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IX^ LEGISLATURA

 

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

51.

 

SEDUTA DI LUNEDI’ 29 OTTOBRE 2012

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO TALARICO E DEL VICEPRESIDENTE ALESSANDRO NICOLO’

 

 

 

Inizio lavori h. 13,05.

Fine lavori h. 21,03

 

 

INDICE

 

PRESIDENTE,*

Comunicazioni

PRESIDENTE

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

CAPUTO Giuseppe (PDL)

CENSORE Bruno (PD)

CHIAPPETTA Gianpaolo (PDL),*,*,*,*

GALLO Gianluca (UDC)

GRILLO Alfonsino, relatore

MAIOLO Mario (PD),*,*,*

PRINCIPE Sandro (PD),*,*

TALARICO Domenico (IDV)

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto),*,*

Informativa del Sottosegretario alla protezione civile e meteo regionale sull’evento sismico del 26 ottobre

PRESIDENTE,*,*

ADAMO Nicola (Gruppo Misto)

DATTOLO Alfonso (UDC)

GALLO Gianluca (UDC)

GUCCIONE Carlo (PD)

MAIOLO Mario (PD)

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

PRINCIPE Sandro (PD)

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

TORCHIA Franco, sottosegretario alla protezione civile e meteo regionale,*

Interrogazioni a risposta immediata:

Interrogazione numero 247/9^ di iniziativa dei consiglieri D. Talarico, E. De Masi, G. Giordano recante: “In ordine alla prospettiva futura della società SoRiCal S.p.A.”

TALARICO Domenico (IDV)

Interrogazione numero 255/9^ di iniziativa dei consiglieri E. De Masi, G. Giordano, D. Talarico recante: “In ordine ai presunti fondi regionali necessari per la ristrutturazione dello stadio Ceravolo di Catanzaro”

DE MASI Emilio (IDV),*

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

Interrogazione numero 257/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano, E. De Masi, D. Talarico recante: “Sul dimensionamento scolastico e sui provvedimenti conseguenti a seguito della sentenza della Corte Costituzionale numero 147/2012, depositata il 7.6.2012”

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

Interrogazione numero 259/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “Sulla gestione del Consorzio di Bonifica Sibari-Crati”

GUCCIONE Carlo (PD),*

TREMATERRA Michele, assessore all’agricoltura ed alla forestazione

Interrogazione numero 261/9^ di iniziativa dei consiglieri D. Talarico, E. De Masi, G. Giordano recante: “In ordine ai servizi aeroportuali gestiti da S.A.CAL. S.p.A.”

TALARICO Domenico (IDV)

Interrogazione numero 262/9^ di iniziativa dei consiglieri D. Talarico, E. De Masi, G. Giordano recante: “In ordine ai lavori di prolungamento della pista presso l’aeroporto di Lamezia Terme”

TALARICO Domenico (IDV)

Interrogazione numero 263/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine alla situazione della casa di cura 'Madonna della Catena'”

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

TALARICO Domenico (IDV),*

Interrogazione a risposta immediata numero 264/9^ di iniziativa del consigliere Talarico D. “In ordine ad abusi commettendi in località S. Maria nel Comune di Bonifati (CS) ed alla tutela delle coste da interventi di cementificazione”

PRESIDENTE,*

TALARICO Domenico (IDV)

Interrogazione a risposta immediata numero 265/9^ di iniziativa del consigliere Giordano “Sul blocco delle attività del termovalorizzatore di Gioia Tauro e sulle conseguenze ambientali nei comuni ricadenti nell’area”

Interrogazione a risposta immediata numero 266/9^ di iniziativa del consigliere Giordano “Sulla procedura di indizione bando di concorso straordinario per la copertura delle sedi farmaceutiche di nuova istituzione”

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

STASI Antonella Vicepresidente della Giunta

Interrogazione numero 268/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “In ordine alla situazione non più sostenibile da parte dei gestori delle aree di servizio della tratta autostradale A3 Sa-Rc”

CARIDI Antonio Stefano, assessore attività produttive

GUCCIONE Carlo (PD),*

Interrogazione numero 270/9^ di iniziativa del consigliere A. Scalzo recante: “Sul piano di dimensionamento delle scuole calabresi in riferimento alla Sentenza numero 147/2012 della Corte Costituzionale”

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

SCALZO Antonio (PD),*

Interrogazione numero 271/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “Sulle misure necessarie per reperire le risorse essenziali alla realizzazione del Sistema Metropolitano Cosenza-Rende-Unical”

PRESIDENTE

Interrogazione numero 272/9^ di iniziativa dei consiglieri C. Guccione, B. Censore, R. Mirabelli, V. Ciconte, F. Aiello, D. Talarico, A. De Gaetano recante: “Sul taglio abusivo e clandestino di migliaia di ettari di bosco che stanno impoverendo e saccheggiando l’inestimabile patrimonio silano”

GUCCIONE Carlo (PD),*

TREMATERRA Michele, assessore all’agricoltura ed alla forestazione

Interrogazione numero 273/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano, E. De Masi, D. Talarico recante: “Sui mancati trasferimenti finanziari del dipartimento della protezione civile ai comuni titolari dei progetti denominati 'Emergenza Nord Africa'”

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

TORCHIA Franco, sottosegretario alla protezione civile e meteo regionale

Interrogazione numero 275/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “Sui rischi per l’agricoltura e le persone, derivanti da una spropositata presenza di cinghiali nei territori montani”

TALARICO Domenico (IDV),*

TREMATERRA Michele, assessore all’agricoltura ed alla forestazione,*

Interrogazione numero 277/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “Sull’attuazione del Piano di rientro dei disavanzi del Settore Sanitario della Regione Calabria”

PRESIDENTE

GUCCIONE Carlo (PD)

Interrogazione numero 278/9^ di iniziativa del consigliere E. De Masi recante: “In ordine alla mancata erogazione dei contributi a favore dei conduttori meno abbienti ai sensi dell’art. 11 della legge numero 431 del 9 dicembre 1998 – Annualità 2010”

PRESIDENTE

Interrogazione numero 279/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sulle problematiche riguardanti la situazione sanitaria regionale e in particolare l’Azienda sanitaria provinciale numero 5 di Reggio Calabria”

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Interrogazione numero 280/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sullo stato dei pagamenti a favore delle farmacie ricadenti nell’ambito dell’ASP numero 5”

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Interrogazione numero 281/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sul mancato pagamento da parte della Regione Calabria delle spettanze a favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Reggio Calabria”

CARIDI Antonio, assessore alle attività produttive

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

Interrogazione numero 282/9^ di iniziativa del consigliere B. Censore recante: “In ordine alla programmazione culturale e turistica”

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

CENSORE Bruno (PD),*

Interrogazione numero 283/9^ di iniziativa del consigliere R. Mirabelli recante: “Sulle iniziative da assumere per scongiurare la chiusura della direzione generale di Cosenza di Banca Carime”

CARIDI Antonio Stefano, assessore attività produttive

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto),*

Interrogazione numero 271/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione, recante: “Sulle misure necessarie per reperire le risorse essenziali alla realizzazione del Sistema Metropolitano Cosenza-Rende-Unical”

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

GUCCIONE Carlo (PD)

Interrogazione numero 278/9^ di iniziativa del consigliere E. De Masi, recante: “In ordine alla mancata erogazione dei contributi a favore dei conduttori meno abbienti ai sensi dell'art. 11 della legge n. 431 del 9 dicembre 1998 - Annualità 2010”

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

TALARICO Domenico (IDV),*

Interrogazione numero 284/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sull’impianto di produzione di bitume gestito dalla società Gioiabit srl all’interno della zona industriale di Campo Calabro e sui conseguenti rischi per l’ambiente e la salute del territorio”

PRESIDENTE

Interrogazione numero 285/9^ di iniziativa del consigliere R. Mirabelli recante: “Sulla gestione legge 34/2002”

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto),*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Interrogazione numero 286/9^ di iniziativa del consigliere G. Nucera recante: “In ordine alla soppressione della tratta aerea Reggio Calabria - Pisa nei mesi invernali”

FEDELE Luigi, assessore ai trasporti

NUCERA Giovanni (PDL),*

Interrogazione numero 287/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine al trasferimento dell’Ufficio del Commissario straordinario delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico a Reggio Calabria”

PRESIDENTE

Interrogazione numero 288/9^ di iniziativa del consigliere B. Censore recante: “In ordine all'attività di Audit e di certificazione della spesa dei Fondi al POR-FERS 2007-2013”

PRESIDENTE

CENSORE Bruno (PD),*

MAIOLO Mario (PD)

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale,*,*

Ordine del giorno di iniziativa dei consiglieri Dattolo,Gallo, Guccione, Maiolo in ordine al sisma registratosi nel Pollino il 26 ottobre 2012

PRESIDENTE

DATTOLO Alfonso (UDC),*

PRINCIPE Sandro (PD)

Ordine del giorno a firma Chiappetta, Bilardi, Dattolo, Censore,Guccione in ordine alla grave situazione di criticità del trasporto pubblico locale

PRESIDENTE

FEDELE Luigi , assessore ai trasporti,*

GUCCIONE Carlo (PD)

Proposta di legge numero 151/9^ di iniziativa del consigliere A. Grillo, recante: “Legge organica in materia di relazioni tra Regione Calabria e comunità calabresi nel mondo”

PRESIDENTE,*,*

DE GAETANO Antonino (Progetto Democratico)

GALLO Gianluca (UDC)

GRILLO Alfonsino relatore

NUCERA Giovanni, Segretario Questore

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Caputo “Sul riconoscimento dello status di malattia rara alla sensibilità chimica multipla (MCS)”

PRESIDENTE

AIELLO Pietro, assessore all’urbanistica e governo del territorio

CAPUTO Giuseppe (PDL)

SALERNO Nazzareno (PDL)

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Ordine del giorno di iniziativa dei consiglieri Talarico D., Franchino, Guccione, Mirabelli “IN ordine al paventato trasferimento a Catanzaro dell’Istituto di Servizi Neurologici del CNR con sede in Mangone (CS)”

PRESIDENTE

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

La seduta inizia alle 13,05

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

NUCERA Giovanni, Segretario Questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Prima di procedere con i punti previsti all’ordine del giorno, comunica che i lavori saranno aperti dall’intervento del Sottosegretario alla protezione civile, Franco Torchia, che riferirà sullo stato dell’arte circa il territorio di Mormanno e quelli limitrofi, colpiti dal sisma nei giorni scorsi, e sugli interventi che si auspica siano predisposti da parte del Governo nazionale, nonché come la Regione Calabria intenda sostenere la situazione che coinvolge tutta l’area in questione.

