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IX^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

20.

 

SEDUTA DI LUNEDI’ 11 LUGLIO 2011

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO TALARICO E DEL VICEPRESIDENTE ALESSANDRO NICOLO’

 

Inizio lavori h. 12.31

Fine lavori h. 19,22

INDICE

 


 

PRESIDENTE,*

Comunicazioni

PRESIDENTE,*

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE,*,*,*,*,*

BATTAGLIA Demetrio (PD)

CENSORE Bruno (PD)

GUCCIONE Carlo (PD)

MAGNO Mario (PDL)

NICOLO’ Alessandro (PDL)

NUCERA Giovanni (PDL)

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto),*

Interrogazione a risposta immediata numero 115 del 5.04.2011 di iniziativa dei consiglieri D. Talarico, Scalzo, Principe, Aiello, Giordano, De Masi, Franchino “In ordine alla situazione del campo Rom in località Scordovillo di Lamezia Terme”

SCALZO Antonio (PD),*

STASI, Antonella, Vice Presidente della Giunta regionale

Interrogazione a risposta immediata numero 119/9^ di iniziativa del consigliere C. Imbalzano recante: “Per conoscere le iniziative che si intendono adottare, in sinergia con il Comune e la Provincia di Reggio Calabria, per la salvaguardia ed il recupero del tratto costiero all'estremo sud della città ed in particolare tra Pellaro e Bocale II”

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente),*

Interrogazione a risposta immediata numero 122/9^ di iniziativa dei Consiglieri C. Guccione,B. Censore recante: "Sulla liquidazione dell'AFOR"

GUCCIONE Carlo(PD)

Interrogazione a risposta immediata numero 124/9^ di iniziativa del consigliere E. De Masi recante: “In ordine al prospettato rischio di chiusura delle sedi delle Agenzie Doganali di Crotone e Vibo Valentia”

DE MASI Emilio (IDV),*

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Interrogazione a risposta immediata numero 128/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano,E. De Masi,D. Talarico recante: “Sulla grave crisi finanziaria degli enti locali calabresi a seguito del contenzioso con la SORICAL e sulla legittimità delle tariffe applicate per il servizio di erogazione di acqua per usi idropotabili”

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

Interrogazione a risposta immediata numero 129/9^ di iniziativa del Consigliere C. Guccione recante: “In ordine al progressivo smantellamento di Trenitalia su tutto il territorio regionale che sta provocando un forte spopolamento degli impianti delle Ferrovie dello Stato”

PRESIDENTE

GUCCIONE Carlo (PD),*

ORSOMARSO Fausto (PDL)

Interrogazione a risposta immediata numero 130/9^ di iniziativa dei consiglieri E. De Masi,G. Giordano,D. Talarico recante: “Sui controlli riguardanti i consumi di prodotti agricoli regionali previsti dalla legge regionale del 14 agosto 2008, n. 29”

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

TREMATERRA Michele, assessore all’agricoltura

Interrogazione a risposta immediata numero 131/9^ di iniziativa dei consiglieri E. De Masi,G. Giordano,D. Talarico recante: “Sulla mancata emanazione del regolamento sugli interventi a favore dei lavoratori deceduti sui luoghi di lavoro e dei loro familiari”

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, alla formazione professionale, alla famiglia ed alle politiche sociali

Interrogazione a risposta immediata numero 132/9^ di iniziativa dei Consiglieri E. De Masi,G. Giordano,D. Talarico, recante: “In ordine all’avviso pubblico per il finanziamento di 'Voucher per la partecipazione a Master e Dottorati'”

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

TALARICO Domenico (IDV),*

Interrogazione a risposta immediata numero 134/9^ di iniziativa dei consiglieri C. Guccione,M. Franchino,B. Censore recante: “In ordine alle iniziative che si intendono assumere per garantire ai dipendenti delle Comunità Montane il pagamento degli stipendi”

GUCCIONE Carlo (PD),*

SARRA Alberto, sottosegretario alle riforme e semplificazione amministrativa

Proposta di legge numero 210/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per l'esercizio finanziario 2011 e del bilancio pluriennale 2011-2013 a norma dell'articolo 22 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8”

PRESIDENTE,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

ADAMO Nicola (Gruppo Misto),*,*

AIELLO Ferdinando (Gruppo Misto),*,*,*,*,*

BATTAGLIA Demetrio (PD),*,*

CENSORE Bruno (PD),*,*,*,*,*

CHIAPPETTA Gianpaolo (PDL)

DATTOLO Alfonso (UDC),*

DE GAETANO Antonino (Gruppo Misto),*

DE MASI Emilio (IDV)

FEDELE Luigi (PDL),*,*

GALLO Gianluca (UDC),*

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

GUCCIONE Carlo (PD),*

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*,*

MIRABELLI Francesco Antonio (Autonomia e diritti)

MORELLI Francesco (PDL),*,*,*

NUCERA Giovanni (PDL),*,*,*

ORSOMARSO Fausto (PDL),*,*,*,*,*

PRINCIPE Sandro (PD),*,*,*,*

TALARICO Domenico (IDV),*,*,*,*

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Ordine del giorno a firma del consigliere Morelli per l’adeguamento delle rette delle strutture ricettive per adulti e donne in difficoltà

PRESIDENTE

Proposta di legge numero 152/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche ed integrazioni alla Legge regionale n. 4/2007”

PRESIDENTE,*

FEDELE Luigi (PDL)

PARENTE Claudio (Scopelliti Presidente)

Proposta di legge numero 199/9^ di iniziativa del consigliere S. Magarò recante: “Modifica alla legge regionale del 7 marzo 2011 n. 3 'Interventi regionali di sostegno alle imprese vittime di reati di ‘ndrangheta e disposizioni in materia di contrasto alle infiltrazioni mafiose nel settore dell'imprenditoria'”

PRESIDENTE

MAGARO’ Salvatore, relatore

Proposta di provvedimento amministrativo numero 122/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione di Azienda Calabria Lavoro per l'esercizio finanziario 2011”

PRESIDENTE

CENSORE Bruno (PD)

MAGNO Mario, relatore

Proposta di provvedimento amministrativo numero.124/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Azienda Calabria Lavoro – Approvazione Rendiconto generale relativo all'Esercizio Finanziario 2009”

PRESIDENTE

CENSORE Bruno (PD)

MAGNO Mario, relatore

Proposta di provvedimento amministrativo numero 125/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione dell'ATERP (Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica) della provincia di Cosenza per l'anno finanziario 2011”

PRESIDENTE

CENSORE Bruno (PD)

MAGNO Mario, relatore

Proposta di provvedimento amministrativo numero 126/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “ATERP – CROTONE – Rendiconto Consuntivo Esercizio Finanziario 2008”

PRESIDENTE

MAGNO Mario, relatore

Proposta di provvedimento amministrativo numero 129/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione dell'ARPACAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell'ambiente della Calabria) per l'anno finanziario 2011”

PRESIDENTE

MAGNO Mario, relatore

Proposta di legge numero 83/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: “Norme per il sostegno dei gruppi acquisto solidale (GAS) e per la promozione dei prodotti alimentari da filiera corta e di qualità”

PRESIDENTE

MAGNO Mario, relatore

Proposta di legge numero 167/9^ di iniziativa del consigliere C. Imbalzano, recante: “Istituzione Centro Regionale Sangue”

PRESIDENTE

SALERNO Nazzareno, relatore

Proposta di legge numero 211/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modificazioni all'articolo 49 della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 34”

PRESIDENTE

DATTOLO Alfonso, relatore

Proposta di legge numero 212/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifica dell'articolo 30 della legge regionale n. 7 del 21 agosto 2006 e ss.mm.ii. ed articolo 20 della legge regionale n. 22 del 5 ottobre 2007 e ss.mm.ii.”

PRESIDENTE

DATTOLO Alfonso, relatore

Ordine del giorno sul ripiano del disavanzo di gestione del Centro Tipologico Nazionale S.c.p.A.

PRESIDENTE

Ordine del giorno sul finanziamento di contratti aggiuntivi delle scuole di specializzazione, della facoltà di Medicina dell’Università Magna Graecia di Catanzaro

PRESIDENTE

 

 

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

 

La seduta inizia alle 12,31

PRESIDENTE

Avviati i lavori dà la parola al consigliere segretario per la lettura del verbale della seduta precedente.

NUCERA Giovanni, Segretario Questore

Legge il verbale.

PRESIDENTE

Pone in votazione il verbale che viene approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Lette le comunicazioni, dà la parola al consigliere Nucera.

Sull’ordine dei lavori

NUCERA Giovanni (PDL)

Precisato che, come previsto dal Regolamento interno del Consiglio regionale, le mozioni devono essere discusse nella seduta successiva all’annuncio in Aula, chiede l’inserimento all’ordine del giorno della seduta odierna o, ove non possibile, in una seduta successiva, di una mozione datata 27 aprile 2011, relativa al comparto agrumicolo della regione, da inviare al Governo nazionale per chiedere una migliore regolamentazione della materia a salvaguardia dei prodotti calabresi.

PRESIDENTE

Attesa l’importanza della materia da trattare, propone di rinviarne la trattazione alla prossima seduta.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Chiede conferma al Presidente dell’annuncio relativo alla sua sostituzione da parte del consigliere Dattolo quale componente della seconda e della quarta Commissione consiliare.

PRESIDENTE

Precisa che l’annuncio si riferisce alla sostituzione nella quarta Commissione.

NICOLO’ Alessandro (PDL)

Considerata la trattazione nell’ordine del giorno della seduta odierna della proposta di legge relativa all’assestamento del bilancio della Regione Calabria, chiede l’inserimento all’ordine del giorno del provvedimento relativo all’assestamento di bilancio del Consiglio regionale, che ne costituisce una derivazione.

