Logo Alta Risoluzione

 

IX^ LEGISLATURA

 

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

59.

 

SEDUTA DI LUNEDI’ 25 MARZO 2013

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO TALARICO E DEL VICEPRESIDENTE ALESSANDRO NICOLÒ

 

 

Inizio lavori h. 14,26

Fine lavori h. 18,36

 

 

INDICE

 

 


 

PRESIDENTE   4,*

Comunicazioni 4

PRESIDENTE   4

Interrogazioni a risposta immediata  4

PRESIDENTE   4

Interrogazione a risposta immediata numero 317/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine all'accorpamento in un unico spoke dei presidi ospedalieri di Castrovillari e Acrì”  4

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale  4

TALARICO Domenico (IDV) 4,*

Interrogazione a risposta immediata numero 318/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “Sui lavori di messa in sicurezza sismica della chiesa di San Michele Arcangelo ricadente nel comune di Celico”  5

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici 5

GUCCIONE Carlo (PD) 5,*

Interrogazione a risposta immediata numero 320/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine agli esiti dell'Avviso pubblico per il finanziamento di progetti finalizzati alla creazione o al potenziamento di centri di ascolto per vittime di violenza di genere”  5

PRESIDENTE   5

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, alla formazione professionale, alla famiglia ed alle politiche sociali 5

TALARICO Domenico (IDV) 5

Interrogazione a risposta immediata numero 322/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sulla ristrutturazione del reparto dell'ex ospedale psichiatrico di Girifalco”  6

GIORDANO Giuseppe (IDV) 6,*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale  6

Interrogazione  a risposta immediata numero 323/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine al rischio di chiusura del Teatro l'Acquario di Cosenza”  6

CALIGIURI Mario, Assessore alla Cultura  6

TALARICO Domenico (IDV) 6,*

Interrogazione a risposta immediata numero 324/9^ di iniziativa del consigliere F. Aiello recante: “Sull'assunzione di nove primari e sei assistenti presso l'Ospedale civile 'Annunziata' di Cosenza”  7

PRESIDENTE   7

Interrogazione a risposta immediata numero 325/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sullo stato di attuazione dell'Accordo di programma Quadro (APQ) tra la regione Calabria e il Ministero dell'Ambiente del novembre 2010 per la mitigazione del rischio idrogeologico in Calabria”  7

GENTILE Giuseppe, assessore ai lavori pubblici ed alle infrastrutture  7

GIORDANO Giuseppe (IDV) 7,*

Interrogazione a risposta immediata  numero 326/9^ di iniziativa dei consiglieri E. De Masi, D. Talarico recante: “In ordine alla mancata applicazione della Legge regionale 7 dicembre 2007, n. 26”  8

DE MASI Emilio (IDV) 8,*

STASI Antonella, Vice presidente Giunta regionale  8

Interrogazione a risposta immediata numero 328/9^ di iniziativa dei consiglieri C. Guccione, B. Censore, A. De Gaetano recante: “Sull'utilizzazione di tutte le risorse disponibili per l'edilizia sociale”  8

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici 8

GUCCIONE Carlo (PD) 8,*

Proposta di provvedimento amministrativo numero 210/9^ d’Ufficio, recante: “ Elezione di tre delegati per l’elezione del Presidente della Repubblica (articolo 83 della Costituzione) 9

PRESIDENTE   9,*,*,*

DATTOLO Alfonso (UDC) 9,*

NUCERA Giovanni (PDL) 9

Sull’ordine dei lavori 10

PRESIDENTE   10,*

FEDELE Luigi, assessore ai trasporti 10

TALARICO Domenico (IDV) 10

Proposta di legge numero 439/9^ recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 27 dicembre 2012, numero 69  10

PRESIDENTE   10

FEDELE Luigi , assessore ai trasporti 10

Proposta di legge numero 443/9^ recante; “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 10 gennaio 2013, n. 2 (Disciplina del collegio dei revisori dei conti del Consiglio regionale della Calabria) 10

PRESIDENTE   10

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 10

Esame abbinato: 11

Proposta di legge numero 26/9^ di iniziativa del consigliere G. Nucera recante: “Norme per i servizi socio educativi per la prima infanzia”  11

Proposta di legge numero 91/9^ di iniziativa del consigliere C. Imbalzano recante: “Disciplina dei servizi socio-educativi per la prima infanzia”  11

Proposta di legge numero 173/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Sviluppo del sistema Regionale dei Servizi socio educativi per la prima infanzia”  11

