Logo Alta Risoluzione

 

IX^ LEGISLATURA

 

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

74.

 

SEDUTA DI MARTEDI’ 15 OTTOBRE 2013

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO TALARICO

 

 

Inizio lavori h. 14,02

Fine lavori h. 16,53

 

INDICE

 

 

 


PRESIDENTE   4,*

Comunicazioni 4

PRESIDENTE   4

Interrogazione a risposta immediata numero 385/9^ di iniziativa del consigliere D. Naccari Carlizzi, recante: “Sulle risorse della Fondazione 'Calabria Etica'”  4

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 4,*

SALERNO Nazareno, Assessore Politiche del Lavoro  4

Interrogazione a risposta immediata numero 386/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “Sul disimpegno di rete ferroviaria italiana rispetto agli investimenti sull'area portuale di Gioia Tauro”  5

GIORDANO Giuseppe (IDV) 5,*

STASI Antonella, Vice Presidente Giunta regionale  5

Interrogazione a risposta immediata numero 389/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione, recante: “Sulla mancata stipula delle convenzioni per l'attivazione del servizio antincendio della Regione Calabria”  6

PRESIDENTE   6

Interrogazione a risposta immediata numero 392/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “In ordine alle direttive generali per la disciplina delle modalità di conferimento degli incarichi dirigenziali di livello generale e di livello non generale approvate con deliberazione n. 99 della Giunta regionale in data 29 marzo 2013”  6

PRESIDENTE   6

Interrogazione a risposta immediata numero 393/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “In ordine al numero dei dirigenti regionali esterni in forza alla Giunta regionale e al mancato seguito delle manifestazioni di interesse per conferimento di incarichi di Direzione”  6

PRESIDENTE   6

Interrogazione a risposta immediata numero 401/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “Sugli adempimenti connessi al decreto legge n. 72 del 24 giugno 2013”  6

GIORDANO Giuseppe (IDV) 6,*

MANCINI Giacomo, Assessore al Bilancio Regione Calabria  6

Interrogazione a risposta immediata numero 405/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “Sulla presunta soppressione di alcuni treni regionali effettuata da Trenitalia”  6

GIORDANO Giuseppe (IDV) 6,*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale  7

Interrogazione a risposta immediata numero 407/9^ di iniziativa del consigliere A. De Gaetano, recante: “Su soppressione fermata treni regionali nella stazione di Joppolo (VV)- linea Lamezia Terme Rosarno via Tropea”  7

DE GAETANO Antonino (PD) 7,*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale  7

Interrogazione a risposta immediata numero 408/9^ di iniziativa del consigliere A. De Gaetano, recante: “In merito alla situazione della tendopoli di San Ferdinando”  8

DE GAETANO Antonino (PD) 8,*

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali 8

Interrogazione a risposta immediata numero 410/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: “In ordine al ‘Magna Graecia Teatro Festival Calabria’”  8

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali 9

TALARICO Domenico (IDV) 8,*

Interrogazione a risposta immediata numero 411/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: “In ordine all'avviso pubblico 'Case accessibili'”  10

PRESIDENTE   10

TALARICO Domenico (IDV) 10

Interrogazione a risposta immediata numero 414/9^ di iniziativa del consigliere G. Nucera recante: “In ordine alla procedura aperta per l’affidamento del servizio di integrazione e di supporto al servizio di 'Urgenza ed Emergenza SUEM 118' ricadente nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria indetta con deliberazione del direttore generale dell'ASP di Reggio Calabria n. 363 del 6 giugno 2013”  10

PRESIDENTE   10

Interrogazione a risposta immediata numero 416/9^ di iniziativa del consigliere A. Scalzo recante: “Sulla riduzione dei posti presso le Scuole di Specializzazione in medicina all'Università di Catanzaro”  10

SCALZO Antonio (PD) 10,*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale  10,*

Interrogazione a risposta immediata numero 415/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: “In ordine agli impianti ad energia da fonti rinnovabili sulla Catena costiera della Provincia di Cosenza”  11

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  11

TALARICO Domenico (IDV) 11,*

Interrogazione a risposta immediata numero 417/9^ di iniziativa dei consiglieri A. Scalzo, M. Franchino, N. Adamo, S. Principe, D. Naccari Carlizzi, recante: “Sulle iniziative che si intendono adottare per consentire il pagamento delle mensilità arretrate dei lavoratori addetti allo svolgimento delle attività del Servizio di Vigilanza e Sorveglianza idraulica”  12

PRESIDENTE   12

Interrogazione a risposta immediata numero 418/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “Sull’accorpamento dei consorzi provinciali per le aree di sviluppo industriale. Adempimenti previsti dalla legge regionale n. 24/2013”  12

ARENA Demetrio, assessore alle attività produttive  12

GIORDANO Giuseppe (IDV) 12,*

Interrogazione a risposta immediata numero 419/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: “In ordine alla mancata ripresa dei lavori di realizzazione del porto di Diamante (CS)”  12

PRESIDENTE   12

Interrogazione a risposta immediata numero 421/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: “In ordine all'avviso pubblico per il finanziamento di Voucher per la partecipazione a Master e Dottorati”  13

PRESIDENTE   13

Interrogazione a risposta immediata numero 423/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “In ordine al grado di operatività e funzionalità raggiunto dalla Struttura di coordinamento regionale istituita da oltre un anno rispetto ai compiti affidati e in particolare sul monitoraggio dei centri trasfusionali regionali.”  13

GIORDANO Giuseppe (IDV) 13,*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale  13

Interrogazione a risposta immediata numero 427/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: “In ordine agli interventi di svuotamento a scopo manutentivo dei laghi Arvo e Ampollino nel Parco Nazionale della Sila”  13

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  13

TALARICO Domenico (IDV) 13,*

Sull’ordine dei lavori 14

PRESIDENTE   14,*,*,*,*

DE MASI Emilio (IDV) 14

GALLO Gianluca (UDC) 14

GIORDANO Giuseppe (IDV) 15

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 14

Proposta di provvedimento amministrativo numero 239/9^ d’Ufficio, recante: “ Presa d'atto delle dimissioni del Consigliere regionale Antonio Rappoccio e relativa surroga”  15

PRESIDENTE   15,*

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria) 15,*

Proposta di provvedimento amministrativo numero 254/9^ d’Ufficio, recante: “Insussistenza della condizione di incompatibilità del consigliere Pietro Armando Crinò”  16

PRESIDENTE   16,*

CRINO’ Pietro (Scopelliti Presidente) 16

Relazione sul rendiconto generale della Regione Calabria - Esercizio finanziario 2011 e relativi riferimenti all’Esercizio finanziario 2010 approvata dalla Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per la Calabria - nell'adunanza pubblica del 29 luglio 2013  16

PRESIDENTE   16,*

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 16

Proposta di legge numero 466/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto generale relativo all’esercizio finanziario 2012”  16

