IX^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

13.

 

SEDUTA DI LUNEDI’ 13 DICEMBRE 2010

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO

 

 

 

Inizio lavori h.12,57

Fine lavori h.15,40

 

INDICE

 

 

Comunicazioni

PRESIDENTE

 

In memoria dei sette ciclisti uccisi a Lamezia Terme

PRESIDENTE

 

Ordine del giorno in merito alla sicurezza stradale

PRESIDENTE,*,*,*

BOVA Giuseppe (Gruppo Misto)

DE MASI Emilio (IDV)

MAGNO Mario (PDL)

ORSOMARSO Fausto (PDL)

SCALZO Antonio (PD)

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

 

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

PRINCIPE Sandro (PD)

 

Interrogazione numero 55/9^ di iniziativa del Consigliere C. IMBALZANO, recante: “In ordine alla funzionalità del porto e per l'acquisizione delle Officine grandi Riparazioni di Saline Joniche”

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente),*

 

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

FEDELE Luigi (PDL)

 

Interrogazione numero 68/9^ di iniziativa del Consigliere G. GIORDANO, recante: “Sulla chiusura del reparto di ostetricia dell'Ospedale di Melito Porto Salvo”

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

 

Interrogazione numero 69/9^ di iniziativa del Consigliere G. GIORDANO, recante: “Sulla mancata previsione dell'utilizzo e valorizzazione del personale medico interessato alla chiusura a riconversione delle strutture ospedaliere nell'ambito del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario”

GIORDANO Giuseppe (IDV),*

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

 

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

FEDELE Luigi (PDL)

PRINCIPE Sandro (PD)

 

Proposta di provvedimento amministrativo numero 82/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Recepimento standard di qualità dei Musei contenuti nel Codice deontologico ICOM. Approvazione atto preliminare di indirizzo del Sistema Museale Regionale”

PRESIDENTE,*

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

PRINCIPE Sandro (PD)

SALERNO Nazzareno (PDL)

SALERNO Nazzareno, relatore

 

Proposta di provvedimento amministrativo numero 84/9^ d'Ufficio, recante: “Programma di attività e fabbisogno finanziario del CORECOM CALABRIA per l'anno 2011 (articolo 10 legge regionale n. 2/2001)”

PRESIDENTE

FEDELE Luigi , relatore

 

Proposta di provvedimento amministrativa numero 88/9^ su iniziativa della Giunta regionale, recante : “Documento di programmazione Economico Finanziaria della Regione Calabria (DPEFR) per gli anni 2011 -2013 (articolo 2, comma 3, della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8)”

PRESIDENTE

FEDELE Luigi ,relatore

 

Proposta di provvedimento amministrativo numero 87/9^ su iniziativa della Giunta regionale, recante : “Adozione revisione del PSR CALABRIA 2007-2013 approvata dalla Commissione Europea con Decisione n. C(2010) 1164 del 26 Febbraio 2010 e costituzione Fondo speciale IVA presso l'organismo Pagatore Regionale (ARCEA)”.

PRESIDENTE

FEDELE Luigi , relatore

 

Proposta di provvedimento amministrativo numero 87/9^ su iniziativa della Giunta regionale, recante : “Approvazione, ai fini dell'accesso ai finanziamenti previsti dal Reg. (CE) n. 1234/2007, del Programma triennale 2010 -2013, sottoprogramma Regione Calabria di cui al DM 23 gennaio 2006 "Attuazione dei regolamenti comunitari sul miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura”

PRESIDENTE

FEDELE Luigi, relatore

 

Proposta di provvedimento amministrativo numero 87/9^ su iniziativa della Giunta regionale, recante : “Revoca deliberazione della Giunta regionale n. 657 del 5 ottobre 2010 e riproposizione al Consiglio Regionale del Bilancio di previsione dell' ARPACAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell'ambiente della Calabria) per l'anno finanziario 2010”

PRESIDENTE

FEDELE Luigi, relatore,*

PRINCIPE Sandro (PD),*

 

MOZIONE numero 16 del 15/11/2010

In ordine alla conversione a biomasse della centrale Enel sita nel Comune di Laino Borgo (CS)

 

MOZIONE numero 20 del 19/11/2010

Sull'attraversamento dell'elettrodotto di Laino-Feroleto-Rizziconi nel territorio e nei centri abitati di Montalto Uffugo