PRESIDENTE   12

GALLO Gianluca (UDC) 12

GIORDANO Giuseppe (IDV) 12

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 11

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 12

NUCERA Giovanni (PDL) 11

ORSOMARSO Fausto (PDL) 12

SALERNO Nazzareno (PDL) 11

SCALZO Antonio (PD) 11

Proposta di legge numero 413/9^ di iniziativa del consigliere Salerno, recante: “Adeguamento della normativa regionale alle disposizioni contenute nel decreto legge 13 settembre 2012, n. 158 (noto come decreto Balduzzi) convertito con modificazioni nella legge 8 novembre 2012, n. 189. Modifiche ed integrazioni agli articoli 14 e 15 della legge regionale 19 marzo 2004, n. 11 ed all'articolo 20 della legge regionale 7 agosto 2002, n. 29”  13

PRESIDENTE   13

GIORDANO Giuseppe (IDV) 13

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 13

SALERNO Nazzareno (PDL) 13,*,*

Proposta di provvedimento amministrativo numero 76/9^ di iniziativa d'ufficio recante: “Designazione di un componente nella Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti (Art. 7, comma 9 legge 5 giugno 2003, n. 131)”  14

PRESIDENTE   14,*

NUCERA Giovanni, segretario questore  14

PRINCIPE Sandro (PD) 14

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Talarico D. “Sulla mancata operatività della caserma dei Carabinieri di Cetraro”  14

TALARICO Domenico (IDV) 14

PRESIDENTE   14

 

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

La seduta inizia alle 14,26

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori invitando il segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

NUCERA Giovanni, Segretario Questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Interrogazioni a risposta immediata

PRESIDENTE

Dichiara decaduta l’interrogazione numero 316/9^ per l’assenza del proponente, consigliere F. Aiello.

Interrogazione a risposta immediata numero 317/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine all'accorpamento in un unico spoke dei presidi ospedalieri di Castrovillari e Acrì”

TALARICO Domenico (IDV)

Illustra l’interrogazione relativa all’accorpamento in un unico spoke dei presidi ospedalieri di Castrovillari e Acri, accennando ad eventuali errori, a suo dire, commessi dal Presidente Scopelliti nel firmare il decreto numero 191, avente ad oggetto il riordino della rete ospedaliera, tra cui rileva una presunta impossibilità strutturale ad attivare altri posti letto, atteso che il presidio di Castrovillari è carente per molti aspetti.

Rilevando, in particolare, l’errore relativo alla distanza tra il Comune di Acri ed il Comune di Castrovillari che non è di soli 41 chilometri, bensì di 69 chilometri, evidenzia i limiti imposti dalla legge tra due presidi sanitari, chiedendo, pertanto, se il Presidente Scopelliti sia stato male informato e, posta l’esigenza di istituire strutture coordinate nell’attività, si interroga su quali iniziative si intendano adottare affinché non vengano mortificate le legittime aspettative dei cittadini ad una struttura sanitaria efficiente, evitando, tra l’altro, una contrapposizione campanilistica fra i due Comuni.

 

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Evidenziando che la sanità è argomento prioritario e importante e che sia il decreto numero 18 sia il decreto numero 106 hanno avuto il compito di riorganizzare tutto il settore della sanità, evidenzia come l’obiettivo principale fosse quello di migliorare e rafforzare la sanità in Calabria e che quella posta in essere sembra una soluzione interessante per sfruttare le potenzialità che sono proprie di uno spoke forte, senza alcun onere aggiuntivo, senza aumento di personale e di funzioni. Specificando che il tutto dovrà essere analizzato accuratamente nell’attività in corso tra dipartimento e Ministero, precisa che per quanto riguarda la distanza non è stato evidenziato ancora alcun errore.

 

TALARICO Domenico (IDV)

Dichiarandosi totalmente insoddisfatto, rileva la necessità per l’ospedale di Castrovillari di un’attività progressiva e costante sul potenziamento del presidio che potrebbe ospitare molti più dei degenti previsti; mentre, per quanto riguarda la distanza, sottolinea la oggettività del dato evidenziato. Invita, pertanto, a rivedere il decreto, al di là di qualsivoglia elemento di contrapposizione tra i due presidi ospedalieri, dichiarando di credere più nella soluzione politica, in quanto più immediata, che in quella giuridica.

Interrogazione a risposta immediata numero 318/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “Sui lavori di messa in sicurezza sismica della chiesa di San Michele Arcangelo ricadente nel comune di Celico”

GUCCIONE Carlo (PD)

Illustra l’interrogazione sui lavori di messa in sicurezza sismica della Chiesa di San Michele Arcangelo del Comune di Celico, rilevando che tale chiesa risale all’XI secolo e rappresenta un grande valore religioso, artistico e monumentale, fonte anche di attrattiva turistica. Ricordato che la stessa è stata oggetto di un’opera di recupero da parte della Sovrintendenza artistica, non conclusa per l’insufficienza dei fondi, chiede quali azioni saranno poste in essere.