PRESIDENTE   17

IMBALZANO Candeloro, relatore  16

Proposta di Provvedimento Amministrativo numero 177/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “A.R.P.A.CAL. – CATANZARO – Rendiconto Generale Esercizio Finanziario 2009”  17

PRESIDENTE   17

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 17

Ordine del giorno di iniziativa dei consiglieri Gallo ed altri “sulla situazione dei 1250 lavoratori ex  lsu impiegati nelle scuole per servizi di pulizia”  17

PRESIDENTE   17

Ordine del Giorno di iniziativa dei consiglieri Gallo e altri “Sulla situazione dei 131 lavoratori della società “Calabria I&T””  17

PRESIDENTE   17

Mozione numero 96 di iniziativa del consigliere Imbalzano “Sullo sviluppo economico e turistico dell’area grecanica con particolare riferimento all’utilizzo e alla riattivazione della funzionalità del porto di Saline ed all’acquisizione delle officine di grandi riparazioni di Montebello Ionico”  18

PRESIDENTE   18

GIORDANO Giuseppe (IDV) 18

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 18

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere De Masi “Sul riparto del fondo sanitario nazionale”  18

PRESIDENTE   18

Mozione protocollo numero 44476 del 15.10.2013 a firma dei consiglieri Giordano, Franchino, Guagliardi ed altri “Sulla situazione in cui versano gli LSU e gli LPU della Regione Calabria”  18

PRESIDENTE   18

Ordine del giorno protocollo numero 44477 del 15.10.2013 a firma del consigliere Giordano sugli incidenti in cui hanno perso la vita o subito gravi infortuni i lavoratori operanti nei cantieri della A/3 Salerno- Reggio Calabria  18

PRESIDENTE   18

In memoria del vicepresidente Francesco Fortugno  18

PRESIDENTE   18,*


 


Presidenza del Presidente Francesco Talarico

 

La seduta inizia alle 14,02

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori invitando il segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

PACENZA Salvatore, Segretario Questore f.f.

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni e avvia i lavori con il primo punto all’ordine del giorno.

Interrogazione a risposta immediata numero 385/9^ di iniziativa del consigliere D. Naccari Carlizzi, recante: “Sulle risorse della Fondazione 'Calabria Etica'”

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

In riferimento alla Fondazione “Calabria etica” istituita per il finanziamento ed il sostegno delle famiglie in difficoltà, ricorda che il suo Statuto prevede esclusivamente la corresponsione di un gettone di presenza ed un rimborso spese per gli amministratori, escludendo un compenso vero e proprio; pertanto, chiede se risponde a verità che l'indennità che il Presidente si è autodeterminato è pari al 60 per cento dell'indennità di un consigliere regionale; se tale indennità è superiore al contributo annuo che la Regione assicura alla Fondazione per le spese di funzionamento nonché al compenso complessivo corrisposto ai componenti del Collegio dei revisori, per cui il provvedimento sarebbe in palese contrasto con quanto stabilito dalla legge regionale numero 22 del 2010, configurando un ingiusto vantaggio agli amministratori di Calabria Etica. Altresì, chiede se risponde a verità che: nel bilancio previsionale 2012 l'indennità del Presidente ammontava a  133.600 euro, che risulta essere, sempre da previsionale, superiore all'indennità complessiva del personale dipendente (118.338); se il Presidente della Fondazione è stato candidato nelle ultime competizioni elettorali nella lista “Scopelliti Presidente”; quali determinazioni intende assumere la Giunta; se intende revocare la delibera n. 80 del 18 marzo 2011, al fine di non consentire che una somma consistente delle risorse finanziarie della fondazione sia sottratta dalle finalità statutarie che prevedono un impegno a favore delle fasce deboli della popolazione calabrese, allo stato penalizzate; se intende richiedere al Presidente della Fondazione la restituzione delle somme illegittimamente percepite, in modo da destinarle a sostegno delle tante situazioni presenti in Calabria.

SALERNO Nazareno, Assessore Politiche del Lavoro

Comunicato che l’indennità prevista è pari al 60 per cento di quella spettante ai consiglieri regionali e che tale indennità è stata determinata prendendo come riferimento altri enti in house, rileva che fino al 2010 le attività della Fondazione sono state risicate e che solo dopo la trasformazione della Fondazione in ente in house la stessa ha acquisito maggiore autonomia. Riferisce, inoltre, che il contributo annuo del 2011 è pari a 350 mila euro mentre nel 2012 è stato ridotto a 100 mila euro, precisando che i costi di gestione sono ampiamente coperti tanto che la Fondazione si trova in una situazione di parità di bilancio nella gestione e dal 2013 il Presidente percepisce un’indennità ridotta del 20 per cento, pari a 49 mila euro, che l’indennità del 2012, pari ad euro 133,660, è superiore solo a quella riferita al personale dipendente a tempo indeterminato. Comunica, altresì, che il Presidente della Fondazione non risulta candidato alle ultime elezioni nella lista “Scopelliti Presidente”.

Comunica, infine, che il Dipartimento Politiche Sociali ha avviato un procedimento di autotutela per verificare la correttezza della procedura.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Dichiarandosi insoddisfatto, precisa come vi sia, a suo avviso, una evidente violazione della legge che prevedeva la riduzione delle indennità, considerato che l’indennità percepita dal Presidente della Fondazione è superiore all’importo spettante a tutti i dipendenti, e che, pur avendo il Dipartimento avviato il procedimento di autotutela, esso non si concluderà prima di due anni, evidenziando la necessità di recuperare le somme.

Atteso che negli ultimi anni sono stati utilizzati i fondi europei si domanda se l’azione della Giunta regionale sia sottoposta al principio di legalità, sostenendo sia ipotizzabile l’abuso di ufficio; invita, pertanto, l’assessore a sollecitare il Direttore generale a proporre la revoca della delibera di Giunta, attesa l’illegittimità palese del provvedimento.

Interrogazione a risposta immediata numero 386/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “Sul disimpegno di rete ferroviaria italiana rispetto agli investimenti sull'area portuale di Gioia Tauro

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Premesso che l’interrogazione risale al 20 giugno, in riferimento alla decisione di RFI di interrompere unilateralmente tutti i bandi previsti nell'Accordo di Programma Quadro, siglato tra Regione e Governo, tesi a potenziare lo scalo portuale di Gioia Tauro, con la motivazione che non ci sarebbero più le condizioni di garanzia da parte pubblica dei pagamenti previsti su queste opere, chiede quali siano le reali motivazioni che hanno indotto RFI ad adottare le decisioni meglio indicate in premessa; se e quali siano gli interventi programmati del governo regionale per far recedere RFI dalle decisioni assunte; quali iniziative si intendono intraprendere, anche con il coinvolgimento del governo nazionale, per salvaguardare i progetti di sviluppo del porto di Gioia Tauro tesi a creare, fra l'altro, un terminal intermodale che, se non realizzato, rischia di affossare definitivamente ogni ipotesi di crescita di una intera area.

