IX^ LEGISLATURA

 

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

58.

 

SEDUTA DI LUNEDI’ 18 MARZO 2013

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO TALARICO

 

 

Inizio lavori h. 14,30

Fine lavori h. 18,14

 

 

INDICE

 


 

PRESIDENTE   4,*

Comunicazioni 4

PRESIDENTE   4

Proposta di provvedimento amministrativo numero 209/9^ di iniziativa d'Ufficio recante: “Surroga del consigliere regionale Demetrio Battaglia, dimissionario”  4

PRESIDENTE   4

Interrogazione n. 296/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine allo stato di attuazione degli interventi di cui all’Avvio pubblico per la concessione di contributi per la prosecuzione volontaria della contribuzione di lavoratori ultra cinquantenni”  4

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali 4

TALARICO Domenico (IDV) 4,*

Interrogazione numero  297/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano, E. De Masi, D. Talarico recante: “Sulle Comunità per minori con disagio psichico e disturbi del comportamento”  5

GIORDANO Giuseppe (IDV) 5,*

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali 5

Interrogazione numero 299/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano, E. De Masi, D. Talarico recante: “Sulle comunità educative per minori disadattati sociali sottoposti a provvedimenti penali e/o amministrativi”  5

GIORDANO Giuseppe (IDV) 5,*

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali 6

Interrogazione numero 305/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sullo stato dei pagamenti dei sussidi relativamente agli ammortizzatori sociali in deroga”  6

GIORDANO Giuseppe (IDV) 6,*

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali 6

Interrogazione numero 306/9^ di iniziativa dei consiglieri A. De Gaetano, B. Censore, C. Guccione recante: “In ordine alla situazione del personale ex Lsu ed Lpu della Regione Calabria”  6

DE GAETANO Antonino (PD) 7,*

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali 7

Interrogazione numero 310/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine alla situazione degli ex lavoratori di Ferrovie della Calabria in attesa della corresponsione del TFR”  7

FEDELE Luigi, assessore ai trasporti 7

TALARICO Domenico (IDV) 7,*

Interrogazione numero 312/9^ di iniziativa del consigliere G. Nucera recante: “In ordine alla gara a procedura negoziata aperta per l'affidamento per 5 mesi del servizio di supporto alla struttura di Urgenza ed Emergenza SUEM-118 di Reggio Calabria”  7

NUCERA Giovanni (PDL) 7,*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale  8

Interrogazione numero 313/9^ di iniziativa dei consiglieri C. Guccione, F. Aiello recante: “Sul completamento del DEA dell'Ospedale civile dell'Annunziata di Cosenza”  8

GUCCIONE Carlo (PD) 8,*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale  8

Interrogazione numero 314/9^ di iniziativa del consigliere R. Mirabelli recante: “Sui lavoratori precari inclusi nella L.R. n. 28 del 24.08.2008 (Servizi amministrativi e tecnici)”  8

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto) 8,*

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, alla formazione professionale, alla famiglia ed alle politiche sociali 8

Interrogazione numero  315/9^ di iniziativa del consigliere R. Mirabelli recante: “Sulla procedura di avviamento al lavoro ex L. 56/87 per 4 unità di personale con qualifica di ausiliario specializzato-necroforo”  9

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto) 9

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale  9

Sull’ordine dei lavori 9

PRESIDENTE   9,*

FEDELE Luigi, assessore ai trasporti 9

SALERNO Nazzareno (PDL) 9

Proposta di legge numero 431/9^ di iniziativa dei consiglieri Salerno, Chiappetta, Gallo, Serra, Parente recante: Modifiche alla legge regionale 13/12/2012, n. 63 “Ridefinizione assetto giuridico della Fondazione Campanella”  10

PRESIDENTE   10,*

SALERNO Nazzareno (PDL) 10

SCALZO Antonio (PD) 10

Proposta di legge numero 432/9^ di iniziativa del consigliere Chiappetta recante: “Integrazione alla legge regionale 27/12/2012, n. 69”  10

PRESIDENTE   10

Proposta di legge numero 424/9^ di iniziativa del consigliere F. Talarico recante: Modifiche alle leggi regionali n. 10/2003 e n. 69/2012  10

PRESIDENTE   10

Proposta di legge numero 418/9^ di iniziativa del consigliere Chiappetta recante: Modifiche alla legge regionale 04/12/2012, n. 62 (Istituzione di Ecomusei in Calabria) 10

PRESIDENTE   10

Proposta di legge statutaria numero 10/9^ di iniziativa dei consiglieri A. Dattolo, G. Serra, S. Principe, V. Ciconte, E. De Masi, G. Bova, G. Chiappetta, G. Bilardi, A. Loiero recante: “Riduzione del numero dei componenti del Consiglio regionale e dei componenti della Giunta regionale. Modifiche alla legge regionale 19 ottobre 2004, n. 25 'Statuto della Regione Calabria”  10

PRESIDENTE   10

Proposta di legge numero 399/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Chiappetta, A. Dattolo, G. Bilardi, G. Serra recante: “Provvedimenti per garantire la piena funzionalità del Servizio Sanitario Regionale”  11