DATTOLO Alfonso (UDC)

 

MOZIONE numero 25 del 09/12/2010

Sul mancato rinnovo dei contratti dei precari utilizzati nel sistema sanitario regionale

PRESIDENTE,*,*

FEDELE Luigi (PDL)

PRINCIPE Sandro (PD)

 

Sulla convocazione della prossima seduta

PRESIDENTE

 



 

 

 

Presidenza del Presidente Francesco Talarico

 

La seduta inizia alle 12,57

NUCERA Giovanni, Segretario questore

Legge il verbale della seduta precedente che è approvato senza osservazioni.

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

In memoria dei sette ciclisti uccisi a Lamezia Terme

PRESIDENTE

Chiede di osservare un minuto di silenzio in memoria dei 7 cicloamatori uccisi , preannunciando la presentazione di un ordine del giorno sul tema.

 

(I Consiglieri in piedi osservano un minuto)

(Commossi e prolungati applausi)

Ordine del giorno in merito alla sicurezza stradale

PRESIDENTE

Dà lettura dell’ordine del giorno, che, rievocate le circostanze della tragedia ed espresso il sincero cordoglio del Consiglio regionale nei confronti della famiglie e mettendo in evidenza la compostezza delle manifestazioni del dolore anche durante la funzione funebre, denuncia le criticità strutturali presenti nella regione, nell’ambito della effettiva tutela dello sport e degli sportivi.

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

Ribadisce la vicinanza alle famiglie ed alla comunità lametina già espressa dall’estero ed esalta la dignità e il decoro con cui questo tragico momento è stato affrontato dai familiari e dalla cittadinanza, a testimonianza delle qualità della comunità calabrese.

Ritiene fondamentale instaurare un rapporto con tutti i cittadini, ma ribadisce che le sedute del Consiglio regionale non possono essere interrotte improvvisamente da manifestazioni; in tal senso invita i i manifestanti e tutti i cittadini ad utilizzare i percorsi istituzionali per instaurare con gli Assessori competenti o con la Presidenza stessa un dialogo costruttivo, nelle sedi a ciò deputate, e nel rispetto dell’istituzione e dei cittadini che essa rappresenta, senza così interrompere i lavori dell’Assemblea. Rimanda la riflessione al Presidente del Consiglio regionale e all’Ufficio di presidenza, proponendo che le conclusioni siano portate a conoscenza dei diretti interessati, anche attraverso mezzi di comunicazione che giungano a più destinatari possibile.

PRESIDENTE

Concordando con le conclusioni del Presidente della Giunta e rammentato, in virtù dell’esperienza politica decennale in Consiglio, che in passato le interruzioni erano una abitudine, rimarca la disponibilità del Presidente del Consiglio, del Presidente della Giunta e degli assessori a ricevere le istanze dei cittadini, mantenendo, però, il giorno della seduta del Consiglio dedicato esclusivamente all’attività d’Aula.

MAGNO Mario (PDL)

Accolta la sollecitazione del “Governatore” sul comportamento etico dei consiglieri e dell’istituzione nei confronti delle problematiche della cittadinanza, plaude alla sollecitazione di instaurate un metodo di confronto serio e civile, ritenendo che questo progresso civile sia il miglior modo di rendere omaggio ai sette cicloamatori defunti. Augurando, a nome del Consiglio regionale, pronta guarigione ai feriti, in merito all’ordine del giorno proposto dal Presidente Talarico, concorda sul contenuto che evidenzia le istanze civili poste alla base della tragedia e ricorda le espressioni di solidarietà pervenute dalla società civile, tra cui la proposta che il giro d’Italia attraversi Lamezia Terme.

Rifacendosi alle parole della vedova di una delle vittime che chiedeva che la tragedia fosse l’occasione per mettere in sicurezza le strade calabresi, con la creazione di corsie riservate ai cicloamatori, propone di attingere ai fondi del piano per trasporti, chiedendo un contributo per le famiglie delle vittime, affinché mantengano il proprio tenore di vita.