STASI Antonella, Vice Presidente Giunta regionale

Comunica che, nell’ambito del Comitato di sorveglianza, svoltosi di recente, le varie perplessità sollevate da parte di RFI, sono state sciolte da un Comitato tecnico dando così la possibilità di proseguire con i lavori in linea con il programma dettato dalla Commissione europea, precisando che detti interventi, peraltro, sono finanziati con il fondo di bilancio regionale.

Evidenzia, quindi, come la Giunta punti su una riduzione delle spese nonché sull’istituzione della Zona Economica Speciale, per la quale auspica una velocizzazione dell’iter che consenta alla Presidenza del Consiglio di trasmettere la documentazione alla Commissione europea, al fine di ottenere la riduzione del costo del lavoro e la defiscalizzazione ad esso connessa.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Non riscontrando l’esatto percorso del progetto che ha presentato RFI ed evidenziando che non ci sono atti inerenti la costituzione della Zona economica speciale, ribadisce alla Vice Presidente Stasi che ci sono delle contraddizioni sul porto di Gioia Tauro per quanto concerne l’interporto non ancora realizzato e altri aspetti sospesi.

Interrogazione a risposta immediata numero 389/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione, recante: “Sulla mancata stipula delle convenzioni per l'attivazione del servizio antincendio della Regione Calabria”

PRESIDENTE

Rinvia l’interrogazione alla prossima seduta per l’assenza dell’assessore competente.

Interrogazione a risposta immediata numero 392/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “In ordine alle direttive generali per la disciplina delle modalità di conferimento degli incarichi dirigenziali di livello generale e di livello non generale approvate con deliberazione n. 99 della Giunta regionale in data 29 marzo 2013”

PRESIDENTE

Rinvia l’interrogazione alla prossima seduta per l’assenza dell’assessore competente.

Interrogazione a risposta immediata numero 393/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “In ordine al numero dei dirigenti regionali esterni in forza alla Giunta regionale e al mancato seguito delle manifestazioni di interesse per conferimento di incarichi di Direzione”

PRESIDENTE

Rinvia l’interrogazione alla prossima seduta per l’assenza dell’assessore competente.

Interrogazione a risposta immediata numero 401/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “Sugli adempimenti connessi al decreto legge n. 72 del 24 giugno 2013”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

In riferimento agli adempimenti connessi al decreto legge n. 72 del 24 giugno 2013 chiede se sussistano i presupposti per utilizzare i fondi residuali previsti in detto decreto e riassegnati alle Regioni e in caso affermativo quali adempimenti siano stati posti in essere.

MANCINI Giacomo, Assessore al Bilancio Regione Calabria

Comunica che la Regione non ha volutamente proposto richiesta di utilizzazione dei fondi residuali previsti dal decreto, precisando che tale scelta è dovuta alla sostenibilità finanziaria per l’anticipazione di liquidità, visti gli aggravamenti e le anticipazioni già fatte per la copertura dei debiti a cui si sono aggiunti altri oneri. Comunica, inoltre, che entro dicembre si potrà attivare l’anticipazione per l’anno 2014, determinando così una ulteriore riduzione della spesa per attingere alle risorse aggiuntive

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Dichiarandosi insoddisfatto della risposta ricevuta, manifesta perplessità per quanto comunicato, visto il particolare momento di sofferenza, reputando che ciò necessiti di ulteriori verifiche e confermando tutte le preoccupazioni già espresse. 

Interrogazione a risposta immediata numero 405/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “Sulla presunta soppressione di alcuni treni regionali effettuata da Trenitalia”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’interrogazione evidenziando che si è appreso, da fonti sindacali, come Trenitalia abbia intenzione di sopprimere nei prossimi mesi diversi treni regionali e che la stessa Trenitalia imputerebbe tale scelta alla Regione Calabria, a seguito della riduzione degli interventi finanziari nel settore. Evidenzia, poi, che l’assessore competente, in occasione di un recente incontro con le organizzazioni sindacali, ha negato ogni responsabilità sul punto, specificando che la scelta sia imputabile esclusivamente ad una decisione unilaterale di Trenitalia e che comunque il settore dei trasporti regionali è oggetto di un intervento di razionalizzazione. Chiede, quindi, di sapere se la decisione di Trenitalia di sopprimere diversi treni regionali, a partire dal prossimo mese, risponda al vero, quali siano le reali motivazioni che stanno alla base di tale scelta e se la stessa sia stata concordata con il governo regionale ed, infine, quali iniziative siano state poste in essere per scongiurare la cancellazione di un così importante servizio per la collettività.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Affermato che senza dubbio alcuno c’è in atto una riduzione dei fondi, evidenzia come la questione si possa considerare un dramma piuttosto che un problema per molti territori calabresi. Sottolinea, quindi, che la Regione ha dato dei suggerimenti e delle indicazioni a Trenitalia, rimasti inascoltati, e che c’è l’impegno da parte della Regione a garantire il servizio e ad apportare le modifiche a tal fine necessarie.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Dichiara le sue perplessità sulla risposta offerta dalla Vicepresidente, considerato che il governo regionale, a suo avviso, non è riuscito ad incidere sulle politiche di Trenitalia.

Interrogazione a risposta immediata numero 407/9^ di iniziativa del consigliere A. De Gaetano, recante: “Su soppressione fermata treni regionali nella stazione di Joppolo (VV)- linea Lamezia Terme Rosarno via Tropea”

DE GAETANO Antonino (PD)

Illustra l’interrogazione mettendo in risalto che Trenitalia ha tagliato dal 9 dicembre del 2012 tutte le fermate dei treni regionali nella stazione di Joppolo (VV), che gli utenti sono costretti ad utilizzare la stazione di Nicotera che dista circa 10 km e che non è collegata con Joppolo da nessun servizio di trasporto pubblico. Ricorda, poi, che nell’immediato 300 persone hanno protestato pacificamente contro questa soppressione fra cui pensionati, studenti e lavoratori, e che dal mese di gennaio 2013 Trenitalia ha ripristinato la fermata per due treni non risolvendo, però, gli enormi disagi causati ai pendolari del Comune di Joppolo, che conta circa 2.300 abitanti. Chiede, pertanto, di sapere se nel contratto di servizio stipulato tra la Regione e Trenitalia è prevista la soppressione di tutte le fermate dei treni regionali in alcune stazioni e se sia intenzione della Giunta regionale ripristinare, in accordo con la Direzione Regionale di Trenitalia e per come già chiesto per iscritto da numerosi cittadini di Joppolo, in aggiunta alle due fermate già sopra indicate, quelle di altre quattro treni, destinate a servire soprattutto studenti universitari, lavoratori e turisti.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Sottolineato che l’assessore competente e quindi la Regione Calabria intende effettuare una riprogrammazione, evidenzia come tale richiesta sia legata alla mancanza o alla riduzione dei trasferimenti nazionali a Trenitalia. Auspica, comunque, che le indicazioni suggerite dalla Regione siano seguite da Trenitalia, considerato che alcune aree del territorio sono completamente sfornite del servizio di trasporto pubblico locale.

