed, infine, uno relativo ai consorzi agrari.

Annuncia, quindi, che tutti gli altri emendamenti in materia verranno ritirati, seguendo il percorso della legislazione ordinaria.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Chiede quante siano le associazioni no profit rientranti nell’emendamento e quanti e quali siano gli immobili interessati.

BRUNI Ottavio Gaetano (UDC)

Ritira l’emendamento protocollo numero 54919.

PRESIDENTE

Passa all’esame dell’emendamento protocollo numero 54912, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra,

GUCCIONE Carlo (PD)

Osservato come non sia plausibile modificare la legislazione regionale in sessione di bilancio, giudicando disdicevole tale pratica, ne ammette l’utilizzo esclusivamente per ragioni eccezionali ed urgenti.

PRESIDENTE

Evidenzia come sia facoltà di ogni consigliere presentare emendamenti, spettando poi all’Aula il compito di decidere se approvare o meno le modifiche proposte.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Osservando che l’emendamento è teso a favorire la ricerca posta in essere dai consorzi agrari, ritiene che lo stesso svilisca il ruolo delle Università e degli istituti di ricerca

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione

Specifica che l’emendamento non riveste carattere di urgenza.

BRUNI Ottavio Gaetano (UDC)

Ritira l’emendamento protocollo numero 54912.

PRESIDENTE

Passa all’esame dell’emendamento protocollo numero 54910 , a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Ricordato che l’emendamento, già ritirato in Commissione, sarebbe dovuto essere trasformato in proposta di legge, invita al ritiro, assicurando una corsia preferenziale all’iter legislativo della proposta.

PRESIDENTE

Comunica il ritiro dell’emendamento, indi pone ai voti l’emendamento protocollo numero 54643, a firma del consigliere Guccione, che è respinto.

GALLO Gianluca (UDC)

Atteso che non possono essere inserite norme in materia sanitaria, ritira l’emendamento protocollo numero 54764, a sua firma e dei consiglieri Pacenza, Chiappetta, Morrone, Serra e Grillo

MAGARO’ Salvatore (Scopelliti Presidente)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54809, a sua firma, teso ad apportare importanti modifiche ed integrazioni alla normativa regionale in materia di sostegno alle vittime della criminalità e in materia di usura.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Invita al ritiro.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, alla programmazione economica ed ai fondi comunitari

Ritiene che la materia debba essere slegata dal bilancio.

MAGARO’ Salvatore (Scopelliti Presidente)

Ritira l’emendamento.

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54695/1 , a sua firma, inerente le criticità dell’ente fiera di Cosenza, già affrontate in altra circostanza, per le quali non fu possibile intervenire perché la Regione non era stata ritenuta legittimata perché non rientrante tra i soci fondatori dell’Ente fiera. Tanto premesso, riferisce che una sentenza del Tar ha statuito la legittimità della Regione Calabria di prendere in considerazione quanto contenuto nell’emendamento.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Riferisce come il parere debba essere contrario, in virtù delle considerazioni espresse dal dipartimento bilancio ed invita al ritiro.

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

Ritira l’emendamento.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54730, a sua firma, che prevede l’abbattimento dei canoni di affrancazione per i coltivatori diretti e imprenditori agricoli.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto con il parere contrario del relatore e della Giunta.

GALLO Gianluca (UDC)

Ritira l’emendamento protocollo numero 54766, a sua firma e dei consiglieri Pacenza, Chiappetta, Morrone, Serra e Grillo

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54695/3, a sua firma, che differisce il termine per adeguarsi alla normativa antisismica.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è approvato con il parere favorevole della Giunta e del relatore.

GALLO Gianluca (UDC)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54768, a sua firma e del consigliere Bruni, teso alla proroga dei termini relativi al demanio balneare, consentendo la possibilità di dare concessioni ai soggetti che hanno effettuato notevoli investimenti.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Chiede se l’approvazione dell’emendamento abbia impatti finanziari.

GALLO Gianluca (UDC)

Chiarisce come non vi siano impatti sul bilancio, anzi rappresenta la possibilità di ulteriori entrate.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è approvato con il parere favorevole della Giunta e del relatore.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54709, a sua firma, che, attesa la trasformazione della Croce rossa quale associazione di promozione sociale, le consentirebbe di ricevere finanziamenti regionali, chiarendo come non vi siano impatti di natura finanziaria.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Ricorda come si sia stabilito di approvare emendamenti ordinamentali strettamente collegati al bilancio, indi chiede il ritiro.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Ritira l’emendamento.

NUCERA Giovanni (NCD)

Ricorda l’esistenza di un progetto di legge sulla promozione sociale, ancora giacente in Commissione, censurando la sua mancata approvazione ed i ritardi che hanno causato notevoli danni, indi ritiene meritorio l’emendamento presentato dal consigliere Tripodi sia dal punto di vista etico sia dal punto di vista inerente lo sviluppo della Regione.

PRESIDENTE

Comunicato che gli emendamenti protocollo numero 54892, 54893, 54895, 54897, 54901, 54902, 54904, 54905, 54921, 54922, 54924, 54926 , 54929, 54932, 54934, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra, sono ritirati, pone in votazione l’emendamento protocollo numero 54908, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra, che è approvato.