Informativa del Sottosegretario alla protezione civile e meteo regionale sull’evento sismico del 26 ottobre

TORCHIA Franco, sottosegretario alla protezione civile e meteo regionale

Riferito che alla scossa principale, registrata nella notte tra il 25 ed il 26 ottobre, nella zona del Pollino, sono seguite 76 scosse, di cui 3 importanti, elenca tutte le attività predisposte dalla Protezione civile a seguito degli eventi, in particolare che: nel Comune di Laino Borgo sono state evacuate le case di cura; la Protezione civile regionale ha coinvolto nelle attività 5 associazioni di volontariato; a Cosenza si è insediato un Comitato di coordinamento dei soccorsi; sono state rinforzate le linee dei vigili del fuoco e del 118, in quest’ultimo caso, prevedendo anche il raddoppio del personale; sono state effettuate verifiche di agibilità degli edifici pubblici; sono state messe in atto le misure disposte successivamente dal Prefetto Cannizzaro.

Ricordato che sia il Prefetto Gabrielli, Capo della Protezione civile, sia il Presidente Scopelliti hanno effettuato dei sopralluoghi al fine di verificare la situazione emergenziale e che i sindaci dei comuni interessati hanno fornito informazioni sulla situazione in cui versano i rispettivi comuni, comunicando, altresì, che è stata disposta la chiusura delle scuole, sottolinea la necessità di organizzare squadre miste operative, anche per far fronte alla chiusura dell’Ospedale di Mormanno, che è stato evacuato nella notte.

Dopo aver evidenziato che occorre procedere all’entità dei danni complessivi, riferisce a tal riguardo, che solo per stabilire l’entità degli stessi sono necessari 100 giorni; comunica,inoltre, che il sindaco di Mormanno ha individuato un’ area idonea per la sede del 118, considerando, comunque, prioritarie anche le verifiche alle case di cura di Mormanno, l’assistenza alle popolazioni e l’individuazione di strutture pubbliche da adibire a luoghi di ristoro e centri di accoglienza.

Evidenziando che i soccorsi ai cittadini sono stati resi più difficili dalle condizioni meteorologiche che hanno portato a forti piogge, e ringraziato il Vescovo di Cassano per l’apporto fornito, giudica essenziale intervenire con misure adeguate per la popolazione, anche predisponendo degli alloggi.

Ricordato che la Protezione civile ha provveduto a realizzare in tempi brevi un protocollo informatico e che sono giunte 160 richieste di sopralluogo, considera che i dati appaiono sconfortanti, dovendosi prendere atto dei danni riscontrati su edifici di culto e di valore storico-architettonico e l’inagibilità di molti edifici per il territorio di Mormanno e per i territori limitrofi, come Laino Borgo, dove sono stati dichiarati inagibili solo 4 edifici.

Rende noto che le richieste di sopralluogo sono in continuo aumento e che, in seguito alla caduta di enormi massi staccatisi dalla montagna, sono stati chiamati i tecnici dell’Autorità di bacino per effettuare degli accertamenti.

Considerando, comunque, che il punto, a suo dire, più dolente sia rappresentato dall’assistenza alla popolazione, si rammarica per il fatto che, pur avendo la Protezione civile invitato la popolazione dei luoghi ad essere assistita presso strutture predisposte in loco, la notte successiva al sisma, i cittadini non hanno voluto usufruire dei posti letto messi a disposizione e solo 40 persone hanno fatto uso degli stessi.

Aggiunge, infine, che particolare attenzione merita la situazione dei luoghi di culto, ponendo un accento non solo sulle Chiese di Mormanno, come la Chiesa di Santa Maria del Colle, quella di Santa Maria Apollonia e la Chiesa Annunziata, ma anche su quelle di Laino Borgo, come la Chiesa dello Spirito Santo e riferisce che, per quanto riguarda l’aggiornamento, ogni 6 ore vi è un report informativo sulla situazione attuale.

PRESIDENTE

Ringrazia per la relazione dettagliata, sottolineando che anche il consigliere Dattolo si è recato nei luoghi interessati dal terremoto.

DATTOLO Alfonso (UDC)

Confermando di avere effettuato un sopralluogo nelle aree del sisma, evidenzia quanto l’organizzazione abbia dato manifestazione di efficienza. Chiede, pertanto, la dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Governo nazionale, invitando ad attivarsi con sopralluoghi più specifici e alla redazione di un documento congiunto da inoltrare al Governo centrale.

MAIOLO Mario (PD)

Interviene per evidenziare che, nonostante sia importante chiedere al Governo centrale la dichiarazione dello stato di emergenza, le condizioni dell’evento non giustificano una richiesta di tal fatta in quanto l’evento stesso non implica una criticità tale da determinare lo stato di calamità, non rientrando le scosse registrate al di là di un determinato valore della scala Richter. Ciononostante, rievocando l’esperienza passata in seguito all’alluvione di Crotone, in cui sono state avviate richieste di previsione, prevenzione e riduzione del rischio specifico, invita a procedere ugualmente con un’ordinanza mirante alla redazione di un programma, a cui fare seguito con un Piano di interventi per la riduzione del rischio, con messa in sicurezza delle comunità interessate, vincolando, così, il Governo anche da punto di vista finanziario.

Una volta avuto il quadro complessivo dei danni, che saranno, a suo dire, ingenti, paventa, comunque, la possibilità per la Regione Calabria di essere lasciata sola ad affrontare il problema.

GUCCIONE Carlo (PD)

Evidenziando, dopo aver effettuato una verifica sul campo, l’efficienza del sistema e l’organizzazione della Protezione civile che ha dato, a suo giudizio, la possibilità di rivalutare positivamente la Calabria nella sua capacità di intervenire in seguito a eventi disastrosi, rileva le enormi criticità emerse, ricordando, a tal riguardo, come una importante struttura sanitaria, come l’ospedale di Mormanno, sia stata dichiarata inagibile.

Prevedendo la notevole entità dei danni, auspica comunque un intervento del Governo centrale, anche considerando le ristrettezze economiche in cui versa la Regione.

GALLO Gianluca (UDC)

Evidenziata l’importanza dell’evento, considera che il dato obiettivo è che si tratta di una scossa seguita da altre scosse di assestamento, ovvero di un sciame sismico, esprimendo, a tal riguardo, preoccupazione, anche in considerazione delle mancate rassicurazioni da parte dei sismologi.

Rilevando, inoltre, una situazione anomala sui territori interessati, considera che per gli aiuti statali non sia opportuno basarsi solo sulle misurazioni previste dalla scala Richter, avendo contezza e consapevolezza di un disastro che sarebbe potuto essere, a suo giudizio, annunciato, anche se non controllato.

Manifestata preoccupazione per quanto accaduto e per quanto ancora dovrà avvenire, auspica, pertanto, che si continui ad intervenire sui luoghi del disastro, anche presso il Governo nazionale.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Giudicata all’altezza del proprio ruolo la Protezione civile calabrese, considerato il lavoro complesso che è sotteso alla sua organizzazione, riconosce al sottosegretario Torchia di aver saputo offrire, insieme alla Protezione civile, le risposte adeguate alla popolazione. Osservato, poi, come l’evento sismico appartenga ad un fenomeno particolare denominato “sciame sismico” causato dal continuo movimento delle due placche telluriche che attraversano la Calabria, auspica che la scossa del 25 ottobre rappresenti l’apice in termini di magnitudo di detto sciame e censura la condanna recentemente subita dalla Commissione grandi rischi in riferimento al terremoto dell’Aquila. Evidenzia, quindi, come sia necessario predisporre interventi concreti e mirati, benché eccezionali, che coinvolgano lo Stato soprattutto dal punto di vista finanziario, attesa la scarsità di risorse del bilancio regionale.

ADAMO Nicola (Gruppo Misto)

Chiede alcune precisazioni al Sottosegretario in merito alla verifica dello stato di stabilità e di sicurezza sia degli edifici pubblici sia delle abitazioni provate, ritenendo necessario velocizzarne, per quest’ultimo caso, le procedure di ultimazione. A tal proposito evidenzia come la Regione sia impegnata su due fronti: fronteggiare le reazioni emotive al sisma; mettere a regime le attività di prevenzione, offrendo certezze circa la stabilità degli edifici ai cittadini. In merito, poi, all’Ospedale di Mormanno, pur ritenendo corretta la cautela utilizzata da parte del medico di turno nel procedere allo sgombero dell’edificio, auspica che sia stato disposto un controllo strutturale sulla stabilità dello stesso che non sia compromesso da situazioni contingenti di emotività; nel caso in cui tali accertamenti non fossero stati predisposti, chiede che il dipartimento vi provveda.

In merito, inoltre, alle pratiche inerenti la prevenzione, ritiene importante, benché costoso, che nell’ambito della dichiarazione dello stato di emergenza sia organizzato un numero centralizzato di pronto intervento che coinvolga tutti i soggetti interessati, di modo che tale coordinamento operi direttamente sul Pollino e, nel caso di eventi più drammatici rispetto a quelli appena vissuti, consenta una tempestività nel prestare i soccorsi materiali.