PRESIDENTE   13,*,*,*

CHIAPPETTA Giampaolo (PDL) 11,*

CICONTE Vincenzo Antonio (PD) 12

DATTOLO Alfonso (UDC) 12

DE GAETANO Antonino (PD) 12

GUCCIONE Carlo (PD) 11

MAIOLO Mario (PD) 11,*,*

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto) 14,*

NACCARI Carlizzi Demetrio (PD) 11,*

PRINCIPE Sandro (PD) 13

SALERNO Nazzareno relatore  13,*,*,*

Progetto di legge numero 440/9^ recante: “Disciplina transitoria per l'erogazione dei finanziamenti agli Enti utilizzatori di soggetti impegnati in attività socialmente utili e di pubblica utilità”  14

PRESIDENTE   14,*,*

DATTOLO Alfonso (UDC) 14

DE GAETANO Antonino (PD) 14

PRINCIPE Sandro (PD) 15

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Regione Calabria  14

Proposta di legge numero 438/9^ di iniziativa del consigliere Pacenza recante: Modifiche ed integrazioni alla legge numero 5/2013 “Sottoscrizione quota di capitale sociale della società Aeroporto S. Anna S.p.A.”  15

PRESIDENTE   15

FEDELE Luigi, Assessore ai trasporti 15

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

La seduta inizia alle 14,30

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori invitando il segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

NUCERA Giovanni, Segretario Questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 209/9^ di iniziativa d'Ufficio recante: “Surroga del consigliere regionale Demetrio Battaglia, dimissionario”

PRESIDENTE

Data lettura del dispositivo riguardante la surroga del consigliere Demetrio Battaglia che si è dimesso, optando per la carica parlamentare, informa che quest’ultimo verrà sostituito dal primo dei non eletti della lista di appartenenza, Demetrio Naccari Carlizzi, come risulta dagli atti pervenuti dal Tribunale di Reggio Calabria. Indi, pone ai voti il provvedimento che è approvato all’unanimità. Invita, quindi, il neoconsigliere Naccari Carlizzi a prendere posto in Aula.

 

(Il consigliere Naccari Carlizzi prende posto tra i banchi del centro sinistra)

 

Augurato un buon lavoro ai consiglieri regionali eletti in Parlamento, passa al secondo punto all’ordine del giorno.

Interrogazione n. 296/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine allo stato di attuazione degli interventi di cui all’Avvio pubblico per la concessione di contributi per la prosecuzione volontaria della contribuzione di lavoratori ultra cinquantenni”

TALARICO Domenico (IDV)

Illustra l’interrogazione finalizzata a capire se l’Amministrazione regionale ha regolarmente versato all’Inps le somme di cui al bando - Avviso pubblico avente ad oggetto “Manifestazione di interesse per l'individuazione di lavoratori ultracinquantenni per la concessione di contributi per la prosecuzione volontaria della contribuzione”-, previa stipula della relativa convenzione; chiede se corrisponda al vero la mancata corresponsione del trattamento contributivo compensativo per la platea dei cittadini ammessi al beneficio e quali iniziative si intendano assumere a tutela dei diritti acquisiti degli ammessi al trattamento, qualora corrispondesse al vero il ritardo sopra richiamato, ricordando, infine, che i lavoratori interessati sono circa 500.

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali

Evidenziato che la mancata attuazione dipende dal fatto che l’Inps non ha sottoscritto la convenzione, nonostante i ripetuti solleciti da parte del Direttore generale, mette in evidenza che a seguito della riforma Monti è emersa la necessità di riesaminare nuovamente tutte le domande e stilare una nuova graduatoria. Sottolineato, inoltre, che l’Inps ha chiesto una nuova modifica della convenzione, alla cui sottoscrizione si frappongono degli ostacoli, ritiene necessario trovare una soluzione alternativa per questi lavoratori, attesa la disponibilità delle risorse finanziarie.

TALARICO Domenico (IDV)

Dichiara che potrebbe essere soddisfatto qualora, in quanto detto dall’assessore, ci fosse una risposta per questi lavoratori. Auspicando una presa di posizione nei confronti dell’Inps da parte del Presidente per chiudere definitivamente la partita che sta creando problemi a questi lavoratori, prende, quindi, per buono l’impegno dell’assessore evidenziando la necessità di adottare misure urgenti ed incisive.

Interrogazione numero  297/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano, E. De Masi, D. Talarico recante: “Sulle Comunità per minori con disagio psichico e disturbi del comportamento”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’interrogazione volta a conoscere il numero delle strutture residenziali adibite a Comunità educative per minori con disagio psichico e disturbi del comportamento sottoposti a provvedimenti penali e/o amministrativi, la loro ubicazione geografica, la loro capacità ricettiva, il numero dei minori attualmente ricoverati, l'ammontare complessivo della spesa annua per la loro gestione; se l’utenza risponde ai requisiti richiesti ossia in possesso di diagnosi del servizio di neuropsichiatria infantile o del centro di salute mentale dell'ASP di competenza; la spesa sostenuta negli ultimi anni per il ricovero presso strutture situate in altre regioni di minori affetti dalle suddette patologie e quali iniziative si intendono intraprendere per perseguire una effettiva razionalizzazione della spesa regionale che possa portare ad una eliminazione degli sprechi e che determini un miglioramento dei servizi esistenti e una diversificazione delle offerte per meglio rispondere alle esigenze rilevate.