Passa, quindi, all’emendamento, protocollo numero 54731, a firma del consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’emendamento con il quale si propone di aggiungere l’articolo 7 quater, modificativo dell’articolo 16 della legge regionale numero 69 del 2012, sostituendo le aliquote del 6 percento e 3,5 percento con l’aliquota del 10 percento.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento protocollo numero 54731 che è respinto, passa all’emendamento protocollo numero 54733, a firma del consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Precisa che l’emendamento prevede la presentazione al Consiglio regionale da parte della Giunta di una relazione contenente proposte per una specifica azione nel settore dei Consorzi di bonifica.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento protocollo numero 54733 che è respinto, passa all’emendamento protocollo numero 54876, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra che, posto in votazione, è approvato con autorizzazione al coordinamento formale. Passa, quindi, all’emendamento protocollo numero 54664, a firma dei consiglieri Morrone, Magno e Pacenza con il quale si propone di aggiungere all’articolo 5 il comma 12 di modifica all’articolo 10 della legge regionale numero 24 del 2013 relativo alla “Fondazione Calabresi nel mondo: procedure di liquidazione”, al quale è stato presentato il subemendamento protocollo numero 55256, sempre a firma dei consiglieri Morrone, Magno e Pacenza, con il quale si propone un differimento al 30 giugno 2014 dei termini per il compimento da parte della Giunta regionale degli adempimenti necessari. Posto ai voti il sub emendamento protocollo numero 55256 che è approvato e comunicato che l’emendamento protocollo numero 54664 è decaduto, passa all’emendamento protocollo numero 54695, a firma del consigliere Chiappetta.

GUCCIONE Carlo (PD)

Chiede spiegazioni sul punto b) dell’emendamento.

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

Precisato che trattasi di una problematica ampiamente dibattuta in occasione del varo della legge di riforma degli enti subregionali, ricorda la difficoltà interpretativa relativa all’esecutività del provvedimento legislativo, sottolineando che con questo emendamento si propone di prorogare  al 30 giugno 2014 il termine per la messa in liquidazione di “Calabria I & T” connessa alla predisposizione del Piano industriale, precisando, altresì, che la parola “loro” di cui al punto b) si riferisce al personale dipendente.

GUCCIONE Carlo (PD)

Richiesta conferma sulla circostanza che l’approvazione dell’emendamento determini il rafforzamento della procedura di passaggio dei lavoratori di “Calabria I & T” a “FinCalabra spa”, invita il Presidente a leggere l’articolo, come riformulato a seguito dell’eventuale approvazione dell’emendamento.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Propone di modificare l’emendamento, precisando che gli oneri per il pagamento degli stipendi del personale nella fase di transizione sono posti a carico di FinCalabra.

PRESIDENTE

Dà lettura dell’articolo così come riformulato.

MAIOLO Mario (PD)

Rileva la conferma del passaggio dei dipendenti alla società FinCalabra che dovrà sopperire al pagamento degli stipendi.

PRESIDENTE

Ritiene utile che si svolga nella Commissione consiliare competente un incontro con il Presidente di FinCalabra al fine di individuare un percorso condiviso per la risoluzione della problematica, sottolineando che con l’emendamento  in discussione si prevede esclusivamente la proroga al 30 giugno 2014 del termine per la messa in liquidazione di “Calabria I & T” connessa alla predisposizione del Piano industriale.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Reputa che, in assenza di una specifica previsione in tal senso, non si potrà provvedere al pagamento degli stipendi dei dipendenti.

ARENA Demetrio, assessore alle attività produttive

Ricordata l’approvazione della legge regionale numero 24 del 2013 con cui si intendeva raggiungere l’obiettivo della messa in liquidazione di “Calabria I & T” con la conseguente  salvaguardia dei livelli occupazionali  e, precisamente di 130 posti di lavoro, ricorda che FinCalabra S.P.A. doveva garantire la sostenibilità dell’operazione e proprio a tal fine viene richiesto il differimento del termine.

MAIOLO Mario (PD)

Ricordato l’accordo siglato dal presidente Scopelliti per il trasferimento del personale alla Regione Calabria con la conseguente assunzione di responsabilità, attraverso la creazione di una società ad hoc, ora in liquidazione, evidenzia che le responsabilità sono a carico della Giunta regionale, ritenendo inutile il differimento del termine al 30 giugno 2014, dovuto,  a suo avviso, ad una erronea interpretazione del rapporto con il Commissario liquidatore di “Calabria I &T”.

ARENA Demetrio, assessore alle attività produttive

Ricordato che durante l’approvazione in Consiglio regionale della legge regionale numero 24 del 2013 l’opposizione introdusse la condizione della sostenibilità finanziaria dell’operazione, scelta, a suo avviso, responsabile al fine di garantire una prospettiva di stabilità, sottolinea che il differimento del termine viene chiesto proprio a tale scopo.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Ritiene che il problema riguardi l’applicazione della norma, evidenziando che la sostenibilità finanziaria dell’operazione non possa essere comprovata da un Piano industriale annuale,  ricordando le disposizioni adottate in tal senso da tutte le regioni italiane.

CHIAPPETTA Gianpaolo (NCD)

Ritenuto necessario precisare che le decisioni di riordino degli enti sub regionali dovevano essere assunte dal precedente Esecutivo regionale, reputa ingeneroso mistificare la realtà, ricordando l’impegno dell’attuale Esecutivo a garantire livelli occupazionale di “Calabria I & T” e sottolineando che la modifica è stata proposta dalla maggioranza di governo proprio per far fronte alle difficoltà manifestate da “Calabria I & T”, derivate dalla complessità della procedura.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Ricordata l’assunzione unanime di responsabilità in Consiglio regionale per far fronte alle esigenze occupazionali di tali lavoratori, riferisce la situazione di instabilità percepita dagli stessi che deve indurre una riflessine, sottolineando la necessità della proroga del termine al fine di dare sicurezza ai lavoratori.

GALLO Gianluca (UDC)

Annunciando il voto favorevole del suo gruppo sull’emendamento in discussione, condivide lo “slancio” di generosità del presidente Scopelliti per la salvaguardia dei livelli occupazionali, ritenendo la proroga del termine necessaria per consentire la predisposizione del Piano industriale da parte di FinCalabra.