BATTAGLIA Demetrio (PD)

Reputa opportuno, considerato che non vi sono ragioni di urgenza, che venga trattato nella prossima seduta.

PRESIDENTE

Precisato che nel provvedimento di assestamento del bilancio del Consiglio regionale è inserita la problematica del “Programma Stage” con la previsione di un finanziamento ad hoc per la proroga dei contratti degli stagisti, propone l’inserimento all’ordine del giorno della seduta odierna, riservandosi di valutare, in corso di seduta, l’opportunità di procedere o meno alla trattazione nel merito.

CENSORE Bruno (PD)

Considerata irrituale e inappropriata tale procedura, attesa l’importanza della materia da trattare, al fine di non svilire, a suo avviso, il ruolo dell’Assise, chiede il rinvio della trattazione alla prossima seduta del Consiglio regionale.

 

PRESIDENTE

Precisato che il provvedimento è stato approvato dall’Ufficio di Presidenza, pone ai voti l’inserimento che è approvato. Indi, introduce le interrogazioni a risposta immediata.

Interrogazione a risposta immediata numero 115 del 5.04.2011 di iniziativa dei consiglieri D. Talarico, Scalzo, Principe, Aiello, Giordano, De Masi, Franchino “In ordine alla situazione del campo Rom in località Scordovillo di Lamezia Terme”

SCALZO Antonio (PD)

Ricordato che l’ interrogazione è stata già presentata nella seduta del Consiglio regionale del 4 aprile 2011, evidenzia la situazione del campo Rom, sito da trenta anni alla località Scordovillo nel comune di Lamezia Terme, che con il passare degli anni, è divenuto un ghetto estremamente degradato da un punto di vista sociale ed igienico sanitario.

Evidenziato che la situazione del campo Rom, di fatto, rappresenta il principale problema sociale della città, come ha più volte denunciato il Sindaco di Lamezia Terme, che ha chiesto sia al Governo centrale, che al Presidente della Regione Calabria, che fossero individuati finanziamenti adeguati, per far fronte alla situazione determinatasi, sottolinea la necessità di sollecitare la Prefettura di Catanzaro e la Giunta regionale al fine di attivare lo strumento del Contratto locale di Sicurezza, per come previsto nel Patto per lo Sviluppo, insieme a risorse aggiuntive a valere sul PISR "Legalità e Sicurezza".

Ricordato che in data 16 marzo 2011 la locale Procura della Repubblica ha emesso un decreto di sequestro e di sgombero del campo, che potrebbe portare a problemi sociali e di ordine pubblico, chiede di conoscere quali urgenti iniziative si vogliono intraprendere per risolvere la problematica e se non sia il caso di procedere, con somma urgenza, ad individuare le risorse finanziarie idonee a risolvere in modo definitivo il problema.

Precisato che da aprile ad oggi sono state attivate alcune iniziative quali, in particolare, il trasferimento di 170 persone dal campo verso la città per favorirne l’integrazione, la predisposizione di piani di sgombero, l’abbattimento di vari container, pur rimanendo il più grave problema del risanamento ambientale soprattutto del sottosuolo, ribadisce la richiesta di un intervento eccezionale del Governo nazionale con la eventuale nomina come Commissario del Prefetto.

STASI, Antonella, Vice Presidente della Giunta regionale

Manifestata la notevole attenzione della Giunta regionale in merito alla problematica in discussione, riferisce che presso la Prefettura è attivo un tavolo, che si è riunito il 20 giugno scorso, al quale ha partecipato anche la dottoressa Tavano, Dirigente generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria, nel corso del quale è stato accertato che non è possibile attingere ai fondi del POR in quanto la misura non è coerente e si dovrà, pertanto, in tempi rapidi, procedere alla modifica della stessa.

Ribadisce la più ampia disponibilità della Giunta regionale a risolvere la problematica e a garantire la presenza costante al tavolo istituito presso la Prefettura.

SCALZO Antonio (PD)

Preso atto della disponibilità manifestata dalla Vice Presidente Stasi, auspica che alle parole seguano fatti concreti, in assenza dei quali non potrà ritenersi soddisfatto, ribadendo la massima disponibilità per la risoluzione della problematica dei Rom per evitare che questa diventi un caso nazionale.

Interrogazione a risposta immediata numero 119/9^ di iniziativa del consigliere C. Imbalzano recante: Per conoscere le iniziative che si intendono adottare, in sinergia con il Comune e la Provincia di Reggio Calabria, per la salvaguardia ed il recupero del tratto costiero all'estremo sud della città ed in particolare tra Pellaro e Bocale II

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Illustra l’interrogazione rivolta al Presidente della Giunta regionale e all’Assessore alle Politiche dell’Ambiente per chiedere quali interventi la Regione intende adottare per risolvere la problematica relativa al tratto costiero tra Pellaro e Bocale-Lazzaro, che, soprattutto dopo la costruzione del porto di Saline Joniche, è soggetto ad un grave processo di erosione che ha prodotto incalcolabili danni sia all'ambiente che ad abitazioni private ed esercizi commerciali della zona.

Precisato che l’interrogazione mira ad effettuare interventi sinergici con l’individuazione di soluzioni a lungo termine, riferisce dell'intervento messo in campo dalla Provincia di Reggio Calabria per tamponare l'emergenza nonché dell’erogazione di consistenti finanziamenti regionali per il recupero del Porto di Saline Joniche, che è la principale causa del fenomeno di erosione e chiede se non si ritenga necessario ed urgente intervenire con risorse adeguate, reperibili sia nel Bilancio regionale che, eventualmente, tra i Fondi comunitari,

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

Confermata la gravità della problematica illustrata, anche a causa di fenomeni di maltempo, riferisce lo stanziamento di un un milione e 500 mila euro per il progetto di Bocale, nell’ambito di un piano per la realizzazione di opere di salvaguardia della costa, firmato circa sei mesi fa dal Presidente Scopelliti e al momento giacente presso il Ministero dell’Ambiente che dovrebbe essere sbloccato a giorni.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Si ritiene soddisfatto e ringrazia l’Assessore per la disponibilità dimostrata.

Interrogazione a risposta immediata numero 122/9^ di iniziativa dei Consiglieri C. Guccione,B. Censore recante: "Sulla liquidazione dell'AFOR"

GUCCIONE Carlo(PD)

Considera superata l’interrogazione in seguito al ritiro da parte del Commissario dell’Afor dei provvedimenti, a suo avviso, illegittimi.

Interrogazione a risposta immediata numero 124/9^ di iniziativa del consigliere E. De Masi recante: In ordine al prospettato rischio di chiusura delle sedi delle Agenzie Doganali di Crotone e Vibo Valentia

DE MASI Emilio (IDV)

Precisato che l’interrogazione rivolta al Presidente della Giunta regionale è datata, chiede di conoscere se risponde al vero la notizia relativa alla possibile chiusura delle sedi delle Agenzie Doganali di Crotone e Vibo Valentia e, qualora tale circostanza fosse vera, quali siano stati i criteri che hanno ispirato la Regione Calabria a valutare tale ipotesi, sottolineando la grave situazione di disagio economico di deficit infrastrutturale delle città considerate.

STASI Antonella, Vicepresidente della Giunta regionale

Riferisce che la Direzione nazionale delle Dogane esclude ogni ipotesi di chiusura delle sedi delle Agenzie indicate, precisando che l’unica problematica, peraltro scongiurata, poteva riguardare l’eliminazione di doppioni nell’ambito di una stessa provincia e, pertanto, soltanto le sedi di Reggio Calabria e Gioia Tauro.

DE MASI Emilio (IDV)

Si dichiara soddisfatto.

Interrogazione a risposta immediata numero 128/9^ di iniziativa dei consiglieri G. Giordano,E. De Masi,D. Talarico recante: Sulla grave crisi finanziaria degli enti locali calabresi a seguito del contenzioso con la SORICAL e sulla legittimità delle tariffe applicate per il servizio di erogazione di acqua per usi idropotabili

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Ricordata l’interrogazione urgente a risposta scritta presentata in data 4 agosto 2010 numero 32 ed avente ad oggetto la problematica inerente le tariffe applicate dalla Sorical, riferisce la situazione di estrema difficoltà in cui versano i comuni calabresi a causa della situazione debitoria nei confronti della Sorical, per tariffe non dovute, situazione appesantita dalla delibera della Giunta regionale numero 71 che impone ai comuni il rientro del debito attraverso la contrazione di mutui.

Asserito che a tutt'oggi non è pervenuto alcun chiarimento sulle problematiche sollevate con l'interrogazione presentata, chiede se l’Assessorato o la Giunta regionale abbiano posto in essere iniziative concrete finalizzate ad intervenire nei confronti della Sorical perché riveda le tariffe, nonché di conoscere quanti comuni si trovino in una situazione debitoria con la Sorical e se la Regione, quale socio di maggioranza, che detiene il 53 percento, abbia esercitato un controllo sulle nuove "Convenzioni di utenza" fatte sottoscrivere agli enti locali.

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

Precisato che sono stati apprestati provvedimenti per risolvere la difficile situazione in cui versano alcuni comuni calabresi a causa della problematica illustrata, con riferimento alle tariffe, riferisce che l’Assessorato sta cercando di fare la massima chiarezza al riguardo, attesa la dicotomia tra le tariffe attuali e quelle dei due anni precedenti, confermando l’impegno della Giunta regionale per l’individuazione di un tariffario legittimo che non metta in difficoltà i comuni calabresi.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Preso atto di quanto dichiarato dall’Assessore Gentile in merito alla problematica in discussione, ribadisce la necessità per i Comuni di pagare il giusto corrispettivo e reitera l’invito di affrontare il problema con la massima urgenza, chiedendo, altresì, l’istituzione di un tavolo tecnico con i Comuni e l’Anci, che consenta di stabilire un percorso certo per l’accertamento del debito evitando situazioni vessatorie.