Presidenza del Vicepresidente Alessandro Nicolò

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

Precisato che i lavori di ristrutturazione della chiesa potrebbero essere completati utilizzando risorse che riguardano la legge sismica, ritiene, invece, di escludere l’altra possibilità esaminata di un eventuale accordo con la Chiesa, in forza del quale si sarebbe dovuto procedere con un mutuo.

GUCCIONE Carlo (PD)

Si ritiene soddisfatto, con la speranza che la Regione faccia quanto più possibile per salvaguardare e custodire tale patrimonio artistico e religioso.

Interrogazione a risposta immediata numero 320/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine agli esiti dell'Avviso pubblico per il finanziamento di progetti finalizzati alla creazione o al potenziamento di centri di ascolto per vittime di violenza di genere”

TALARICO Domenico (IDV)

Rilevando che la questione nel frattempo dovrebbe essere stata superata poiché risalente al mese di gennaio, chiede, in ogni caso, come mai solo 2 dei 7 progetti presentati siano stati ammessi al finanziamento e se, nel frattempo, sia stata elaborata qualche soluzione al riguardo.

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, alla formazione professionale, alla famiglia ed alle politiche sociali

Evidenziato che il ritardo è dipeso dal rispetto del Patto di stabilità, sottolinea che si sta procedendo anche per gli altri progetti.

PRESIDENTE

Comunica che l’interrogazione a risposta immediata numero 321/9^ è rinviata per l’assenza dell’assessore competente.

Interrogazione a risposta immediata numero 322/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sulla ristrutturazione del reparto dell'ex ospedale psichiatrico di Girifalco”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’interrogazione e, ricordato che le risorse finanziarie non sono mai state operative per porre fine ad una condizione di totale inciviltà sulla tematica posta in risalto, evidenzia che, nonostante i 6 milioni e mezzo di euro di risorse finanziarie bloccate tra il Ministero ed il Cipe, il 31 marzo 2013 è prevista la data di chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari; chiede quali iniziative si intendano portare avanti, come sollecitare l’iter per l’adeguamento della struttura di Girifalco e se non si ritenga opportuno utilizzare strutture alternative nella Provincia di Reggio Calabria.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Ricordato che la Regione Calabria non è in ritardo, ma che risulta, piuttosto, una tra le Regioni più virtuose per l’adeguamento di queste strutture, riferisce che, al momento, la chiusura è prevista al 31 marzo 2014 e che, pertanto, il progetto va avanti. Evidenziato che nel frattempo le attività si concentrano anche per venire incontro ai pazienti seminfermi, riferisce anche che una Commissione ha disposto un verifica e 6 fra quelli esistenti potrebbero essere già dimissibili, mentre i rimanenti dovranno trovare una collocazione nel Piano con l’attivazione di due sezioni specifiche. Conclude, pertanto, che il decreto del Ministero supera l’urgenza evidenziata considerato che ci sarà un anno di tempo in più per le attività da porre in essere.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Precisa che la preoccupazione era rivolta non solo alla scadenza temporale, ma anche all’aspetto umanitario e, prendendo atto delle attività poste in essere, propone la possibilità di utilizzare dei gruppi appartamento che già hanno assolto ad una funzione importante, umanizzando ancora di più l’integrazione, indi ribadisce la necessità di un ulteriore approfondimento sulla tematica in questione.

Interrogazione  a risposta immediata numero 323/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine al rischio di chiusura del Teatro l'Acquario di Cosenza”

TALARICO Domenico (IDV)

Considerato che il Teatro “L’Acquario” di Cosenza è una struttura meritoria, riconosciuta con legge regionale del 1995, evidenzia che, a seguito di una serie di provvedimenti, il centro RAT è rimasto senza finanziamenti. Evidenziando come il centro, che opera da oltre 30 anni, abbia dato lustro alla Calabria consentendole di dialogare con le altre identità e sottolineato come sia stato istituito  il fondo unico a sostegno delle leggi della Regione, chiede all’assessore che iniziative intende porre in essere per addivenire a soluzioni concrete che siano di sostegno alla cultura e siano in grado da un lato di sopperire al ridimensionamento dei fondi e dall’altro di ricompensare il mancato finanziamento e l’impossibilità per le cooperative di partecipare ai fondi comunitari; a tal proposito, ricorda che le cooperative teatrali non possono partecipare a eventuali bandi comunitari e, quindi, accedere ai finanziamenti, paventando in tal senso la loro scomparsa con un grave nocumento per la cultura regionale che, di contro, andrebbe salvaguardata.