ARENA Demetrio, assessore alle attività produttive

Ritiene il provvedimento in linea con la legge regionale approvata e con gli obiettivi da essa individuati, auspicando una rapida risoluzione della problematica.

MAIOLO Mario (PD)

Intervenendo per dichiarazione di voto, chiarisce al consigliere Chiappetta che la precedente Giunta regionale aveva sottoscritto un apposito accordo con le organizzazioni sindacali, messo successivamente in discussione dai provvedimenti del Governo Berlusconi in materia di incentivi alle imprese.

Ricordato il sostegno delle forze politiche di opposizione alla legge regionale numero 24 del 2013, annuncia il suo voto favorevole, sottolineando che, a suo avviso, la necessità politica di questo emendamento scaturisce dall’incapacità del governo regionale di far fronte alla responsabilità assunta.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 54695 che è approvato, indi passa all’esame dell’emendamento protocollo numero 54877, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra e preliminarmente del subemendamento protocollo numero 55263 inerente la proroga di sei mesi per la problematica delle Comunità montane. Indi, pone ai voti il subemendamento che è approvato.

Procede poi con l’emendamento protocollo numero 54879, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra, che è ritirato e con l’emendamento protocollo numero 54881, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Invita al ritiro dell’emendamento.

TREMATERRA Michele, Assessore all’agricoltura

Riferisce che l’emendamento è relativo sempre ad una modifica della legge regionale di liquidazione delle  Comunità montane.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Ribadisce l’invito al ritiro e si rimette al parere dell’Aula

TREMATERRA Michele, Assessore all’agricoltura

Esprime parere favorevole.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Ribadisce di rimettersi alla volontà dell’Aula.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è approvato e passa all’emendamento protocollo numero 54970, a firma dei consiglieri Talarico, Guccione, Adamo, De Masi, Franchino.

TALARICO Domenico (IDV)

Illustra l’emendamento teso a consentire al Commissario liquidatore delle Comunità Montane di procedere alla collocazione a riposo dei dipendenti in esubero qualora gli stessi fossero in possesso dei requisiti richiesti, consentendo l’esodo di un centinaio di loro, ne auspica, pertanto, l’approvazione..

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Si rimette al parere dell’Aula.

MANCINI Giacomo, Assessore bilancio Regione Calabria

Precisa che, visto l’intento dell’assessore competente Trematerra, reputa opportuno lasciare agli atti l’effettivo presupposto della norma che è quello di abolire ulteriori spese.

TALARICO Domenico (IDV)

Precisato che l’assessore Mancini ha integrato l’illustrazione dell’emendamento, reputa che quanto detto sia già contenuto nello stesso e che, in assenza delle condizioni indispensabili, non si possa procedere al collocamento a riposo dei dipendenti in esubero.

TREMATERRA Michele, Assessore all’agricoltura

Dichiarando parere positivo si richiama all’emendamento successivo, protocollo numero 54882, reputandone opportuno l’abbinamento.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Reputa l’approvazione degli emendamenti in discussione rappresentativa di un “riformismo” approssimativo e frettoloso, finalizzato  esclusivamente alla proroga degli organismi che sarebbero dovuti essere liquidati.

GUCCIONE Carlo (PD)

Censura il tenore degli emendamenti in materia di agricoltura che di fatto, a suo avviso, incidono sulla riforma degli enti strumentali da tempo avviata e chiede notizie in merito alla paternità dell’iniziativa.

TALARICO Domenico (IDV)

Auspica che la Giunta e la maggioranza si impegnino al fine di realizzare le buone intenzioni finora espresse, ribadendo che la norma aiuterebbe diversi lavoratori per il loro futuro.

BRUNI Ottavio (UDC)

Dichiara di ritirare l’emendamento protocollo numero 54882.

PRESIDENTE

Riferito che gli emendamenti protocollo numero 54882 ,54883 e 54884, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra, sono ritirati, procede con l’emendamento protocollo numero 54886, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra, precisando che allo stesso è stato presentato il subemendamento protocollo numero 55265.

MORRONE Ennio (Forza Italia)

Illustra il subemendamento protocollo numero 55265, precisando che lo stesso contiene una previsione di proroga.

MANCINI Giacomo, Assessore Bilancio Regione Calabria

Esprime parere favorevole.

PRESIDENTE

Pone ai voti il subemendamento che è approvato e, comunicato il ritiro dell’emendamento protocollo numero 54889, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra, passa all’esame dell’emendamento protocollo numero 54825, a firma del consigliere Nucera.

NUCERA Giovanni (NCD)

Illustra l’emendamento, teso a favorire una interpretazione autentica del comma 7bis della legge regionale numero 8 del 1996.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è approvato e l’articolo 5, approvato come emendato con autorizzazione al coordinamento formale, indi pone ai voti l’articolo 6 che è approvato e passa all’articolo 6 bis, con l’emendamento protocollo numero 54815/1, a firma dei consiglieri Naccari Carlizzi, Maiolo.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Riferisce che l’intento dell’emendamento è quello di prevedere azioni che consentano una velocizzazione della spesa europea, nettizzata rispetto al Patto di stabilità.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto e comunicato che l’emendamento protocollo numero 54705, a firma del consigliere Imbalzano, è ritirato, pone ai voti l’articolo 7 che è approvato e procede con l’articolo 7 bis e l’emendamento, protocollo numero 54728, a firma del consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Precisa che l’emendamento riguarda il riordino fondiario per favorire il ricambio generazionale delle aziende agricole e raggiungere i targets dell’Unione Europea.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Precisa che spesso ci si è espressi in merito e pur giudicando buone le intenzioni, in assenza di copertura finanziaria, impegnandosi a riesaminare la problematica, non può che esprimersi negativamente per l’accoglimento.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Apprezzando la disponibilità, ritira l’emendamento al fine di seguire un iter più partecipativo.