Interrogazione a risposta immediata numero 129/9^ di iniziativa del Consigliere C. Guccione recante: In ordine al progressivo smantellamento di Trenitalia su tutto il territorio regionale che sta provocando un forte spopolamento degli impianti delle Ferrovie dello Stato

GUCCIONE Carlo (PD)

Reso noto che il responsabile della divisione passeggeri regionale, risorse umane passeggeri regionale, risorse umane passeggeri regionale Sicilia e Calabria di Trenitalia ha informato i sindacati circa la volontà di Trenitalia di intervenire sulla microstruttura organizzativa degli impianti ISR (Impianto Scorta regionale-capi treno) e ITR (Impianto Trazione Regionale-macchinisti) della Calabria per cui le relative attività di distribuzione verranno assicurate per ISR unicamente dalla Distribuzione ISR di Reggio Calabria e per l’ITR unicamente dalla Distribuzione ITR di Reggio Calabria, evidenzia la volontà di Trenitalia di tagliare servizi e smantellare la presenza sul territorio e considera a tal proposito necessario l’impegno della Regione Calabria per ostacolare tale processo. Chiede, infine, di sapere quali iniziative urgenti si intendano predisporre per invertire definitivamente tale tendenza che sta provocando un forte spopolamento degli impianti delle Ferrovie dello Stato e di assumere un'iniziativa forte e decisa per chiedere a Trenitalia che a governare il trasporto regionale in Calabria sia un dirigente calabrese, che meglio conosce il nostro territorio e le esigenze delle nostre popolazioni. Suggerisce, inoltre, una revisione del piano regionale dei trasporti.

ORSOMARSO Fausto (PDL)

Premesso che riguardo l’organizzazione dei trasporti il Governo regionale è già attivo su vari fronti e che il prossimo anno verranno aumentate anche le risorse umane, conferma che il 2012 sarà un anno decisivo sul fronte delle riforme. Riguardo, poi, Trenitalia evidenzia l’impossibilità di entrare nel merito delle scelte aziendali e ricorda che sono state fatte alcune raccomandazioni che hanno portato ad una migliore organizzazione treni regionali, ridotto la soppressione dei treni, migliorato il livello di pulizia e le infrastrutture. Definita, infine, la direzione aziendale un interlocutore attento e puntuale evidenzia l’impossibilità di intervenire su questioni organizzative del personale.

GUCCIONE Carlo (PD)

Ritiene che la Regione Calabria debba trovare il modo di farsi rispettare per evitare la marginalizzazione sul tema trasporti ferroviari e che debba varare grandi riforme che consentano di avere un sistema di mobilità diversificato e di essere in grado di pianificare risorse.

Conclude prendendo atto della nuova prassi che vede un consigliere rispondere ad un interrogazione in sostituzione della Giunta.

PRESIDENTE

Fa notare che, assente il Presidente Scopelliti, ha risposto il consigliere Orsomarso che ha seguito la materia dei trasporti, ma che se il consigliere Guccione avesse obiettato, la stessa sarebbe stata rinviata.

Interrogazione a risposta immediata numero 130/9^ di iniziativa dei consiglieri E. De Masi,G. Giordano,D. Talarico recante: Sui controlli riguardanti i consumi di prodotti agricoli regionali previsti dalla legge regionale del 14 agosto 2008, n. 29

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Premette che la Regione con legge n. 29 del 14 agosto 2008 ha inteso promuovere la valorizzazione delle produzioni agricole regionali e prodotti agricoli a chilometri zero e che la stessa all'articolo 2 prevede il divieto, ai soggetti gestori dei servizi di ristorazione collettiva pubblica, di somministrare cibi e bevande contenenti organismi geneticamente modificati nonché alimenti ottenuti da animali nutriti con mangimi contenenti organismi geneticamente modificati ed all'articolo 3 prevede che i gestori dei servizi di ristorazione collettiva pubblica debbano garantire che nella preparazione dei pasti siano utilizzati prodotti agricoli regionali in misura non inferiore al 50 per cento dei prodotti agricoli, anche trasformati, complessivamente utilizzati su base annua pena la risoluzione del contratto e che al fine di garantire l'osservanza delle stesse l'articolo 7 prevede che la Regione, le Province ed i Comuni, nell'ambito delle proprie competenze, esercitino i controlli per l'accertamento delle infrazioni alle disposizioni di cui alla presente legge, si avvalgano degli organi di polizia amministrativa locale, anche attraverso l'istituzione nell'ambito degli stessi organi di appositi gruppi di intervento. Tanto premesso, chiede di sapere se e in quale misura siano stati attivati i controlli previsti e se sono stati costituiti gli appositi gruppi di intervento; se il dipartimento agricoltura ha attivato, per quanto di sua competenza, i dovuti controlli e contestualmente sollecitato gli enti territoriali competenti affinché avviassero una campagna di controlli nell'ambito delle ristorazione pubbliche e collettive; quali iniziative si intendano intraprendere, ove i controlli risultassero carenti, per avviare una campagna di monitoraggio e controllo al fine di sanzionare le imprese inadempienti.

TREMATERRA Michele, assessore all’agricoltura

Riferito che la legge è stata inviata alla Commissione Europea per il parere di conformità e che non è ancora pervenuta risposta, avverte che, però, in via informale si è ricevuta notizia del fatto che l’eventuale applicazione di alcuni articoli, se denunciata, potrebbe contravvenire alle norme comunitarie comportando un costo notevole.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Preso atto del fatto che sia stato sollevato il problema della coerenza alla normativa comunitaria, sollecita comunque la Giunta regionale ad accelerare tali risposte per dare efficacia legge.

Interrogazione a risposta immediata numero 131/9^ di iniziativa dei consiglieri E. De Masi,G. Giordano,D. Talarico recante: Sulla mancata emanazione del regolamento sugli interventi a favore dei lavoratori deceduti sui luoghi di lavoro e dei loro familiari

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’interrogazione tesa a sollecitare la Giunta regionale in favore del sostegno economico per i familiari di lavoratrici e lavoratori deceduti o gravemente invalidi a causa di incidenti sui luoghi di lavoro, introdotto dalla legge regionale numero 11/2010, e ricorda che per rendere operativa la normativa in esame la Giunta regionale, entro novanta giorni dall'entrata in vigore della legge, avrebbe dovuto emanare un regolamento che defisse le modalità per la presentazione delle domande di contributo, per la relativa istruttoria, nonché promuovere un protocollo di intesa con gli enti. Chiede, quindi di sapere se il regolamento di attuazione è in corso di elaborazione da parte degli uffici competenti e, in caso affermativo, di conoscere i relativi tempi di definizione e di successiva approvazione della Giunta regionale; in caso di totale o parziale omissione della relativa istruttoria, quali iniziative si intendano intraprendere per sollecitare con urgenza l’iter di elaborazione del regolamento di attuazione e provvedere alla immediata approvazione dello stesso e per avviare una immediata concertazione con gli enti che porti alla stipula di un protocollo di intesa finalizzato all'attuazione della legge.

STILLITANI Francescantonio, assessore al lavoro, alla formazione professionale, alla famiglia ed alle politiche sociali

Informa che il regolamento, già predisposto dal dipartimento competente, è stato bloccato dall’ufficio legislativo della Giunta che ha riscontrato alcune lacune nel testo, quale ad esempio: l’articolo 3 in cui vengono identificati come beneficiari solo le vittime ed i relativi eredi e non anche chi subisce una riduzione della capacità lavorativa; l’indicazione dei conviventi in qualità di eredi senza i relativi riferimenti normativi; l’articolo 4 che non specifica i tempi per le procedure delle invalidità al 100%. Comunica, infine, che è stata predisposta una proposta di modifica che verrà esaminata dalla Giunta in tempi brevi.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Dichiaratosi parzialmente soddisfatto della risposta sollecita tale modifica.

Interrogazione a risposta immediata numero 132/9^ di iniziativa dei Consiglieri E. De Masi,G. Giordano,D. Talarico, recante: In ordine all’avviso pubblico per il finanziamento di 'Voucher per la partecipazione a Master e Dottorati'

TALARICO Domenico (IDV)

Fatto riferimento all’«Avviso pubblico per il finanziamento di borse di studio per la partecipazione a Master e Dottorati»" pubblicato sul BURC in data 13/05/2011, contesta il fatto che la presentazione delle domande sulla base dell'ordine di spedizione delle medesime venga, considerata condicio sine qua non per la formazione delle graduatorie, relegando gli altri criteri di valutazione ad un momento successivo ed eventuale. Evidenzia, quindi, che la procedura a sportello si è già mostrata assolutamente inadeguata con il Bando "Aiuti alle imprese attraverso la concessione delle borse lavoro, di incentivi occupazionali sotto forma di integrazione salariale e formazione continua come accrescimento delle competenze", poiché ha lasciato grossi margini di discrezionalità alle agenzie di servizio postale private nella definizione dell'ordine di presentazione delle domande. Chiede, quindi, di sapere se la Giunta regionale intenda apportare dei correttivi ad un provvedimento che appare lesivo nei confronti degli utenti interessati e quali iniziative intenda intraprendere al fine di garantire la massima trasparenza nell'espletamento della procedura di assegnazione dei benefici e tutelare tutti i soggetti che ne hanno fatto richiesta.