SCALZO Antonio (PD)

Esprime vicinanza e compassione per l’episodio avvenuto il 5 dicembre, descrivendo lo sconcerto provato nell’apprendere che un tale numero di sportivi, tra cui molti impegnati nel sociale, e da lui personalmente conosciuti, erano venuti a mancare. Evidenzia il ruolo della cittadinanza di Lamezia che, nel corso del servizio funebre, ha manifestato una grande maturità civile, con segnali di riconciliazione nei confronti della comunità di immigrati da cui proveniva l’automobilista, a riprova dell’esistenza di una Calabria civile che può fungere d’esempio. Ritiene l’argomento importante e fonte di sollecitazione per la messa in sicurezza della strade provinciali, informando che l’amministrazione di Lamezia Terme si è già messa al lavoro. In merito alla richiesta del Presidente della Giunta assicura risposta positiva di responsabilità.

ORSOMARSO Fausto (PDL)

Associandosi alla solidarietà espressa dai consiglieri alle famiglie delle vittime del grave incidente di Lamezia Terme, sottolinea la necessità di fornire un immediato sostegno, stanziando un contributo di 400 mila euro, attraverso l’adozione di una legge da parte del Consiglio regionale o un provvedimento della Giunta regionale, per la realizzazione di una pista ciclabile nel Comune di Lamezia Terme, considerato il ritardo nella regione dove il centro di sicurezza stradale attende la nascita dal 1994.

PRESIDENTE

Preso atto della disponibilità delle risorse indicate dal consigliere Orsomarso, suggerisce di proporre un emendamento al bilancio regionale in corso di approvazione per consentire la destinazione di tali somme alla costruzione della pista ciclabile nel Comune di Lamezia.

DE MASI Emilio (IDV)

Ritenuto che nella drammatica vicenda di Lamezia le istituzioni abbiano compiuto il loro contingente dovere esprimendo intenzioni sincere e fondate, evidenzia la necessità di dare priorità alla problematica della sicurezza stradale affinché non si ripeta un “eccidio” come quello accaduto a Lamezia.

Considerato che anche l’iniziativa proposta dal consigliere Orsomarso, al di fuori di un adeguato contesto infrastrutturale, rischierebbe di non produrre i risultati sperati, per carenze infrastrutturali e per negligenza progettuale delle istituzioni, a cominciare dal Governo nazionale, ricorda che in quarta Commissione è stata presentata una proposta di legge, la cui trattazione è al momento sospesa, finalizzata alla realizzazione in Calabria di un centro di monitoraggio per la sicurezza stradale, con la finalità, tra l’altro, di elaborare campagne educative nei confronti dei giovani.

Ricordato che in tutte le Regioni d’Italia il centro è stato istituito con apposita legge, per rispondere alle osservazioni del consigliere Orsomarso volte a ritenere pretenziosa una specificità legislativa in tal senso, sottolinea che nel 2010 il tasso degli incidenti stradali in Calabria è aumentato e  auspica il sostegno del Consiglio regionale e della Giunta per la riproposizione immediata in Commissione della proposta di legge.

BOVA Giuseppe (Gruppo Misto)

Ritenuto che non si possa non rimanere colpiti per il tragico incidente di Lamezia Terme riportato anche dai media nazionali, sottolinea la difficoltà, pur reputando lodevole lo sforzo, a risolvere con interventi legislativi tutte le problematiche di tal genere, che sono spesso legate anche alla causualità della vita.

Quanto alle osservazione del Presidente Scopelliti in merito alle manifestazioni concomitanti con i lavori del Consiglio, condivide l’adozione di un codice di comportamento e sottolinea la necessità di una sede formale, che potrebbe essere la Conferenza dei Capigruppo, per dare ascolto alle sollecitazioni delle associazioni, guidati dal buon senso e senza pregiudicare i lavori del Consiglio.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno con le integrazioni dei consiglieri Magno, Orsomarso e De Masi che è approvato all’unanimità. Indi, comunicato che oggi per la prima volta verranno svolte le interrogazioni a risposta immediata, ricorda che i consiglieri hanno 2 minuti per illustrare l’interrogazione, l’assessore competente 3 minuti per la risposta, ed è consentito 1 minuto per eventuale replica del proponente.

Sull’ordine dei lavori

PRINCIPE Sandro (PD)

Chiede che, dopo le interrogazioni a risposta immediata, sia inserita la mozione relativa al precariato nel settore Sanità, perché argomento di grande attualità, anche al fine di dare al Presidente Scopelliti maggiore forza politica al tavolo tecnico per il piano di rientro.