DE GAETANO Antonino (PD)

Preso atto di quanto riferito dalla Vicepresidente Stasi, auspica che si concretizzino le volontà espresse, dal momento che la normalità del trasporto pubblico locale è un diritto di tutti i cittadini, in ogni caso dichiara di essere pronto a ritornare sulla tematica.

Interrogazione a risposta immediata numero 408/9^ di iniziativa del consigliere A. De Gaetano, recante: “In merito alla situazione della tendopoli di San Ferdinando”

DE GAETANO Antonino (PD)

Evidenzia che: nel febbraio 2012, su determinazione del prefetto Varratta, si è provveduto ad impiantare, nella zona industriale di San Ferdinando, una tendopoli per accogliere i migranti, al fine di alleggerire la situazione esplosiva venutasi a creare a Rosarno e che in origine si era stabilito il mantenimento della tendopoli sino alla fine di giugno 2012; che la Regione ha erogato 55.000 di euro per le spese di gestione sino a tale data e che la presenza di migranti è notevolmente aumentata, nonostante la tendopoli inizialmente potesse ospitare 280 persone e dovesse essere smantellata entro la data sopra indicata. Asserisce, quindi, che il Sindaco del Comune di San Ferdinando è stato costretto ad emettere ordinanza di sgombero delle capanne fatiscenti, in cui si era formato un ghetto con condizioni di vita spaventose e che, eseguita l'ordinanza, si è deciso di provvedere ad impiantare una seconda tendopoli nella quale, però, dopo qualche mese, per mancanza di fondi, è cessata l’erogazione della corrente elettrica a carico della Provincia e della Diocesi di Palmi, lasciando le due tendopoli in uno stato di abbandono assoluto. Altresì, riferisce che, malgrado gli sforzi del prefetto Piscitelli, la Regione non ha ritenuto di stanziare altri fondi per prolungare il funzionamento della tendopoli e che, allo stato attuale, il numero di migranti presenti nelle due tendopoli ammonta a circa 400 unità ed è destinato ad aumentare nel periodo di raccolta degli agrumi.

 Chiede, quindi, di sapere quali iniziative urgenti la Giunta intenda mettere in atto per reperire e stanziare nuove risorse finanziarie da destinare all’accoglienza dei migranti nella Piana di Gioia Tauro, al fine di garantire condizioni di vita dignitose ed un adeguato supporto ai Comuni interessati dal fenomeno migratorio.

SALERNO Nazzareno, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali

Sottolineato che sulla questione della prima accoglienza non c’è competenza diretta della Regione, poichè attiene al Ministero degli interni, asserisce come uno degli obiettivi sia quello di finanziare la costruzione di una struttura nuova e che, pertanto, c’è la volontà di dare risposte alle richieste, tenendo conto nella programmazione 2012-13 dei nuovi scenari presenti nella Regione. Conclude ricordando come, nonostante non ci sia la competenza diretta, sia stato chiesto un incontro con il Ministro competente per affrontare la questione della prima accoglienza.

DE GAETANO Antonino (PD)

Pur sapendo che la Regione non ha competenza in materia, chiede l’interessamento per velocizzare i tempi ed un impegno formale in tal senso, vista la situazione tragica di migliaia di immigrati che hanno occupato la zona, per reperire risorse ed accelerare le procedure, affinché sia garantita la dignità umana.

Interrogazione a risposta immediata numero 410/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: “In ordine al ‘Magna Graecia Teatro Festival Calabria’”

TALARICO Domenico (IDV)

Illustra l’interrogazione sottolineando che il Magna Graecia Teatro Festival è un evento finanziato con risorse del POR CALABRIA FESR 2007/2013, prevedendo la “riqualificazione e la valorizzazione del Sistema dei Teatri Regionale” e che a dirigere il festival è stato chiamato il noto attore e regista teatrale Giorgio Albertazzi, benché il bando per la selezione del direttore artistico richiedesse una comprovata '”conoscenza del territorio calabrese”. Sottolinea, poi, che l’avviso pubblico per la selezione delle compagnie e delle proposte teatrali, da inserire nel cartellone 2013, era rivolto, come pure negli anni passati, a "compagnie teatrali, gruppi di ricerca, performer, che operano e lavorano in Calabria” e che nel programma 2013, con l’eccezione di sole quattro compagnie, figurano essenzialmente gruppi teatrali provenienti da altre regioni e nomi noti dello spettacolo e della musica, a fronte dell’esclusione delle realtà teatrali che operano in Calabria. Asserisce, ancora, scorrendo i 12 titoli che verranno replicati per 51 volte, nei 13 siti archeologici della Calabria, che si registra una prevalenza, tra i soggetti coinvolti, di artisti il cui produttore sarebbe tal Ercole Palmieri, lo stesso produttore del Direttore artistico del festival Giorgio Albertazzi e che la scelta di questi artisti è stata fatta dal “Maestro” Albertazzi sulla base di un assoluto criterio di discrezionalità. Sottolinea, poi, che il Festival è costato in tre anni circa 2,3 milioni di euro, provenienti per lo più da fondi europei (Fesr), la cui destinazione era riservata allo sviluppo del sistema teatrale regionale, che, com'è noto, vive ormai da anni una situazione di grave crisi e precarietà e che in tre anni questo evento ha assorbito molte risorse pubbliche ma ha dato uno scarso contribuito allo sviluppo culturale della regione, al sostegno della rete teatrale ed alla promozione dell’immagine in ambito nazionale ed europeo. Chiede di sapere se non si ravvisi un conflitto di interessi nella scelta degli artisti e delle compagnie teatrali da parte del Direttore artistico del Festival, che, peraltro, risultano fortemente penalizzante per il teatro calabrese oltre che non in linea con gli obiettivi del POR Calabria 2007-2013.

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

In merito all’interrogazione in oggetto dà lettura di una articolata risposta, rendendosi necessarie, a suo avviso, delle precisazioni in ordine a quanto dichiarato dal consigliere Talarico, in particolare ritiene che il consigliere parta dal presupposto, a suo dire errato, che il Magna Graecia Teatro sia un Festival che ha come obiettivo la valorizzazione delle produzioni degli artisti calabresi, quasi sia un festival riservato alle compagnie autoctone.

Chiarisce, infatti, che il Magna Graecia teatro Festival, alla stregua di quanto stabilito nel citato POR FESR Calabria, ha come finalità principale quella di valorizzare i siti storici ed archeologici presenti sul territorio calabrese con la connotazione di attrattività turistica. Pertanto, a suo avviso, non vi sarebbe nessuna destinazione riservata alle compagnie teatrali calabresi, né sarebbe possibile considerare il Festival come una sorta di compensazione per il progressivo assottigliamento dei fondi regionali ex legge n. 3 del 2004, riservati alle produzioni calabresi, considerato che i principi di addizionalità e di complementarietà dei fondi strutturali lo vietano.