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

Affermato che la procedura individuata garantisce trasparenza, speditezza, diritto allo studio ed al merito e che non è paragonabile ad iniziative dissimili, informa che vi sono ancora ampie possibilità di intervento oltre le 800 domande già pervenute. Ribadisce che il comportamento della Giunta regionale è teso alla valorizzazione delle intelligenze calabresi.

TALARICO Domenico (IDV)

Affermato di non aver messo in discussione il valore del bando, evidenzia come l’obiezione sia riconducibile ai criteri di selezione che attribuiscono ai titoli allegati valore inferiore rispetto alla celerità di presentazione della domanda. Si dichiara, quindi, insoddisfatto della risposta.

Interrogazione a risposta immediata numero 134/9^ di iniziativa dei consiglieri C. Guccione,M. Franchino,B. Censore recante:In ordine alle iniziative che si intendono assumere per garantire ai dipendenti delle Comunità Montane il pagamento degli stipendi

GUCCIONE Carlo (PD)

Evidenziato che l’interrogazione riguarda gli emolumenti spettanti alle 500 unità di personale delle comunità montane, erogati fino a febbraio 2011, denuncia la mancanza in assestamento di bilancio di interventi che consentano un aumento di risorse in tal senso e stigmatizzata l’assenza di una programmazione organica capace di affrontare il problema del precariato, paventa il rischio di “un’implosione” del sistema istituzionale e lavorativo.

SARRA Alberto, sottosegretario alle riforme e semplificazione amministrativa

In riferimento all’interrogazione, a nome dell’Esecutivo regionale, sottolineato che l’assestamento di bilancio prevede uno stanziamento di 2 milioni di euro che consentirà di pagare gli emolumenti dei dipendenti delle comunità Montane sino al prossimo autunno, evidenzia che tale scelta non può e non deve essere considerata soluzione definitiva. A tal proposito, riferisce che è stato predisposto uno schema di progetto di legge, realizzato previo confronto formale sia con il servizio legislativo del Consiglio dei Ministri sia con tutti i rappresentanti dei dipartimenti interessati, già munito dei pareri necessari affinché sia garantita la conformità dello stesso alle norme costituzionali. Dichiara, quindi, che il progetto di legge, con preciso riferimento all’articolo 46 dello Statuto regionale, consentirà di fatto di restituire dignità di ente locale alle Comunità Montane, attraverso l’istituzione delle Unità Montane competenti sia nel comparto agricolo sia in quello forestale, prevedendo, altresì, l’eliminazione di quegli enti caratterizzati dalla stessa mission e privi di alcuna peculiarità specifica.

GUCCIONE Carlo (PD)

Ritenuto che il progetto di legge annunciato dal sottosegretario rappresenti una svolta cruciale nelle dinamiche territoriali calabresi, ritiene che il processo di riforma, avviato nel 2007 con la messa in liquidazione di Arssa e Afor, debba essere portato a compimento, con il massimo consenso possibile, attraverso un confronto ampio che dia, anche, massima garanzia ai lavoratori delle comunità montane di percepire gli emolumenti maturati. In tal senso, chiede maggiori garanzie all’Esecutivo, atteso che per la copertura finanziaria del 2011 sono necessari 16 milioni di euro e, per contro, i 2 milioni di euro, annunciati dal sottosegretario, sono insufficienti, indi si dichiara insoddisfatto della risposta ricevuta.

Sull’ordine dei lavori

MAGNO Mario (PDL)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno sul centro tipologico regionale, trasferito dalla sede originaria a quella di Catanzaro, evidenziando che è necessario procedere ad una ricostruzione del capitale sociale e ad un ripianamento delle perdite, in tal proposito ricordando che l’unica quota mancante per il raggiungimento di tali obiettivi è quella della Regione Calabria.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta che è approvata, indi dichiara che l’ordine del giorno è posto all’ultimo punto dell’ordine dei lavori.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Chiede per quale motivo non si dia seguito all’esame delle rimanenti interrogazioni.

PRESIDENTE

Chiarisce che, scaduto il tempo dedicato alle interrogazioni a risposta immediata, le rimanenti sono rinviate alla prossima seduta di Consiglio regionale.

Proposta di legge numero 210/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante:Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per l'esercizio finanziario 2011 e del bilancio pluriennale 2011-2013 a norma dell'articolo 22 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8”

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Evidenziato il carattere prettamente tecnico dell’assestamento di bilancio in discussione, si dichiara orgoglioso del lavoro svolto dall’intero Esecutivo, ricordando che ad oggi tutti i documenti finanziari sono stati approvati entro i termini previsti dalla legge di contabilità. Indi, evidenziato che le scelte politiche sono state già effettuate in sede di approvazione del bilancio di previsione, e sono interamente confermate all’interno dell’assestamento, illustra brevemente i contenuti della manovra, tesa in particolare ad allocare le esigue risorse a disposizione per arginare le tante emergenze sociali vissute dal territorio, attesa la crisi finanziaria che sta colpendo l’intero globo, tenendo conto della necessaria contrazione della capacità di spesa. Respinge con convinzione, quindi, le critiche sollevate dalle opposizioni su una paventata poca attenzione dell’Esecutivo nei confronti delle famiglie e delle emergenze sociali, per le quali ribadisce la massima attenzione della Giunta regionale, descrivendo in dettaglio le diverse allocazioni finanziarie riguardanti i fondi destinati agli Lsu Lpu.. Auspicato, dunque, che anche le opposizioni valutino correttamente il quadro di ristrettezza economica in cui l’amministrazione regionale opera e lavora, senza trascurare, però, le esigenze della Regione, invita le minoranze ad un atteggiamento costruttivo e riformatore rispetto alle tematiche trattate, scevre da preconcetti e strumentalizzazioni di parte, ribadendo la rilevanza prettamente tecnica del documento in esame  per il quale si riserva di offrire eventuali delucidazioni in dettaglio.

Presidenza del Vicepresidente Alessandro Nicolò

CENSORE Bruno (PD)

Dichiaratosi perplesso per la relazione dell’assessore Mancini e censurata la scelta di procedere ad un assestamento prettamente tecnico, evidenzia che le variazioni effettuate manifestano concretamente differenti volontà politiche rispetto a quelle enunciate in fase di approvazione del bilancio di previsione, attestate dal totale annullamento delle risorse destinate al fondo sociale di sostegno alla famiglie. In merito, poi, al contrasto alla criminalità, evidenzia che l’assestamento sottrae risorse alle vittime dell’usura, contraddicendo in toto la relazione dell’assessore, avulsa dal contesto reale del documento in esame. Ricordato, quindi, che nell’assestamento del bilancio precedente vi era stata la concertazione con le parti sociali, denuncia l’attuale totale assenza di confronto e concertazione, che, a suo avviso, denota la mancanza di una seria volontà riformatrice.

Rispetto, poi, ad alcune poste di bilancio per le quali le opposizioni avevano presentato emendamenti, ribadisce la necessità di trovare risorse ulteriori per il pagamento degli stipendi dei forestali, ritenendo errate le dichiarazioni in tal senso rese dal sottosegretario Sarra.  Quindi, pur plaudendo alla scelta di finanziare ulteriormente il “Progetto stage”, censura l’evidente arretramento della spesa in termini di fondi comunitari, confermato anche dalle dichiarazioni del commissario europeo Hahn.

Stigmatizzate, infine, le scelte inerenti l’Arssa ed invitata la maggioranza ad effettuare scelte più oculate, in particolare in materia di turismo, annuncia, anche a nome del suo gruppo, il voto contrario al provvedimento.

MIRABELLI Francesco Antonio (Autonomia e diritti)

Sottolineato che molto è stato già detto dal consigliere Censore, ritiene necessario ribadire l’importanza rivestita dalla manovra di assestamento e pur riconoscendo che non è una semplice operazione di bilancio osserva, tra l’altro, che i 10 milioni del fondo sociale a sostegno delle famiglie sono stati invece “spalmati” su altri capitoli, con ripercussioni negative per l’immagine della Regione. In merito agli enti strumentali, a suo avviso, sono necessarie nuove riforme, stabilire quali enti mantenere in vita e quali accorpare consentendo loro di lavorare efficacemente contrariamente al passato. Altresì sottolinea la necessità di capire in cosa consiste l’avanzo d’amministrazione di circa 4 miliardi (residui attivi), atteso che non si conosce con certezza quante risorse la Regione possa introitare. Ritiene, inoltre, che l’avvio del federalismo fiscale nel 2014 porrà consistenti problemi , dal momento che, a suo dire, è in corso una “caduta verso la povertà” ed un impoverimento economico-finanziario delle imprese che senza dubbio, rappresenta un segnale pericoloso per tutto il territorio calabrese. Afferma, infine, che occorre intervenire tempestivamente con progetti di legge che incidano sulla concorrenza nei vari settori, affermando la necessità di rendere più operativi i dipartimenti e gli assessorati.

DE MASI Emilio (IDV)

Asserito che i colleghi hanno già focalizzato alcuni elementi fondamentali, sottolinea che il bilancio o la manovra di assestamento di bilancio non rappresentano una mera operazione di contabilità con semplici trasferimenti di cifre da un capitolo all’altro, poiché, a suo dire, governare significa incidere sulla realtà e ciò è possibile solo attraverso le conoscenze.

Tanto premesso, ricorda che, se pur è vero che c’è una crisi internazionale in atto, è altrettanto chiaro che in questo momento anche il Governo nazionale ha abbandonato la Calabria la quale fa i conti con le solite emergenze, mentre la manovra in discussione risulta priva di soluzioni. Per quanto riguarda le politiche europee, a suo avviso, registra un permanente stato di contraddizione e confusione e l’assenza di uno slancio decisivo della politica sugli enti strumentali. Indi annuncia il suo voto contrario.