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali

Premessa la necessità di riformare tutto il sistema delle strutture socio-assistenziali, sottolinea che molte proposte sono state realizzate su iniziativa di singoli proponenti senza una vera analisi territoriale e a tal proposito evidenzia che si sta operando una rivisitazione delle strutture su tutto il territorio. Riferisce, altresì, che è stato dato ad una società specializzata l’incarico di verificare gli effettivi costi e ne è emerso un quadro complesso e differenziato, con una distribuzione non omogenea sul territorio regionale e con le strutture che sopravvivono prevalentemente grazie ai volontari. Conclude sottolineando che è stata adottata dalla Giunta regionale una delibera con la quale si conferisce  al Dipartimento competente l’incarico di effettuare l’indagine. 

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Dichiara di non essere soddisfatto, pertanto invita al massimo rigore e massima celerità per rispondere all’esigenza dell’intera Regione.

Interrogazione numero 299/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano, E. De Masi, D. Talarico recante: “Sulle comunità educative per minori disadattati sociali sottoposti a provvedimenti penali e/o amministrativi”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’interrogazione finalizzata a conoscere il numero delle strutture adibite a Comunità educative per minori disadattati sociali sottoposti a provvedimenti penali e/o amministrativi di cui al regolamento regionale 23 marzo 2010, numero 7 pubblicato in BUR numero 5 supplemento straordinario n. 10 del 31 marzo 2010; la loro ubicazione geografica e la capacità ricettiva; il numero minori attualmente ricoverati e la spesa annua di gestione; i criteri che hanno portato al loro accreditamento considerato il servizio già disciplinato e quali iniziative si intendono intraprendere per perseguire una effettiva razionalizzazione della spesa regionale che possa portare ad una eliminazione degli sprechi e che determini un miglioramento dei servizi esistenti e una diversificazione delle offerte per meglio rispondere alle esigenze rilevate.

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali

Sottolinea che in generale valgono le stesse considerazioni espresse in merito alla precedente interrogazione poiché si sta riformulando tutto il settore facendo il censimento, comunque ci sono due strutture, una nella provincia di Catanzaro ed una nella Provincia di Cosenza, che sono utilizzate al massimo.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Dichiara di non essere soddisfatto.

Interrogazione numero 305/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sullo stato dei pagamenti dei sussidi relativamente agli ammortizzatori sociali in deroga”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Afferma che l’interrogazione risulta essere ancora attuale in quanto ci sono circa 20 mila lavoratori calabresi, percettori di ammortizzatori sociali in deroga, a cui i sussidi non sono ancora stati pagati. Chiede di conoscere lo stato di pagamenti dei sussidi, se sono reperite le risorse per l’anno 2012 e se le risorse per il 2013 subiranno una decurtazione.

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali

Affermato che riguardo alla problematica in discussione è sempre esistita una sua polemica pubblica con il ministro Fornero, sottolinea che l’accordo tra Governo e Regione Calabria prevedeva che le somme per il pagamento dei sussidi fossero a carico del Governo statale e che il Ministero ha sicuramente fatto male i conti considerato che non è ancora arrivata la copertura totale per liquidare quanto spetta nel 2012 ai lavoratori sussidiati.

Comunica che è stata erogata una prima tranche di 80 milioni di euro e, successivamente, una seconda tranche di 30 milioni di euro e ulteriori due mensilità, ma che, ancora, per saturare il dovuto per l’anno 2012 il Ministero deve corrispondere altri 30 milioni di euro. Evidenzia come per l’anno 2013 la situazione sia ancora più critica in quanto il Ministero ha messo a disposizione 29 milioni di euro, un decimo di quanto sarebbe necessario per pagare tutti i lavoratori. Conclude rimarcando che questa problematica rischia di innescare una vera bomba sociale in quanto mancano le risorse per pagare circa 25 mila lavoratori calabresi.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Si dichiara insoddisfatto della risposta ed evidenzia come la problematica porterà, a breve, ad una deflagrazione sociale che travolgerà tutto e tutti. Ribadisce di dichiararsi insoddisfatto ma anche turbato e preoccupato per la situazione per discutere della quale sarebbe opportuno convocare una seduta di Consiglio dedicata a questo argomento.

Interrogazione numero 306/9^ di iniziativa dei consiglieri A. De Gaetano, B. Censore, C. Guccione recante: “In ordine alla situazione del personale ex Lsu ed Lpu della Regione Calabria”

DE GAETANO Antonino (PD)

Sottolineato che l’interrogazione è datata luglio 2012 e che i pagamenti ai lavoratori LSU- LPU non sono stati ancora effettuati, chiede come mai la Giunta regionale sia in ritardo nel pagamento di sette mensilità lavorate.

