Anche la Calabria alla «Fiera Rosa» di Udine
|
Alla Fiera ‘Rosa’, vetrina italiana sull’universo femminile, di Udine, la Calabria è presente con una delegazione della Commissione regionale per le Pari Opportunità, guidata da Antonia Lanucara. Della delegazione fanno parte la vicepresidente Nuccia Carrozza e le commissarie Donatella Mari, Antonella Cosentino e Antonietta Folino. Unica e prima rassegna italiana e internazionale dedicata interamente agli stili e alla cultura della donna, la Fiera Rosa 2007, per la prima volta, oggi, ospita il Salone nazionale delle Pari Opportunità. E non si tratta di una scelta casuale perché il 2007 è l’anno europeo delle Pari Opportunità. “Realizzata con il patrocinio della Commissione Europea, l’iniziativa – ha detto la presidente Antonia Lanucara – è una valida occasione per promuovere il dialogo tra enti, associazioni, organizzazioni pubbliche e private e per un proficuo scambio di esperienze tra le diverse realtà del nostro Paese”. “Qui – ha proseguito Lanucara - Nord e Sud s’incrociano in una vetrina che, in maniera dettagliata e puntuale, evidenzia e mette in risalto le contraddizioni di un Paese che, purtroppo, ancora stenta sul cammino delle Pari Opportunità e che continua a lasciare troppo spesso fuori dai luoghi decisionali le donne e il loro patrimonio di qualità e di risorse. Questa fiera invece va in controtendenza, offrendo uno spazio aperto ad un confronto dentro un progetto di unità nazionale che vede le donne presenti a pieno titolo nelle Istituzioni e nei centri di responsabilità”. La nostra regione, partecipa attraverso la presidente della Commissione, Antonia Lanucara alla tavola rotonda ‘PariMenti’, “La politica del fare in un Paese che cambia”, ma è stata anche protagonista unica con la presentazione del Piano straordinario per il lavoro femminile in Calabria. Un padiglione della Fiera, infatti, è stato interamente riservato alla Commissione calabrese per le Pari Opportunità e in quella occasione, la presidente Lanucara illustrerà il percorso intrapreso dalla Commissione e che ha portato alla definizione del Piano con il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali e degli attori sociali.  Sono tanti gli stand ospitati nei 3700 mq della Fiera che ruota tutta intorno all’universo femminile. Qui, ogni dettaglio, dai biglietti alle decorazioni, dagli allestimenti alle luci, è naturalmente rosa. Diverse le iniziative che troveranno spazio nei padiglioni. Oltre ai momenti più ‘impegnati’ dell’iniziativa come i confronti e i dibattiti sulle problematiche femminili e sul ruolo della donna nella società, ci saranno anche iniziative curiose: dalle prove di guida sicura al rally ‘rosa’; dai corsi di giardinaggio agli incontri con esperti di psicologia, al pranzo offerto dalle Forze Armate (il rancio). Nei locali della fiera si potrà assistere anche a manifestazioni di donne operanti nelle Forze Armate. Tra i vari espositori ci sono il Consiglio regionale delle Marche, la Commissione per le Pari Opportunità delle Marche, la FIDAPA BPW Italy, Donne Impresa Confartigianato Udine, ma anche la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza e le Poste Italiane che stamattina, all’apertura, – ha detto la presidente Lanucara – “attraverso gli interventi del Questore di Udine, dott. Paludano e del Generale Comandante del Comando Reclutamento Forze di Completamento Regione Friuli, dott. Caso, hanno portato non solo la solidarietà, ma hanno dimostrato di essere dentro una linea di coinvolgimento totale di uno Stato che guarda ai due generi e dunque alle donne come una forza creatrice che potrà migliorare il nostro Paese”. Nel corso della mattinata odierna sono anche intervenuti Valeria Grillo e Rita Nassimbeni, rispettivamente assessore P.O. della Provincia e del Comune di Udine, Antonietta Novelli, presidente sezione Udine AISM e Sergio Zaniratto, presidente Udine-Gorizia Fiere. La fiera si conclude domenica 4 marzo. E anche nell’ultima giornata, la presidente Lanucara relazionerà al convegno “La donna è un sintomo dell’uomo”, intervenendo sul tema “Le donne italiane tra Parità e Opportunità”, seminario con parlamentari, amministratrici, responsabili di enti e associazioni. |
|
|