TORCHIA Franco, sottosegretario alla protezione civile e meteo regionale 

In replica agli interventi che si sono succeduti, specifica che immediatamente dopo l’evacuazione disposta dal medico di turno è stato predisposto un sopralluogo all’ospedale di Mormanno a seguito del quale sono state rilevate crepe alla strutture; altresì, riferisce che nel pomeriggio del 26 una Commissione di tecnici specializzati ha effettuato il sopralluogo della struttura ed il Dipartimento ha concesso 60 giorni di tempo per la perizia definitiva, a fronte dei 120 giorni richiesti dalla suddetta Commissione.

Ringraziati, quindi, i consiglieri per le dichiarazioni di plauso nei confronti della Protezione civile, evidenzia come nei due anni precedenti fossero state predisposte una serie di attività finalizzate alla prevenzione che hanno consentito al Comune di Mormanno di pubblicare il documento di prevenzione.

Per quanto attiene la dichiarazione dello stato di emergenza, riferisce che, in assenza di un quadro esaustivo dei danni, con un censimento reale ed il conseguente dato economico, non sia possibile verificare le condizioni perché si proceda a tale richiesta, atteso che ai sensi della Legge 100 del 2012 l’evento verificatosi non è classificato quale evento di tipo C. Alla luce di quanto riferito, evidenzia come sia opportuno preliminarmente procedere a recuperare le risorse per ristrutturare gli edifici danneggiati e dare ristoro alla cittadinanza e rinviare alla prossima seduta l’eventuale approvazione di un ordine del giorno.

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

Ringraziati i consiglieri intervenuti, in particolare quelli che si sono recati personalmente sui territori colpiti dal sisma, la Protezione civile ed il dipartimento interessato, giudica necessario nella seduta odierna approvare un documento unitario, attese le preoccupazioni sollevate dalle dichiarazioni del Prefetto Gabrielli che ha negato l’esistenza delle condizioni per richiedere lo stato di emergenza. A tal proposito, garantendo che la Regione tenterà di mettere a disposizione tutte le risorse possibili, nonostante la loro scarsa disponibilità anche a causa dei mancati trasferimenti da parte dello Stato, evidenzia, però, che la mancata disponibilità a conferire risorse da parte del Governo rappresenterebbe un notevole problema, attesa l’elevata percentuale di edifici privati danneggiati dal sisma.

Sottolineate, quindi, le notevoli differenze tra l’affrontare l’emergenza e garantire ai cittadini, nel più breve tempo possibile, di rientrare nelle proprie abitazioni, ritiene che il Consiglio regionale debba approvare un documento in cui chiedere l’intervento del Governo, al pari di quanto avvenuto nella altre regioni italiane a fronte delle emergenze di natura ambientale verificatisi.

PRESIDENTE

Riferisce che sono stati presentati alla Presidenza due ordini del giorno, indi chiede che i proponenti predispongano un testo condiviso da sottoporre all’esame dell’Aula.

PRINCIPE Sandro (PD)

Condivisa l’esigenza di una linea univoca e unanimemente condivisa, ritiene che il documento debba prevedere l’attivazione del Governo per quanto attiene lo stato di emergenza. A tal proposito, ricordata l’esistenza di un Decreto del 1987 in cui erano previste notevoli risorse per la messa in sicurezza degli edifici pubblici, propone di richiederne l’attivazione estendendone la portata ai necessari adeguamenti antisismici delle abitazioni private che hanno subito danni. Suggerisce, infine, che a sostegno di tale richiesta la Giunta regionale assuma l’impegno a rimodulare la parte FESR del Por Calabria per inserire sostegni finanziari finalizzati alla prevenzione dei fenomeni sismici.

PRESIDENTE

Nell’attesa che sia predisposto un documento unitario, dispone che si proceda all’esame delle interrogazioni a risposta immediata.

Interrogazioni a risposta immediata:

Interrogazione numero 247/9^ di iniziativa dei consiglieri D. Talarico, E. De Masi, G. Giordano recante: “In ordine alla prospettiva futura della società SoRiCal S.p.A.”

TALARICO Domenico (IDV)

Dichiara di ritirare l’interrogazione atteso che all’ordine del giorno è già previsto un punto riguardante la SoRiCal.

Interrogazione numero 255/9^ di iniziativa dei consiglieri E. De Masi, G. Giordano, D. Talarico recante: “In ordine ai presunti fondi regionali necessari per la ristrutturazione dello stadio Ceravolo di Catanzaro”

DE MASI Emilio (IDV)

Illustra l’interrogazione, ricordando che, in occasione del recente turno elettorale amministrativo di Catanzaro, il Presidente della Giunta regionale ha dichiarato di aver deciso di stanziare 5 milioni di euro per la ristrutturazione dello stadio Ceravolo e che, in data 29 marzo, l'assessore regionale Tallini, a seguito di un incontro avuto con l'assessore regionale al bilancio ed alla programmazione nazionale e comunitaria, ha diffuso un comunicato stampa nel quale si apprende che “I cinque milioni di euro pubblicamente promessi dal Presidente della Regione, Scopelliti, per la ristrutturazione dello stadio Ceravolo di Catanzaro non erano, come qualcuno aveva insinuato, né una promessa da marinaio, né tanto meno una promessa preelettorale, bensì una concreta realtà”. Evidenziando, inoltre, che si è appreso che la somma da destinare sarebbe recuperata dalla riprogrammazione delle quote residue, rinvenienti dal Fondo di sviluppo e coesione 2000/2006, relative alla Calabria, riferisce che su il Quotidianoweb.it, in data 22 maggio 2012, il Sindaco di Catanzaro ha ribadito che per il completamento di questi lavori e per ottemperare a tutte le richieste della Lega Pro e a quelle previste per rispettare le normative sulla sicurezza, sarà fondamentale attingere al fondo di 5 milioni di euro messi a disposizione dal Presidente Scopelliti, aggiungendo che provvederà personalmente a sollecitare gli uffici della Regione affinché la somma necessaria per questa tranche di interventi sia messa a disposizione dell’amministrazione comunale. Chiede di sapere quali siano i criteri utilizzati dalla Giunta regionale nella destinazione dei fondi regionali ad una struttura sportiva anziché ad altre ugualmente obsolete e se il Presidente Scopelliti intenda finanziare la ristrutturazione di altri impianti sportivi, quali lo Stadio di Crotone e quello di Reggio Calabria che, pur ospitando eventi di maggiore importanza e più ampia risonanza, risultano essere ugualmente obsoleti e, pertanto, meritevoli di ristrutturazione.

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

Afferma che il presidente Scopelliti ha scelto di intervenire sullo stadio Ceravolo di Catanzaro per questioni di urgenza, senza abbandonare lo stadio di Crotone; precisa, infatti, che è previsto l’intervento di ristrutturazione dello stesso attraverso l’utilizzo  dei fondi Fas .

DE MASI Emilio (IDV)

Giudicata alquanto vaga la risposta ricevuta, si dichiara insoddisfatto tenuto conto che il presidente Scopelliti ha deciso di intervenire per ristrutturare lo stadio di Catanzaro senza consultare le altre amministrazioni provinciali.

Interrogazione numero 257/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano, E. De Masi, D. Talarico recante: “Sul dimensionamento scolastico e sui provvedimenti conseguenti a seguito della sentenza della Corte Costituzionale numero 147/2012, depositata il 7.6.2012”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’interrogazione, ricordando che la Corte costituzionale ha ribadito l’orientamento della prevalenza delle norme regionali in materia di dimensionamento scolastico sulle corrispondenti norme statali che esautoravano, di fatto, le competenze della Regione in materia di accorpamenti scolastici e sottolineando che, nello specifico, la Corte ha osservato come “è indubbio che la disposizione in esame incida direttamente sulla rete scolastica e sul dimensionamento degli istituti, materia che, secondo la giurisprudenza di questa Corte (sentenze n. 200 del 2009, numero 235 del 2010 e numero 92 del 2011), non può ricondursi nell'ambito delle norme generali sull'istruzione e va, invece, ricompresa nella competenza concorrente relativa all'istruzione; la sentenza numero 200 del 2009 rileva, in proposito, che il dimensionamento della rete delle istituzioni scolastiche» è «ambito che deve ritenersi di spettanza regionale».

Chiede, quindi, di sapere se la Giunta regionale intenda procedere ad una revisione del Piano di riorganizzazione e razionalizzazione della rete scolastica e della programmazione formativa, approvato con deliberazione numero 47 del 10 febbraio 2012, in forza del quale è stata determinata la chiusura in Calabria di circa 100 scuole, con la conseguente soppressione di circa 900 posti di lavoro tra dirigenti scolastici, docenti, collaboratori scolastici e personale amministrativo, procedendo, pertanto, alla revoca di quest'ultima.

Chiede, inoltre, di sapere se, conseguentemente, la Giunta regionale, sulla base della deliberazione del Consiglio regionale numero 48 del 4 agosto 2010, avente ad oggetto indirizzi regionali per la programmazione della rete scolastica e dell'offerta formativa della Regione Calabria per il quinquennio 2011/2012, 2015/2016 e della sentenza della Corte costituzionale numero 147/2012, con la quale si è dichiarata l’illegittimità dell'articolo 19, comma 4, del Decreto legge numero 98 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla Legge numero 111 del 2011 intenda avviare una nuova programmazione della rete scolastica, con il coinvolgimento delle Province e dei Comuni, che tenga conto delle reali esigenze dei territori sui quali insistono le istituzioni scolastiche, nonché degli stessi operatori scolastici.

Chiede, infine, quali iniziative, in caso affermativo, si intendono intraprendere per velocizzare l'iter amministrativo, stante le molteplici competenze istituzionali, affinché il nuovo piano regionale possa essere operativo per l'annualità scolastica 2012/2013.