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, formazione professionale e politiche sociali

Affermato che tutte le risorse messe a disposizione sono state erogate nei tempi previsti, sottolinea come in questo anno, prima di procedere alla liquidazione delle somme, occorresse aspettare le rendicontazioni dei Comuni e considerato che molti Comuni non le hanno inviate, si è deciso, allora, di procedere con il pagamento dei lavoratori dei Comuni in regola. Evidenzia che il ritardo è dipeso dalla sentenza della Corte Costitituzionale che aveva messo in discussione i pagamenti degli stipendi. Conclude asserendo che i decreti sono stati predisposti dal dipartimento e che i mandati sono già stati evasi dalla ragioneria ma che rimangono da pagare i lavoratori dei Comuni che non hanno presentato il rendiconto.

DE GAETANO Antonino (PD)

Si dichiara insoddisfatto perché, a suo avviso, nonostante l’interrogazione sia stata presentata a luglio 2012, bene che vada i pagamenti arriveranno a metà di aprile del 2013.

Ritenuto che l’assessorato non possa più consentire il protrarsi di questa situazione trattandosi di stipendi lavorati, afferma, inoltre, che l’assessore al bilancio non ha mai preso in considerazione gli ordini del giorno approvati in Aula finalizzati a garantire il pagamento ai lavoratori.

Interrogazione numero 310/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine alla situazione degli ex lavoratori di Ferrovie della Calabria in attesa della corresponsione del TFR”

TALARICO Domenico (IDV)

Riferisce che l’interrogazione è volta a conoscere la ragionedei ritardi nella corresponsione del TFR agli ex lavoratori di Ferrovie della Calabria.

FEDELE Luigi, assessore ai trasporti

Afferma che la situazione si è risolta dopo l’accordo con il Ministero che ha permesso di ripianare il debito della società e che sono in pagamento tutti i contenziosi esistenti e derivanti dai debiti che la società aveva accumulato negli anni.

TALARICO Domenico (IDV)

Si dichiara soddisfatto

Interrogazione numero 312/9^ di iniziativa del consigliere G. Nucera recante: “In ordine alla gara a procedura negoziata aperta per l'affidamento per 5 mesi del servizio di supporto alla struttura di Urgenza ed Emergenza SUEM-118 di Reggio Calabria”

NUCERA Giovanni (PDL)

Afferma che l’interrogazione per certi aspetti potrebbe essere considerata superata ma che la sua ratio è sempre valida in quanto sono state escluse dal bando di gare per il supporto alla struttura di urgenza ed emergenza SUEM 118 le associazioni di volontariato, che, invece, avrebbero potuto garantire tale servizio a costi molto più bassi rispetto a quello che deve sostenere l’USL numero 5.

Comunica di aver presentato un disegno di legge volto a colmare questo tipo di lacuna e quindi a tutelare le associazioni.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Afferma che l’interrogazione è da ritenersi superata perché c’è una sentenza del TAR e anche il dipartimento che conferma che non invitare le associazioni di volontariato rientra tra le prerogative dell’USL, apprezzando la predisposizione di  un progetto di legge volto a colmare le lacune esistenti.

NUCERA Giovanni (PDL)

Si dichiara soddisfatto.

Interrogazione numero 313/9^ di iniziativa dei consiglieri C. Guccione, F. Aiello recante: “Sul completamento del DEA dell'Ospedale civile dell'Annunziata di Cosenza”

GUCCIONE Carlo (PD)

Afferma che il DEA è un dipartimento di emergenza e accettazione volto ad affrontare le emergenze nei casi più acuti e che a Cosenza non si riesce ad arrivare ad una definitiva apertura dello stesso, dal momento che si sono registrati casi di lavori eseguiti e mai pagati. Riferisce, altresì, che nonostante quanto detto, prima della campagna elettorale, il dipartimento DEA è stato inaugurato, anche se completamente vuoto,  atteso che soltanto successivamente è stato trasferito il pronto soccorso ma non gli altri reparti e le relative attrezzature. Chiede quando e come avverranno i trasferimenti degli altri reparti.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Sottolinea come il DEA sia un dipartimento con elevata complessità che necessita di una importante valutazione; pertanto, afferma che è stato deciso di trasferire il pronto soccorso e il reparto di rianimazione e che occorra completare il trasferimento degli altri reparti. Conclude asserendo che oggi possiamo dire che da qui a poco sarà completato tutto il DEA.

GUCCIONE Carlo (PD)

Si dichiara parzialmente soddisfatto perché vorrebbe avere assicurazioni che tutto il trasferimento possa essere posto in essere in qualche settimana e non tra dodici anni.

Interrogazione numero 314/9^ di iniziativa del consigliere R. Mirabelli recante: “Sui lavoratori precari inclusi nella L.R. n. 28 del 24.08.2008 (Servizi amministrativi e tecnici)”

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Illustra l’interrogazione riguardante la delicata situazione di 250 - 300 unità lavorative precarie dei servizi amministrativi e tecnici della Regione che dopo un iter articolato sono state collocate presso l’azienda Calabria lavoro e la Fondazione Calabria etica con contratto di co.co.pro. Ad oggi, riferisce, i contratti sono scaduti e chiede di sapere quali siano le intenzioni della Giunta regionale rispetto a questi lavoratori.