Per completezza ricorda che, il Settore Cultura ha, comunque, adottato, ben tre Avvisi pubblici, indirizzati esclusivamente alle compagnie calabresi, per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro del POR FESR e che, attraverso il Sistema delle Residenze teatrali, infatti, 10 compagnie teatrali calabresi usufruiscono di un finanziamento, non episodico ed estivo, ma stabile per tre anni.

Precisa, poi, che il Maestro Albertazzi, inoltre, dopo aver fissato il tema per l’anno 2103 (Agorà – La piazza, il centro della polis), ha iniziato a valutare le proposte presenti nel panorama teatrale nazionale e che, con riferimento agli artisti calabresi, ha voluto non limitarsi ad una disamina di copioni teatrali, ma ha svolto delle vere e proprie audizioni in modo da poter meglio comprendere la valenza artistica delle proposte.

Infine, evidenzia che le scelte operate dal Maestro sono state tutt’altro che discrezionali, precisando che quest’ultimo ha l’obbligo, discendente da contratto, di non prevedere alcuna manifestazione teatrale che possa originare un conflitto di interesse a causa di rapporti di parentela o affinità fino al 4° grado con l'organismo teatrale che lo produce o lo distribuisce e di non prendere parte agli spettacoli a titolo oneroso.

TALARICO Domenico (IDV)

Dichiara di essere insoddisfatto, evidenziando che il bando prevedeva la conoscenza del territorio calabrese, ed auspica che quanto avvenuto non si ripeta negli anni a venire, di modo che il mondo del teatro in Calabria sia protagonista.

Interrogazione a risposta immediata numero 411/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: “In ordine all'avviso pubblico 'Case accessibili'”

TALARICO Domenico (IDV)

Ritiene che l’interrogazione si possa considerare superata.

PRESIDENTE

Preso atto delle dichiarazioni del proponente, dichiara decaduta l’interrogazione.

Interrogazione a risposta immediata numero 414/9^ di iniziativa del consigliere G. Nucera recante: “In ordine alla procedura aperta per l’affidamento del servizio di integrazione e di supporto al servizio di 'Urgenza ed Emergenza SUEM 118' ricadente nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria indetta con deliberazione del direttore generale dell'ASP di Reggio Calabria n. 363 del 6 giugno 2013”

PRESIDENTE

Dispone il rinvio dell’interrogazione alla prossima seduta per assenza del proponente

Interrogazione a risposta immediata numero 416/9^ di iniziativa del consigliere A. Scalzo recante: “Sulla riduzione dei posti presso le Scuole di Specializzazione in medicina all'Università di Catanzaro”

SCALZO Antonio (PD)

Evidenziato che: la Facoltà di Medicina esistente dell’Università “Magna Grascia” di Catanzaro è l’unica in Calabria e da sempre recita un ruolo centrale e di fondamentale importanza nella formazione della classe medica e paramedica nella regione; che il Decreto Ministeriale 24 aprile 2013 n. 333, relativo alla definizione del numero di contratti di formazione assegnati alle Scuole di Specializzazione di area Medica dell'Ateneo calabrese, ha tagliato posti di Chirurgia generale, Anestesia, Igiene e Medicina preventiva, Malattie apparato cardiovascolare, Malattie apparato respiratorio, Medicina fisica e riabilitativa, Oftalmologia, Oncologia, Ortopedia traumatologia, rende noto che la pubblicazione del Bando di Concorso per l’ammissione alle Scuole di Specializzazione di area Medica per l’Anno Accademico 2012/2013 ha reso noto che il numero dei posti disponibili è stato ridotto di svariate unità e in alcuni casi da 3 a 2 posti con la conseguenza che per tali scuole è prevista la federazione con altre università.

Sottolinea, poi, le conseguenze per l’intero territorio e i gravi danni immateriali alla popolazione studentesca che vede ridotta l’offerta formativa e come questa decisione stia destando profonda amarezza. Chiede, pertanto, di sapere quali iniziative la Regione Calabria ha già adottato o intende adottare presso il Ministero competente al fine di scongiurare i tagli alle scuole di specializzazione.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Sottolineato come l’argomento sia attuale, evidenzia come la problematica sia legata alle poche risorse disponibili, pertanto come Regione Calabria, per garantire la prosecuzione di alcuni contratti, è stato attivato un contratto aggiuntivo di formazione specialistica relativamente alle seguenti scuole di specializzazione: Igiene e Medicina preventiva, Malattie apparato respiratorio, Medicina fisica e riabilitativa, Oftalmologia e Oncologia medica. Garantisce, quindi, come sia intenzione della Regione Calabria finanziarlo ed inserirlo nei diversi bilanci annuali.

SCALZO Antonio (PD)

Sottolinea che l’interrogazione prevede l’intervento con atti di indirizzo, finanziamento di borse di studio che garantiscono scuole di specializzazione. E’ necessario, a suo avviso, una programmazione forte nel finanziare il settore che è strategico per la regione.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Sottolinea che la programmazione in effetti esiste ma mancano le risorse finanziarie che devono essere stanziate ogni anno.

Interrogazione a risposta immediata numero 415/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: In ordine agli impianti ad energia da fonti rinnovabili sulla Catena costiera della Provincia di Cosenza

TALARICO Domenico (IDV)

Ricordato che lo sviluppo e la promozione di fonti di energia rinnovabile sono fondamentali per il futuro del nostro Paese e che l’energia da fonte rinnovabile - eolica, solare e fotovoltaica - dovrà trovare una strada privilegiata nei territori che si prestano al suo sviluppo, evidenzia che molti impianti spesso invadono aree protette o di particolare importanza per la produzione agricola o la bellezza del paesaggio. Evidenziato, inoltre, che presso i dipartimenti regionali competenti sono depositate 277 domande di richiesta di autorizzazione unica per la realizzazione di impianti eolici nel territorio calabrese, consistenti nell’installazione di almeno 5100 pale eoliche, e che dette richieste provengono per la gran parte da società multinazionali, annovera tra i casi che stanno suscitando maggiore interesse negli ultimi tempi gli impianti da realizzare nella costiera della catena meridionale.

Evidenziato, inoltre, che il Q.T.R.P. della Calabria individua le aree non idonee, con valore paesaggistico, alla localizzazione degli impianti, sottolinea come in base alla normativa di riferimento ci sia la necessità di ogni valutazione tecnica sugli impianti in relazione alle interazione con altri piani e programmi posti in essere nell’ambito territoriale di riferimento e che, pertanto, ogni singola iniziativa progettuale non potrà essere valutata individualmente ma dovrà essere sottoposta a V.I.A. nel suo contesto territoriale.