PRESIDENTE

Atteso che l’ordine del giorno è molto breve e ricordate le altre mozioni, propone di seguire l’ordine del giorno con l’impegno che sarà trattata anche la mozione indicata dal consigliere Principe.

Interrogazione numero 55/9^ di iniziativa del Consigliere C. IMBALZANO, recante: “In ordine alla funzionalità del porto e per l'acquisizione delle Officine grandi Riparazioni di Saline Joniche

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Premesso che l’interrogazione andrebbe trasformata in mozione e ricordato il dibattito sulla centrale a carbone, illustra la interrogazione finalizzata a porre all’attenzione del Consiglio regionale l’area grecanica e precisamente la funzionalità del porto di Saline Joniche che non è mai entrato in funzione e la cui efficienza potrebbe essere ripristinata per consentire lo sviluppo del turismo nautico.

Chiede, altresì, se la Giunta regionale intenda attivarsi nell’ambito di un contratto d’area, da stipulare con i Comuni dell’area, per l’acquisizione, con un modesto contributo finanziario, delle Officine Grandi riparazioni per l’insediamento di attività artigianali e commerciali.

GENTILE Giuseppe, assessore alle infrastrutture ed ai lavori pubblici

Rispondendo in sostituzione dell’assessore Caridi, ritiene fondamentale per lo sviluppo dell’area grecanica un’opera di recupero, procedendo all’acquisizione dell’area per immettervi attività produttive per l’intero comprensorio e ribadito l’impegno della Giunta regionale per creare sviluppo nell’area, anche per gli aspetti turistici, concorda sulla stipula di un contratto di programma.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Dichiaratosi soddisfatto della risposta dell’Assessore, auspica in tempi rapidi la predisposizione di un tavolo tecnico politico per tentare i risolvere la problematica del Porto di Saline.

Sull’ordine dei lavori

FEDELE Luigi (PDL)

Chiede un breve confronto dei Capigruppo al banco della presidenza per discutere delle date per la discussione del bilancio.

PRESIDENTE

Invita i Capi Gruppo a recarsi al banco della Presidenza.

 

(I capigruppo si recano al banco della Presidenza)

Interrogazione numero 68/9^ di iniziativa del Consigliere G. GIORDANO, recante: “Sulla chiusura del reparto di ostetricia dell'Ospedale di Melito Porto Salvo”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Premesso che il Presidente Scopelliti, in qualità di Commissario per il Piano di rientro, ha emanato due decreti inerenti il riordino delle tre reti assistenziali, prevedendo la chiusura dei punti nascita delle strutture che non garantiscono i 500 parti annui e che con successivo decreto ha stabilito l’immediata cessazione dei punti nascita non rientranti nei parametri suddetti, con conseguente cessazione del punto nascita dell’ospedale di Melito Porto Salvo, cui, a suo dire, viene accreditato un numero di parti inferiore a quello reale, riferisce che l’affidabilità dei punti nascita è riferita anche ad ulteriori parametri, cui è sottesa una scelta politica del Presidente. A suo dire, infatti, l’ospedale di Melito Porto salvo risponde ai criteri di appropriatezza dei punti nascita ai sensi delle linee guida nazionali, tenuto conto anche della specifica realtà territoriale, indi, chiede se la decisione di chiudere tale punto nascita sia finalizzata a favorire l’ospedalità privata e se il “Governatore” intenda confermare tale chiusura o, di contro, intenda concedere una proroga per procedere ad un concreto monitoraggio, nel rispetto delle linee guida nazionali.

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

Giudicato che l’interrogazione contenga delle inesattezze, evidenziando in particolare che il Piano di rientro approvato dal governo Loiero già conteneva l’indicazione di chiudere i punti nascita con meno di 500 parti e denunciando la mancata conoscenza del piano di rientro da parte dei consiglieri regionali già presenti nella scorsa legislatura, censura la demagogia ed il populismo con cui le opposizioni, a suo dire, stanno affrontando il Piano di rientro, alla luce della drammaticità dello stato in cui versa la sanità in Calabria.