CALIGIURI Mario, Assessore alla Cultura

Sottolineando che l’interrogazione richiede risposte precise e puntuali, precisa che la legge è stata rifinanziata nel 2009 e che dopo tale data i contributi spettanti non potevano essere erogati; continua, riferendo che sono stati, conseguentemente, adottati 2 diversi avvisi assegnando nuove somme che hanno permesso di liquidare il 2009. Per quanto attiene il 2010, precisa che benché si sia in attesa di rendicontazione, il centro ha continuato a beneficiare dei contributi previsti, precisando l’ammontare delle somme. Altresì, riferisce che alcune spese, per le quali non era prevista contribuzione a favore delle cooperative, saranno inserite nel programma 2014 – 2020. Precisato, inoltre, che il centro ha finora percepito 1 milione 264 mila euro, somma mai ricevuta finora dalle associazioni teatrali, comunica che la Regione ha inserito una serie di risorse per le attività teatrali riguardanti in particolare le residenze teatrali (11 in tutta la Calabria), finanziato la ristrutturazione e attività teatrali quali il Magna Grecia Teatro Festival oltre ad avere pubblicato bandi per 4 milioni di euro per attività teatrali consolidate e iniziative teatrali per soggetti pubblici e privati.

TALARICO Domenico (IDV)

Si dichiara soddisfatto della risposta.

Interrogazione a risposta immediata numero 324/9^ di iniziativa del consigliere F. Aiello recante: “Sull'assunzione di nove primari e sei assistenti presso l'Ospedale civile 'Annunziata' di Cosenza”

PRESIDENTE

Dichiara decaduta l’interrogazione per assenza del proponente, consigliere F. Aiello.

Interrogazione a risposta immediata numero 325/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sullo stato di attuazione dell'Accordo di programma Quadro (APQ) tra la regione Calabria e il Ministero dell'Ambiente del novembre 2010 per la mitigazione del rischio idrogeologico in Calabria”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Sottolineato che l’interrogazione vuole fare chiarezza rispetto all’emergenza che la Calabria vive rispetto al dissesto idrogeologico, precisa che il Consiglio ha già affrontato il tema in passato attraverso un’attività corposa e in accordo con il Ministero dell’ambiente per affrontare le prime emergenze attuando 185 interventi su 700 circa per mettere in sicurezza il territorio.

Ribadisce, quindi, l’importanza di riportare l’attenzione su un tema molto delicato per comprendere quali siano gli interventi e i risultati a cui ambire, anche in considerazione della delibera CIPE che ha previsto l’intera copertura finanziaria del progetto, nonché gli accordi tra Ministero e Regione, tenuto conto delle responsabilità dirette della Regione per emergenze come quella di Sibari ed evitare di aspettare impassibili altre catastrofi ambientali

GENTILE Giuseppe, assessore ai lavori pubblici ed alle infrastrutture

Comunica che sono stati previsti 220 milioni di euro per un Piano redatto dal suo Dipartimento e concordato con il Ministero dell’ambiente che, però, lo ha commissariato insieme a e quello di altre Regioni causando l’ottenimento di scarsi risultati. Precisato che si era provveduto a delegare le province tra cui Cosenza, evince che ad oggi sono stati avviati solo 139 interventi contro i 475 e per questo è stata scritta una lettera al Ministero con la richiesta di rimuovere il commissario e istituire l’APQ (Accordo di programma quadro) affinché la materia sia gestita direttamente dal Dipartimento competente per avere effetti immediati.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Si dichiara insoddisfatto perché, benché il programma avviato tre anni fa indicasse le modalità attuative, ad oggi si sente esclusivamente la necessità di chiedere una revoca del commissariamento. Chiede, pertanto, di azionare tutti i meccanismi possibili reputando indispensabile la difesa del suolo della Calabria in un momento in cui le risorse sono insufficienti di fronte ai numerosi interventi da fronteggiare. Auspica, dunque, che si faccia una seduta ad hoc nel più breve tempo possibile al fine di evitare che si verifichino ulteriori problemi attraverso una pianificazione seria e strategica

Interrogazione a risposta immediata  numero 326/9^ di iniziativa dei consiglieri E. De Masi, D. Talarico recante: “In ordine alla mancata applicazione della Legge regionale 7 dicembre 2007, n. 26”

DE MASI Emilio (IDV)

In riferimento alla istituzione della Stazione Unica Appaltante con cui si disciplina la trasparenza degli appalti pubblici con l’obbligo per gli Enti regionali di ricorrervi per le gare, le opere pubbliche e le forniture dei servizi, chiede chiarimenti riguardo i dati riportati dall’articolo del Corriere della Calabria che ha svolto un’indagine sull’Azienda Ospedaliera “Bianchi-Melacrino-Morelli” e quali siano le ragioni che ostacolano l’applicazione della legge nonché le iniziative che la Regione intende intraprendere.