MORELLI Francesco, relatore

Affermato che si tratta di una manovra di bilancio di natura tecnica, per cui va trattata in modo asettico e apolitico, ricorda che in quanto tale non sono state interpellate le parti sociali. In merito al trasferimento delle risorse dal fondo sociale effettuate con tale assestamento, fa presente che è rimasta l’impalcatura di contrasto alla povertà, che si cercherà di recuperare nell’arco del 2012. Precisa, inoltre, che l’assestamento del bilancio del Consiglio regionale viene approvato dall’Ufficio di presidenza, per cui non viene sottoposto alla Commissione.

TALARICO Domenico (IDV)

Censurata l’assenza dall’Aula del Presidente della Giunta regionale in un momento fondamentale come quello della discussione del bilancio di assestamento, dichiara che pur non aspettandosi “rivoluzioni” dal documento di assestamento, quest’ultimo porta a fare delle riflessioni di tipo politico derivanti dal contrasto tra le ambizioni dichiarate dalla Giunta e la realtà dei numeri che si osservano all’interno del bilancio di assestamento.

Sottolinea, infatti, come circa il sostegno alla famiglia, i 10milioni di euro introdotti nel bilancio approvato a dicembre e accompagnati da una grande retorica sono scomparsi; al contempo la Giunta si impegna e trova le risorse necessarie per l’evento “Miss Italia nel mondo” e non le trova, invece, per il completamento del ciclo degli stage; riguardo alle Comunità montane,ancora, a suo avviso, la Giunta dovrebbe dare indicazioni certe sul loro futuro.

Affermato che sottoscriverebbe tutto ciò che l’assessore Mancini dichiara nella relazione e cioè che poco è stato fatto sulle riforme strutturali e che l’assestamento è una occasione per attuare le azioni di risanamento, sottolinea come di queste affermazioni non si trova alcun cenno all’interno della manovra di assestamento. Conclude asserendo che è arrivato il momento di avviare veramente i processi di riforma degli enti strumentali, da considerare  macchine mangiasoldi che rendono ingessato il bilancio e non permettono di liberare risorse che potrebbero, invece, essere impiegate in modo produttivo sul territorio calabrese.

BATTAGLIA Demetrio (PD)

Asserito che l’assestamento di bilancio in discussione non risulta essere una manovra tecnica rispetto al bilancio approvato a dicembre poiché non sembra rispettare quanto stabilito nei due punti fondamentali presentati nel bilancio di previsione approvato a dicembre e cioè l’attuazione di un APQ per contrastare la ndrangheta e le risorse stanziate per la famiglia, sottolinea come il dato politico che emerge dal bilancio di assestamento è che spariscono i soldi che rappresentavano un segnale per la Calabria e i calabresi e di contro sono presenti una serie di interventi che non si capisce da quale necessità siano spinti. Conclude ribadendo che la scommessa, fatta dalla maggioranza, sulla famiglia oggi risulta persa e che i calabresi devono sapere che ciò che era stato promesso non è stato mantenuto.

AIELLO Ferdinando (Gruppo Misto)

Affermato di condividere quanto asserito dai colleghi che lo hanno preceduto, sottolinea come approvando questa manovra si continuino a mettere in difficoltà le famiglie calabresi, senza che nulla venga fatto per risolvere le problematiche dei dipendenti delle Comunità Montana che da sette mesi non percepiscono stipendi, o per risolvere in modo definitivo la situazione di disagio in cui versano gli LSU-LPU o i gruppi appartamento . Sottolinea, quindi, come la situazione di precarietà in cui versa la Regione porta a fare una riflessione non solo tecnica, ma soprattutto politica del bilancio di assestamento, altrimenti sarebbe sufficiente la semplice approvazione dello stesso da parte di un semplice  consiglio di amministrazione.

DATTOLO Alfonso (UDC)

Sottolineato come l’approvazione dell’assestamento di bilancio, precedentemente, serviva ai politici per fare clientelismo, evidenzia come oggi questo non succeda poiché si è presa coscienza che non è possibile sostenere inutili spese, rimarca, inoltre che i fondi sulla famiglia sono stati utilizzati per pagare stipendi o destinati al fondo sollievo e come sia sempre la stessa famiglia a goderne . Afferma come riguardo alla riforma degli enti strumentali le buone intenzioni dei politici risalgono all’anno 2007 e che, comunque, per porre in essere le stesse è necessario il contributo della minoranza in quanto si tratta di riforme importanti che possono rilanciare la Calabria.

DE GAETANO Antonino (Gruppo Misto)

Ritenuto che l’assestamento di bilancio in discussione non risolve i problemi della Calabria, evidenzia la necessità di affrontare la problematica delle Comunità montane, sottolineando che i fondi stanziati sono insufficienti al pagamento degli stipendi e che la futura legge di riordino delle Comunità montane non consente, a suo avviso, la risoluzione dei problemi.

Censurando il comportamento del Governo nazionale nei confronti delle regioni del Sud Italia, sottolinea, altresì, la problematica dei lavoratori LSU e LPU, attesa l’insufficienza dei fondi stanziati a garantire l’integrazione oraria fino al 31 dicembre 2011 e per gli anni successivi, ribadendo la necessità di porre maggiore attenzione a provvedimenti di lotta alla precarietà del lavoro.

Condivise le preoccupazioni della delegazione di lavoratori presenti nella giornata odierna presso la sede del Consiglio regionale, precisa che gli emendamenti presentati sono volti a fornire un contributo per la risoluzione dei problemi, auspicando che vengano accolti e, preannunciando, in caso contrario, il suo voto contrario alla proposta di legge in discussione.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Sottolineata la difficile situazione economico finanziaria del Paese, plaude allo sforzo coraggioso compiuto dall’assessorato e dal dipartimento bilancio per garantire il rispetto del patto di stabilità e ribadisce la necessità di razionalizzare la partecipazione della Regione negli enti sub regionali, lamentando la carenza di un sistema moderno di controllo contabile e l’insufficienza di ispezioni nei confronti di tali enti, i cui bilanci, preventivi e consuntivi, dovrebbero essere, a suo avviso, “spietatamente” bocciati.

Non comprendendo le critiche, a suo avviso, ingenerose dell’opposizione, che appaiono scontate in una sorta di “gioco delle parti” che sembra ignorare il difficile momento in cui versa la Regione, ricorda la drammatica situazione ereditata dal passato e valuta favorevolmente l’atteggiamento di cautela manifestato dall’Esecutivo regionale, nonostante il trend positivo nelle entrate, auspicando una lotta più incisiva all’evasione fiscale e plaudendo al risultato positivo conseguito ai tavoli romani, con la possibilità di utilizzazione dei fondi comunitari atteso che il cofinanziamento non grava sul patto di stabilità.

In merito alla dismissione del patrimonio immobiliare della Regione, di cui si ha scarsa conoscenza, comunica l’avvio di un lavoro di ricognizione e valuta favorevolmente gli investimenti finalizzati a valorizzare l’immagine della Calabria, che hanno un importante ritorno per la Regione, indipendentemente dalle province in cui vengono svolti.

PRINCIPE Sandro (PD)

Condivise le osservazioni espresse dal consigliere Censore e dagli altri esponenti dell’opposizione e sottolineata la posizione di “impotenza” manifestata dall’assessore Mancini, critica le iniziative dell’Esecutivo regionale finalizzate a valorizzare l’immagine della Regione, come “Miss Italia nel Mondo”, che, a suo avviso, sottraggono risorse ad interventi più importanti quali, in particolare, quelli a sostegno delle politiche del lavoro e, pur riconoscendo gli errori commessi dal Governo di centro sinistra nel settore sanitario, considera ormai ripetitivo il riferimento ai guasti ereditati dal passato.

In merito alla problematica delle Comunità montante, attesa la trasformazione in itinere in Unione di Comuni, evidenzia la mancanza di interventi strutturali, anche in passato, spesso annunciati e mai realizzati, ritenendo che la discussione in essere non debba limitarsi ad aspetti ragionieristici, ma debba avere connotazioni di carattere politico.

Pur concordando sui limiti di un bilancio “ingessato”, ribadisce la necessità di compiere una battaglia comune, attingendo ai Fondi del Por 2007 - 2013, che, a suo avviso, costituisce un punto focale per la risoluzione dei problemi e sul cui stato di attuazione chiede notizie all’assessore Mancini, censurando la latitanza del Governo nazionale nei confronti delle Regioni del Sud e in particolare della Calabria, come si deve, purtroppo, rilevare in merito alla difficile situazione del Porto di Gioia Tauro.

Conclude rivendicando il ruolo di opposizione responsabile in una Regione, a suo avviso, alla deriva, dando vita ad un momento proficuo di confronto democratico per risolvere problematiche stringenti quali in particolare quella sanitaria e ribadendo la disponibilità ad offrire il proprio contributo.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Riconosciuto come “ingessato” il bilancio all’esame dell’Aula, si dichiara preoccupato per ciò che accadrà e ritiene che il Patto di stabilità affossi ogni possibilità di sviluppo per la Regione e gli enti amministrati, bloccando risorse che non possono essere spese. A suo avviso, quindi, si deve interloquire con il Governo per capire quali risorse si possano spendere per lo sviluppo della regione, considerando ciò un problema più tecnico che politico. Giudicata anche l’autorizzazione alla spesa del Por assimilabile al vincolo del Patto di stabilità, si augura che nelle prossime sedute il Consiglio regionale elabori una proposta che consenta di discutere con il Governo. Reputa inopportuno entrare nel merito dell’assestamento, mentre considera utile la discussione sul bilancio di previsione invece, per definire quello che si vuole fare per il futuro della regione.