Ricordato, altresì, che la catena costiera Paolana è un’area di grande interesse acquedottistico per l’intero territorio e che lo stesso Q.T.R.P. include il PTA (Piano di tutela delle acque) e considera l’aspetto della tutela delle acque una priorità programmatica, ritiene evidente che, sulla base di quanto esposto, l’impatto ambientale del parchi eolici risulti molto alto e per alcuni tratti devastante, stante la loro aggressività nei confronti dell’ecosistema della zona e del paesaggio.

Tanto premesso, chiede di sapere se non si ritenga opportuno intervenire per garantire la tutela paesaggistica di zone di particolare pregio quali quelle citate.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Ricordato che lo strumento di riferimento per la materia in questione è la delibera numero 55 del 2006 che traccia gli indirizzi per l’inserimento degli impianti eolici nel territorio calabrese, evidenzia che l’area di cui trattasi è un’area di interesse naturalistico e ambientale, riconducibile alle aree protette.

Sottolineando, inoltre, che la stessa ha ricevuto il riconosciuto della valenza naturalistica e ambientale nonchè il parere positivo del comitato tecnico scientifico, considera che, a suo dire, il riconoscimento già ricevuto non possa essere conciliabile con un parere positivo alla costruzione di un  impianto eolico.

TALARICO Domenico (IDV)

Giudicando la risposta dell’assessore Pugliano molto simile ad un auspicio, si dichiara, tuttavia, soddisfatto.

Interrogazione a risposta immediata numero 417/9^ di iniziativa dei consiglieri A. Scalzo, M. Franchino, N. Adamo, S. Principe, D. Naccari Carlizzi, recante:Sulle iniziative che si intendono adottare per consentire il pagamento delle mensilità arretrate dei lavoratori addetti allo svolgimento delle attività del Servizio di Vigilanza e Sorveglianza idraulica

PRESIDENTE

Rinvia l’interrogazione alla prossima seduta di Consiglio regionale per l’assenza dell’assessore competente.

Interrogazione a risposta immediata numero 418/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante:Sullaccorpamento dei consorzi provinciali per le aree di sviluppo industriale. Adempimenti previsti dalla legge regionale n. 24/2013

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Richiamando lo spirito della legge regionale numero 24 del 2013, rileva, nonostante l’interrogazione sia piuttosto datata, che la riforma sarebbe servita alla funzionalizzazione ed alla garanzia delle attività nonché al pagamento delle spettanze a favore del personale dipendente che versa in stato di incertezza, chiede di sapere se il Governo regionale provvederà a reperire le risorse finanziarie necessarie, anche attraverso l’istituzione di un fondo rotativo, finalizzate a sanare i ritardi nella erogazione delle retribuzioni spettanti al personale dipendente.

ARENA Demetrio, assessore alle attività produttive

Evidenziato che è già stato nominato il Commissario straordinario, individuato nella persona dell’avvocato Pasquale Monea, ricorda che il relativo decreto di nomina è stato notificato ai 5 Consorzi, determinando così la contestuale decadenza degli organi sociali.

Premesso che si è proceduto alla scelta interna senza oneri aggiuntivi, cercando di individuare un professionista di comprovata esperienza e raggiungendo, così, il duplice obiettivo del risparmio e della qualità, per quanto riguarda la proposta del consigliere Giordano di istituire un fondo rotativo considera l’ipotesi condivisibile come soluzione tecnica ma che, comunque, dovrà essere approvata dalle assemblee consortili e poi portata all’attenzione del Consiglio regionale. Evidenziando, pertanto, che ciò sarà possibile soltanto seguendo questo iter, con la definizione di tutte le fasi, reputa che dopo la conclusione della prima procedura, si potrà valutare la possibilità proposta dal consigliere Giordano.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Preso atto della risposta, si ritiene soddisfatto, chiedendo, però, maggiore certezza e una accelerazione al procedimento che considera necessaria, soprattutto in questa fase.

Interrogazione a risposta immediata numero 419/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: In ordine alla mancata ripresa dei lavori di realizzazione del porto di Diamante (CS)

PRESIDENTE

Rinvia l’interrogazione alla prossima seduta di Consiglio regionale per l’assenza dell’assessore competente.

Interrogazione a risposta immediata numero 421/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: In ordine all'avviso pubblico per il finanziamento di Voucher per la partecipazione a Master e Dottorati

PRESIDENTE

Dichiara decaduta l’interrogazione per assenza del proponente, consigliere Talarico.

Interrogazione a risposta immediata numero 423/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: In ordine al grado di operatività e funzionalità raggiunto dalla Struttura di coordinamento regionale istituita da oltre un anno rispetto ai compiti affidati e in particolare sul monitoraggio dei centri trasfusionali regionali.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ricordato che il Centro trasfusionale dell’ASP di Cosenza ha conosciuto una tragedia a causa della morte di un paziente a seguito di una trasfusione e che, con decreto del presidente della Giunta regionale, è stata istituita la Struttura di coordinamento regionale delle attività trasfusionali, denominata Centro regionale Sangue, chiede di sapere quale sia il grado di operatività e funzionalità raggiunto dalla Struttura di coordinamento regionale istituita da oltre un anno rispetto ai compiti affidati e, in particolare, chiede di avere notizie in merito al monitoraggio dei Centri trasfusionali regionali e le loro eventuali criticità.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Ricordato che la struttura del dipartimento sanità ha lavorato in questi mesi per varie attività preliminari e programmatiche, mettendo in atto adempimenti e procedure al fine di inserire il tutto all’interno di un Piano programmatico triennale, riferisce che, a suo giudizio, si arriverà a breve all’approvazione del documento programmatico ed alla definizione della tempistica e degli adempimenti entro il mese di ottobre o, al più, che entro fine anno sarà completata tutta la procedura.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ricordato che è già trascorso un anno e che la Calabria ha già conosciuto una tragedia, auspica un confronto ed una verifica che proceda passo passo con azioni concrete e misure efficaci.

Interrogazione a risposta immediata numero 427/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico, recante: In ordine agli interventi di svuotamento a scopo manutentivo dei laghi Arvo e Ampollino nel Parco Nazionale della Sila

TALARICO Domenico (IDV)

Rilevando che l’interrogazione è datata, chiede come stiano procedendo le attività di svuotamento a scopo manutentivo dei laghi e se la Società elettrica A2A abbia già fatto conoscere al Consiglio regionale le tecniche, le modalità, le garanzie di tutela al fine di evitare nello specifico danni all’ambiente.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Rispondendo nel merito evidenzia che su questa tematica si è già provveduto a diffondere notizia sulla stampa.

Giudicando, quindi, necessario il Piano di gestione, evidenzia che per quanto riguarda gli invasi, ricadendo gli stessi in siti di interesse naturalistico, è necessario fare riferimento al Decreto presidenziale numero 357 del 1997, integrato e modificato dal Decreto presidenziale numero 120 del 2003, che per quei siti richiede preventivamente lo studio di incidenza, cioè quali effetti e quali incidenze possono determinare rispetto alla flora ed alla fauna.