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

Affermato che l’interrogazione è simile a quella presentata dall’onorevole Scalzo e che risponderà nel suo intervento ad entrambe, puntualizza che entro il 15 gennaio 2013 si procederà alla revisione del Piano di dimensionamento e che le modifiche attuate avranno impatto entro l’anno. Comunica che sono stati effettuati numerosi incontri con i Comuni e l’ufficio scolastico regionale al fine di addivenire ad una corretta attuazione della sentenza della Corte costituzionale. Conclude asserendo che è stata chiesta alle Province l’attuazione delle linee guida regionali al fine di tutelare le Comunità montane, i Comuni montani e le aree in cui sono presenti minoranze linguistiche.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Preso atto che entro il 15 gennaio 2013 sarà ridisegnato il nuovo Piano di dimensionamento, chiede all’assessore che l’interlocuzione già avvenuta con i Comuni e l’ufficio scolastico regionale trovi approdo anche in terza Commissione, al fine di accelerare i tempi di risoluzione di alcuni problemi importanti riguardanti la scuola calabrese.

Interrogazione numero 259/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “Sulla gestione del Consorzio di Bonifica Sibari-Crati”

GUCCIONE Carlo (PD)

Ripercorrendo brevemente l’excursus storico del Consorzio di bonifica Sibari-Crati, richiama le delibere di Giunta regionale che hanno inciso sul funzionamento dello stesso, ricordando, altresì, che il Consiglio regionale ha approvato la legge regionale numero 12 del 2006 per la definitiva liquidazione del Consorzio Sibari-Crati, attraverso l’accensione di un mutuo per 36 milioni di euro per poi accertare, attraverso la nota del Commissario liquidatore, dottor Domenico Bilotta, che la liquidazione definitiva del Consorzio non potrà mai avvenire, nonostante le somme stanziate dal Consiglio regionale, perché i debiti risultano essere pari a 155.235.966,12 euro e, perciò, di gran lunga superiori ad esse.

Evidenziata la necessità e l’urgenza di chiarire e sanare immediatamente la situazione in cui versa il Consorzio e di cui devono essere verificate e individuate, fino in fondo tutte le responsabilità, considera che i costi economici dello stesso non possono ulteriormente gravare sulle tasche dei calabresi.

Chiede, pertanto, di conoscere quali provvedimenti urgenti si intendano adottare per porre fine ad una vicenda che si trascina da oltre nove anni e che, fino ad oggi, ha visto dissipare, a suo dire, ingenti risorse pubbliche per la liquidazione del Consorzio Sibari-Crati che, a tutt’oggi, non è stato ancora definitivamente liquidato.

TREMATERRA Michele, assessore all’agricoltura ed alla forestazione

Riferisce che il debito del Consorzio Sibari - Crati non è aumentato, poiché a seguito dell’approvazione della legge regionale numero 12 del 2006, che consentiva l’accensione di un mutuo per il ripiano, si stabili in 36 milioni di euro l’esposizione debitoria considerando, però, solo i debiti derivanti dall’attività dello stesso Consorzio, senza tenere conto di altre voci quali ad esempio il trattamento di fine rapporto ai dipendenti, le pensioni ed altri debiti sub judice e di natura chirografaria. Sottolinea che il Commissario liquidatore stimi in circa 155 milioni di euro il debito del Consorzio, tenendo conto, però, di alcune opposizioni messe in atto dallo stesso. Garantisce, comunque, come si stia lavorando per verificare la reale consistenza del debito, in modo da gestire la massa debitoria in maniera puntuale e precisa.

GUCCIONE Carlo (PD)

Sottolineato che, nonostante siano stati pagati debiti per 65 milioni di euro, l’indebitamento del Consorzio non è diminuito in maniera corrispondente, afferma che la legge approvata dal Consiglio regionale  nel 2006  è stata disattesa perché, nonostante il mutuo acceso pari a trentasei milioni di euro, il debito permane. In conclusione, ritiene indispensabile prendere iniziative importanti per risolvere il problema.

Interrogazione numero 261/9^ di iniziativa dei consiglieri D. Talarico, E. De Masi, G. Giordano recante: “In ordine ai servizi aeroportuali gestiti da S.A.CAL. S.p.A.”

TALARICO Domenico (IDV)

Rinuncia alla trattazione dell’interrogazione poiché i lavori sono stati riavviati sia riguardo ai servizi aeroportuali sia al prolungamento della pista.

Interrogazione numero 262/9^ di iniziativa dei consiglieri D. Talarico, E. De Masi, G. Giordano recante: “In ordine ai lavori di prolungamento della pista presso l’aeroporto di Lamezia Terme”

TALARICO Domenico (IDV)

Dichiara di ritirare l’interrogazione poiché superata.

Interrogazione numero 263/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine alla situazione della casa di cura 'Madonna della Catena'”

TALARICO Domenico (IDV)

Affermato che la discussione è ormai vana, coglie, però, l’occasione per chiedere al Presidente del Consiglio di voler affrontare in tempi brevi le interrogazioni presentate e domanda al vicepresidente della Giunta di voler aggiornare l’Aula  riguardo alla situazione della casa di cura Madonna della Catena.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Comunica che ci sono delle evoluzioni positive, che è stato definito il numero di posti letto da assegnare alla casa, pari a 78, con relativa soddisfazione dei lavoratori. Conclude evidenziando che la struttura non ha ancora firmato il budget ma che si è allineata con la situazione delle altre strutture accreditate.

TALARICO Domenico (IDV)

Rinnova l’attenzione verso la casa di cura Madonna della Catena giacché la stessa, oltre ad offrire servizi di qualità, fornisce lavoro a tanti calabresi.

Interrogazione a risposta immediata numero 264/9^ di iniziativa del consigliere Talarico D. “In ordine ad abusi commettendi in località S. Maria nel Comune di Bonifati (CS) ed alla tutela delle coste da interventi di cementificazione”

PRESIDENTE

Ritiene opportuno che l’interrogazione sia rinviata, attesa l’assenza dell’assessore competente.

TALARICO Domenico (IDV)

Concorda con l’ipotesi di rinvio.

PRESIDENTE

Rinvia l’interrogazione.

Interrogazione a risposta immediata numero 265/9^ di iniziativa del consigliere Giordano “Sul blocco delle attività del termovalorizzatore di Gioia Tauro e sulle conseguenze ambientali nei comuni ricadenti nell’area”

PRESIDENTE

Rinvia l’interrogazione per l’assenza dell’assessore competente a rispondere.

Interrogazione a risposta immediata numero 266/9^ di iniziativa del consigliere Giordano “Sulla procedura di indizione bando di concorso straordinario per la copertura delle sedi farmaceutiche di nuova istituzione”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Riferisce che l’interrogazione, presentata il 2 luglio, è volta a conoscere l’iter della procedura di indizione dei bandi di concorso per le sedi farmaceutiche. Chiede, quindi, di conoscere lo stato dell’arte di questi bandi e se alcuni Comuni siano inadempienti.

STASI Antonella Vicepresidente della Giunta

Afferma che la Regione Calabria ha già attuato le procedure previste, nonostante momentaneamente non ci sia il bando, perché si è deciso di agire congiuntamente con le altre regioni, coordinati dalla Regione Veneto, attraverso una piattaforma informatica in cui i candidati potranno presentare la domanda di partecipazione. Conclude affermando che ci sono 5 Comuni inadempienti riguardo la procedura.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Si dichiara parzialmente soddisfatto ed auspica che la Regione Calabria sia in linea con le altre Regioni

Interrogazione numero 268/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “In ordine alla situazione non più sostenibile da parte dei gestori delle aree di servizio della tratta autostradale A3 Sa-Rc”

GUCCIONE Carlo (PD)

Rinuncia ad illustrare l’interrogazione, ma chiede all’assessore Caridi di esporre lo stato dell’arte delle iniziative poste in essere dal suo assessorato.

CARIDI Antonio Stefano, assessore attività produttive

Informa che, grazie a vari incontri, l’Anas ha recepito il concetto di tipicità ed unicità  della regione Calabria e che si sta lavorando per raggiungere un accordo unico da presentare ad Anas che consenta di riservare una parte promozionale nelle aree di servizio.

GUCCIONE Carlo (PD)

Rimarcata la non più procrastinabile situazione dell’autostrada Salerno - Reggio Calabria, sottolinea che il blocco delle concessioni  effettuato dall’Anas ha impedito che ci fossero aree di servizio più moderne. Mette in evidenza, quindi, la necessità di un tavolo tecnico che tenga sotto pressione Anas e dia alla Calabria un moderno servizio di trasporto

Interrogazione numero 270/9^ di iniziativa del consigliere A. Scalzo recante: “Sul piano di dimensionamento delle scuole calabresi in riferimento alla Sentenza numero 147/2012 della Corte Costituzionale”

PRESIDENTE

Evidenzia che l’assessore Caligiuri si è già espresso sul tema.

SCALZO Antonio (PD)

Premesso di aver ascoltato l’assessore Caligiuri su questa delicata materia, chiede chiarimenti sulla presenza nelle scuole delle aree montane e disagiate di 86 reggenze affidate a dirigenti di altri istituti che penalizzano ulteriormente quei territori e chiede che vengano poste in essere iniziative affinché queste aree abbiano la giusta attenzione.

Presidenza del Vicepresidente Alessandro Nicolò

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

Specificato che l’indirizzo ministeriale è diretto ad eliminare tutte le reggenze, informa che  attraverso le province è possibile individuare le aree bisognose.

SCALZO Antonio (PD)

Considera rassicurante la precisazione sul percorso da intraprendere.

Interrogazione numero 271/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “Sulle misure necessarie per reperire le risorse essenziali alla realizzazione del Sistema Metropolitano Cosenza-Rende-Unical”

PRESIDENTE

Comunica che l’interrogazione è differita a causa dell’assenza in Aula dell’assessore Gentile.