TREMATERRA Michele , Assessore all’agricoltura

Dà la sua disponibilità a procedere in tal senso.

 

PRESIDENTE

Comunicato il ritiro dell’emendamento, passa all’emendamento protocollo numero 54854, a firma dei consiglieri Chiappetta e Serra.

SERRA Giulio (Insieme per la Calabria)

Soddisfatto per quanto fatto nel merito e plaudendo al lavoro svolto dal Presidente Scopelliti, sottolinea che essendo pochi i lavoratori interessati all’emendamento ne auspica l’approvazione.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Ricorda che non c’è copertura finanziaria

MANCINI Giacomo, Assessore bilancio Regione Calabria

Invitando al ritiro dell’emendamento, precisa che si impegnerà per la risoluzione della problematica.

SERRA Giulio (Insieme per la Calabria)

Invita l’assessore a considerare che trattasi di poche unità che non comporterebbero l’impiego di risorse ingenti, richiamando anche l’attenzione dell’assessore Salerno cui chiede notizie e ragguagli in merito.

SALERNO Nazzareno , Assessore al lavoro

Precisata la sua disponibilità sul principio, evidenzia che l’assenza di copertura finanziaria non ne consentirebbe l’approvazione.

ADAMO Nicola (PD)

Suggerisce di tenere conto dei trasferimenti derivanti dall’approvazione della Legge di stabilità dello Stato, includendo anche i lavoratori della legge 15 del 2008, assorbendo la contingenza e, rivolgendosi all’assessore, precisa che si tratta di figure che hanno già presentato istanza nel 2010.

SERRA Giulio (Insieme per la Calabria)

Chiede che i rispettivi assessori prendano l’impegno  per i pochi soggetti interessati dall’emendamento.

MANCINI Giacomo, Assessore bilancio Regione Calabria

Atteso quanto detto dall’assessore Salerno e con le integrazioni dei consiglieri Serra e Adamo, reputa che la copertura finanziaria sia indispensabile quindi suggerisce di trasformare l’emendamento in ordine del giorno in attesa delle risorse ed in attesa della concertazione con il Governo.

PRESIDENTE

Comunica che l’emendamento è ritirato e trasformato in ordine del giorno.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54815/2, a sua firma e del consigliere Maiolo, e ricordate le difficoltà in cui versa l’agenzia nazionale dei beni confiscati, ritiene utile predisporre accordi per ottenere ricadute territoriali efficaci, considerato che la legalità viene perseguita anche attraverso azioni di recupero sociale in ambienti particolarmente degradati.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Esprime parere contrario, attesa la mancanza di copertura finanziaria.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Esprime parere contrario.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Evidenzia di aver indicato la copertura finanziaria, riferita all’Accordo con le Nazioni Unite e prende atto della mancanza di volontà di approvare l’emendamento.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto, indi comunica il ritiro dell’emendamento protocollo numero 54706, a firma del consigliere Imbalzano.

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia)

Si dichiara disponibile a ritirare l’emendamento, protocollo numero 54888, a sua firma, a condizione che la Giunta assuma l’impegno di farsi carico della problematica.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Si dichiara disponibile ad accogliere l’emendamento quale raccomandazione.

PRESIDENTE

Comunica la trasformazione dell’emendamento protocollo numero 54888 in raccomandazione alla Giunta.

SERRA Giulio (Insieme per la Calabria)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54698, a sua firma, relativo a favorire l’accesso al credito alle imprese agricole operanti in Calabria, attese le loro difficoltà connesse all’assenza di liquidità, reputando indispensabile procedere ad una sua approvazione, indi chiede di conoscere il parere in proposito della Giunta e del relatore.

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione

Ricordato come l’argomento sia stato più volte discusso su impulso del consigliere Serra, sottolinea la particolare fase di transizione, atteso che la vecchia programmazione è in esaurimento e sta per avviarsi la nuova programmazione, in cui assicura la problematica troverà accoglimento, indi invita il consigliere Serra al ritiro.

SERRA Giulio (Insieme per la Calabria)

Apprezzata la disponibilità dichiarata dall’assessore, auspica che il contenuto dell’emendamento sia inserito all’interno della nuova programmazione, attese le sofferenze attuali del settore agricoltura in Calabria, indi ritira l’emendamento.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54790, a sua firma, inerente l’atavico problema degli impianti agrumicoli, auspicando che all’interno della nuova programmazioni si trovino soluzioni idonee a risolvere le problematiche esistenti, indi, alla luce delle raccomandazioni già esposte al consigliere Serra dall’assessore all’agricoltura, ritira l’emendamento.

NUCERA Giovanni (NCD)

Auspica che la Giunta regionale presti la giusta attenzione all’intera provincia reggina.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54815/3, a sua firma e del consigliere Maiolo, teso a garantire la copertura finanziaria dei Piani attuativi di forestazione dal 2001 al 2010.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 54815/3 che è respinto.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54789, a sua firma e dei consiglieri Imbalzano e Minasi, finalizzato a concedere un contributo straordinario al Museo dello strumento musicale di Reggio Calabria, per soli 15 mila euro, al fine di dare un segnale importante circa l’attenzione della Regione e consentire di ripristinare parte del patrimonio perso a seguito di un incendio doloso che ha distrutto il Museo suddetto.