STASI Antonella, Vice presidente Giunta regionale

Comunica che il problema riguarda la dotazione organica della Stazione Unica Appaltante in quanto si era chiesto di espletare la gara e nella risposta data a tutte le ASP si comunicava che nelle more dell’espletamento le aziende avrebbero potuto provvedere autonomamente all’approvvigionamento per cui le risorse andranno recuperate dall’organismo regionale che deve procedere con bandi propri

DE MASI Emilio (IDV)

Al di là dell’impegno della Vicepresidente, si dichiara parzialmente insoddisfatto in quanto non trova corresponsione per il superamento del problema che continua ad esistere, sottolineando che la Regione dovrebbe fare di più per colmare l’insufficienza di dotazione organica in un momento storico in cui la politica è oggetto di numerose contestazioni e la classe dirigente deve farsi carico di questi problemi.

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

Interrogazione a risposta immediata numero 328/9^ di iniziativa dei consiglieri C. Guccione, B. Censore, A. De Gaetano recante: “Sull'utilizzazione di tutte le risorse disponibili per l'edilizia sociale”

GUCCIONE Carlo (PD)

Riferisce che l’interrogazione è stata presentata tenendo conto dello spirito con il quale è stato approvato il  Collegato alla finanziaria per l’anno 2012  e specificatamente l’articolo 39  riguardante i programmi per l’edilizia residenziale da cantierizzare, sottolinea, inoltre, come l’utilizzazione di fondi possa essere posta in essere anche attraverso il passaggio alla Cassa Depositi e Prestiti al fine di bi-passare il problema inerente il patto di stabilità e rilanciare, quindi, il settore dell’edilizia che al momento è bloccato.

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

Affermato che il consigliere Guccione ha sollevato un problema vero ed importante e ricordato che sono state attivate tutte le azioni possibili, riuscendo ad erogare solo 25 milioni di euro, sottolinea come si stia dando seguito ad ulteriori attività per consentire l’apertura di altri cantieri e l’erogazione di complessivi 50 milioni di euro che servono a mettere in moto l’economia della Regione e contestualmente il mercato dell’edilizia. Evidenzia, anche, come con l’assessore Mancini si stia lavorando per riuscire a trovare soluzioni idonee a rispondere alle richieste provenienti dagli enti a cui sono destinati tali finanziamenti.

GUCCIONE Carlo (PD)

Si dichiara soddisfatto della risposta data dell’Assessore Gentile, concordando in particolare sulla necessità di fare tutto il possibile per mettere in moto le risorse e contestualmente l’attività dell’edilizia, offrendo una valvola di sfogo all’economia calabrese. Conclude auspicando che si possa fare ricorso per i finanziamenti alla Cassa Depositi e Prestiti al fine di ovviare al problema dello sforamento del Patto di stabilità.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 210/9^ d’Ufficio, recante: “ Elezione di tre delegati per l’elezione del Presidente della Repubblica (articolo 83 della Costituzione)

DATTOLO Alfonso (UDC)

Chiede una breve sospensione per una riflessione all’interno del proprio gruppo.

PRESIDENTE

Accoglie la richiesta e sospende la seduta.

La seduta sospesa alle 15,46 riprende alle 17,12

Proposta di provvedimento amministrativo numero 210/9^ d’Ufficio, recante: “ Elezione di tre delegati per l’elezione del Presidente della Repubblica ( articolo 83 della Costituzione ) – seguito di discussione

PRESIDENTE

Concede la parola al consigliere Dattolo.

DATTOLO Alfonso (UDC)

Visto l’indiscusso rapporto di lealtà esistente tra il gruppo dell’UDC e quello del PDL a livello regionale calabrese e pur avendo auspicato di poter esprimere un esponente del suo gruppo quale delegato della Regione per l’elezione del Presidente della Repubblica, comprende le motivazioni che non consentono tale scelta ed annuncia che il gruppo dell’UDC, pur rimanendo in Aula, voterà scheda bianca,.

