17 ottobre 2006    

Il Consiglio regionale ricorda Francesco Fortugno


Nel primo anniversario dell’uccisione del suo vicepresidente Francesco Fortugno, il Consiglio regionale si è riunito in seduta straordinaria per ricordare l’uomo, il politico, il medico. Una seduta solenne, aperta alle autorità civili e religiose e ai rappresentanti dei movimenti spontanei di giovani, nati subito dopo il delitto Fortugno. Segno tangibile di una volontà di riscatto che ha valicato i confini della nostra regione per assurgere a simbolo di una nuova Calabria, determinata e combattiva, che non si vuole arrendere all’egemonia arrogante e prevaricatrice della criminalità. In raccoglimento per Franco Fortugno
La data della commemorazione a Palazzo Campanella è stata anticipata al 12 ottobre, proprio per consentire alle Istituzioni regionali di partecipare alle numerose iniziative in programma per lunedì 16 ottobre a Locri.
Ad aprire la seduta solenne è stato il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova. Sono quindi intervenuti il presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero,  Anna Maria Pancallo, in rappresentanza del forum Fo.Re.Ver, Maria Grazia Laganà, vedova di Francesco Fortugno e parlamentare della Repubblica, i deputati Mario Tassone, (Udc) e Luigi Fedele (Fi), il sottosegretario alla Giustizia, Luigi Li Gotti e il segretario della Camera dei Deputati, Ennio Morrone. Sono seguiti gli interventi dei consiglieri regionali Francesco Morelli (Alleanza Nazionale), Vincenzo Sculco (capogruppo della Margherita), Damiano Guagliardi (capogruppo di Rifondazione Comunista) e Giuseppe Guerriero (Presidente della Commissione regionale contro il fenomeno della mafia in Calabria). Ed ancora, Ferdinando Benito Pignataro (Comunisti italiani), Francesco Mercurio, (Direttore generale dell’Ufficio Scolastico regionale per la Calabria), Francesco Macrì (sindaco di Locri), Rosi Perrone (segretario provinciale Cisl  Reggio Calabria) e Mons. Giancarlo Brigantini (Vescovo di Locri).  Nel corso dei lavori sono intervenuti anche il Viceministro dell’Interno, Marco Minniti e il  capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Giovanni Nucera.
   

 segnala pagina ad un amico
 CHIUDI