PRESIDENTE

Riferita la sensibilità diffusa in Consiglio regionale sull’argomento, auspica vi siano le risorse minime per finanziare l’emendamento.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Assume l’impegno formale della Giunta di trovare in tempi brevi le risorse necessarie.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ricordata la sensibilità dimostrata dal Presidente del Consiglio in occasione della distruzione del Museo e pur prendendo atto della disponibilità dell’assessore Mancini, sottolinea come il capitolo di bilancio indicato contenga le risorse necessarie, capaci di trasferire un messaggio importante e qualificante dell’azione regionale.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Atteso l’impegno già assunto dal Presidente della Giunta, dal Presidente del Consiglio e dai consiglieri Imbalzano e Minasi, chiarisce come fosse sua intenzione inserire una nota al capitolo di bilancio al fine di soddisfare la richiesta.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54710, a sua firma, finalizzato a destinare un contributo eccezionale al gruppo folk “i peddarori” e, assicurata la capacità attrattiva del festival di cui chiede il finanziamento, auspica coerenza della Giunta, censurando che un grande evento quale il Palio di Ribusa ottenga un esiguo finanziamento.

NUCERA Giovanni (NCD)

Dichiara il suo voto favorevole.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto con il parere negativo della Giunta e del relatore.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54727, a sua firma, teso a finanziare le misure di contrasto al cinipide, molto ridotte, indispensabili però, a suo avviso, per evitare danni irrimediabili alle colture.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Assicura l’impegno del dipartimento sulla problematica, invitando al ritiro.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Consapevole delle attività già poste in essere dal dipartimento chiede quali siano le ulteriori iniziative previste e chiede rassicurazioni dall’assessore Trematerra, dichiarandosi disponibile al ritiro.

PRESIDENTE

Invita il consigliere Gallo ad illustrare un emendamento di eguale contenuto da abbinare, il protocollo numero 54770.

GALLO Gianluca (UDC)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54770, a sua firma e del consigliere Bruni, anch’esso riferito alle misure di contrasto alla diffusione del cinipide, sollevando perplessità circa la disponibilità di risorse in capo al dipartimento agricoltura, a suo dire al momento esigue e non sufficienti a garantire la tutela delle colture di castagni ed incapaci quindi di fornire una risposta seria ai pericoli corsi dalla produzione castanicola. Chiede, quindi, che la Giunta valuti attentamente l’opportunità di approvare i due emendamenti abbinati, chiedendo in proposito che il direttore generale del dipartimento riferisca circa la disponibilità di risorse.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Pur non entrando nel merito degli emendamenti, evidenzia come le risorse cui fanno riferimento, in particolare quelle dell’emendamento Gallo, fatte gravare sul capitolo di finanziamento di Lsu ed Lpu, siano indisponibili.

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione

Evidenziati i problemi causati dal cinipide al patrimonio castanicolo, alle aziende nonché al patrimonio boschivo dell’intera regione, ricorda che dal 2010 la Giunta è impegnata in una serie di iniziative atte a contrastare il parassita, con l’introduzione naturale di un antagonista i cui effetti si registreranno solo negli anni a venire. Riferisce, poi, come siano stati liberati numerosi antagonisti al cinipide e come un aumento della loro immissione non velocizzerebbe l’eliminazione del parassita.

GALLO Gianluca (UDC)

Chiede di sapere se le risorse del dipartimento consentano una risposta concreta alla problematica.

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione

Evidenzia come il sistema fitosanitario sia stato decimato nel Paese a causa di tagli lineari e come esistano anche altri parassiti capaci di mettere a rischio le colture calabresi.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

In considerazione delle dichiarazioni dell’assessore ritiene che risorse dedicate siano assolutamente necessarie e chiede all’assessore Mancini l’approvazione dell’emendamento, anche con autorizzazione al coordinamento formale, al fine di reperire le risorse necessarie per far fronte alla problematica.

GALLO Gianluca (UDC)

Ricordato che la produzione castanicola rappresenta una parte rilevante dell’economia calabrese, ritiene che il capitolo cui ha fatto riferimento nell’emendamento sia capace di supportare il finanziamento richiesto, indi auspica l’approvazione degli emendamenti, attesa la drastica riduzione della produzione castanicola registrata nel 2013 rispetto agli anni precedenti. Auspica, quindi, un impegno della Giunta regionale.

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali

Pur non sottovalutando la rilevanza degli emendamenti, ricorda come per finanziare il capitolo per gli Lsu Lpu siano state sacrificate le risorse sugli interventi socio assistenziali, indi si dichiara non disponibile ad accettare una riduzione relativa al fondo sui precari.

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Atteso che i lanci degli antagonisti del cinipide dovranno avvenire nel tempo, chiede ai proponenti di ritirare gli emendamenti, incaricando l’assessore di trovare soluzioni idonee, attraverso una programmazione mirata in materia.

PRESIDENTE

Chiede di sapere quale sia la cifra necessaria ed il capitolo da cui reperirla.

GALLO Gianluca (UDC)

Ritiene necessario incaricare il dipartimento ad individuare il capitolo .

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Ricordato come la competenza sulla tematica sia dell’assessorato all’agricoltura, riferisce che sono disponibili 50 mila euro a valere sul capito dell’agricoltura numero 22060104.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli emendamenti protocollo numero 54727 e 54770, che sono approvati con autorizzazione al coordinamento formale, indi comunica il ritiro dell’emendamento protocollo numero 54711, a firma del consigliere Tripodi, da parte del proponente.

DE GAETANO Antonino (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54714, a  sua firma, che prevede la concessione di un contributo di 45 mila euro per consentire al poliambulatorio di Bivongi l’acquisto dei macchinari necessari per effettuare esami sanguigni.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto con il parere contrario della Giunta e del relatore.