PRESIDENTE

Legge l’articolo 83 della Costituzione e ricorda, quindi, che è necessario delegare due rappresentanti della maggioranza e uno della minoranza, esprimendo un massimo di due preferenze. Costituisce, quindi, il seggio elettorale, nominando scrutatori i due segretari questori, Giovanni Nucera e Francesco Sulla.

NUCERA Giovanni (PDL)

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione: presenti 43, votanti 43 , bianche 2, nulle 1. Comunica che hanno riportato voti:Chiappetta 22, Scopelliti 22, Principe 14, Bruni 2. Dichiara eletti quali rappresentanti per l’elezione del Presidente della Repubblica il Presidente della Giunta, Giuseppe Scopelliti, il consigliere Chiappetta e il consigliere Principe.

Sull’ordine dei lavori

FEDELE Luigi, assessore ai trasporti

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge riguardante “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 27 dicembre 2012, numero 69.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di inserimento che viene approvata. Indi, chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge riguardante “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 10 gennaio 2013, numero 2 (Disciplina del collegio dei revisori dei conti del Consiglio regionale della Calabria). Pone in votazione l’inserimento che viene approvato. Passa alla discussione della prima proposta di legge inserita all’ordine del giorno.

TALARICO Domenico (IDV)

Chiede l’inserimento di un ordine del giorno relativo alla mancata operatività della nuova sede della caserma dei carabinieri nel Comune di Cetraro.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento che è approvato.

Proposta di legge numero 439/9^ recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 27 dicembre 2012, numero 69

FEDELE Luigi , assessore ai trasporti

Evidenziato che la proposta di legge in discussione è stata licenziata dalla Commissione competente con voto favorevole della maggioranza dei gruppi presenti e con l’astensione del gruppo di IDV, sottolinea  che la modifica consiste nel sostituire le parole “servizi ferroviari di interesse regionale e locale” con la dicitura “servizi di trasporto pubblico locale, anche ferroviario”; inoltre fa presente che non c’è impegno di spesa  trattandosi solo di un’interpretazione autentica.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’articolo unico della proposta di legge che è approvato.

Proposta di legge numero 443/9^ recante; “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 10 gennaio 2013, n. 2 (Disciplina del collegio dei revisori dei conti del Consiglio regionale della Calabria)

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Sottolineato che il bilancio del Consiglio regionale è un documento economico derivato da quello della Giunta, chiede chiarimenti in merito alla proposta di modifica del collegio dei revisori dei conti ossia se non sarebbe il caso di averne uno soltanto.

PRESIDENTE

Chiarisce che il collegio dei revisori dei conti è unico, i componenti avranno competenza sia per la Giunta che per il Consiglio, dovranno infatti esprime pareri su ambedue, pertanto, non c’è nessuna proliferazione di unità.

Pone in votazione l’articolo unico della proposta di legge che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale. Indi, passa al successivo punto.

Esame abbinato:

Proposta di legge numero 26/9^ di iniziativa del consigliere G. Nucera recante: “Norme per i servizi socio educativi per la prima infanzia”

Proposta di legge numero 91/9^ di iniziativa del consigliere C. Imbalzano recante: “Disciplina dei servizi socio-educativi per la prima infanzia”

Proposta di legge numero 173/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Sviluppo del sistema Regionale dei Servizi socio educativi per la prima infanzia”

SALERNO Nazzareno (PDL)

Illustra la proposta di legge sottolineando che migliorare la qualità e l’efficacia dei sistemi di istruzione in tutta la U.E: costituisce la base essenziale dell’apprendimento permanente dell’integrazione sociale, dello sviluppo personale e della successiva occupabilità; inoltre favorisce i bambini disagiati inclusi quelli provenienti da un contesto migratorio e a basso reddito. Ricorda, inoltre, che essendo materia di legislazione concorrente lo Stato potrà definire solo i livelli essenziali, le norme generali e i principi fondamentali, mentre la potestà legislativa spetta alle Regioni. Precisa, quindi, che in Calabria la materia è ancora regolata da una vecchia legge regionale del 1973, n. 12, che non prende in considerazione l’evoluzione normativa nazionale. Difatti, evidenzia che il termine “asilo nido” è stato superato e sostituito da “nido d’infanzia” così come previsto nelle leggi regionali di ultima generazione, in sintonia con quanto previsto dalla legge numero 53 del 2003 (legge Moratti - riforma della scuola).

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Precisato che con la proposta di legge in discussione la Calabria colma un ritardo nel settore di oltre 40 anni, ricorda l’iter tormentato del provvedimento che aumenta la soddisfazione per il risultato conseguito costituendo, a suo avviso, uno strumento innovativo che potrà essere di riferimento per le altre Regioni.