Interrogazione numero 272/9^ di iniziativa dei consiglieri C. Guccione, B. Censore, R. Mirabelli, V. Ciconte, F. Aiello, D. Talarico, A. De Gaetano recante: “Sul taglio abusivo e clandestino di migliaia di ettari di bosco che stanno impoverendo e saccheggiando l’inestimabile patrimonio silano”

GUCCIONE Carlo (PD)

Illustrata l’interrogazione tesa a puntare l’attenzione sull’attacco criminale ed indiscriminato di cui è vittima il patrimonio boschivo della regione, plaude la recente legge regionale sulla forestazione che, prevedendo un Albo, fornisce uno strumento per cercare di  arginare attività illecite.

TREMATERRA Michele, assessore all’agricoltura ed alla forestazione

Precisa che la Regione ha solo una competenza amministrativa, di autorizzazione, mentre i controlli competono al corpo forestale dello Stato. In merito, alla questione dell’Albo delle ditte boschive rammenta che lo stesso era già previsto, ma che la Regione non ha responsabilità su reati. Mette in rilievo, poi, come la legge sulla forestazione preveda norme certe su come utilizzare il patrimonio boschivo e sulle caratteristiche che devono avere le ditte.

GUCCIONE Carlo (PD)

D’accordo con l’assessore sulla valenza della legge sulla forestazione per la gestione del patrimonio e delle risorse boschive, esorta a tenere alta l’attenzione sull’applicazione rigorosa della stessa.

Interrogazione numero 273/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano, E. De Masi, D. Talarico recante: “Sui mancati trasferimenti finanziari del dipartimento della protezione civile ai comuni titolari dei progetti denominati 'Emergenza Nord Africa'”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Premesso che l’interrogazione in discussione è stata presentata a luglio e che in tale momento se ne è subito preso atto giungendo ad uno sblocco dei fondi destinati ai  progetti di accoglienza agli immigrati, chiede al sottosegretario Torchia quale sia la prospettiva di questi progetti accoglienza anche verso il Governo nazionale per evitare nuove emergenza nei prossimi mesi.

TORCHIA Franco, sottosegretario alla protezione civile e meteo regionale 

Informa che il primo semestre è stato pagato e che le risorse sono state erogate ai soggetti che prestano accoglienza. Dà notizia, inoltre, che il  dipartimento di protezione civile ha posto in essere una bozza di ordinanza per giungere ad una intesa con soggetti attuatori e che il Governo è intenzionato a prevedere la chiusura dello stato di emergenza entro il 31 dicembre ed avviare, quindi, una fase di normalizzazione dal primo gennaio.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ritiene che il governo regionale abbia il dovere di non lasciare cadere nel vuoto il sistema e chiede l’impegno per evitare il rischio di perdere risorse.

Interrogazione numero 275/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “Sui rischi per l’agricoltura e le persone, derivanti da una spropositata presenza di cinghiali nei territori montani”

TALARICO Domenico (IDV)

Illustra l’interrogazione che si focalizza sul problema della eccessiva presenza di cinghiali nei territori montani che crea un danno alle colture e chiede quali iniziative la Regione abbia intenzione di porre in essere per fronteggiare tale fenomeno.

TREMATERRA Michele, assessore all’agricoltura ed alla forestazione

Riconosciuta l’entità del problema, evidenzia l’impossibilità di intervenire con un’apertura anticipata della stagione venatoria e rammenta la competenza delle Province che attraverso Piani di contenimento permettano a personale specializzato, i selecontrollori, di abbattere i capi seguendo precisi criteri.

TALARICO Domenico (IDV)

Ribadisce la richiesta di coinvolgimento della Regione a tutela del comparto agricolo e chiede che l’assessore si faccia promotore di un incontro per individuare degli strumenti  da utilizzare al di là di quelli previsti dalla legge.

TREMATERRA Michele, assessore all’agricoltura ed alla forestazione

Riaffermato che trattasi di un problema di non poco conto, osserva che lo stesso deve essere risolto nel medio - lungo termine, mentre nel breve termine è possibile solamente  favorire i Piani di contenimento.

Interrogazione numero 277/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione recante: “Sull’attuazione del Piano di rientro dei disavanzi del Settore Sanitario della Regione Calabria”

GUCCIONE Carlo (PD)

Ritira l’interrogazione perché, a suo dire, superata.

PRESIDENTE

Dichiarata ritirata l’interrogazione e passa alla successiva.

Interrogazione numero 278/9^ di iniziativa del consigliere E. De Masi recante: “In ordine alla mancata erogazione dei contributi a favore dei conduttori meno abbienti ai sensi dell’art. 11 della legge numero 431 del 9 dicembre 1998 – Annualità 2010”

PRESIDENTE

Differisce l’esame dell’interrogazione per la momentanea assenza dell’assessore competente.

Interrogazione numero 279/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sulle problematiche riguardanti la situazione sanitaria regionale e in particolare l’Azienda sanitaria provinciale numero 5 di Reggio Calabria”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’interrogazione, riferita in particolare all’aumento dell’emigrazione sanitaria, con conseguente incidenza sulle casse regionali, che si riferisce soprattutto a determinate patologie per alcune delle quali, a suo avviso, si sarebbe dovuto registrare un decremento di emigrazione. Sottolinea, quindi, che nonostante i tagli effettuati in materia sanitaria il debito sanitario sia in aumento ed incida fortemente in maniera negativa sui livelli essenziali di assistenza, in particolare all’Asp 5 di Reggio Calabria. Chiede, quindi, come si intenda procedere per la risoluzione del contenzioso e quali iniziative si intendano mettere in atto per valorizzare le professionalità non adeguatamente utilizzate.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Comunica che, contrariamente a quanto riferito dal consigliere Giordano, la mobilità sanitaria è in diminuzione, benché la spesa sia aumentata a causa dell’incremento delle tariffe, ed evidenzia come vi sia un numero elevato di ricoveri inappropriati. Inoltre, in riferimento all’Asp 5 di Reggio Calabria, riferisce che è stata creata una struttura ad hoc per il pagamento dell’intero debito pregresso con i fornitori, ammontante a circa 41 milioni di euro. Chiarisce, quindi, che circa il 15 per cento di detto debito è stato estinto e come vi sia stato un notevole numero di transazioni, cui dovrebbe seguire, nel minor tempo possibile, il saldo di tutti i debiti. Per quanto concerne, poi, la razionalizzazione dei territori, sottolinea come siano in stato di definizione gli atti aziendali nonché tutto il riordino afferente la specialistica ambulatoriale con una riorganizzazione complessiva che identifichi quali saranno gli elementi caratterizzanti le scelte decisionali dell’Azienda.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Dichiaratosi insoddisfatto dalla risposta ricevuta, prende atto della certificazione del deficit dell’Asp 5 di Reggio Calabria per il quale non ritiene, però, sufficiente l’attività posta in essere, in particolare riguardo crediti certi ed esigibili vantati dai fornitori. Altresì, si dichiara insoddisfatto in merito alle risposte offerte in materia di emigrazione sanitaria e di livelli di assistenza.

Interrogazione numero 280/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sullo stato dei pagamenti a favore delle farmacie ricadenti nell’ambito dell’ASP numero 5”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Evidenziato che l’interrogazione è la seconda sull’argomento, atteso che nel novembre 2011 sulla medesima materia ne fu presentata una di eguale tenore, sottolinea come le farmacie ricadenti nel territorio dell’Asp 5 abbiano ancora debiti insoddisfatti nei confronti dell’Asp medesima.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Riferisce che la struttura si è fatta carico di computare il debito ante 2009 delle farmacie che, comunica, sono state invitate a discuterne, ad oggi senza esito, per procedere alla chiusura dei rispettivi atti di transazione. Riferisce, inoltre, che tutte le procedure di transazione riguardano esclusivamente la gestione precedente il 2009 e che i ritardi accumulati per il 2011 ed il 2012 possono considerarsi standard.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Si dichiara insoddisfatto atteso che dal novembre 2011, mese della prima interrogazione a sua firma sull’argomento, le sofferenze delle farmacie ricadenti nell’Asp 5 di Reggio Calabria non sono state risolte.

Interrogazione numero 281/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sul mancato pagamento da parte della Regione Calabria delle spettanze a favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Reggio Calabria”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’interrogazione, datata 29 agosto, riguardante il contenzioso esistente tra la Regione ed il Consorzio per lo sviluppo industriale di Reggio Calabria, a fronte di un credito di oltre 1,5 milioni di euro vantato dal Consorzio, nonostante le dichiarazioni ed assicurazioni della Giunta regionale. Altresì, evidenziato che il debito ha prodotto una grave crisi al consorzio, producendo di conseguenza il mancato pagamento degli emolumenti ai dipendenti, chiede che la Giunta regionale, come anticipatogli personalmente, assuma formalmente l’impegno di trovare soluzioni definitive indicandone i tempi di realizzazione. Inoltre, chiede di sapere come si stia procedendo verso una riforma seria e compiuta delle ASI.

CARIDI Antonio, assessore alle attività produttive

Rassicura il consigliere Giordano che la Giunta regionale tiene in grande considerazione i consorzi di Sviluppo Industriale al punto di aver previsto delle premialità nei bandi di investimento verso le aree industriali. Riferisce, anche, che si stanno attivando tutte le procedure necessarie al pagamento dei debiti pregressi anche per evitare ulteriori disagi ai dipendenti del Consorzio di Reggio Calabria.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Si dichiara totalmente insoddisfatto dalla risposta, atteso che l’assessore non ha offerto termini precisi entro cui si provvederà al pagamento delle spettanze, evidenziando come non vi siano motivazioni attendibili che possano giustificare il ritardo dei trasferimenti.

