Piano tutela ambientale: audizione dell'assessore Tommasi
|
La IV Commissione consiliare, “Assetto e utilizzazione del Territorio-Protezione dell’Ambiente”, presieduta da Francesco Sulla, ha concluso i propri lavori con l’audizione dell’assessore regionale all’Ambiente, Diego Tommasi. Tommasi, tra l’altro, nel suo intervento ha sottolineato che “soltanto  nove comuni calabresi rivieraschi hanno risposto al quesito per ottenere la bandiera blu”, un metodo non certamente – ha sottolineato Tommasi – compiuto e generale per individuare un campione significativo dello stato delle coste e del mare della nostra regione. Noi non nascondiamo le difficoltà del settore – ha sottolineato Diego Tommasi - ma abbiamo già promosso le condizioni per risalire la china e dare risposte positive ai turisti ed ai calabresi sulla fruibilità dei nostri invidiati siti marini”. Nel lungo documento depositato all’attenzione dei componenti della IV Commissione, l’assessore all’Ambiente ha fissato le linee di intervento decise dalla Giunta regionale per la tutela e la salvaguardia del patrimonio naturalistico della Calabria, attingendo soprattutto alle risorse ed agli strumenti comunitari. Diego Tommasi, inoltre, ha reso noto il programma di ristrutturazione e riorganizzazione del proprio Dipartimento, con la predisposizione di piani di attività formativa e aggiornamento del personale, “anche in vista del raggiungimento dei nuovi e più complessi obiettivi integrati delle politiche ambientali”. L’assessore all’Ambiente, infine, ha comunicato alla Commissione la formalizzazione dei provvedimenti di trasferimento delle competenze amministrative alla Province, in ottemperanza alla Legge regionale 34/02. “A tal fine – ha detto Diego Tommasi – è stato costituito un tavolo permanente con le Province che ha sovrinteso al trasferimento delle competenze e delle funzioni con spirito di collaborazione e ampia concertazione al fine di meglio definire e coordinare le competenze amministrative già delegate alle stesse”. La IV Commissione è stata riconvocata il prossimo 31 maggio per il prosieguo di alcuni provvedimenti amministrativi e proposte di legge. |
|
|
