26 giugno 2007    

In Consiglio una firma per la Pace


Anche il Consiglio regionale della Calabria da la sua adesione alla "Carta per un mondo senza violenza", iniziativa varata da venti Premi Nobel, da altre prestigiose personalità e da rappresentanti di istituzioni di tutto il mondo. La sottoscrizione del documento avverrà al termine di una seduta straordinaria “aperta” del Consiglio regionale il 27 giugno con inizio ore 11.50. Seduta alla quale parteciperà anche il Premio Nobel per la Pace 1976, l’irlandese Mairead Corrigan Maguire, che coordina la diffusione internazionale dell’iniziativa.Il Premio Nobel per la Pace Mairead Corrigan Maguire
“La Calabria è una terra in cui i valori di solidarietà e non violenza sono saldamente radicati – dichiara il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova – e perciò ci è sembrato naturale e quantomai opportuno ospitare, su sollecitazione del Presidente Loiero,  un evento di questa portata.” “Col Premio Nobel Mairead Corrigan Maguire – aggiunge Bova – ci confronteremo aprendo la porte della massima Assemblea elettiva calabrese e assicurando anche il nostro contributo per la diffusione quanto più ampia possibile di una cultura della pace e della non violenza, un fronte d’impegno che da decenni vede attivamente schierato il Consiglio regionale della Calabria”.
Alla proposta hanno aderito tutti i capigruppo consiliari rimarcando come l’iniziativa si colleghi idealmente al solco dell’impegno ultraventennale dell’Assemblea calabrese in favore della pace, della de-nuclearizzazione, del dialogo e della solidarietà tra i popoli.
Nel corso della seduta consiliare straordinaria interverrà Corrigan Maguire, personalità di primo piano dell’Irlanda del Nord, Premio Nobel per la Pace nel 1976 e co-fondatrice di Peace People. La cerimonia è aperta alla partecipazione delle forze politiche, sociali, economiche e sindacali, ai rappresentanti delle Istituzioni, dell’associazionismo, del volontariato e del mondo accademico.
La Carta per un mondo senza violenza, la prima iniziativa del genere, è un documento normativo fondamentale al pari delle Carte già adottate ad esempio per i diritti dei bambini o dei diritti dell'uomo che costituisce il primo passo per passare dalla non violenza come ideale alla non violenza come stato di fatto sancito e condiviso a livello internazionale.
La Regione Calabria da tempo, in collaborazione con il Comune di Roma e con la Fondazione Gorbaciov, sostiene l'attività dei Summit mondiali dei Premi nobel per la Pace che ogni anno s’incontrano solennemente a Roma in Campidoglio per dibattere su temi di rilevanza mondiale. Nell’ultimo appuntamento di novembre scorso, anche su impulso del Presidente Loiero, i Premi Nobel hanno varato la prima bozza della “Carta” che rappresenta il primo documento solenne per la diffusione di una cultura di pace e non violenza”.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, uno dei primi impegni del Segretariato permanente dei Summit dei Nobel sarà quello di fare in modo che la Carta, col sostegno più ampio raccolto in tutto il mondo, venga sottoposta e approvata  all'Assemblea Generale dell'Onu.

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