GALLO Gianluca (UDC)

Illustra l’emendamento protocollo numero 54771, a sua firma  e del consigliere Bruni, che prevede un contributo in favore del Comune di San Lucido per contribuire ai costi di gestione di Casa Serena, atteso il rischio di dissesto del Comune medesimo, evidenziando che per le annualità successive può essere avviato un percorso di gestione più redditizio.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Invita al ritiro.

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali

Pur ritenendo opportuni gli interventi nei confronti del Comune di San Lucido reputa inaccettabile che le risorse vengano recuperate dal capitolo di bilancio destinato ai precari.

GALLO Gianluca (UDC)

Chiede che la Giunta e l’assessore al bilancio si facciano carico di trovare il capitolo da cui attingere le risorse necessarie.

MANCINI Giacomo,  assessore al bilancio ed alla programmazione economica

Pur giudicando positivamente l’interesse del consigliere Gallo al Comune di San Lucido, ricorda le diverse emergenze simili diffuse sul territorio regionale, assicurando in prospettiva la volontà di perseguire azioni concrete in tal senso, indi chiede il ritiro dell’emendamento e la sua trasformazione in ordine del giorno.

 

Presidenza del Vicepresidente Alessandro Nicolò

GALLO Gianluca (UDC)

Dichiara di ritirare l’emendamento, disponibile a trasformarlo in ordine del giorno.

PRESIDENTE

Passa, quindi, all’emendamento protocollo numero 54769, a firma dei consiglieri Gallo, Talarico D., Serra, Franchino e Chiappetta.

GALLO Gianluca (UDC)

Comunica che la finalità dell’emendamento, condiviso, peraltro, dal Dipartimento e dall’assessorato, è quella di stanziare 500 mila euro per procedere alle bonifiche di siti inquinati che sono vere e proprie “bombe ecologiche” con evidente incidenza sulla pubblica incolumità precisando che le somme stanziate saranno, poi, recuperate dai privati, applicando il principio delle partite di giro. Ne chiede, quindi, l’approvazione con autorizzazione in coordinamento formale.

GIAMBORINO Pietro (PD)

Concorda sulla modifica dell’emendamento in fase di coordinamento formale.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, alla programmazione economica ed alle politiche comunitarie

Invita il consigliere Gallo al ritiro dell’emendamento ed eventualmente alla trasformazione in ordine del giorno.

GALLO Gianluca (UDC)

Ribadito che trattasi di mera anticipazione di somme che dovranno essere poi recuperate dai privati, ne chiede l’approvazione in fase di coordinamento formale, individuando l’apposito capitolo di entrata e di uscita.

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali

Esprime parere contrario, atteso che tale stanziamento grava sul capitolo di bilancio per la stabilizzazione dei precari.

GALLO Gianluca (UDC)

Si dichiara disponibile al ritiro dell’emendamento in presenza di un impegno a costituire un fondo di rotazione.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Ritenuto necessario un ulteriore approfondimento al riguardo, concorda sulla trasformazione dell’emendamento in ordine del giorno, dichiarandosi disponibile a condividerlo.

 

Presidenza del Presidente Talarico Francesco

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (NCD)

Pur condividendo il contenuto dell’emendamento, ritiene estremamente complesse e dispendiose le operazioni di bonifica ambientale, difficili, peraltro, da attuare in questo momento congiunturale di grande difficoltà finanziaria. Invita, pertanto, il Dipartimento ad eseguire un monitoraggio in esito al quale adottare le determinazioni conseguenti.

 

PRESIDENTE

Comunicato che l’emendamento protocollo numero 54769 viene trasformato in ordine del giorno, passa all’emendamento protocollo numero 54815/4, a firma dei consiglieri Naccari Carlizzi e Maiolo.

MAIOLO Mario (PD)

Ricordata la trattazione in Commissione della proposta di legge sulla protezione civile, riferisce che con l’emendamento in discussione si propone l’iscrizione in bilancio di alcune voci specifiche finalizzate a coprire i costi del volontariato di protezione civile in caso di emergenza.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Invita al ritiro dell’emendamento.

MAIOLO Mario (PD)

Comunica di non voler ritirare l’emendamento.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento protocollo numero 54815/4 che è respinto, passa all’emendamento protocollo numero 54907, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra, sostituito dal subemendamento protocollo numero 55266.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, alla programmazione economica ed alle politiche comunitarie

Ritiene opportuno inserire la precisazione che la norma non comporti oneri per gli anni successivi.

PRESIDENTE

Posto ai voti il subemendamento protocollo numero 55266 che è approvato e comunicato che l’emendamento protocollo numero 54907 è decaduto, passa all’emendamento protocollo numero 54891, a firma dei consiglieri Bruni, Chiappetta, Grillo, Morrone, Serra, che è ritirato.

MAIOLO Mario (PD)

Dichiarato il suo voto contrario, palesa le difficoltà emerse in presenza di un bilancio, a suo dire,  incapace di rispondere ai bisogni dei cittadini calabresi e non soltanto per le difficoltà finanziarie, ricordando di aver dichiarato più volte, anche in passato, la disponibilità delle forze politiche di opposizione a collaborare per  fronteggiare le emergenze della Regione.

Censurando il ricorso a diritti di primogenitura e rilevato come oggi si riaffronti il problema del  precariato, dopo 6 anni di assenza del Governo nazionale di centro destra, rileva l’attuale volontà politica del Governo nazionale ad affrontare la problematica, stigmatizzando che le interlocuzioni con il Governo centrale avvengano esclusivamente al fine di far fronte alle emergenze.