Interrogazione numero 282/9^ di iniziativa del consigliere B. Censore recante: “In ordine alla programmazione culturale e turistica”

CENSORE Bruno (PD)

Illustra l’interrogazione, riferita al bando finalizzato a finanziare “Calabria terra di festival”, evidenziando che la graduatoria è stata oggetto di diverse impugnazioni per presunte irregolarità; in particolare, riferisce che in dette impugnazioni risulta che i commissari abbiano votato per ben 42 progetti in maniera identica e ne censura la farraginosità. Chiede, quindi, di sapere quali siano stati i criteri e le procedure utilizzate affinché si faccia chiarezza definitiva sulla trasparenza delle procedure utilizzate.

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

In riferimento al bando “Calabria terra di festival” evidenzia che le domande presentate sono state 48, indi illustrato l’excursus del bando medesimo, compresi i ricorsi presentati, riferisce anche che il 26 ottobre è stata pubblicata la graduatoria definitiva con la reimmissione di un progetto. In riferimento alla farraginosità del bando evidenzia che i criteri sono stati stabiliti dal Comitato di Sorveglianza, precisando che gli atti dell’intero procedimento sono pubblici e nella disponibilità di chiunque vi abbia interesse.

CENSORE Bruno (PD)

Ritiene che l’assessore non abbia risposto in merito alle anomalie riscontrate nell’assegnazione dei punteggi da parte dei componenti della Commissione giudicatrice, indi si dichiara insoddisfatto.

Interrogazione numero 283/9^ di iniziativa del consigliere R. Mirabelli recante: “Sulle iniziative da assumere per scongiurare la chiusura della direzione generale di Cosenza di Banca Carime”

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Illustra l’interrogazione finalizzata a porre l’attenzione sulla questione relativa alla chiusura della direzione generale di Banca Carime di Cosenza, ricordando che l’istituto bancario, nato nel 1997 dalla fusione di tre istituti bancari, ha rappresentato un punto di riferimento importante per la crescita economica della Regione.

Evidenziata la necessità di una reazione forte della politica contro questa, a suo avviso, azione sistematica di indebolimento strutturale in una regione già economicamente debole come la Calabria, chiede quali iniziative si intendano assumere per scongiurare la chiusura della direzione regionale, in considerazione, peraltro, dei rapporti di natura commerciale tra la Banca Carime e la Regione Calabria.

CARIDI Antonio Stefano, assessore attività produttive

Affermato di aver ricevuto rassicurazioni, riferisce che, tra il 13 e il 18 novembre, si terrà una riunione ufficiale, con i rappresentanti dell’istituto bancario, nel corso della quale si discuterà non soltanto del trasferimento delle sedi operative, ma anche del rafforzamento in Calabria della presenza dell’istituto bancario.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Prende atto della risposta, auspicando una rapida soluzione della problematica.

Interrogazione numero 271/9^ di iniziativa del consigliere C. Guccione, recante: “Sulle misure necessarie per reperire le risorse essenziali alla realizzazione del Sistema Metropolitano Cosenza-Rende-Unical”

GUCCIONE Carlo (PD)

Considera l’interrogazione superata, attesa la notizia dell’erogazione del finanziamento da parte della Comunità Europea.

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

Riferisce che è in atto la procedura di validazione delle offerte progettuali, cui seguiranno termini estremamente ristretti per lo svolgimento della gara che sarà affidata alla Stazione Unica Appaltante, tenendo conto delle problematiche sollevate da sindaci di Cosenza e Rende.

Interrogazione numero 278/9^ di iniziativa del consigliere E. De Masi, recante: In ordine alla mancata erogazione dei contributi a favore dei conduttori meno abbienti ai sensi dell'art. 11 della legge n. 431 del 9 dicembre 1998 - Annualità 2010

TALARICO Domenico (IDV)

Illustrata l’interrogazione relativa alla mancata erogazione dei contributi a favore dei conduttori meno abbienti, riferisce, in particolare, che parrebbe che la Regione, a distanza di 3 anni, sia inottemperante nei confronti del Comune di Crotone e chiede, pertanto, di precisarne, in caso affermativo, le ragioni.

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

Riferisce l’adozione di una recente delibera per l’erogazione dei contributi statali, impegnandosi ad eliminare eventuali ostacoli di carattere burocratico.

TALARICO Domenico (IDV)

Si dichiara soddisfatto.

Interrogazione numero 284/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano recante: “Sull’impianto di produzione di bitume gestito dalla società Gioiabit srl all’interno della zona industriale di Campo Calabro e sui conseguenti rischi per l’ambiente e la salute del territorio”

PRESIDENTE

Comunica che l’interrogazione viene differita per la temporanea assenza in Aula dell’Assessore competente.

Interrogazione numero 285/9^ di iniziativa del consigliere R. Mirabelli recante: “Sulla gestione legge 34/2002”

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Illustra l’interrogazione finalizzata a conoscere le iniziative che la Giunta regionale intende intraprendere per la risoluzione della problematica, peraltro già affrontata attraverso la predisposizione di un ordine del giorno, dei lavoratori trasferiti alle Province, riferendo, in particolare, che la Regione è inadempiente, dal punto di vista finanziario, nei confronti della provincia di Cosenza che, da ben sei anni, non riceve i trasferimenti dovuti, con conseguente allarme da parte delle Organizzazioni sindacali.

Chiede, pertanto, quali siano i tempi necessari per la risoluzione della problematica ed, inoltre, se la Regione, nell’ambito del riordino delle competenze delle Province, sia eventualmente in grado di far rientrare nel ruolo regionale i dipendenti trasferiti per garantire sicurezza ai lavoratori.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Rispondendo in sostituzione dell’assessore Tallini, riferisce che presso l’assessorato è stato istituito un tavolo aperto con tutte le Province al fine di risolvere le problematiche; precisa, inoltre, che, a breve, si disporrà di dati più precisi per dare ai lavoratori maggiori certezze.

MIRABELLI Rosario Francesco Antonio (Gruppo Misto)

Si dichiara insoddisfatto atteso che avrebbe auspicato di ricevere, già nella seduta odierna, una risposta certa per dare sicurezza ai lavoratori, giudicando, peraltro, minata l’attività amministrativa di un ente.

Interrogazione numero 286/9^ di iniziativa del consigliere G. Nucera recante: “In ordine alla soppressione della tratta aerea Reggio Calabria - Pisa nei mesi invernali”

NUCERA Giovanni (PDL)

Riferito che le frequenti cancellazioni di voli nell’aeroporto di Reggio Calabria, ultimo in ordine temporale quello relativo ai voli per Pisa, che presentava una media elevata di passeggeri del 68 per cento, rappresentano una ripetuta problematica caratterizzante l’Aeroporto Minniti, chiede l’impegno dell’assessorato per il ripristino dei collegamenti aerei, per lo meno con corse settimanali.

FEDELE Luigi, assessore ai trasporti

Condivise le preoccupazioni del consigliere Nucera e riferito l’esito dell’incontro con i vertici di Alitalia ed il Presidente Scopelliti prima della sospensione di voli, comunica che, a breve, verranno predisposti interventi per il ripristino dei voli con l’attivazione di voli tra Reggio Calabria e Milano Malpensa e dal prossimo anno con Venezia e Genova, affermando il massimo impegno nei confronti di tutti gli aeroporti calabresi.

NUCERA Giovanni (PDL)

Si dichiara soddisfatto purché il progetto di potenziamento degli aeroporti calabresi ed, in particolare, di quello di Reggio Calabria possa trovare rapida attuazione.

Interrogazione numero 287/9^ di iniziativa del consigliere D. Talarico recante: “In ordine al trasferimento dell’Ufficio del Commissario straordinario delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico a Reggio Calabria”

PRESIDENTE

Comunica che l’interrogazione viene differita per l’assenza in Aula dell’assessore competente.

Interrogazione numero 288/9^ di iniziativa del consigliere B. Censore recante: “In ordine all'attività di Audit e di certificazione della spesa dei Fondi al POR-FERS 2007-2013”

CENSORE Bruno (PD)

Illustra l’interrogazione relativa alla sospensione da parte della Comunità europea dei pagamenti intermedi del Por – FESR 2007–2013, a seguito delle criticità riscontrate e, per quanto di sua conoscenza, non ancora superate, per le quali veniva richiesto un tempestivo intervento correttivo, come, peraltro, evidenziato nella relazione al Documento di Programmazione Economica e Finanziaria.

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

Precisato che le anomalie riguardano gli anni 2008–2010, riferisce che nelle ultime settimane si sono svolte riunioni proficue e gli elementi emersi rilevano la presenza di spunti positivi per le successive annualità. Comunica, quindi, che nei prossimi giorni sarà in grado di ufficializzare i dati che testimoniano un’inversione di tendenza.

CENSORE Bruno (PD)

Dichiara di non essere soddisfatto poiché avrebbe auspicato di ricevere una risposta nella seduta odierna, ribadendo che, ad oggi, l’unica certezza riguarda la sospensione dei pagamenti.

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

Chiede di disporre di qualche minuto per recuperare le note contenenti i dati cui ha fatto riferimento.

MAIOLO Mario (PD)

Riferisce dello sblocco del finanziamento del FSE (Fondo Sociale Europeo).

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

Riferisce testualmente il contenuto di una missiva ufficiale del 25 ottobre 2012 da parte del direttore generale della Commissione europea, Claude Richel. Sottolinea che la lettera ha ad oggetto la notifica dell’intenzione della Commissione di mettere fine alla procedura di sospensione dei pagamenti intermedi, precisando che la stessa era stata presa sulla base dei risultati del rapporto annuale di controllo 2009, 2010 e del rapporto di controllo definitivo delle attività di Audit di sistema, trasmesso il 16 marzo 2011, che rivelavano l’esistenza di gravi carenze nel sistema di gestione e di controllo per gli interventi in questione ed una serie di irregolarità che non erano state corrette.