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Premesso che il consigliere Imbalzano nel suo intervento ha già demolito la “costruzione” dei consiglieri di opposizione, considera ogni argomentazione legittima, ma ritiene che gli stessi dovrebbero farsi ispirare da una azione riformatrice e non populista e inconcludente, le cui affermazioni si scontrano con l’esistente quadro complesso. Definisce quella attuale una stagione nuova e differente sostenuta dalla volontà di una spesa virtuosa e utile che si contrappone ad un passato caratterizzato da un approccio non oculato che ha causato le emergenze che ci sono. Una nuova stagione che, rimarca, non si fonda sull’inseguire le emergenze, bensì sull’affrontarle una volta per tutte. Sottolinea, inoltre, come ad enunciazioni di principio corrispondano proposte emendative opposte prevedenti un esborso di denaro, senza spiegare come reperirlo. Giudica, questa una fase differente che vuole dare risposte di prospettiva avviando la Calabria in percorso di crescita in cui dati, cifre e numeri daranno le risposte per le quali si verrà giudicati dall’elettorato.

PRESIDENTE

Constatato che non vi sono altri interventi dispone che si passi all’esame dell’articolato e pone ai voti gli articoli 1 (Residui attivi e passivi), 2 (Saldo finanziario alla chiusura dell’esercizio 2010).

AIELLO Ferdinando (Gruppo Misto)

Afferma di aver presentato un emendamento all’articolo 3

PRESIDENTE

Informato che l’emendamento non è stato accettato perché presentato fuori termine, pone in votazione gli articoli 3 (Residui perenti), 4 (Bilancio annuale – Stato di previsione dell’entrata e della spesa), 5 (Incremento dell’autorizzazione alla contrazione di mutui) e 6 (Cofinanziamento del Fondo Europeo della pesca) che sono approvati, invita i proponenti degli emendamenti ad illustrarli man mano che i relativi articoli verranno posti in discussione, indi pone in discussione l’articolo 7 (Rimodulazione delle spese autorizzate con il bilancio 2011.

CENSORE Bruno (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34154 teso ad implementare il fondo per garantire il pagamento dello stipendio dei lavoratori forestali.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Esprime parere contrario, considerando questo emendamento emblema del modo non chiaro di procedere della minoranza che non individua la fonte finanziaria.

PRESIDENTE

Comunicato il parere contrario del relatore, pone in votazione l’emendamento che viene respinto.

CENSORE Bruno (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34155.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto con il parere negativo della Giunta e del relatore.

CENSORE Bruno (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34156 teso a ripristinare le risorse relative al fondo sulla povertà.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto con il parere negativo della Giunta e del relatore.

CENSORE Bruno (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34157 finalizzato ad aumentare il fondo relativo al pagamento degli stipendi del personale delle Comunità montane, provvedendo con le risorse presenti nel fondo di riserva. A tal proposito, solleva un problema di natura politica inerente l’incapacità di rimpinguare con ulteriori risorse il fondo di riserva, evidenziando l’obbligo in capo alla maggioranza di dare risposte concrete ai calabresi.

AIELLO Ferdinando (Gruppo Misto)

Illustra un subemendamento teso a modificare i residui perenti, denunciando che l’assestamento non tiene conto della spesa per il personale, indi chiede si pervenga ad una sorta di mediazione che garantisca il recupero delle risorse necessarie per il pagamento di diverse mensilità per i dipendenti delle Comunità Montane.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Ricordate le dichiarazioni del sottosegretario Sarra, in merito alla congruità delle risorse poste in bilancio, sottolinea che i consiglieri di opposizione non hanno indicato precisamente ove ritrovare le somme necessarie, non condividendo neanche la proposta del consigliere Aiello inerente una modifica dei residui perenti che potrebbe causare difficoltà alla Regione.

CENSORE Bruno (PD)

Censurate le scelte effettuate dall’Esecutivo in termini di spesa e stigmatizzata severamente la sponsorizzazione dell’evento “Miss Italia nel Mondo”, chiede che sull’emendamento si proceda con voto per appello nominale.

PRESIDENTE

Registrati i pareri contrari della Giunta regionale e del relatore, dispone la votazione per appello nominale.

ORSOMARSO, segretario questore f.f.

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione. Presenti e votanti: 40. Hanno risposto no 29, hanno risposto si 11, pertanto dichiara respinto l’emendamento protocollo numero 34157.

TALARICO Domenico (IDV)

Evidenziato che l’emendamento protocollo numero 34605 ricalca nei contenuti l’emendamento precedentemente respinto dal Consiglio, lo ritira.

PRESIDENTE

Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 34606, a firma Chiappetta.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Invita il consigliere Chiappetta a ritirare l’emendamento, assumendo l’impegno che con l’assessore Stillitani verranno recuperate risorse dipartimentali per 50 mila euro.

CHIAPPETTA Gianpaolo (PDL)

Ritira l’emendamento.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 34158, a firma del consigliere Censore, che è respinto con il parere contrario di Giunta e relatore, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 34261.

AIELLO Ferdinando (Gruppo Misto)

Illustra l’emendamento inerente la corretta applicazione della convenzione operante tra la Regione Calabria e gli Enti che gestiscono le case famiglia, chiedendo, in alternativa all’approvazione, che l’emendamento venga trasformato in ordine del giorno da discutere nella prossima seduta di Consiglio regionale.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Espresso il suo parere negativo al’emendamento condivide, però, l’ipotesi di trasformazione in ordine del giorno.

NUCERA Giovanni (PDL)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34546 inerente una variazione alla competenza in aumento per 1,5 milioni di euro per garantire l’erogazione dei servizi socio assistenziali a favore dei minori sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Invita il consigliere Nucera a ritirare l’emendamento.

NUCERA Giovanni (PDL)

Accoglie la richiesta dell’assessore e ritira l’emendamento.

MORELLI Francesco (PDL)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34467, al quale è stato presentato un subemendamento, riguardante le rette per le strutture private per adulti e donne in difficoltà che chiede venga trasformato in ordine del giorno, attesa l’impossibilità che lo stesso venga approvato, indi ritira l’emendamento protocollo numero 34470.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34477 teso ad aumentare il fondo regionale per le politiche sociali e contestualmente sopprimere le riduzioni inerenti sia il trasporto gratuito per alcune categorie svantaggiate di cittadini sia la decurtazione delle somme per le vittime per usura e del fondo di solidarietà per vittime incidenti su luoghi di lavoro sia le riduzioni relative allo sviluppo della cooperazione, con contestuale abrogazione della dotazione in aumento per la promozione dei prodotti agroalimentari calabresi. Inoltre, evidenzia che l’emendamento prevede che 3 milioni di euro per le politiche regionali per la famiglia siano impiegati per gli interventi previsti dalla legge regionale numero 1 del 2004 ed infine che la dotazione per i prodotti agroalimentari di 800 mila euro sia soppressa con contestuale aumento del fondo regionale per le politiche sociali.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è respinto con il parere contrario della Giunta e del relatore, indi, pone ai voti l’emendamento protocollo numero 34519 che è respinto anch’esso con il parere contrario della Giunta e del relatore e dichiara trasformato in ordine del giorno l’emendamento protocollo numero 34537, a firma del consigliere Nucera.

NUCERA Giovanni (PDL)

Ritirati gli emendamenti protocollo numero 34539 e 34541, illustra l’emendamento protocollo numero 34540 teso a finanziare la legge regionale per le cosi dette morti bianche con una variazione in aumento di 50 mila euro, dichiarandosi disponibile ad una trasformazione dello stesso in ordine del giorno, affinché la tematica venga discussa più approfonditamente anche in sede di bilancio di previsione 2012.

Indi, ritira l’emendamento protocollo numero 34544, relativo al consorzio Cies che non percepisce da anni finanziamenti regionali, per il quale chiede un finanziamento di 400 mila euro

FEDELE Luigi (PDL)

Ritira l’emendamento protocollo numero 34611, chiedendo all’assessore Stillitani che si impegni a reperire le risorse necessarie al finanziamento della legge regionale n. 37 del 1995, recante: “Provvidenze in favore dell’associazione nazionale famiglie Fanciulli e adulti subnormali e associazione nazionale privi della vista”, indi ritira gli emendamenti protocollo numero 34624, 34625 e 34626.

PRINCIPE Sandro (PD)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34628 riguardante le procedure di nuova nomina dei componenti del consiglio di amministrazione del Corecom, affidandosi ai contributi della maggioranza per un eventuale coordinamento formale.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è approvato con il parere favorevole della Giunta e del relatore, autorizzando il coordinamento formale, riferisce quindi che separatamente verrà predisposto un testo collegato delle norme non strettamente connesse al documento di assestamento.

ORSOMARSO Fausto (PDL)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34604 inerente investimenti nel settore dei trasporti, in particolare riguardo il deficit di 100 milioni di euro di ferrovie della Calabria, sottolineando che l’emendamento è teso a consentire l’accensione di un mutuo o prestito obbligazionario per spese di investimento a carico del bilancio regionale per un totale di 20 milioni di euro, auspicando in tal senso un voto unanime dell’intera Assise.

AIELLO Ferdinando (Gruppo Misto)

Ricorda di aver presentato un sub-emendamento a quello dell’onorevole Orsomarso che riguarda l’opportunità di ricorrere ad un altro mutuo quinquennale, per evitare ricadute negative dal punto di vista della azienda e dei lavoratori e si tratta a suo avviso di un’integrazione all’emendamento illustrato dall’onorevole Orsomarso.