Riferito, poi, di essersi recato a Melito Porto Salvo ed essersi confrontato con la cittadinanza e ricordato che l’ospedale di Melito, in base a quanto contenuto nel primo Piano di rientro, avrebbe dovuto essere riconvertito, evidenzia che l’unità operativa del reparto rimarrà attiva e con essa il personale medico che assicurerà, comunque, l’assistenza nei casi di urgenza. Ritenuto che la politica debba decidere, al di là delle compagini di governo, di incidere fattivamente sul sistema sanitario, stigmatizzando e denunciando l’esistenza in un passato recente di lobby ed interessi, ricorda il rischio clinico sotteso al punto nascita di Melito Porto Salvo ed alle direttive del ministero, nell’ottica della razionalizzazione e della messa in sicurezza, affermando che il punto nascita di Soverato non è stato disattivato perché si è attestato a 484 parti. In merito alle accuse di favorire l’ospedalizzazione privata, evidenzia che anche per le cliniche private si applicheranno le stesse misure e criteri oggi estesi ai punti nascita degli ospedali pubblici.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Dichiaratosi insoddisfatto della risposta del Presidente Scopelliti, riferisce che la chiusura dei punti nascita sarebbe stata automatica solo nel caso di mancato riordino del sistema sanitario, ribadendo il basso rischio clinico del punto nascita di Melito Porto Salvo e giudicando inesatti i dati relativi al numero dei parti, ravvisando incoerenze in tutto il sistema di riordino.

Interrogazione numero 69/9^ di iniziativa del Consigliere G. GIORDANO, recante: “Sulla mancata previsione dell'utilizzo e valorizzazione del personale medico interessato alla chiusura a riconversione delle strutture ospedaliere nell'ambito del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario”

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Afferma che l’interrogazione n 69/9^ vuole fare chiarezza sulla rete di riordino delle aziende ospedaliere tenuto conto che dalla lettura del decreto del Presidente Scopelliti non si evince nessuna scelta circa l’utilizzazione del personale medico che lavora presso le strutture che dovranno essere convertite e sottolinea che alcuni professionisti potrebbero abbandonare la sanità pubblica per espletare la loro funzione a favore della sanità privata. Conclude asserendo che, a suo avviso, sarebbe opportuno definire un provvedimento specifico che affronti la problematica in modo organico ed oggettivo

SCOPELLITI Giuseppe, Presidente della Giunta regionale

Comunicato che recentemente è stato sottoscritto un accordo per quanto riguarda l’utilizzazione del personale medico, sottolinea come una buona parte del personale sarà mantenuta nei siti dove avverrà la riconversione e che circa 900 lavoratori verranno allocati in strutture dove manca personale qualificato, ribadisce, inoltre, che non c’è nessun rischio di perdita di posti di lavoro e che i lavoratori operando in strutture con una mole di lavoro più ampia cresceranno professionalmente.

GIORDANO Giuseppe (IDV)

Afferma di non essere soddisfatto della risposta data dal “Governatore”, in quanto c’è la volontà di utilizzare le professionalità mediche senza, però, stabilire i criteri oggettivi attraverso i quali verranno poste in essere queste scelte.

Conclude affermando che sarebbe opportuno stilare un provvedimento nel quale si determini in modo oggettivo come verranno utilizzate le professionalità operanti negli ospedali riconvertiti e domandandosi come si possono mantenere nei ruoli i primari degli ospedali se i relativi reparti verranno chiusi.

Sull’ordine dei lavori

FEDELE Luigi (PDL)

Interviene per proporre l’’inserimento all’ordine del giorno di un provvedimento che ha per oggetto la proroga dell’entrata in vigore della legge antisismica al 2 luglio 2011.

PRINCIPE Sandro (PD)

Afferma concordare con la proposta avanzata dal consigliere Fedele auspicando che si tratti dell’ultima proroga,

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento all’ordine del giorno della proposta Fedele, è approvata, indi pone in votazione l’articolo 1 e l’articolo 2 della proposta che sono approvati e la proposta nel suo complesso che è approvata

Proposta di provvedimento amministrativo numero 82/9^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Recepimento standard di qualità dei Musei contenuti nel Codice deontologico ICOM. Approvazione atto preliminare di indirizzo del Sistema Museale Regionale”

SALERNO Nazzareno, relatore

Afferma che con la delibera 545/2010 si è provveduto non solo a colmare una lacuna legislativa ma si definiscono gli standard museali per consentire lo sbocco dei fondi POR per i musei, comunica, inoltre, che è stata effettuata una verifica sui musei classificandoli in tre fasce (a, b, c ) privilegiando nell’elargizione dei fondi i musei ricadenti nelle classi a e b ma consentendo a quelli ricadenti nella fascia c di potersi riqualificare e rientrare nella classificazione privilegiata.