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, alla formazione professionale, alla famiglia ed alle politiche sociali

Specificato che trattasi di 310 lavoratori, informa che è in atto una interlocuzione costante con i sindacati per trovare una soluzione. Precisato che la Giunta regionale non ha mai garantito la stabilizzazione di questi lavoratori, spiega che si sta cercando di risolvere il loro problema portandolo al tavolo nazionale del precariato calabrese. Ricordato che quest’anno la gestione di questi progetti è affidata alla Fondazione Calabria etica e all’azienda Calabria lavoro, spiega che allo stato vi sono fondi sufficienti per coprire otto mensilità e che in sede di assestamento, si cercherà di trovare la copertura per i rimanenti quattro mesi.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Precisato che gran parte di questi lavoratori sono al momento disoccupati, dichiara di prendere per buona la volontà di risolvere la problematica.

Interrogazione numero  315/9^ di iniziativa del consigliere R. Mirabelli recante: “Sulla procedura di avviamento al lavoro ex L. 56/87 per 4 unità di personale con qualifica di ausiliario specializzato-necroforo”

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Illustra l’interrogazione che fa riferimento ad un concorso per 2 posti di necroforo che, dopo verifiche, è stato ampliato a 4 posti autorizzati, regolarmente espletato con un iter procedurale corretto, ed evidenzia l’urgenza di avviare le procedure di assunzione in quanto gli ospedali non possono per legge non avere una sala mortuaria operativa nei termini di legge.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Scusatasi in quanto non in possesso delle informazioni in oggetto, chiede di rinviare la risposta alla prossima seduta di Consiglio, convocata per il giorno 25 marzo 2013.

Sull’ordine dei lavori

SALERNO Nazzareno (PDL)

Come da accordi presi in sede di Conferenza dei Capigruppo, chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 440/9^.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di inserimento che è approvata.

FEDELE Luigi, assessore ai trasporti

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno di una modifica del progetto di legge relativo all’aeroporto di Crotone.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di inserimento che è approvata.

Comunica, quindi, che come da accordi presi in sede di Conferenza dei Capigruppo si chiede l’inserimento all’ordine del giorno di alcune modifiche di proposte di legge approvate che hanno avuto eccezioni formali da parte del Governo: la legge relativa alla Fondazione Campanella, la proposta di legge relativa agli ecomusei, la proposta di legge di modifica delle aree protette e la destinazione disavanzi della sanità di cui alla legge regionale numero 69/2012. Pone, quindi, in votazione l’inserimento all’ordine del giorno che è approvato.

Proposta di legge numero 431/9^ di iniziativa dei consiglieri Salerno, Chiappetta, Gallo, Serra, Parente recante: Modifiche alla legge regionale 13/12/2012, n. 63 “Ridefinizione assetto giuridico della Fondazione Campanella

PRESIDENTE

Introduce la proposta di modifica della legge relativa alla Fondazione Campanella.

SALERNO Nazzareno (PDL)

Precisato che anche il consigliere Scalzo ha sottoscritto questa proposta di legge, illustra la proposta che prende atto di un adempimento tecnico in ragione del Commissariamento della sanità calabrese e del Piano di rientro, inserendo una clausola di cedevolezza che eviti i contrasti con il Piano di rientro. Chiede, infine, che questa proposta sia approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

SCALZO Antonio (PD)

Riconosciuto che trattasi di un intervento squisitamente tecnico, esorta a non tralasciare i problemi di funzionalità del polo oncologico e sollecita un pieno accordo tra Università e Regione.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale.

Proposta di legge numero 432/9^ di iniziativa del consigliere Chiappetta recante: “Integrazione alla legge regionale 27/12/2012, n. 69”

PRESIDENTE

Precisato che trattasi di un articolo unico che aggiunge le parole “verificata la copertura dei disavanzi pregressi della sanità”, pone in votazione la proposta che è approvata.

Proposta di legge numero 424/9^ di iniziativa del consigliere F. Talarico recante: Modifiche alle leggi regionali n. 10/2003 e n. 69/2012

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di modifica che è approvata.

Proposta di legge numero 418/9^ di iniziativa del consigliere Chiappetta recante: Modifiche alla legge regionale 04/12/2012, n. 62 (Istituzione di Ecomusei in Calabria)

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di modifica che è approvata. Passa al successivo punto dell’ordine del giorno.

Proposta di legge statutaria numero 10/9^ di iniziativa dei consiglieri A. Dattolo, G. Serra, S. Principe, V. Ciconte, E. De Masi, G. Bova, G. Chiappetta, G. Bilardi, A. Loiero recante: “Riduzione del numero dei componenti del Consiglio regionale e dei componenti della Giunta regionale. Modifiche alla legge regionale 19 ottobre 2004, n. 25 'Statuto della Regione Calabria”

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento, in seconda lettura, che viene approvato all’unanimità. Passa, quindi, al punto successivo dell’ordine del giorno.

Proposta di legge numero 399/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Chiappetta, A. Dattolo, G. Bilardi, G. Serra recante: “Provvedimenti per garantire la piena funzionalità del Servizio Sanitario Regionale”

SALERNO Nazzareno, relatore

Evidenziato che la proposta di legge in discussione è stata esaminata dalla Commissione competente ed è stata oggetto di approfondimenti per evitare impugnazioni, comunica che vi è anche un emendamento sostitutivo che va ad integrare l’articolo 1, e l’aggiunta nello stesso articolo del comma 4, in questo modo si da un segnale molto forte in un comparto importante quale quello della sanità.