ORSOMARSO Fausto(PDL)

Afferma che il sub-emendamento dal punto di vista tecnico non è accoglibile.

TALARICO Domenico (IDV)

Pur condividendo lo spirito dell’emendamento, ritiene che trattandosi di un mutuo della durata di 20 anni sarebbe stato opportuno affrontare la questione nella Commissione competente in materia. Affermato, poi, che nella sostanza l’emendamento modifica tutto l’impianto dell’assestamento e che il buon senso avrebbe voluto il passaggio nelle sedi opportune, esprime dubbi sulla possibilità di ottenere un mutuo di questo genere visto il bilancio regionale.

ADAMO Nicola (Gruppo Misto)

Condivide lo spirito e la ragione dell’emendamento ma ritiene opportuno che ci siano delle precisazioni in modo esplicito e chiaro sulle finalità dell’investimento (secondo comma dell’emendamento) ed ancora sottolinea che normalmente non si indica mai il tetto massimo del mutuo bensì la durata del mutuo e il rateo massimo annuale. Conclude sottolineando che se le osservazione saranno accolte, dal suo punto di vista il lavoro sarà soddisfacente

GUCCIONE Carlo (PD)

Apprezza il lavoro svolto dall’onorevole Orsomarso ma vorrebbe delle rassicurazioni, chiede infatti di sapere come saranno utilizzati i 20 milioni, se per ridurre il debito o se per effettuare investimenti poiché se non c’è un contesto chiaro dell’azienda Ferrovie della Calabria, se ne prolunga solamente l’agonia.

NUCERA Giovanni (PDL)

Ricordato che c’è stata una decisione unanime per rivedere il sistema delle ferrovie della Calabria, pur riconoscendo la critica situazione debitoria di Ferrovie, di cui la Giunta oggi si fa garante, condivide l’emendamento anche se questo non può essere esaustivo.

ORSOMARSO Fausto(PDL)

Rende noto che prima ancora di intervenire si è dovuta fare una verifica dello stato in cui versa l’azienda, che sembra, infatti, abbia eroso il capitale sociale ed effettuate delle assunzioni forse inopportune, quindi sarà sottoposta per un anno ad analisi economica-finanziaria ed a controlli frequenti. Conclude affermando che i suggerimenti dell’onorevole Adamo, con il supporto dei tecnici, possono essere recepiti positivamente.

PRINCIPE Sandro (PD)

A suo avviso, nonostante i suggerimenti migliorativi dell’onorevole Adamo, ci sono altre cose da cambiare nel testo dell’emendamento. Ritiene, infatti, che l’ultimo capoverso debba indicare chiaramente di che tipo di investimento si tratta, altrimenti si “cadrà” nelle spese correnti.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Asserisce, dopo aver ascoltato i suggerimenti dei consiglieri, che il mutuo può essere contratto esclusivamente per investimenti, che comunque si può prevedere in sede di coordinamento formale una esplicita formulazione.

GUCCIONE Carlo (PD)

Chiede di sapere se saranno accolti i suggerimenti dei consiglieri Adamo e Principe.

ORSOMARSO Fausto (PDL)

Ritiene che si potrebbero accogliere in coordinamento formale.

PRINCIPE Sandro (PD)

A suo avviso va riformulata l’ultima parte dell’emendamento, chiarendo che si tratta di un piano di investimento, per contro sembrerebbe trattarsi di spese correnti,

ADAMO Nicola (Gruppo Misto)

Affermato che si tratta di un emendamento irrituale poiché rivolto al finanziamento di investimenti che cercano si rivitalizzare le ferrovie della Calabria, di cui si vorrebbe tentare di riformulare anche la mission aziendale,dando la precedenza al trasporto su gomma rispetto a quello su rotaia, evidenzia come sia interesse di tutti lavorare per il rilancio dell’azienda ferrovie della Calabria che, se applicata la legge sul trasferimento delle quote, diventerebbe di proprietà della Regione. In conclusione, afferma che sarebbe opportuno votare subito l’emendamento senza rinviarlo, apportando le modifiche migliorative per evitare interpretazioni errate da parte del governo centrale.

PRINCIPE Sandro (PD)

Sottolineato come il mutuo serva per dare attuazione all’accordo di programma Stato- Regioni, evidenzia come limitando l’investimento alle somme previste nell’accordo di programma non si parli più di spese d’investimento ma di spese correnti. Propone di cassare il comma 5 al fine di dimostrare una certa coerenza nell’impegno di accendere un mutuo per sostenere spese di investimento.

ORSOMARSO Fausto (PDL)

Reputa accoglibili le proposte avanzate dai consiglieri Principe e Adamo poiché volte a rendere più chiaro il testo, indi specifica che la prima rata da pagare dalla Regione decorrerebbe dall’anno 2012.

PRESIDENTE

Afferma che l’emendamento viene accantonato per essere riformulato, tenendo conto delle osservazioni avanzate dai consiglieri Principe e Adamo, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 34627 avente ad oggetto il “Programma stage”.

FEDELE Luigi (PDL)

Afferma che l’emendamento si illustra da sé.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è approvato, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 34260 a firma Aiello Ferdinando.

AIELLO Ferdinando (Gruppo Misto)

Illustra l’emendamento teso a concedere un contributo una tantum alla biblioteca civica di Cosenza per consentirle il normale svolgimento delle attività.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Esprime il parere contrario della Giunta poiché manca la copertura finanziaria

MORELLI Francesco relatore

Esprime parere contrario.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 34260, che è respinto, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 33982 a firma De Gaetano.

DE GAETANO Antonino (Gruppo Misto)

Illustra l’emendamento finalizzato ad estendere l’esodo dei dipendenti del Consiglio e della Giunta di qualche anno per ampliare il numero dei dipendenti che avrà la possibilità di andare in pensione anticipatamente, al fine non solo di risparmiare risorse ma anche di immettere nuove professionalità nell’organigramma regionale.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Esprime parere contrario giacché manca una relazione finanziaria che faccia capire quale sarà l’impatto della norma sul bilancio regionale.

MORELLI Francesco, relatore

Esprime parere contrario.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 33982, che è respinto, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 34617 a firma Gallo.

GALLO Gianluca (UDC)

Illustrato l’emendamento teso a stabilizzare le sedi farmaceutiche assegnate in via provvisoria dopo l’ultimo concorso svoltosi nel 1997, sottolinea come la competenza ad assegnare le sedi farmaceutiche spetti alle regioni e che la Calabria, nonostante ciò, non ha mai provveduto ad assegnarle in via definitiva.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Espresse perplessità circa la bontà dell’emendamento in discussione, atteso si tratterebbe di una sorta di sanatoria che consentirebbe l’assegnazione delle sedi a quei titolari non vincitori di concorso, afferma, invece, la necessità di bandire in tempi brevi un concorso in tal senso.

GALLO Gianluca (UDC)

Affermato che si tratta di farmacisti che hanno vinto il concorso bandito nel 1997 e a cui sono stati assegnate delle farmacie di tipo rurale, evidenzia come attraverso l’emendamento si tenti di fare in modo che coloro che vivono una situazione di precariato possano vedersi assegnate definitivamente le sedi. Conclude puntualizzando che nell’emendamento è previsto che venga bandito un nuovo concorso.

BATTAGLIA Demetrio (PD)

Affermato che l’emendamento riguarda una questione importante, ritiene opportuno che la problematica venga approfondita e discussa nella Commissione consiliare competente, invita, quindi, il collega Gallo a ritirare l’emendamento e a presentare una proposta in Commissione.

FEDELE Luigi (PDL)

Propone, come già fatto con altri emendamenti, di inserire lo stesso in un collegato normativo.

ADAMO Nicola (Gruppo Misto)

Affermato che la proposta è molto interessante e condivisibile, sottolinea come la sua stesura può essere migliorata per arrivare all’approvazione, nella Commissione competente, di un provvedimento ampiamente condiviso al fine di evitare equivoci che, visto lo stato di commissariamento della sanità calabrese, possono compromettere il tutto portando ad una eventuale impugnativa da parte del Governo centrale.

DATTOLO Alfonso (UDC)

Chiede una sospensione della seduta per meglio discutere e decidere riguardo all’emendamento in discussione.

La seduta sospesa alle 18,05 riprende alle 18,48

Proposta di legge numero 210/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante:Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per l'esercizio finanziario 2011 e del bilancio pluriennale 2011-2013 a norma dell'articolo 22 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8” - seguito

PRESIDENTE

Comunicato che dopo il confronto ai banchi della Presidenza l’emendamento viene rinviato in Commissione con l’impegno a presentarlo in Aula nella seduta del 1 agosto, dà atto che l’emendamento protocollo numero 34629 a firma del consigliere Salerno e l’emendamento protocollo numero 34473 a firma del consigliere Morelli sono ritirati.

BATTAGLIA Demetrio (PD)

Precisato che non è stato presentato in Aula un collegato elaborato dalla Giunta o, con interpretazione estensiva, dalla Commissione, ritiene che gli emendamenti sulla parte normativa siano improponibili e, se approvati, improcedibili, chiedendo a tal fine supporto dell’Ufficio legislativo o dei Consulenti.

PRESIDENTE

Comunicato che risponderà in seguito alla richiesta del consigliere Battaglia, passa all’emendamento protocollo numero 34516 a firma dei consiglieri De Masi, Giordano, Talarico.

