16 febbraio 2007    

II Commissione: Audizioni dei Sindacati


La seconda Commissione consiliare “Bilancio, programmazione economica ed attività produttive”, presieduta da Leopoldo Chieffallo, sulla proposta di collegato e di bilancio 2007 della Regione ha completato le audizioni dei sindacati confederali rappresentati da Vera Lamonica (Cgil) e Raffaele Blandino (Cisl) e, per la Lega per la lotta ai tumori, Francesco Martire e Leonardo Iacopino.Il Presidente della II Commissione

“Considero molto positivo il confronto con  i sindacati che, pur lamentando una mancata concertazione con il governo regionale, si sono messi a disposizione del Consiglio regionale con l’obiettivo di collaborare alla formulazione del bilancio  2007”. E’ quanto ha affermato, a conclusione dei lavori, il presidente Chieffallo, che ha aggiunto: “Ho avuto modo di evidenziare la ‘filosofia’ politica entro la quale la Commissione si sta muovendo, ovvero riportare ad una programmazione unica regionale tutte le fonti di finanziamento che devono comporre il mosaico dello sviluppo armonico della nostra regione. In particolare, mettere in sinergia i fondi di bilancio, quelli della Comunità Europea 2007-2013 e quelli provenenti dagli accordi quadro nazionale. Tutto questo al fine di consentire alla Regione, sinergicamente, uno sforzo comune in vista del risultato, che noi tutto auspichiamo, di fare uscire la Calabria, entro il 2013, dall’obiettivo uno”. Prosegue Chieffallo: “E’ stata anche puntualizzata la necessità di mettere mano alla riforma degli Enti sub-regionali per renderli strumenti di sviluppo e non pesi che hanno determinato, in questo ultimo periodo, solo perdite finanziarie non più sostenibili”. 

Vera Lamonica, dopo aver sottolineato “la grave mancanza di una preventiva concertazione con la Giunta”, ha analizzato la finanza regionale “che descrive chiaramente una situazione grave sotto il profilo della qualità e dell’efficienza della spesa, dell’inadeguatezza della dirigenza e degli apparati e dell’organizzazione del lavoro”. Più volte, Lamonica si è richiamata alla trasparenza, “quale principio guida dell’attività politica e amministrativa” ed alla “necessità di approvare al più presto una legge sui controlli di gestione che sola può portare a tagliare l’enorme sottobosco di clientele e sprechi che caratterizzano la spesa regionale”.      

Una veduta esterna di Palazzo Campanella Raffaele Blandino ha descritto “un preoccupante stato di salute della Regione che richiede un correttivo nelle dinamiche della spesa al fine di rientrare nel patto di stabilità per il 2007”. Da qui “l’urgenza di una riforma della finanza regionale con interventi di carattere strutturale che evitino di fare precipitare l’Ente in una situazione in cui non si è più in grado di garantire la sostenibilità finanziaria”.

“In tema di politiche per il lavoro Cgil, Cisl e Uil – ha rimarcato Blandino- confermano l’ormai inderogabile esigenza di pervenire alla elaborazione del Piano del lavoro regionale con puntuali garanzie legate all’aumento dell’occupazione, l’emersione del lavoro nero e la stabilizzazione dei lavoratori precari”. Infine, Blandino ha espresso la convinzione “di un impegno diretto dell’Ente Regione affinché provveda a stanziare in bilancio una somma adeguata al fabbisogno delle persone non autosufficienti”.

In conclusione, la Lega Tumori, per voce dei suoi rappresentati, ha richiesto il finanziamento della legge regionale che va nella direzione di sostenere l’associazione “in questa delicata e complessa ‘battaglia’ contro il male del secolo”.

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