Ricordando, infine, che il dipartimento ambiente si avvale del nucleo Via, che è un organo tecnico, riferisce che quest’ultimo si è espresso sfavorevolmente sulla questione, considerando negativi gli interventi, e che, proprio in ragione di tutto ciò, è necessario che la Società presenti soluzioni alternative che non abbiano le incidenze e gli effetti richiesti; alternativamente, evidenzia come detto parere del nucleo Via possa essere aggirato per interesse rilevante di pubblica utilità, precisando che, allo stato, gli atti sono fermi, in attesa che si esprima il direttore che dipartimento.

TALARICO Domenico (IDV)

Si dichiara soddisfatto.

Sull’ordine dei lavori

DE MASI Emilio (IDV)

Prendendo spunto dalle misure che in queste ore il Governo nazionale sta assumendo allo scopo di incentivare il sistema economico nazionale e ricordando che tra queste ci sarebbe anche una ulteriore restrizione delle risorse destinate alla assistenza sanitaria, giudica inquietante per l’intera collettività una simile ipotesi.

Evidenziando la necessità e l’urgenza della problematica, chiede, pertanto, che il Consiglio si faccia carico di rappresentare tale preoccupazione a livello nazionale, sostenendo che, anche sulla scorta di quanto affermato dal Ministro della sanità, Lorenzini, che ha ammesso che i livelli di assistenza sarebbero compromessi, che in Calabria si arriverebbe ad una situazione drammatica.

PRESIDENTE

Proposto di predisporre nel corso della seduta un documento da sottoporre all’approvazione dell’Aula dopo la trattazione degli argomenti inseriti all’ordine del giorno, ne pone in votazione l’inserimento all’ordine dei lavori ed è inserito.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di una mozione relativa all’utilizzo ed alla riattivazione del porto di Saline ed all’acquisizione delle officine Grandi Riparazioni di Montebello Jonico.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento all’ordine dei lavori della mozione ed è inserita.

GALLO Gianluca (UDC)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno relativo alla situazione dei 1250 lavoratori ex LSU, stabilizzati ai sensi della legge numero 388 del 2000 che, sulla base di una Convenzione sottoscritta con il Ministero della Pubblica istruzione, sono stati impiegati nelle scuole calabresi di ogni ordine e grado, con contratto part -  time per garantire le attività di pulizia degli edifici scolastici. Ricordato che il Consiglio regionale si era già occupato in passato della problematica dei predetti lavoratori in seguito ai tagli operati dal Governo centrale, questione che si è di recente riproposta, sottolinea che l’ordine del giorno, peraltro sottoscritto da tutti i capigruppo presenti in Consiglio regionale, è finalizzato ad impegnare il Governo regionale ad intraprendere le iniziative necessarie ed idonee per tutelare i livelli occupazionali e salariali dei lavoratori.

Chiede, altresì, l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno relativo alla situazione dei 131 lavoratori della società “Calabria I&T” ricordando che l’articolo 11 della legge regionale numero 24 del 2013 in materia di riordino degli enti, aziende regionali, fondazioni, agenzie regionali, società e consorzi comunque denominati con esclusione del settore sanità, stabilisce la messa in liquidazione della società da parte del socio unico Fincalabra entro il 31 dicembre 2013 garantendo i livelli occupazionali sulla base di uno specifico piano industriale.

Ricordato che l’amministratore della società, a ridosso di ferragosto 2013, ha dato avvio alle procedure di licenziamento collettivo, evidenzia che con il predetto ordine del giorno si chiede l’impegno del Governo regionale ad intraprendere le iniziative necessarie ed idonee a tutelare i livelli occupazionali, definendo un piano industriale che consenta il rilancio della Società nel  rispetto delle finalità della legge regionale numero 24 del 2013.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento all’ordine dei lavori dei due ordini del giorno illustrati dal consigliere Gallo che sono inseriti.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di una mozione, sottoscritta anche dai consiglieri Franchino, Guagliardi, Scalzo, Ciconte e Amato, finalizzata a chiedere l’impegno del governo regionale per individuare ed attuare gli interventi necessari a garantire la reperibilità dei fondi finalizzati alla prosecuzione dei progetti per i lavoratori LSU e LPU, attivandosi presso il Governo nazionale con una forte mobilitazione politica e dedicando, eventualmente, alla problematica una seduta ad hoc del Consiglio regionale.

Chiede, altresì, l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno relativo a svolgere attività di sensibilizzazione per le vittime di gravi infortuni nei luoghi di lavoro, in particolare nei  confronti dell’ANAS affinché si faccia carico di intitolare una galleria della Salerno - Reggio Calabria al compianto Serafino Sciarrone, tragicamente morto durante i lavori autostradali.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento all’ordine dei lavori dei due ordini del giorno illustrati dal consigliere Giordano che sono approvati.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 239/9^ dUfficio, recante: Presa d'atto delle dimissioni del Consigliere regionale Antonio Rappoccio e relativa surroga

PRESIDENTE

Dà lettura dello schema di deliberazione che sottopone all’approvazione dell’Aula nel quale, preso atto delle dimissioni del signor Antonio Rappoccio dalla carica di consigliere regionale con decorrenza 24 settembre 2013 e ricordato che il Regolamento interno del Consiglio regionale dispone l’attribuzione del seggio resosi vacante al candidato che segue l’ultimo eletto nella stessa lista e circoscrizione, si precisa che dal verbale dell’Ufficio centrale circoscrizionale presso il Tribunale di Reggio Calabria è riportato nella lista del consigliere dimissionario quale primo dei non eletti il candidato Aurelio Chizzoniti, al quale si propone di attribuire il seggio resosi vacante.

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria)

Comunica il suo voto di astensione.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.

CHIZZONITI Aurelio (Insieme per la Calabria)

Ricorda che nelle precedente seduta del Consiglio regionale aveva chiesto di intervenire per affrontare la problematica della giustizia in Calabria affinché quanto accaduto a lui non accada ad altri.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 254/9^ dUfficio, recante: Insussistenza della condizione di incompatibilità del consigliere Pietro Armando Crinò

PRESIDENTE

Dà lettura dello schema di deliberazione che sottopone all’approvazione dell’Aula nel quale, preso atto della diffida del signor Michele Raso relativa alla presunta condizione di incompatibilità dalla carica di consigliere regionale del signor Pietro Armando Crinò e delle risultanze della Giunta delle elezioni che nella seduta del 19 settembre 2013 ha deliberato l’insussistenza della condizione di incompatibilità, si propone di dichiarare l’insussistenza della condizione di incompatibilità dalla carica di consigliere del signor Pietro Armando Crinò.

CRINO’ Pietro (Scopelliti Presidente)

Comunica il suo voto di astensione.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.