Ricordato l’ascolto in Commissione bilancio dei rappresentanti del partenariato economico e sociale, da cui è emersa la necessità di comprendere le scelte programmatorie della Regione, a suo avviso, assenti, ritiene, purtroppo, realistica, la situazione dichiarata dall’Esecutivo regionale di “navigare a vista”, sottolineando le emergenze connesse, in particolare, all’assenza di ammortizzatori sociali, con riferimento ai quali censura la mancanza di confronto.

Ritenuto che con l’odierna approvazione del bilancio si perda una ulteriore occasione di operare scelte adeguate, reputa che l’Esecutivo abbia ormai “estinto” la capacità di impulso necessaria per andare avanti, definendo quello in discussione un bilancio di “fine legislatura”. Ribadisce, quindi, il voto contrario.

PRESIDENTE

Pone, quindi, ai voti il provvedimento nel suo complesso che è approvato, con autorizzazione al coordinamento formale.

Proposta di legge numero 523/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014-2016 (Legge Finanziaria)”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’articolo 1, al quale non sono stati presentati emendamenti, che è approvato, passa al’esame dell’articolo 2 e all’emendamento protocollo numero 54737, a firma del consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’emendamento alla tabella C dell’articolo 2, volta ad incrementare il capitolo relativo alla promozione e sviluppo della cooperazione.

PRESIDENTE

Posto in votazione l’emendamento protocollo numero 54737 che è respinto, passa all’emendamento protocollo numero 54944, a firma del consigliere Chiappetta, che è approvato. Indi, passa all’emendamento protocollo numero 54949, a firma dei consiglieri Talarico D., Naccari Carlizzi, Franchino, Guccione, Guagliardi, De Masi.

TALARICO Domenico (IDV)

Precisa che l’emendamento è finalizzato a ripristinare finanziamenti per il teatro calabrese.

 

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento protocollo numero 54949 che è respinto e passa all’emendamento protocollo numero 54736, a firma del consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Precisa che l’emendamento è finalizzato a stanziare 100 mila euro per finanziare la coltura del bergamotto.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Precisato che ci sono altri emendamenti di contenuto pressoché analogo, chiede che l’emendamento venga trasformato in un ordine del giorno che impegni la Giunta regionale al reperimento dei fondi necessari.

PRESIDENTE

Comunicato che l’emendamento può essere abbinato agli emendamenti protocollo numero 54779, a firma del consigliere Imbalzano, protocollo numero 54971, a firma del consigliere Nicolò, protocollo numero 54813, a firma dei consiglieri Naccari Carlizzi e Maiolo, ne comunica la trasformazione in raccomandazione alla Giunta regionale. Indi, passa all’emendamento protocollo numero 54786, a firma dei consiglieri Imbalzano e Magno.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, alla programmazione economica ed alle politiche comunitarie

Espone perplessità e dubbi.

TREMATERRA Michele,  assessore all’agricoltura e forestazione

Concorda sulle difficoltà relative al all’emendamento in discussione.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Pur ritenendo necessario  dare un segnale positivo ai coltivatori calabresi, ritira l’emendamento.

PRESIDENTE

Posti, quindi, in votazione l’emendamento protocollo numero 54675, a firma del consigliere Serra, l’emendamento protocollo numero 54678, a firma del consigliere Minasi e l’emendamento protocollo numero 54722, a firma del consigliere Nucera, che sono ritirati, passa all’emendamento protocollo numero 54735, a firma del consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe, (IDV)

Illustra l’emendamento che prevede lo stanziamento di 100 mila euro per le iniziative regionali per la rappresentanza e tutela dei ciechi calabresi.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Comunica che l’emendamento può essere abbinato all’emendamento protocollo numero 54781, a firma dei consiglieri Imbalzano, Magno e Minasi e all’emendamento protocollo numero 54971/1, a firma del consigliere Nicolò, ricordando l’impegno dell’assessore in tal senso.

PRESIDENTE

Comunica che gli emendamenti sono ritirati e trasformati in impegno alla Giunta, indi passa all’emendamento protocollo numero 54739, a firma del consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Riferisce che l’emendamento riguarda  il Fondo regionale per le Politiche sociali.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto e passa all’emendamento protocollo numero 54742, a firma del consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’emendamento precisando che lo stesso riguarda la legge sui disturbi dell’ apprendimento, votata a suo tempo all’unanimità, con l’attribuzione di 50.000 euro per consentire lo svolgimento delle attività.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto e passa all’emendamento protocollo numero 54775, a firma del consigliere De Gaetano, che insieme all’emendamento protocollo numero 54784, a firma dei consiglieri Imbalzano, Giordano e Minasi ed all’emendamento protocollo numero 54813, a firma dei consiglieri Naccari Carlizzi e Maiolo, sono ritirati e trasformati in ordini del giorno. Indi passa all’emendamento protocollo numero 54812, a firma del consigliere Magarò che è ritirato e passa all’emendamento protocollo numero 54778, a firma del consigliere Imbalzano, trasformato in ordine del giorno; pone ai voti l’emendamento protocollo numero 54948, a firma del consigliere Talarico, che è respinto.

Pone, quindi, ai voti l’articolo 2, che è approvato come emendato,  3 e 4 che sono approvati e il provvedimento nel suo complesso che è approvato, come emendato, con autorizzazione al coordinamento formale.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 268/9^ d’Ufficio, recante: “Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario anno 2014”

NICOLO’ Alessandro (Forza Italia)

Evidenzia il lavoro svolto dall’Ufficio di Presidenza in riferimento alla stesura del bilancio di previsione del Consiglio regionale, a suo dire profondamente ispirato alla sobrietà e alla razionalizzazione dei costi, sottolineando che tale tipo di impegno è stato assunto fin dall’inizio della legislatura, vista anche la situazione economica regionale, rifacendosi il più possibile alle nuove norme nazionali e provvedendo, quindi, ad una serie di interventi mirati, dalla riduzione degli emolumenti dei consiglieri all’abolizione del trattamento di fine mandato, al dimezzamento delle consulenze e ad una serie di riduzioni sui costi della politica.

