4 agosto 2006    

Stancato (Udeur): “Manovra concreta ed incisiva”


“Il giudizio sul bilancio che si approva è certamente positivo, in quanto in esso, si affrontano con concretezza ed incisività punti importanti per il divenire della nostra Calabria, quali il problema degli Lsu/Lpu, che appare decisamente avviato a soluzione; il problema del Il consigliere Udeur Sergio Stancatocredito che trova finalmente nella regione la sponda per rilanciare le attività e le aziende, di una società calabrese che vuole crescere e liberarsi da pericolose tentazioni; quello della sanità dove viene privilegiato l’ammodernamento delle strutture tecnologiche e la politica dell’occupazione con un occhio di riguardo alla tutela ravvicinata dell’utente; il problema delle riforme degli enti strumentali, che trova in questo PL, una spinta vigorosa verso una trasformazione nel senso dell’efficacia e della modernità, iniziando proprio dal settore forse più spigoloso e difficile come quello della forestazione, nonché si affronta in maniera radicale l’annoso scoglio dei fitti delle locazioni di una regione dispersa in mille vicoli e mille rivoli, che finalmente trova la dirittura per un accentramento amministrativo che porterà vantaggi al cittadino ed alla efficienza burocratica.

Palazzo Campanella sede del Consiglio regionale della CalabriaQueste le considerazioni del consigliere regionale Udeur Sergio Stancato, a margine della discussione di Bilancio.

“Per la prima volta in un bilancio regionale – ha evidenziato Stancato - viene recepito, grazie alla sensibilità del Vice Presidente Nicola Adamo e, a dir la verità, di tutto il governo e dell’intero Consiglio, con in testa l’On. Bova, la specificità di un grande personaggio della nostra terra, il Patrono della Calabria, San Francesco di Paola, tenendo nella debita considerazione l’evento del V° centenario della morte del Taumaturgo nonché del VI° centenario della Sua nascita, con l’accoglimento dell’emendamento, presentato dallo scrivente, che certamente oltre all’indubbio riconoscimento della grandezza dell’evento religioso, incardina le condizioni per trasformare il tutto in una straordinaria occasione di sviluppo e di crescita non solo per la città di Paola, che sarebbe poca cosa, ma dell’intero territorio calabrese, considerato che gli interventi si svilupperanno avendo come riferimento le case di culto del Santo, che nella nostra terra sono davvero tante e di diffusissime”.

“E’ un evento eccezionale – continua il  consigliere Udeur - cui il Consiglio, la Giunta hanno saputo cogliere più nel profondo per stimolare quelle energie positive che certamente e adeguatamente supportate, daranno a questa nostra terra una specificità e un ruolo diverso nel consesso delle regioni e ci faranno sentire fieri ed orgogliosi della nostra calabresità, confidando nelle grandi virtù del nostro Santo la solidarietà e la carità, che da soli possono veramente cambiare il volto della nostra amata terra”.

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