Evidenzia, quindi, a seguito della richiesta formulata dai servizi della Commissione, che le autorità italiane hanno confermato che erano state prese le misure idonee a correggere le criticità identificate nel rapporto annuale di controllo 2011 nel sistema di gestione e di controllo riguardanti i controlli di primo livello delle Autorità di gestione, la certificazione della dichiarazione di spesa presentata all’Autorità di certificazione ed i controlli di secondo livello svolti dalla Autorità di Audit e dalla pista di controllo.

Riferisce che la Commissione europea considera rettificate le carenze nel sistema di gestione e di controllo, così come le irregolarità, ponendo fine alla procedura di sospensione dei pagamenti.

PRESIDENTE

Dichiara terminato il tempo dedicato alle interrogazioni a risposta immediata.

Sull’ordine dei lavori

CHIAPPETTA Gianpaolo (PDL)

Chiede l’inserimento di un ordine del giorno, già sottoscritto e depositato, a firma dei capigruppo di maggioranza, sull’emergenza dei trasporti al fine di trovare un percorso e delle soluzioni condivise per il sistema trasportistico locale, anche in relazione alla situazione attuale di Ferrovie della Calabria.

MAIOLO Mario (PD)

Chiede l’immediato inserimento all’ordine dei lavori di una proposta di legge, la numero 316/9^, sull’istituzione della Commissione d’inchiesta sulla Sorical al fine di poter comprendere meglio quanto accade al sistema idrico integrato ed alla società Sorical.

CENSORE Bruno (PD)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno relativo alla sospensione del servizio di autotrasporto, manifestando preoccupazione per la sospensione dello stesso ed auspicando che la Giunta regionale possa attivarsi per la corresponsione degli stipendi ai lavoratori e la ripresa della circolazione dei mezzi di trasporto.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di inserimento all’ordine dei lavori dell’ordine del giorno del consigliere Censore che è approvata.

MAIOLO Mario (PD)

Rileva con forza di avere chiesto formalmente in Aula, per la terza volta, l’inserimento all’ordine dei lavori di una proposta di legge relativa all’istituzione di una Commissione d’inchiesta sulla Sorical.

Reiterando, pertanto, la richiesta di porre in votazione l’inserimento della proposta, ammonisce il Vicepresidente Nicolò che, ove non dovesse provvedere nel disporre la votazione, si dovrà assumere la responsabilità della violazione del Regolamento consiliare.

PRESIDENTE

Ricordando che bisogna, preliminarmente, porre in votazione l’ordine del giorno del consigliere Chiappetta, chiarisce che, al di là di ogni demagogia, l’argomento della proposta di legge del consigliere Maiolo sarà oggetto di discussione successivamente, essendo previsto il dibattito su Sorical.

MAIOLO Mario (PD)

Precisa che si tratta di argomenti separati, differenti.

Ordine del giorno di iniziativa dei consiglieri Dattolo,Gallo, Guccione, Maiolo in ordine al sisma registratosi nel Pollino il 26 ottobre 2012

DATTOLO Alfonso (UDC)

Dà lettura dell'ordine del giorno, sintesi degli ordini del giorno precedentemente presentati dai consiglieri Maiolo e Dattolo, che impegna la Giunta regionale ad intraprendere ogni opportuna e necessaria iniziativa per alleviare le sofferenze ed i disagi delle popolazioni colpite dal sisma ed avviare un confronto col Governo e con il Dipartimento di Protezione Civile affinché sia considerata l’opportunità di dichiarare lo stato di emergenza e perché sia comunque garantita e adottata ogni utile ed opportuna misura di intervento e a sostegno delle popolazioni e degli enti impegnati in prima fila sul fronte dell’emergenza. La eventuale predisposizione di una Ordinanza di protezione Civile, a valle della dichiarazione di stato di emergenza, dovrà prevedere la redazione di un Piano di previsione e Prevenzione della vulnerabilità sismica del patrimonio pubblico e privato dell’intera area, e la realizzazione di un conseguente Piano straordinario di interventi strutturali per la riduzione del rischio e la messa in sicurezza degli immobili, a salvaguardia dell’incolumità delle popolazioni e per la ripresa delle normali attività.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno che è approvato.

PRINCIPE Sandro (PD)

Esprimendo il suo voto favorevole, manifesta, tuttavia, l’esigenza di rafforzare, tramite coordinamento formale, la richiesta al Governo per la dichiarazione dello stato di emergenza e impegnare la Giunta regionale al reperimento di eventuali risorse disponibili del Fondo Fesr, prevedendo, altresì, una rimodulazione dello stesso.

DATTOLO Alfonso (UDC)

Ritiene non ci siano problemi e che la proposta troverà accoglimento anche in sede di coordinamento formale.

Ordine del giorno a firma Chiappetta, Bilardi, Dattolo, Censore,Guccione in ordine alla grave situazione di criticità del trasporto pubblico locale

FEDELE Luigi , assessore ai trasporti

Propone di unificare gli ordini del giorno presentati dai consiglieri Guccione e Censore per la messa in atto di un’azione congiunta, stante l’importanza del tema trattato, invitando, al contempo, il Governo ad elargire i fondi previsti e paventando che, in caso contrario, il sistema potrebbe, a suo dire, collassarsi. Evidenzia, infine, che i trasporti non solo devono garantire la mobilità in tutto il territorio, ma rappresentano il tema più importante dopo la sanità.

GUCCIONE Carlo (PD)

Chiede, riferendosi ad un preaccordo in corso, quali siano le condizioni per cui la Regione Calabria debba acquisire il patrimonio della Società Ferrovie della Calabria e, evidenziando la situazione attuali di disagio sia per la mancanza di carburante sia per  la mancata corresponsione degli stipendi ai lavoratori,  rappresenta che molti studenti e molti lavoratori non si sono potuti recare rispettivamente a scuola e al lavoro, chiedendo, pertanto, delucidazioni al riguardo.

FEDELE Luigi, assessore ai trasporti

Riferisce che, per quanto riguarda il secondo aspetto, proprio nella giornata odierna, si è discusso per cercare di reperire i fondi per il carburante, mentre auspica che l’incontro con i sindacati porterà a risposte più esaustive sugli stipendi dei lavoratori.

Sottolineando che in seguito al preaccordo con il Governo nazionale, si prevede che Ferrovie della Calabria passerà nella completa gestione della Regione, alla quale saranno erogati, alla firma del preaccordo 20 milioni di euro, cosicché dal primo gennaio Ferrovie della Calabria diventerà un’Azienda regionale, riferisce una serie di studi e controlli sull’attuale situazione di una Società che non è tra le più floride e la cui situazione debitoria ammonta a più di 100 milioni di euro.

Evidenziato che, nonostante tutto, l’obiettivo principale è quello del pareggio di bilancio, rappresenta la situazione delicata che coinvolge 850 dipendenti.

Sottolineata l’importanza del servizio per la mobilità dei cittadini, ribadisce che nel tempo a disposizione, ovvero 2 mesi, si dovrà rivedere la situazione generale prima del passaggio definitivo.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno, a firma dei consiglieri Chiappetta, Bilardi e Dattolo, che è approvato.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di inserimento della proposta di legge, istitutiva di una Commissione di inchiesta sulla Sorical, avanzata precedentemente dal consigliere Maiolo.

MAIOLO Mario (PD)

Affermato che la proposta di legge, di cui si chiede l’inserimento all’ordine del giorno, avanzata dall’intera minoranza vuole essere una assunzione di responsabilità volta ad attivare lo strumento la Commissione di inchiesta sulla Sorical, sottolinea che un eventuale mancata concordanza da parte della maggioranza significherebbe che la stessa ha sotto perfetto controllo il sistema idrico regionale.

CHIAPPETTA Gianpaolo (PDL)

Riguardo alla richiesta avanzata dal consigliere Maiolo e dall’intera minoranza sottolinea la necessità di discutere sul sistema delle acque in Calabria, tenuto conto delle difficoltà storiche e di questo settore nonché dell’attuale momento difficile che si vive anche a livello nazionale. Evidenzia che spulciando tra gli atti del Consiglio regionale ha verificato che in dato 9 gennaio 2007 è stata presentata una analoga richiesta  di costituzione della Commissione d’inchiesta sulla Sorical.

Chiede alla minoranza, di conseguenza, perchè allora non è stata ritenuta opportuna l’istituzione di una simile Commissione, contrariamente ad oggi in cui è giudicata indispensabile. Conclude asserendo che da parte della maggioranza non c’è alcuna preclusione ad attivare tutto ciò che è necessario per affrontare le problematiche presenti in Calabria ma che sarebbe opportuno capire bene la situazione per giungere all’obbiettivo  comune che è quello di trovare la soluzione ideale al problema.

PRINCIPE Sandro (PD)

Propone di affrontare la questione dell’istituzione della Commissione d’inchiesta nella conferenza dei gruppi prevista per il 12 novembre.

CHIAPPETTA Gianpaolo (PDL)

Chiede una breve sospensione della seduta.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di sospensione avanzata dal consigliere Chiappetta che è approvata.

La seduta sospesa alle ore 16, 55 riprende alle ore 17,00

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta alternativa del consigliere Principe, che è accolta. Indi, dichiara, conseguentemente decaduta la richiesta avanzata dal consigliere Maiolo.

PRINCIPE Sandro (PD)

Afferma di essere intervenuto sulla richiesta avanzata dal consigliere Maiolo volta a nominare una Commissione d’inchiesta sulla Sorical, ma non sul differimento della discussione sulla stessa.

CHIAPPETTA Gianpaolo (PDL)

Propone di rinviare la discussione alla prossima seduta, compresa la possibilità di istituire una Commissione d’inchiesta.

PRINCIPE Sandro (PD)

Concorda con il consigliere Chiappetta purchè sia rinviata e discussa nella Conferenza dei gruppi anche la proposta del consigliere Maiolo di nominare una Commissione d’inchiesta.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta avanzata dal consigliere Principe che è approvata.