Riferisce, inoltre, che il bilancio di previsione per il 2014, ammonta a 62 milioni di euro, sottolineando che il lavoro è stato svolto con grande senso di responsabilità da parte di tutte le forze politiche, per il raggiungimento degli obiettivi strategici, consapevoli della natura del bilancio, stesso e nel tentativo di impegnare le risicate risorse nei settori maggiormente delicati, ovvero: il sociale, l’infanzia, la formazione, la stabilizzazione e l’auto imprenditoria, riuscendo a conseguire, nonostante le notevoli difficoltà,  risultati positivi, evidenziati all’interno di un bilancio strutturato in titoli e capitoli da cui si riscontra una riduzione delle spese, soprattutto nell’interesse dei calabresi.

Proposta di legge numero 525/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Bilancio di previsione della Regione Calabria per l'anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014-2016”

PRESIDENTE

Comunicato il ritiro dell’emendamento protocollo numero 54818, a firma dei consiglieri Naccari Carlizzi e Maiolo, pone ai voti gli articoli da 1 a 14 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, con autorizzazione al dipartimento di bilancio di aggiornare i redidui attivi e perenti, nonché l’avanzo di amministrazione.

Sull’ordine dei lavori

GALLO Gianluca (UDC)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 518/9^ relativa alla proroga dei termini per l’approvazione dei PRU da parte die Comuni, già licenziata dalle Commissioni consiliari competenti.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento che è approvato.

Proposta di legge numero 531/9^ di inziativa della Giunta regionale recante: “Indirizzi volti a favorire il superamento del precariato di cui al D.L. 31 agosto 2013, n. 101 convertito in Legge 30 otobre 2013, n. 125”

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali

Riferito che la proposta è stata approvata dalla giunta il 13 dicembre 2013 ed è volta alla stabilizzazione del precariato in recepimento del decreto 101 del Governo, riferisce l’istituzione dell’albo regionale dei precari che consentirà agli enti utilizzatori di procedere intanto ad una proroga dei contratti sino al 2016 e di avviare, poi, le procedure di stabilizzazione sino al profilo D1, riservando nei concorsi posti al personale di categoria superiore, indi ne auspica l’approvazione.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Chiede se siano coinvolti anche i soggetti della legge regionale 15 del 2008.

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione, famiglia e politiche sociali

Conferma che beneficiari degli interventi saranno anche i soggetti coinvolti dalla legge regionale 15.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli da 1 a 5 che sono approvati e la proposta nel suo complesso.

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

Dichiara la propria soddisfazione per l’approvazione del provvedimento, a suo avviso capace di attivare procedure definitive volte all’utilizzo del precariato; ricorda, in proposito, l’emendamento che sarà approvato alla Camera e frutto di una concertazione con i Ministri ed i sottosegretari competenti, partecipanti al tavolo del precariato calabrese, unico nel genere.

Giudicati i risultati raggiunti significativi di un successo anche dell’assessore Salerno, cui riconosce l’eccezionale lavoro svolto, ringrazia il Ministro Patroni Griffi e la partecipazione del Ministro D’Elia. Riferisce, quindi, che l’approvazione del provvedimento consentirà la proroga dei contratti al 2016, valorizzando e stimolando lo svuotamento del bacino dei precari, in sintonia con gli indirizzi offerti dal mondo sindacale e dai sindaci calabresi che hanno sempre manifestato interesse sull’argomento.

MAIOLO Mario (PD)

Espresso il suo parere favorevole sulla proposta in discussione, non condivide le dichiarazioni del presidente Scopelliti  che a suo avviso conferiscono il merito dei risultati raggiunti esclusivamente alle forze politiche di centro destra; in proposito, ricorda che il Governo nazionale di centro destra, guidato d’allora presidente Berlusconi, non ha mai consentito il risultato odierno e che, di contro, il governo regionale guidato dal centro sinistra nel 2008 ha stabilizzato oltre 2000 precari.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento nel suo complesso che è approvato all’unanimità.

Proposta di legge numero 511/9^ di iniziativa dei consiglieri Sulla, Pacenza, De Masi, recante: “Modifica dell’articolo 20 della legge regionale 17 agosto 2005, n. 13”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’articolo 1 che è approvato, indi l’articolo 2 che è approvato e il provvedimento nel suo complesso che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale.

Proposta di legge numero 485/9^ di iniziativa del consigliere Magno recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 3 febbraio 2012, n. 3 (Misure in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza della pubblica amministrazione regionale ed attuazione nell'ordinamento regionale delle disposizioni di principio contenute nel decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150)

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento all’articolo 1, a firma del consigliere Magno, che è approvato, indi l’articolo 1 come emendato che è approvato e il provvedimento nel suo complesso che è approvato, come emendato, con autorizzazione al coordinamento formale.

Proposta di legge numero 518/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifica all’articolo 30 della legge regionale 21 agosto 2006, n. 7 e ss. Mm.ii. e art. 20 della legge regionale 5 ottobre 2007, n. 22 e ss. Mm. Ii. – (Deliberazione n. 413 dell’11 novembre 2013)

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli da 1 a 3 che sono approvati indi il provvedimento nel suo complesso che è approvato, indi toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 23,07

 

Il funzionario responsabile

Giada Katia Helen Romeo