Evidenzia, altresì, che l’approvazione della proposta di legge consentirà di fruire di ingenti risorse statali che potranno realizzare un salto di qualità nel settore mettendo al centro la famiglia, i bambini e garantendo forme moderne di partecipazione di tutti i soggetti interessati.

SCALZO Antonio (PD)

Precisato che il gruppo del Partito democratico ha votato favorevolmente al provvedimento in Commissione, esprime plauso per la proposta di legge in discussione finalizzata a favorire, altresì, l’abbassamento della soglia di abbandono scolastico, ribadendo il voto favorevole del suo gruppo.

NUCERA Giovanni (PDL)

Ricordato il voto unanime in Commissione al provvedimento in discussione, auspica che la Regione riesca, con l’approvazione della presente legge, a dare una risposta esaustiva per sostenere la fase formativa più importante nella crescita del fanciullo che deve costituire, a suo avviso, una opportunità e una risorsa.

Precisato che il provvedimento usufruirà di ingenti risorse finanziarie statali e comunitarie, ritiene che esso potrà rappresentare un importante sostegno nel quadro degli interventi a tutela della persona, auspicando che già nel prossimo bilancio regionale siano previsti interventi adeguati di sostegno alla famiglia.

In merito ai bisogni della terza età, chiede maggiore attenzione all’Esecutivo regionale anche attraverso il completamento dei bandi, ritenendo la legge in discussione una pietra miliare di una politica attenta e condivisa per fornire servizi adeguati ai calabresi.

GALLO Gianluca (UDC)

Dichiarato il voto favorevole del gruppo dell’UDC come, peraltro, già avvenuto in Commissione, ripercorre l’iter di approvazione della proposta di legge, evidenziando che attraverso di essa la Calabria si pone all’avanguardia rispetto alle altre Regioni che non hanno ancora legiferato in materia, dando risposte concrete ai bisogni dei più deboli anche attraverso le ingenti risorse finanziarie statali e comunitarie.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ritenuta la legge importante per dare attuazione ai dettami comunitari dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ricorda l’iter che ha portato all’approvazione condivisa del provvedimento, che fornisce, a suo avviso, risposte certe agli attori del settore.

Ritenuta l’approvazione della presente legge un punto di partenza e auspicata l’opportuna utilizzazione dei cospicui fondi previsti, ritiene che, attraverso la concertazione e l’ascolto, la presente legge costituirà uno strumento efficace. Conferma, pertanto, il voto favorevole.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Evidenziato che la legge fa ricorso a fondi statali e comunitari in un settore in cui la Regione è fanalino di coda, rilevato il consenso unanime espresso in Aula sulla proposta di legge, avrebbe ritenuto opportuno finanziare la legge anche attraverso risorse regionali colmando un gap presente nella Regione.

ORSOMARSO Fausto (PDL)

Evidenziate le difficoltà connesse alle esigenze di rispetto del patto di stabilità, in un momento di congiuntura economica particolarmente difficile a livello regionale e statale, ricorda gli sforzi compiuti dall’Esecutivo regionale finalizzati a recuperare risorse libere in atto assorbite dal deficit del settore sanitario, auspicando il contributo della minoranza per sanare il disavanzo, evidenziando la notevole importanza della legge in discussione.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli: 1 (Finalità); 2 (Obiettivi); 3 (Destinatari delle prestazioni); 4 (Servizi per l'infanzia); 5 (Nido di infanzia); 6 (Micro nido); 7 (I servizi educativi integrativi al nido e polo d'infanzia); 8 (Gestione dei servizi); 9 (Partecipazione delle famiglie ad costo dei servizi); 10 (Regolamento di attuazione); 11 (Funzioni della Regione); 12 (Funzioni dei comuni singoli o associati); 13 (Servizio sanitario); 14 (Autorizzazione); 15 (Accreditamento); 16 (Revoca dell'autorizzazione e dell'accreditamento e sanzioni); 17 (Registri comunali); 18 (Programma annuale); 19 (Carta dei servizi); 20 (Personale); 21 (Coordinatori pedagogici); 22 (Norma finanziaria); 23 (Norma transitoria e finale) e 24 (Abrogazione) che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata.