MAIOLO Mario (PD)

Sottolineata la notevole importanza del provvedimento, evidenzia che subito dopo l’approvazione in Commissione del testo ha ritenuto opportuno presentare una propria proposta di legge attesa anche la complessità della materia. Affermato che il Consiglio si è sempre orientato in modo propositivo nella soluzione dei problemi, ritiene che ci sia stata una polemica eccessiva dal momento che si interviene su un vuoto legislativo. A suo avviso, la proposta licenziata dalla commissione avrebbe dovuto contenere la norma finanziaria, comunque ricorda che aveva chiesto al relatore, onorevole Salerno, se era possibile inserire anche il suo testo affinché l’ufficio legislativo potesse esprimere un parere formale e questo non è avvenuto. Ritiene, pertanto, che sarebbe opportuno ed utile un ulteriore approfondimento del testo e quindi un nuovo passaggio in Commissione.

GUCCIONE Carlo (PD)

Sottolineato che nella seduta della Commissione competente del 13 dicembre il gruppo del Pd si è astenuto dalla votazione, ponendo una serie di obiezioni alla luce del parere dell’ufficio legislativo,  chiede di sapere prima di tutto, considerata l’elaborazione dell’emendamento interamente sostitutivo della vecchia proposta, se è stato acquisito il parere legislativo di conformità e se questa legge è a costo zero, anche alla luce di quanto notificato da parte della Corte dei Conti. Ritenuto necessario un ulteriore approfondimento del testo di legge in Commissione, sottolinea, che se la maggioranza insiste nel voler approvare il provvedimento non sarà ostacolata, ma ribadisce che il gruppo del Pd si asterrà dalla votazione.

NACCARI Carlizzi Demetrio (PD)

Chiede di avere copia dell’emendamento sostitutivo.

SALERNO Nazzareno, relatore

Chiarisce che ci sono due emendamenti presentati: uno al primo comma e l’altro al comma 4 dell’articolo 1, per cui chiederà il coordinamento formale.

CHIAPPETTA Giampaolo (PDL)

Precisa che quello in esame non è un testo sostitutivo di quello già licenziato dalla Commissione, si tratta di due emendamenti aggiuntivi alla proposta di legge poiché sono intervenute delle modifiche legislative nazionali, quali ad esempio l’estensione ad altre categorie di lavoratori come quella dirigenziale. Ricordando che si tratta di incidere in un comparto difficile, auspica di varare il testo con una larga condivisione e con senso di responsabilità, cercando di evitare che il personale precario cada nello sconforto come avvenuto in passato.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Evidenziato che l’argomento in discussione riveste importanza per la delicatezza del settore che va ad investire e per le numerose persone precarie quali medici, paramedici ed infermieri, sottolinea che un approfondimento di tipo giuridico-amministrativo potrebbe mantenere in servizio queste unità. Ritiene che oltre al problema della legittimità costituzionale esiste principalmente quello della discussione e dell’ascolto al Tavolo Massicci, sarebbe, inoltre, opportuno conoscere le piante organiche, come sono stati fatti gli spostamenti del personale e se c’è stata mobilità intraregionale o interregionale. Alla luce di quanto detto è necessario capire la reale situazione ed andare al confronto informati di tutto, anche perché ritiene che se non viene applicato un percorso in una certa maniera, in modo legittimo, c’è il rischio di non produrre effetti concreti.

NACCARI Carlizzi Demetrio (PD)

Evidenziato che l’obiettivo di tutto il Consiglio è quello di garantire i livelli essenziali di assistenza - senza questi profili e senza questi operatori, che oramai da un numero abbastanza congruo di anni sono in servizio, questi livelli essenziali di assistenza non vengono garantiti -, chiede di sapere se il Commissario per l’emergenza sanitaria della Regione è convinto che con questo provvedimento si otterrà il risultato e che rappresenti la soluzione per i problemi di questi lavoratori.

Ritenuto necessario realizzare il risultato, non essendo, a suo avviso, sufficiente la semplice approvazione di un provvedimento che può avere alcuni deficit, gradirebbe sapere se il provvedimento è idoneo al raggiungimento del fine. Conclude affermando che non c’è dubbio che i livelli di assistenza debbano essere garantiti da queste persone, ma è evidente che c’è la necessità di svolgere alcuni necessari passaggi amministrativi.

CICONTE Vincenzo Antonio (PD)

Rivolgendosi ai relatori evidenzia che ci sono precari, nel comparto della sanità, anche per l’anno 2012, pertanto anche questo personale è da tenere presente.

DATTOLO Alfonso (UDC)

Sottolineato che la Commissione ha lavorato sentendo il dovere di trovare un punto di incontro, e questo ha fatto slittare il provvedimento, precisa che la preoccupazione è quella di garantire almeno i livelli essenziali di assistenza e dare risposte adeguate a queste persone, riconoscendo il merito a chi lavora nei presidi ospedalieri. Prosegue affermando che il progetto di legge è stato più volte rivisto e molti di questi lavoratori potrebbero imboccare la strada dei contenziosi nei confronti della Regione. Fatto presente che molti punti del testo proposto dal consigliere Maiolo sono stati recepiti nella proposta in discussione, ricorda che molte leggi sono state impugnate anche in presenza del  parere positivo dell’ufficio legislativo.