Relazione sul rendiconto generale della Regione Calabria - Esercizio finanziario 2011 e relativi riferimenti allEsercizio finanziario 2010 approvata dalla Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per la Calabria - nell'adunanza pubblica del 29 luglio 2013

PRESIDENTE

Introduce il punto all’ordine del giorno relativo alla relazione trasmessa dalla Corte dei conti -Sezione regionale di controllo per la Calabria, sul rendiconto generale della Regione Calabria dell’esercizio finanziario 2011 e relativi riferimenti all’esercizio finanziario 2010.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Chiede di rinviare la trattazione della relazione citata proponendo di procedere ad un esame approfondito nella seconda Commissione consiliare.

PRESIDENTE

Sottolineando l’importanza della questione e la necessità di un ulteriore approfondimento, pone ai voti la proposta di rinvio dell’esame della relazione alla seconda Commissione consiliare che è approvata.

Proposta di legge numero 466/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Rendiconto generale relativo allesercizio finanziario 2012

IMBALZANO Candeloro, relatore

Comunicato, preliminarmente, che la proposta di legge in discussione è stata approvata dalla seconda Commissione consiliare nella seduta del 17 settembre, illustra il rendiconto generale che si compone di due documenti quale il conto di bilancio e il conto generale del patrimonio e si completa con alcuni allegati uno dei quali espone le risultanze della gestione degli Enti del Servizio sanitario regionale.

Sottolineato che l’avanzo di amministrazione dell’esercizio 2012 è pari a circa 5 miliardi di euro con un incremento pari a circa 246 milioni di euro rispetto allo stesso risultato dell’anno 2011, evidenzia, in particolare: il peso prevalente delle entrate tributarie sulle risorse complessive e tra queste il rilievo assunto dal gettito derivante dalla compartecipazione IVA; l’incremento dei residui attivi; le significative differenze nella capacità di spesa nei diversi settori dell’amministrazione regionale, che risulta più elevata nelle aree di intervento libere dai vincoli derivanti dal patto di stabilità ed in difficoltà laddove, invece, i predetti vincoli sono presenti; un incremento della spesa corrente ed una diminuzione della spesa in conto capitale; il rispetto per il 2012 dei vincoli posti dal patto di stabilità.

Precisato che il Decreto legge numero 174 del 2012 prevede di sottoporre il rendiconto generale  all’esame della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per la verifica, in particolare, del rispetto del patto di stabilità, con la possibilità per la Corte di formulare osservazioni e proporre eventuali correttivi necessari per assicurare l’equilibrio di bilancio, riferisce che la Corte dei Conti ha rilevato il rispetto dei limiti autorizzatori delle previsioni di spesa di competenza e di cassa nonché il rispetto del limite legale di indebitamento ed i tetti di spesa fissati dal Patto di stabilità interno.

PRESIDENTE

Pone in votazione il progetto di legge numero 466/9^ che è approvato.

Proposta di Provvedimento Amministrativo numero 177/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “A.R.P.A.CAL. – CATANZARO – Rendiconto Generale Esercizio Finanziario 2009”

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Ricordato che la seconda Commissione consiliare ha licenziato il provvedimento tenuto conto del parere favorevole dei revisori e del dipartimento bilancio e dei relativi rilievi da essi formulati nonché della verifica ministeriale e delle relative osservazioni, riguardo gli esercizi finanziari 2007, 2008 e 2009, riferisce che la seconda Commissione consiliare, facendo proprie le raccomandazione e i rilievi, ha approvato il rendiconto con la prescrizione che i valori contabili siano giustificati nel primo esercizio utile, rimettendo all’Arpacal il rispetto delle raccomandazioni formulate.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento amministrativo numero 177/9^ che è approvato.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Ricorda ai consiglieri che prima della fine della seduta verrà osservato un minuto di silenzio  in memoria del vicepresidente del Consiglio regionale, Francesco Fortugno, considerato che nella giornata di domani, 16 ottobre, ricorre l’ottavo anniversario della sua uccisione e che per tale occasione a Locri si terrà una commemorazione.

Ordine del giorno di iniziativa dei consiglieri Gallo ed altri “sulla situazione dei 1250 lavoratori ex  lsu impiegati nelle scuole per servizi di pulizia

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno a firma dei consiglieri Gallo ed altri che è approvato.

Ordine del Giorno di iniziativa dei consiglieri Gallo e altri “Sulla situazione dei 131 lavoratori della società “Calabria I&T

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno che è approvato.

Mozione numero 96 di iniziativa del consigliere Imbalzano “Sullo sviluppo economico e turistico dell’area grecanica con particolare riferimento all’utilizzo e alla riattivazione della funzionalità del porto di Saline ed all’acquisizione delle officine di grandi riparazioni di Montebello Ionico

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Affermato che la mozione in discussione riguarda lo sviluppo turistico ed economico dell’area grecanica che risulta essere la più marginalizzata e dimenticata dalla politica negli ultimi quaranta anni, nonostante le enormi potenzialità di tipo turistico e naturalistico, sottolinea che il suo sviluppo non possa prescindere dal recupero della funzionalità del porto di Saline, ubicato al centro del comprensorio, al quale sono state destinate risorse di cui a tutt’oggi non si conosce l’utilizzo, e dall’acquisizione da parte della Regione delle Officine Grandi Riparazioni di Montebello Ionico.  

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Giudicato delicato l’argomento in discussione, relativo ad un’area, a suo avviso abbandonata, che la politica non ha ritenuto di inserire neanche nell’ultimo Piano del turismo sostenibile, auspica che sia fatta chiarezza sull’utilizzo dei fondi destinati al porto di Saline e che la politica programmi azioni concrete in base alla realtà del territorio, coinvolgendo tutte comunità locali appartenenti all’area.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione in discussione proposta dal consigliere Imbalzano che è approvata.

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere De Masi “Sul riparto del fondo sanitario nazionale

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno in discussione che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale.

Mozione protocollo numero 44476 del 15.10.2013 a firma dei consiglieri Giordano, Franchino, Guagliardi ed altri “Sulla situazione in cui versano gli LSU e gli LPU della Regione Calabria”

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione, è approvata.

Ordine del giorno protocollo numero 44477 del 15.10.2013 a firma del consigliere Giordano sugli incidenti in cui hanno perso la vita o subito gravi infortuni i lavoratori operanti nei cantieri della A/3 Salerno- Reggio Calabria

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno che è approvato.

In memoria del vicepresidente Francesco Fortugno

PRESIDENTE

Dispone che l’Aula osservi un minuto di silenzio in memoria del Vicepresidente Franco Fortugno, atteso che nella giornata di domani, 16 ottobre, ricorrerà l’ottavo anniversario della sua morte.

 

(I consiglieri e tutti i presenti si levano in piedi ed osservano un minuto di silenzio)

PRESIDENTE

Verificato che non vi sono ulteriori punti all’ordine del giorno da trattare, toglie la seduta

 

La seduta termina alle 16,53

 

Il funzionario responsabile

Giada Katia Helen Romeo