TALARICO Domenico (IDV)

Illustra l’emendamento relativo alla stabilizzazione dei dipendenti dell’Autorità di Audit comunicando, anche a seguito dei rilievi dell’Ufficio legislativo, l’esistenza di dubbi e perplessità sulla legittimità della procedura di stabilizzazione chiedendo a tal fine il parere dell’Assessore Mancini anche relativamente alla necessaria disponibilità finanziaria

Sollecitati, tuttavia, il Consiglio e la Giunta regionale a prendere in considerazione tali altissime professionalità, dichiara la propria disponibilità ad un eventuale ritiro dell’emendamento.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Precisato che non vi sono problemi da un punto di vista di metodo, riguardo al merito conferma le perplessità espresse dal consigliere Talarico in riferimento alla eventuale stabilizzazione del personale indicato e, pertanto, esprime parere negativo.

TALARICO Domenico (IDV)

Atteso che il gruppo di lavoro di Audit svolge compiti insostituibili, auspica che la Giunta regionale voglia prorogare i contratti di tali professionalità o eventuali individuare altre strade da percorrere.

MANCINI Giacomo, assessore al bilancio, programmazione e fondi europei

Precisato che l’Autorità di Audit non è incardinata nel Dipartimento Bilancio e Programmazione, riferisce che la problematica sarà affrontata dal Dipartimento della Presidenza e dal Dipartimento Personale nel rispetto delle norme di stabilizzazione e del reperimento delle risorse finanziarie.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento che è respinto, precisa che la questione sollevata dal consigliere Battaglia riguarda l’emendamento presentato dal consigliere Principe che sarà trasformato in una proposta di legge votata dal Consiglio regionale.

Indi, passa all’emendamento precedentemente rinviato inerente le Comunità montane che, tenendo conto delle indicazioni dei capigruppo, prevede uno stanziamento di 5 milioni di euro e lo pone ai voti, comunicando che è approvato all’unanimità così come modificato.

Indi, pone ai voti l’emendamento protocollo numero 34604, come modificato dalle indicazioni espresse dai capigruppo e che è approvato all’unanimità e pone in votazione l’articolo 9 (Bilancio pluriennale), l’articolo 10 (Copertura finanziaria) che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata.

Ordine del giorno a firma del consigliere Morelli per l’adeguamento delle rette delle strutture ricettive per adulti e donne in difficoltà

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno che è approvato.

Proposta di legge numero 152/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Modifiche ed integrazioni alla Legge regionale n. 4/2007

PARENTE Claudio (Scopelliti Presidente)

Illustra la proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale finalizzata a modificare ed integrare la legge regionale numero 4 del 2007 inerente la “Cooperazione e relazioni internazionali della Calabria” in cui sono descritte le attività di cooperazione internazionale che la Regione può intraprendere d’intesa con gli organi statali, precisando che le modifiche proposte mirano a realizzare strutture operative decentrate, più snelle dal punto di vista burocratico, che forniscano alle imprese servizi di assistenza e banche dati efficienti ed aggiornate, superando i rilievi di incostituzionalità della legge regionale numero 4 del 2007, adeguandola agli indirizzi del Governo regionale.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, che sono approvati, precisa che all’articolo 4 è stato presentato un emendamento a firma del consigliere Fedele.

FEDELE Luigi (PDL)

Sottolinea che con l’emendamento si propone di ridurre a tre il numero dei componenti del nucleo tecnico, rinviando l’entrata in vigore dell’articolo alla prossima legislatura, atteso che il nucleo tecnico è stato nominato dal Presidente del Consiglio avvalendosi dei poteri sostitutivi.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento che è approvato, pone ai voti l’articolo 4, come emendato, che è approvato, pone in votazione l’articolo 5 che è approvato e la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata-

Proposta di legge numero 199/9^ di iniziativa del consigliere S. Magarò recante: Modifica alla legge regionale del 7 marzo 2011 n. 3 'Interventi regionali di sostegno alle imprese vittime di reati di ‘ndrangheta e disposizioni in materia di contrasto alle infiltrazioni mafiose nel settore dell'imprenditoria'

MAGARO’ Salvatore, relatore

Precisato che la proposta di legge in discussione riguarda la modifica della legge numero 3 del 7 marzo 2011, impugnata limitatamente al comma 2 dell’articolo 2, riferisce che in Commissione, all’unanimità, si è stabilito di cassare tale comma.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’articolo unico che è approvato e indi la legge nel suo complesso che è approvata.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 122/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Bilancio di previsione di Azienda Calabria Lavoro per l'esercizio finanziario 2011

 

MAGNO Mario, relatore

Si rifà alla relazione agli atti.

CENSORE Bruno (PD)

Comunica l’astensione del proprio gruppo.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata a maggioranza.

Proposta di provvedimento amministrativo numero.124/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Azienda Calabria Lavoro – Approvazione Rendiconto generale relativo all'Esercizio Finanziario 2009

MAGNO Mario, relatore

Si rifà alla relazione agli atti.

CENSORE Bruno (PD)

Comunica l’astensione del proprio gruppo.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata a maggioranza.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 125/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Bilancio di previsione dell'ATERP (Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica) della provincia di Cosenza per l'anno finanziario 2011

MAGNO Mario, relatore

Si rifà alla relazione agli atti.

CENSORE Bruno (PD)

Comunica il voto favorevole del suo gruppo.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata a maggioranza con l’astensione del gruppo di Italia dei valori e del consigliere Ferdinando Aiello.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 126/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: ATERP – CROTONE – Rendiconto Consuntivo Esercizio Finanziario 2008

MAGNO Mario, relatore

Si rifà alla relazione agli atti.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata all’unanimità.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 129/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Bilancio di previsione dell'ARPACAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell'ambiente della Calabria) per l'anno finanziario 2011

MAGNO Mario, relatore

Si rifà alla relazione agli atti.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata a maggioranza con l’astensione del gruppo del Partito democratico.

Proposta di legge numero 83/9^ di iniziativa del consigliere G. Giordano, recante: Norme per il sostegno dei gruppi acquisto solidale (GAS) e per la promozione dei prodotti alimentari da filiera corta e di qualità

MAGNO Mario, relatore

Si rifà alla relazione allegata.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1 (Principi), 2 (Finalità), 3 (Definizioni), 4 (Istituzione dell’elenco del GAS e dei GODO), 5 (Misure di sostegno), 6 (Azioni di informazione), 7 (Attività di controllo e sanzioni), 8 (Clausola valutativa) e 9 (Norma finanziaria) che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata.

Proposta di legge numero 167/9^ di iniziativa del consigliere C. Imbalzano, recante: Istituzione Centro Regionale Sangue

SALERNO Nazzareno, relatore

Si rifà alla relazione allegata precisando che la proposta è stata licenziata in Commissione all’unanimità.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1 (Istituzioni), 2 (Funzioni), 3 (Compiti), 4 (Composizione), 5 (Commissione regionali per le attività trasfusionali), 6 (Formazione del personale), 7 (Controllo dei requisiti), 8 (Convenzioni), 9 (Emovigilanza e rintracciabilità degli emocomponenti),10 (Piani di programmazione), 11 (Selezione del donatore), 12 (Donazione di sangue cordonale) e 13 (Norma finanziaria) che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata.

Proposta di legge numero 211/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Modificazioni all'articolo 49 della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 34

DATTOLO Alfonso, relatore

Precisato che la proposta di legge è stata approvata all’unanimità in Commissione riferisce che sono state adottate le modifiche richieste a seguito dell’impugnazione del Governo.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’articolo unico che è approvato e la legge nel suo complesso che è approvata.

Proposta di legge numero 212/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Modifica dell'articolo 30 della legge regionale n. 7 del 21 agosto 2006 e ss.mm.ii. ed articolo 20 della legge regionale n. 22 del 5 ottobre 2007 e ss.mm.ii.

DATTOLO Alfonso, relatore

Precisato che la proposta di legge è stata approvata all’unanimità in Commissione, si rifà alla relazione allegata.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’articolo unico che è approvato e la legge nel suo complesso che è approvata.

Ordine del giorno sul ripiano del disavanzo di gestione del Centro Tipologico Nazionale S.c.p.A.

PRESIDENTE

Informa che è stato presentato un ordine del giorno del consigliere Magno richiedente al Presidente della Giunta regionale di provvedere al ripiano del disavanzo di gestione del Centro Tipologico Nazionale S.c.p.A., lo pone in votazione ed è approvato. Indi, pone in votazione l’Assestamento del bilancio del Consiglio regionale della Calabria che è approvato.

Comunicazioni - Seguito

PRESIDENTE

Legge il seguito di comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

GUCCIONE Carlo (PD)

Manifesta disappunto per la previsione contenuta nel Collegato alla Legge Finanziaria nazionale che vede la sottrazione della delega all’energia alla Regione mettendo in forse la possibilità degli. enti locali di discutere la costruzione di centrali sul territorio regionale.

PRESIDENTE

Chiede al consigliere Guccione di farsi carico di verificare tale previsione e di portarla in discussione all’ordine del giorno della prossima seduta.

Ordine del giorno sul finanziamento di contratti aggiuntivi delle scuole di specializzazione, della facoltà di Medicina dell’Università Magna Graecia di Catanzaro

PRESIDENTE

Comunica, poi, che vi è un ordine del giorno a firma dei consiglieri Fedele ed Aiello Pietro richiedente il finanziamento di contratti di specializzazione aggiuntivi alle scuole di specializzazione della Facoltà di medicina dell’Ateneo “Magna Grecia” di Catanzaro, pone, quindi, in votazione l’inserimento e l’ordine del giorno che sono approvati. Indi, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 19,22

 

La dirigente del Servizio

(dott.ssa Ester Latella)