DE GAETANO Antonino (PD)

Consapevole che questi lavoratori sono essenziali per garantire i LEA, manifesta vicinanza alle loro battaglie, ritenendo necessario comprendere l’efficacia ed utilità della norma che si va ad approvare al fine di risolvere il problema. Ritenuto, altresì, opportuno che la proposta sia sottoposta al parere del Servizio legislativo per non creare ulteriori danni, ribadisce che il gruppo del PD reputa questi lavoratori essenziali per la sanità calabrese e che si debba assicurare il prosieguo della loro attività lavorativa.

CHIAPPETTA Gianpaolo (PDL)

Prendendo in riferimento quanto chiesto dal consigliere De Gaetano nell’interrogazione già trattata, ricorda all’Aula le diverse norme approvate negli anni passati nel comparto della sanità e conclude ribadendo la necessità di procedere all’approvazione del provvedimento.

PRINCIPE Sandro (PD)

Sottolineata la volontà di tutti di pervenire alla risoluzione del problema sia perché consente la funzionalità del sistema, sia perché si è sensibili alle speranze dei lavoratori che con decoro svolgono il loro impegno, manifesta dispiacere nell’evidenziare che il Consiglio rischia di battere il record per i moltissimi provvedimenti che vengono impugnati dal Governo. Precisa che la posizione del gruppo del Pd non vuole essere rigida e ritiene inutile mettere in campo dei provvedimenti che poi vengono dichiarati incostituzionali dalla Corte e ribadire l’excursus legislativo del Consiglio su norme precedenti. Sottolineato che è cambiato il mondo, sono cambiati gli aspetti basilari, ribadisce con chiarezza e in via definitiva la richiesta di sapere se l’ufficio legislativo ha dato parere su questo provvedimento, in assenza del quale, comunica l’astensione del gruppo del PD.

PRESIDENTE

Informa che non corrisponde a vero che la Regione Calabria ha un numero di provvedimenti impugnati maggiore rispetto alle altre Regioni, in quanto occorre fare il paragone rispetto a quanto approvato. In merito al provvedimento in esame, ritiene opportuno ricordare che è stato già fatto l’approfondimento e chiesto il parere all’ufficio legislativo, quindi ad oggi non essendo in grado di sapere cosa farà il Governo, il provvedimento è pronto per essere approvato.

SALERNO Nazzareno, relatore

Precisato che la proposta non prevede ulteriori oneri finanziari e non ha nulla a che vedere con la percentuale del 15 per cento prevista nel decreto Balduzzi, ricorda ai colleghi che ogni anno ci si ritrova con il solito problema dei precari nelle aziende sanitarie e che, quindi, anche nell’ipotesi di una impugnativa, su queste problematiche, vale la pena rischiare e cercare di risolvere la questione definitivamente. Ricorda, inoltre, come nell’affrontare altre problematiche si è riusciti a collaborare con la minoranza ponendo in essere provvedimenti importanti come quello riguardante la Fondazione Campanella. Asserisce che si è concordato un testo già modificato al fine di evitare l’impugnativa da parte del Governo centrale e che sarebbe opportuno approvare il testo autorizzando il coordinamento formale affinché da parte degli uffici ci sia la giusta cura nel vagliarlo al fine di evitale eventuali impugnative.

PRESIDENTE

Evidenziato che l’ultima legge impugnata dal Governo centrale risale al febbraio 2012 e che nel 2012 su 71 leggi approvate è stata impugnata soltanto quella riguardante il Piano casa, pone in discussione l’emendamento protocollo numero 11974, a firma del consigliere Maiolo.

MAIOLO Mario (PD)

Illustra l’emendamento asserendo che tutti quelli da lui presentati si riferiscono al testo licenziato dalla Commissione competente e che l’emendamento in discussione è volto a modificare il testo originario e sostanzialmente l’articolo 6 prevedendo al comma 1 che sono le aziende sanitarie a predisporre le stabilizzazioni. Afferma che l’emendamento protocollo numero 11975, a sua firma, aggiunge il comma 4 e il comma 5 in cui si prevede la predisposizione di un piano delle stabilizzazioni e dei concorsi riservati nonché l’approvazione delle piante organiche.

SALERNO Nazzareno relatore

Esprime parere contrario.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero11974, è respinto, pone in votazione l’emendamento protocollo numero 11975, sul quale c’è il parere contrario del relatore, che è respinto. Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 12665 il cui articolo 1 sostituisce quello esistente, in lo pone in votazione è approvato con il parere favorevole del relatore.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Afferma di votare a favore della proposta di legge anche se più volte ha evidenziato alcune perplessità sul testo che poteva essere ancora più blindato mettendo all’interno del comma 1 il comma 4 e 5 per come proposto dal consigliere Maiolo. Si augura che la norma possa trovare parere favorevole e nessun blocco da parte del Governo centrale.

