10 aprile 2007    

Intitolata un'Aula a Federica Monteleone


Il salone di palazzo Campanella intitolato a Federica MonteleoneUna decisione approvata all’unanimità. La sala congressi di Palazzo Campanella che si affaccia sulla via Cardinale Gennaro Portanova, è stata intitolata a Federica Monteleone, la ragazza sedicenne di Vibo Valentia, deceduta per le complicazioni sorte a seguito di un black-out elettrico nella sala operatoria, durante un intervento chirurgico di appendicectomia. L’ordine del giorno, proposto dal  Presidente Giuseppe Bova ha ricevuto il benestare convinto di tutti i gruppi consiliari di maggiornanza e di opposizione.   L'aula intitolata a Federica è «gemella» di quella che il Consiglio ha intitolato a Nicholas Green, il bambino americano ucciso nel settembre del 1994 durante un tentativo di rapina sulla autostrada Salerno-Reggio Calabria e del quale furono donati gli organi.
“Quella di Federica Monteleone – è scritto nell’ordine del giorno - è stata una vicenda tragica e straziante che ha profondamente turbato ed angosciato l’animo dei calabresi e dell’intero Paese.
Il Consiglio regionale della Calabria non intende fare cessare il ricordo di Federica”.  Un atto per non dimenticare la volontà sempre espressa da Federica “di compiere, l’atto d’amore della donazione degli organi. Ed, infatti, nonostante i limiti posti dall’autorità giudiziaria in funzione del buon esito delle indagini, le sue cornee danno ora luce e vista a chi ne aveva bisogno. I due «saloni gemelli» del Consiglio regionale rinsalderanno e renderanno perpetua la memoria e gli esempi di Nicholas e di Federica”.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione, Agazio Loiero, che, a sua volta, ha proposto di intitolare a Federica Monteleone il nuovo ospedale di Vibo Valentia. "Federica – ha detto - deve essere ricordata e tutti dobbiamo impegnarci e fare in modo perché tragedie come la sua non abbiano più a ripetersi”.

 segnala pagina ad un amico
 CHIUDI