Proposta di legge numero 413/9^ di iniziativa del consigliere Salerno, recante: “Adeguamento della normativa regionale alle disposizioni contenute nel decreto legge 13 settembre 2012, n. 158 (noto come decreto Balduzzi) convertito con modificazioni nella legge 8 novembre 2012, n. 189. Modifiche ed integrazioni agli articoli 14 e 15 della legge regionale 19 marzo 2004, n. 11 ed all'articolo 20 della legge regionale 7 agosto 2002, n. 29”

SALERNO Nazzareno, relatore

Illustra la proposta di legge finalizzata all’adeguamento della normativa regionale alle disposizioni del cosiddetto decreto Balduzzi, introducendo i requisiti previsti per le nomine dei direttori generali delle aziende sanitarie ed ospedaliere, nonché il limite massimo di età fissato in 67 anni.

Precisato che anche i direttori sanitari ed amministrativi saranno selezionati da un apposito elenco e dovranno essere in possesso dei requisiti previsti e ricordato che la proposta di legge è stata approvata all’unanimità in Commissione, riferisce la predisposizione di un emendamento sostitutivo per un riordino tecnico del provvedimento evitando di procedere al coordinamento formale.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Chiede chiarimenti in merito alla competenza per le nomine dei direttori generali, attesa la fase di commissariamento della Sanità, rilevando la diversità procedurale seguita nel progetto di legge della Fondazione Campanella.

Precisato che il Decreto “Balduzzi” contempla la possibilità per le Regioni di prevedere requisiti aggiuntivi, in merito al requisito di esperienza dei 7 anni rileva che, per una maggiore qualificazione del management, sarebbe stato opportuno prevedere una specifica competenza professionale, per evitare il rischio di direttori con competenza manageriale e non sanitaria.

SALERNO Nazzareno (PDL)

Evidenziato che trattasi di due proposte di legge di natura diversa, riferisce che la rivisitazione della natura giuridica della Fondazione Campanella era prevista dal Piano di rientro, mentre la proposta di legge in discussione stabilirà i requisiti per le nomine dei direttori generali anche dopo la fine della fase del commissariamento che è una fase transitoria.

Con riferimento alla possibilità di prevedere requisiti aggiuntivi per le nomine, ricordata l’approvazione unanime in Commissione della proposta di legge in discussione, riferisce il lavoro svolto in Commissione che ha portato all’approvazione del testo odierno dando piena trasparenza ai curricula dei manager e sottolineando che con l’approvazione della proposta di legge la Calabria si pone all’avanguardia rispetto alle altre Regioni.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ricordato di aver chiesto più volte, ancor prima dell’esame da parte della Commissione, l’attuazione del Decreto “Balduzzi”, plaude all’approvazione odierna e riconfermando il suo voto favorevole, in riferimento al limite di età di 67 anni, che ricorda non essere previsto dalla normativa nazionale, auspica una revisione affinché sia uniformato all’età massima prevista per il collocamento a riposo dei dirigenti medici, quindi al 70esimo anno di età.

SALERNO Nazzareno (PDL)

Per quanto concerne il limite dei 67 anni di età, evidenzia che lo stesso riguarda l’atto di nomina, di fatto consentendo all’eventuale manager di arrivare, nel corso del proprio incarico, ai limiti di età previsti per il collocamento a riposo dei dirigenti medici.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento sostitutivo all’articolo 1 che modifica il testo solo nella sua nomenclatura formale che è approvato, indi gli articoli 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata come modificata, con autorizzazione al coordinamento formale.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 76/9^ di iniziativa d'ufficio recante: “Designazione di un componente nella Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti (Art. 7, comma 9 legge 5 giugno 2003, n. 131)”

PRESIDENTE

Costituito il seggio elettorale e nominati scrutatori i consiglieri Nucera e De Gaetano, concede la parola al consigliere Principe per una breve dichiarazione.

PRINCIPE Sandro (PD)

Giudicato il provvedimento in discussione relativo ad una nomina delicata ed importante ed atteso che dovrà essere indicato un solo nominativo, ritiene che si sarebbe dovuta prevedere una consultazione tra le forze politiche, considerato che dovrà sostituirsi un emerito componente quale il dottor Cirò Candiano, noto ed apprezzato componente della Corte dei Conti.

Ribadendo, quindi, che avrebbe auspicato una consultazione che, con amarezza, registra non esserci stata, annuncia che il suo gruppo voterà scheda bianca.

NUCERA Giovanni, segretario questore

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione. Presenti e votanti 28, schede bianche 7. Hanno riportato voti:  Barrile Antonio 21. Proclama, quindi, designato quale componente della Sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti il dottor Antonio Barrile.

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Talarico D. “Sulla mancata operatività della caserma dei Carabinieri di Cetraro”

TALARICO Domenico (IDV)

Si rifà all’illustrazione svolta ad inizio seduta.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato, indi chiude la seduta.

 

La seduta termina alle 18,36

 

La dirigente del Servizio

(dott.ssa Ester Latella)