MAIOLO Mario (PD)

Precisato che è stato inopportuno porre in votazione gli emendamenti senza che i consiglieri avessero il testo degli stessi, evidenzia come sia stato un errore non approvare il comma 5 in quanto lo stesso avrebbe reso meno vulnerabile il testo, perché rendere occulte le piante organiche, i posti messi a concorso, le stabilizzazioni non favorisce il percorso della proposta di legge. Conclude dichiarando il voto di astensione del gruppo del partito democratico.

PRESIDENTE

Pone in votazione la legge nel suo complesso, è approvata.

Progetto di legge numero 440/9^ recante: “Disciplina transitoria per l'erogazione dei finanziamenti agli Enti utilizzatori di soggetti impegnati in attività socialmente utili e di pubblica utilità”

PRESIDENTE

Pone in discussione il disegno di legge affermando che lo stesso è composto da un articolo unico concordato in conferenza dei capigruppo.

DE GAETANO Antonino (PD)

Afferma che la sua animata critica era rivolta alla burocrazia regionale che non aveva ancora effettuato i pagamenti ai lavoratori Lsu - Lpu, indi chiede scusa sul fatto personale all’assessore Mancini. Evidenzia come la Corte Costituzionale abbia bocciato la norma regionale non le convenzioni, infatti il Ministero del lavoro ha inviato una circolare che consentiva il pagamento agli Lsu-Lpu perché la legge di riferimento rimane la legge dello Stato, quindi il problema è solo di natura economico finanziaria. Afferma che il gruppo del partito democratico voterà per responsabilità questa proposta sottolineando, tuttavia, che la circolare inviata dal direttore generale non aveva ragione di esistere. Conclude chiedendo con forza che la Giunta regionale trovi le risorse utili fino alla fine dell’anno 2013 sperando che il nuovo Governo nazionale trovi le risorse e ponga in essere le modifiche normative riguardanti la stabilizzazione dei lavoratori Lsu-Lpu.

DATTOLO Alfonso (UDC)

Afferma di trovare ingeneroso l’intervento del consigliere De Gaetano in quanto la maggioranza e la Giunta regionale si sono sempre impegnati a trovare le risorse cercando di non venire mai meno agli impegni presi, nonostante una riduzione delle risorse disponibili pari al 25 per cento rispetto all’anno precedente. Evidenzia come nella fattispecie in discussione la maggioranza si sia impegnata a risolvere il problema perché molti degli Enti utilizzatori sono legati per la loro ordinaria amministrazione a questi lavoratori.

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Regione Calabria

Specificato che trattasi di un disegno di legge che mette una toppa rispetto al tema di un precariato con problematiche decennali, evidenzia che in questo momento stanno emergendo i nodi di tutte le problematiche calabresi con la conseguenza che chi governa paga le responsabilità delle gestioni del passato, e la situazione degli Lsu-Lpu è una delle problematiche di chi ha il compito di governare. Prosegue facendo notare che oggi, non essendoci più le condizioni per la stabilizzazione nei comuni, si pagano le irresponsabilità del passato e bisogna decidere da che parte stare. Precisato che trattasi di lavoratori meritevoli per i quali è stato presentato questo progetto di legge, afferma che oggi serve gioco di squadra e responsabilità da parte di tutti e procede ricordando che serve certezza nella copertura finanziaria per poter assolvere agli obblighi derivanti da convenzioni e che quest’ultima dipende dal rifinanziamento da parte del Governo nazionale. Dichiara, infine, che trattasi di un atto che fornisce una prima risposta, dando un po’ di respiro , ma che la vera battaglia per la soluzione del problema deve svolgersi a livello nazionale.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di legge.

PRINCIPE Sandro (PD)

Intervenendo per dichiarazione di voto conferma il voto favorevole del gruppo del partito democratico per una proposta di legge che dà respiro, ma non senza far notare che avrebbe potuto essere garantita la copertura fino a fine anno, necessaria per cercare di affrontare e risolvere il problema senza tensioni sociali. Invita a mettere insieme un sistema che trovi le risorse insieme allo Stato centrale e che sia compatibile con rapporto di lavoro negli enti locali e con il momento difficile che stiamo vivendo facendone un punto importante per la ripartenza del Mezzogiorno del Paese. Facendo notare che, fin dalla istituzione delle Regioni, le Regioni meridionali non hanno mai posto in essere una politica unitaria, suggerisce di confrontarsi con i Governatori di altre regioni meridionali, essendo a tutte comune  il problema degli Lsu –Lpu.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di legge numero 440/9^ che è approvata. Quindi, introduce l’ultimo punto all’ordine del giorno.

Proposta di legge numero 438/9^ di iniziativa del consigliere Pacenza recante: Modifiche ed integrazioni alla legge numero 5/2013 “Sottoscrizione quota di capitale sociale della società Aeroporto S. Anna S.p.A.”

FEDELE Luigi, Assessore ai trasporti

Illustra la proposta contenente una modifica della legge regionale numero 5 del 2013 relativamente alla copertura finanziaria dell’aeroporto di Crotone

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di legge numero 438/9^ che è approvata. Indi toglie la seduta.

La seduta termina alle 18,14

 

La dirigente del Servizio

(dott.ssa Ester Latella)