PRINCIPE Sandro (PD)

Comunicato che il gruppo PD voterà a favore del provvedimento in quanto il provvedimento proposto è identico a quello da lui proposto quando era assessore alla cultura, si compiace con l’assessore per il risultato ottenuto, sottolineando che le due delibere sono identiche . Asserisce che i fondi non sono fermi perché non è stato approvato il provvedimento in discussione tant’è che sono stati destinati 10 milioni di euro ai più grandi musei, compreso anche il museo archeologico della Magna Grecia di Reggio Calabria . Afferma che la stessa “ortuna” non hanno avuto gli altri beni culturali e coglie l’occasione per dire che le cose nel mondo della cultura non vanno bene perché si rischiano di perdere diverse sovvenzioni e il fondo sulla cultura è irrisorio.

Conclude affermando che deve essere fatto partire il Por e che il prossimo bilancio deve essere più benevolo nei confronti della cultura.

SALERNO Nazzareno (PDL)

Afferma che la linea di intervento del Por Calabria 2007-2013 prevede espressamente l’adozione degli standard ICOM.

CALIGIURI Mario, assessore alla cultura ed ai beni culturali

Ringraziato il Presidente Salerno e la Commissione per aver approvato il provvedimento, afferma che questa è una importante tappa per il riordino di un settore strategico come quello museale, sottolinea, inoltre come le due delibere sono simili in quanto sono uguali gli standard da rispettare. Afferma che nel Por Calabria 2007/2011 è espressamente prevista l’adozione del codice deontologico ICOM e che sarà sua cura far pervenire al consigliere Principe un resoconto dell’attività, delle iniziative poste in essere.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di legge 89/9^, è approvata all’unanimità.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta, che è approvata all’unanimità ed introduce il successivo punto all’ordine del giorno.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 84/9^ d'Ufficio, recante: “Programma di attività e fabbisogno finanziario del CORECOM CALABRIA per l'anno 2011 (articolo 10 legge regionale n. 2/2001)”

FEDELE Luigi , relatore

In sostituzione dell’originario relatore, consigliere Morelli, illustra il bilancio CORECOM Calabria.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta, che è approvata. Introduce il successivo punto all’ordine del giorno.

Proposta di provvedimento amministrativa numero 88/9^ su iniziativa della Giunta regionale, recante : “Documento di programmazione Economico Finanziaria della Regione Calabria (DPEFR) per gli anni 2011 -2013 (articolo 2, comma 3, della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8)”

FEDELE Luigi ,relatore

Informa che insieme con iCapigruppo è stato concordato discuterne unitamente al bilancio, durante la prossima seduta .

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di rinvio, che è approvata. Introduce il successivo punto all’ordine del giorno.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 87/9^ su iniziativa della Giunta regionale, recante : “Adozione revisione del PSR CALABRIA 2007-2013

approvata dalla Commissione Europea con Decisione n. C(2010) 1164

del 26 Febbraio 2010 e costituzione Fondo speciale IVA presso

l'organismo Pagatore Regionale (ARCEA)”.

FEDELE Luigi , relatore

Illustra il provvedimento, che risponde alla necessità dell’assessorato di adeguarsi ai dettami della normativa comunitaria.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento, che è approvato. Introduce il successivo punto all’ordine del giorno.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 87/9^ su iniziativa della Giunta regionale, recante : “Approvazione, ai fini dell'accesso ai finanziamenti previsti dal Reg. (CE) n. 1234/2007, del Programma triennale 2010 -2013, sottoprogramma Regione Calabria di cui al DM 23 gennaio 2006 "Attuazione dei regolamenti comunitari sul miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura”

