11 aprile 2007    

Occhiuto (Udc): «Il film di Ferrara scartato dalla Film Commission?


Ecco il testo integrale di un’interrogazione del vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Occhiuto (Udc) rivolta al  Presidente della Regione ed all’Assessore al Turismo e Beni Culturali. 
Occhiuto sostiene che la Fondazione Calabria Film Commission abbia scartato una proposta di film ( “Undicesimo comandamento”, promosso dal Centro Studi Lazzati, avente ad  oggetto il rapporto tra politica e ‘ndrangheta in Calabria, con Giuseppe Ferrara registra ed Enzo Gallo produttore) perché,  secondo quanto riferito dalla Commissione stessa  al regista Ferrara ed al produttore Gallo, non sarebbe stato gradito l’argomento del film: il rapporto tra politica e ‘ndrangheta .

INTERROGAZIONE
Premesso che, con atto  pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 16.9.2006 si disciplinano, attraverso il regolamento pubblicato sullo stesso BURC, criteri e modalità di accesso ai benefici previsti dallo statuto della Fondazione Calabria Film Commission e che con successivo bando, pubblicato sul BURC del 10.11.2006 vengono fissati termini e modalità di presentazione delle domande;Il vice presidente del Consiglio regionale della Calabria Roberto Occhiuto (Udc)
Considerato che, parrebbe che la commissione incaricata di valutare i progetti presentati avrebbe già definito le procedure di selezione, catalogando i film proposti in tre fasce: quella A, con i film che è possibile ammettere a finanziamento; quella B, con i film che non troverebbero immediato finanziamento; quella C, con i film da scartare e, quindi, da ritenere non finanziabili;
tale informazione è stata fornita al sottoscritto dal regista Giuseppe Ferrara e dal produttore Enzo Gallo, recentemente convocati dalla commissione stessa per comunicare loro che il progetto di produzione dagli stessi proposto era stato inserito nella fascia C e che, conseguentemente, non avrebbe trovato finanziamento;
il progetto in argomento consiste nella produzione del film “Undicesimo comandamento”, promosso dal Centro Studi Lazzati ed avente ad oggetto il rapporto tra politica e ‘ndrangheta in Calabria;
secondo quanto riferito dalla commissione al regista Ferrara ed al produttore Gallo, il progetto sarebbe stato scartato proprio a causa dell’argomento del film;
Giuseppe Ferrara, docente di regia in Italia e all’estero, ed Enzo Gallo produttore di origine calabrese, hanno acquisito nel settore fama internazionale, avendo diretto e prodotto numerosi film premiati in Italia e nel mondo, come “I banchieri di Dio”, “Il sasso in bocca”, “Cento giorni a Palermo”, “Il caso Moro”;
Preso atto che, non risultano note all’attualità effettive positive ricadute ai fini della promozione e dello sviluppo della regione; 
Il sottoscritto interroga il Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore al Turismo e Beni Culturali per sapere se:
anche loro, come i componenti della commissione che ha selezionato i progetti, ritengano che un film prodotto e diretto da personalità calabresi, famose ed apprezzate nel settore a livello internazionale, meriti di essere scartato solo perché il suo contenuto riguarda il rapporto tra politica e ‘ndrangheta;
è possibile identificare quale sia stata la valorizzazione del territorio regionale dal punto di vista delle risorse umane ed ambientali;
nella concessione dei contributi si è tenuto conto di quanto previsto al punto 2 del citato regolamento ossia  l’esistenza di requisiti riferiti al legame culturale dei progetti con la Calabria;
il requisito previsto dal punto d) dell’art. 5 del band,o ossia la garanzia di assicurare almeno due posizioni di tirocinio formativo per studenti del settore dei media, risulta assolto dai beneficiari delle provvidenze;


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