7 giugno 2005    

Alberto Sarra capogruppo di Alleanza Nazionale


 


 “Dopo un’efficace attività  programmatoria e legislativa ed il conseguimento di livelli ottimali per rendere competitivo l’intero sistema regionale, la nostra azione politica sarà contraddistinta dal costante ‘richiamo alla preminenza del rapporto apicale politico’, esigenza imprescindibile del mantenimento degli equilibri tra gli organi rappresentativi  regionali a salvaguardia degli interessi dell’intera comunità regionale. Intendiamo cioè esercitare con il massimo rigore la funzione di controllo che ci rende garanti e fermi oppositori dinanzi a qualsiasi tentativo di ‘distorsioni interpretative ed attuative’ nella delicatissima materia dei rapporti tra organo legislativo ed esecutivo”.
E’ quanto afferma il Alberto Sarra, riconfermato in questa legislatura, capogruppo di Alleanza nazionale in Consiglio regionale.
“Nel corso della settima legislatura – prosegue Sarra - si è realizzata una fase di estrema rilevanza per la vita politica regionale: la fase costituente del nostro ordinamento. Statuto e legge elettorale costituiscono infatti le fondamenta normative di un nuovo assetto istituzionale destinato a ridisegnare il ruolo dell’organo legislativo ed esecutivo nell’ambito dei rapporti col Governo centrale ed enti locali. Consideriamo pertanto un obbligo istituzionale – spiega il capogruppo di An  - vigilare per il compimento di una fase non ancora conclusa e, che avrà, nell’approvazione del nuovo regolamento, un punto cardine per la prosecuzione naturale di un meccanismo irreversibile che giungerà inevitabilmente a definire una nuova concezione dell’ente Regione”.
“Dopo aver posto le basi per la riqualificazione di ambiti d’intervento strategici per l’intera comunità regionale dotando l’ente di un nuovo Piano Sanitario, di una Legge Urbanistica, di provvedimenti normativi e piani programmatici che hanno interessato tutti i settori cardine, ci attende – afferma l’esponente di An - un impegno istituzionale gravoso che intendiamo svolgere con estrema determinazione nelle fasi di definizione ed attuazione di un grande progetto di sviluppo della Calabria, incentrando i nostri sforzi nella tutela delle legittime aspettative delle comunità stanziate nelle diverse aree territoriali, quali soggetti primari in tale processo di sviluppo”. “Un’azione politica – dice Sarra - caratterizzata da un attenta analisi delle variegate realtà sociali ed economiche per delineare forme propositive per una diretta applicazione di particolari strategie d’intervento, affinché esse risorse giungano ad assumere la potenzialità di risorse produttive ed il valore di beni di consumo all’interno di un modello di sviluppo.  Un modus operandi – conclude il capogruppo di An - che conferisce priorità alla valorizzazione delle singole realtà locali nel quadro di una valutazione generale delle singole province, ove determinante sarà la definizione delle modalità concretamente operative ai fini di uno sviluppo, non a compartimenti stagni ma con l’indispensabile coinvolgimento intersettoriale quale fattore trainante dell’economia dell’intera regione”. 
 
Il chi è di Alberto Sarra.
Con 11.970 è risultato – nelle consultazioni del 2005 – il più votato nel collegio di Reggio. Nato il 24 luglio 1966 a Reggio Calabria, è sposato. Alle regionali del 2000 aveva ottenuto 7.797 preferenze ed alle ultime provinciali (maggio 2002), è risultato il primo degli eletti con una percentuale del 42,9 per cento nel suo collegio (Reggio-Eremo) conseguendo un record nazionale. Alberto Sarra, avvocato esperto di diritto penale, ha già un lungo curriculum politico, nelle file di Alleanza Nazionale, il partito nel quale milita da diversi anni. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Messina, vanta numerosi titoli accademici (Tutor nell’Istituto Patrimonio Architettonico ed Urbanistico della Facoltà di Architettura di Reggio, Dottore di ricerca in legislazione dei Beni culturali ed ambientali) e una notevole esperienza professionale e in vari organismi di categoria. È stato presidente della seconda circoscrizione di Reggio Calabria, assessore ai Lavori Pubblici dell’Amministrazione provinciale, assessore all’Ambiente e al contenzioso (dal dicembre 1995 al maggio 1998) e vice presidente del Consiglio provinciale. Sposato, coltiva l’hobby della musica classica e suona per passione il pianoforte; ha praticato intensamente il basket e nel tempo libero continua a dedicarsi all’attività sportiva. Il 22 luglio 2002, Sarra entra in Consiglio regionale, subentrando al dimissionario Scopelliti, diventa presidente del gruppo di Alleanza Nazionale e, successivamente, viene nominato assessore al Personale della Giunta Chiaravalloti.


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