FEDELE Luigi, relatore

Illustra la proposta, che intende valorizzare un settore importante per l’agricoltura e l’economia calabrese, migliorando la qualità del prodotto.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento, che è approvato. Introduce il successivo punto all’ordine del giorno.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 87/9^ su iniziativa della Giunta regionale, recante : “Revoca deliberazione della Giunta regionale n. 657 del 5 ottobre 2010 e riproposizione al Consiglio Regionale del Bilancio di previsione dell' ARPACAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell'ambiente della Calabria) per l'anno finanziario 2010”

 

FEDELE Luigi, relatore

Chiarisce che il provvedimento, ampiamente dibattuto e condiviso, propone la revoca e riproposizione del bilancio dell’ARPACAL, introducendo risparmi e rende noto che in Commissione è stata avanzata la necessità di una relazione di approfondimento, oggi fornita ai consiglieri.

PRINCIPE Sandro (PD)

Dato il breve preavviso, denuncia l’impossibilità di esprimere giudizio, anche considerate le modifiche sostanziali che non sono state sottoposte al comitato di indirizzo, composto da amministrazioni con ruolo in materia ambientale. Chiede inoltre un chiarimento sui tagli finanziari, considerato lo spessore delle attività dell’ente, insieme alla decurtazione di ulteriori sostegni ed ai tagli all’organico subiti a partire dalla giunta Chiaravalloti. Esprime in conclusione perplessità, per il ridimensionamento del finanziamento di sei milioni dell’ARPACAL e propone di riportare il bilancio al comitato di indirizzo. In caso contrario dichiara che esprimerà voto contrario.

FEDELE Luigi, relatore

Non sapendo se i bilancio è sottoposto al comitato, concorda sul rinvio, rammentando l’eccessivo numero di addetti dell’ARPACAL negli anni passati .

PRINCIPE Sandro (PD)

Contesta l’ultima affermazione, rammentando il progressivo ridursi delle piante organiche e il pubblico concorso bandito dalla Giunta Loiero.

PRESIDENTE

Pone ai voti la richiesta di rinvio proposta dal consigliere Fedele, che è approvata ed introduce la discussione delle mozioni.

MOZIONE numero 16 del 15/11/2010

In ordine alla conversione a biomasse della centrale Enel sita nel Comune di Laino Borgo (CS)

MOZIONE numero 20 del 19/11/2010

 Sull'attraversamento dell'elettrodotto di Laino-Feroleto-Rizziconi nel territorio e nei centri abitati di Montalto Uffugo

 

Constatata l’assenza in aula del proponente, le dichiara decadute.

DATTOLO Alfonso (UDC)

Informa che è stato concordato con il consigliere Talarico che la commissione ambiente procederà ad audizioni che risponderebbero alle mozioni.

 

MOZIONE numero 25 del 09/12/2010

Sul mancato rinnovo dei contratti dei precari utilizzati nel sistema sanitario regionale

PRINCIPE Sandro (PD)

Illustra la mozione, a firma propria e dei consiglieri Ciconte, De Gaetano e De Masi, con la quale si impegna il Presidente della Giunta regionale a voler porre in essere i provvedimenti necessari per la proroga dei contratti dei precari operanti nel sistema sanitario regionale, e, nel contempo, a procedere alla stabilizzazione degli aventi diritto in possesso dei requisiti di legge, nonché a sostenere, innanzi al Tavolo Massicci, la necessità di vedere riconosciuta anche alla Calabria una quota, ad esempio pari al 25 percento, di turn-over, esclusivamente per le professionalità sanitarie, ribadendo la volontà con questa iniziativa di dare al Governatore maggiore forza politica ai tavoli romani.

PRESIDENTE

Invita i Capi Gruppo a recarsi al banco della Presidenza.

(I capigruppo si recano al banco della Presidenza)

PRESIDENTE

Conclusa la riunione al banco della Presidenza dà a parola al consigliere Fedele.

FEDELE Luigi (PDL)

Come concordato al banco della Presidenza, condivide la prima parte della mozione, ribadendo l’impegno del Presidente Scopelliti per la proroga dei contratti dei precari, tralasciando la parte relativa al turn over.

PRESIDENTE

Pone ai voti la mozione, come modificata, che è approvata.

Sulla convocazione della prossima seduta

PRESIDENTE

Comunica che la prossima seduta di Consiglio regionale è convocata per il 22 e 23 Dicembre, indi toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 15.40

 

La dirigente del Servizio

(dott.ssa Ester Latella)