TALARICO Domenico (IDV)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno relativo al trasferimento dell’istituto di scienze neurologiche del CNR, che ha conseguito apprezzamenti anche a livello nazionale, dalla sede di Mangone a Catanzaro.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento dell’ ordine del giorno proposto dal consigliere Talarico che è inserito.

CAPUTO Giuseppe (PDL)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno, a sua firma, inerente la sensibilità chimica multipla.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento dell’ordine del giorno proposto dal consigliere Caputo che è inserito, indi pone in discussione il terzo punto all’ordine del giorno.

Proposta di legge numero 151/9^ di iniziativa del consigliere A. Grillo, recante: Legge organica in materia di relazioni tra Regione Calabria e comunità calabresi nel mondo

GRILLO Alfonsino relatore

Affermato che l’idea di proporre una legge organica in materia di relazioni tra Regione Calabria e comunità di calabresi nel mondo fa parte di un programma che prevede l’accorpamento di leggi regionali, omogenee per materia, allo scopo di ottenere semplificazione e chiarezza legislativa, evidenzia che la proposta di legge in discussione, oltre ad accorpare le tre leggi fino ad oggi promulgate, prevede interventi di tipo innovativo come l’aggiunta di altri due paesi, Giappone e Malta, nella Consulta dei calabresi all’estero oltre che impegnare molto più che in passato la Regione Calabria verso i propri conterranei specie nell’agevolare il loro reinserimento sociale, prevedendo di dotare la Consulta di una propria autonomia finanziaria e di un proprio bilancio.

GALLO Gianluca (UDC)

Confermato in Aula il sostegno del gruppo dell’Udc alla proposta di legge, così come avvenuto anche in Commissione, ritiene che il progetto di legge vada sostenuto per creare possibilità di interazione ed interrelazione tra la Calabria ed i conterranei emigrati all’estero che hanno contribuito anche alla fortuna delle terre ospitanti. Annuncia, quindi, la presentazione di alcuni emendamenti da parte del suo Gruppo al fine di migliorare ulteriormente la proposta.

DE GAETANO Antonino (Progetto Democratico)

Chiede la verifica del numero legale prima di procedere alla votazione dei singoli articoli del provvedimento.

PRESIDENTE

Dispone che il segretario questore faccia la chiama.

NUCERA Giovanni, Segretario Questore

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della verifica: presenti 22, assenti 28. Verificata l’assenza del numero legale aggiorna la seduta, come da Regolamento, di un’ora.

La seduta sospesa alle 17,31 riprende alle 18,57

PRESIDENTE

Riavvia i lavori e concede la parola al consigliere Chiappetta.

Sull’ordine dei lavori

CHIAPPETTA Gianpaolo (PDL)

Rilevato preliminarmente come nella seduta odierna si debba prendere atto della mancata collaborazione delle opposizioni, chiede una sospensione dei lavori di 45 minuti per provvedere ad apportare al testo le necessarie modifiche.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di sospensione del consigliere Chiappetta che è accolta, indi sospende la seduta.

La seduta sospesa alle 18,58 riprende alle 20,37

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

PRESIDENTE

Riavviati i lavori della seduta passa all’esame dell’articolato. Rilevato, poi, che i consiglieri proponenti degli emendamenti rinunciano alla loro illustrazione, attesa la chiarezza dei testi, pone ai voti l’emendamento protocollo numero 22712, a firma del consigliere Gallo, che è approvato, indi l’articolo 1 (Oggetto) come emendato che è approvato. Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 22717, a firma del consigliere Gallo che è approvato; l’articolo 2 (Finalità) come emendato, che è approvato. Passa all’esame dell’emendamento protocollo numero 22716, a firma del consigliere Gallo.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Chiede di sapere se le previsioni dell’emendamento comportano spese per la sanità.

GALLO Gianluca (UDC)

Chiarisce che l’emendamento non comporta nuovi oneri finanziari per il sistema sanitario regionale.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è approvato, indi l’articolo 3 (Destinatari degli interventi) che è approvato, come emendato. Pone ai voti: l’emendamento protocollo numero 43896, a firma del consigliere Parente, che è approvato; l’articolo 4 (Interventi specifici diretti a favorire la partecipazione alle consultazioni elettorali regionali), come emendato, che è approvato, l’articolo 5 (Provvidenze socio-assistenziali) che è approvato; l’emendamento protocollo numero 43849, a firma del consigliere Grillo, che è approvato; l’articolo 6 (Contributi per avvio di attività produttiva), come emendato, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 43895, a firma del consigliere Parente, che è approvato, l’articolo 7 (Assegni e borse di studio -convenzioni e accordi internazionali - Inserimento scolastico), come emendato, che è approvato; l’articolo 8 (Iniziative e attività culturali) che è approvato; l’emendamento protocollo numero 40578, a firma del consigliere Bilardi, che è approvato; l’articolo 9 (Attività promozionali), come emendato, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 22715, a firma del consigliere Gallo, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 43893, a firma del consigliere Bilardi, che è approvato; l’articolo 10 (Turismo etnico-identitario. Investimenti produttivi) come emendato, che è approvato. Pone in discussione l’articolo 11 (Informazione).

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Chiede di sapere se le indicazioni previste nell’articolo 11 comportino oneri finanziari, atteso che nella legislatura precedente si era previsto di rinunciare alle pubblicazioni per motivi legati alla riduzione dei costi.

GRILLO Alfonsino, relatore

Riferisce che per ragioni legate all’abbattimento dei costi la Giunta regionale ha previsto di pubblicare la rivista in forma esclusivamente digitale e non cartacea.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Ritiene che il comma 1 vada eliminato, atteso che le precisazioni del relatore sono contenute nel comma 2 dell’articolo.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 11, 12 (Riconoscimenti per produzioni artistiche, bibliografiche e audiovisive) e 13 (Riconoscimenti ai cittadini di origine calabrese residenti all'estero - Premio Calabria nel mondo) che sono approvati; indi l’emendamento protocollo 22714, a firma del consigliere Gallo, che è approvato. Pone ai voti: l’articolo 14 (Festa dell'emigrante calabrese nel mondo) come emendato, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 21791, a firma del consigliere Bilardi, che è approvato; l’articolo 15 (Associazionismo -Registro delle associazioni, federazioni e confederazioni, circoli, enti e istituzioni) come emendato, che è approvato; l’articolo 16 (Confederazioni, federazioni e associazioni dei calabresi residenti all’estero) che è approvato; l’emendamento protocollo numero 43850, a firma del consigliere Grillo, che è approvato; gli emendamenti protocollo numero 21793 e 21792, a firma del consigliere Bilardi, che sono approvati; (ritirato l’emendamento protocollo numero 228713, a firma del consigliere Gallo); l’articolo 17 (Consulta regionale dei calabresi all’estero) come emendato, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 43894, a firma del consigliere Parente, che è approvato; l’articolo 18 (Costituzione e funzionamento) come emendato, che è approvato; l’articolo 19 (Compiti della Consulta) che è approvato; l’emendamento protocollo numero 21795, a firma del consigliere Bilardi, che è approvato; l’articolo 20 (Bilancio della Consulta) che è approvato, come emendato; l’emendamento protocollo numero 43891, a firma del consigliere Bilardi, che è approvato; l’articolo 21 (Comitato direttivo della Consulta) come emendato, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 21794, a firma del consigliere Bilardi, che è approvato; l’articolo 22 (Elezione dei vice Presidenti e del Comitato direttivo) come  emendato, che è approvato; l’articolo 23 (Consultori all'estero) che è approvato; l’emendamento protocollo numero 21952, a firma del consigliere Nucera, che è approvato; l’articolo 24 (Compiti del Consultore) come emendato, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 43398, a firma del consigliere Magno, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 21955, a firma del consigliere Nucera, che è approvato; (l’emendamento protocollo numero 40628, a firma del consigliere Pacenza è decaduto); l’articolo 25 (Fondazione dei calabresi nel mondo) come emendato, che è approvato; gli articoli 26 (Coordinamento); 27 (Piano annuale degli interventi); 28 (Spese per il funzionamento della Consulta e della Fondazione); 29 (Accertamenti) e 30 (Norma finanziaria) che sono approvati; l’emendamento protocollo numero 21956, a firma del consigliere Nucera, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 43399, a firma del consigliere Magno, che è approvato; l’articolo 31 (Abrogazioni) che è approvato, come emendato; la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Caputo “Sul riconoscimento dello status di malattia rara alla sensibilità chimica multipla (MCS)”

CAPUTO Giuseppe (PDL)

Evidenzia che l’ordine del giorno mira a far riconoscere, al pari di altre Regioni, alla sensibilità chimica multipla lo status di malattia rara.

SALERNO Nazzareno (PDL)

Censura l’assenza dei gruppi di centro sinistra dall’Aula, dovuta, a suo dire, all’amarezza suscitata dalla soppressione della Provincia di Vibo Valentia.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Evidenzia che l’ordine del giorno prevede anche l’istituzione di un centro che inevitabilmente comporterà dei costi e delle decisioni che incideranno, a suo dire, sul Piano di rientro dal deficit sanitario.

AIELLO Pietro, assessore all’urbanistica e governo del territorio

Sottolinea che l’ordine del giorno probabilmente ipotizza l’istituzione di un centro ma non obbliga la Giunta regionale a provvedervi.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato, con autorizzazione al coordinamento formale.

Ordine del giorno di iniziativa dei consiglieri Talarico D., Franchino, Guccione, Mirabelli “IN ordine al paventato trasferimento a Catanzaro dell’Istituto di Servizi Neurologici del CNR con sede in Mangone (CS)”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è respinto, indi chiude la seduta.

La seduta termina alle 21,03

 

La dirigente del Servizio

(dott.ssa Ester Latella)