“Una verifica trimestrale da parte della Giunta regionale, sia in sede di preventivo annuale che di conto consuntivo, a partire dal primo trimestre dell’anno in corso, ed in contraddittorio con gli organi di controllo delle Aziende sanitarie ed ospedaliere, sull’andamento dell’equilibrio economico-finanziario delle medesime Aziende”.
E’ uno degli emendamenti approvati nel corso dell’approvazione dello Spoyl sistem e proposto dal consigliere regionale dei Popolari-Udeur  Antonio Borrello.
Borrello, nell’emendamento - che si richiama all’articolo 1, comma 173, lettera f della legge 30 dicembre 2004, n.311 - specifica che “in sede di prima applicazione la verifica viene attivata entro 15 giorni dall’entrata in vigore della presente legge”.
In caso venisse “certificata la non coerenza delle condizioni di equilibrio economico-finanziario”, le conseguenze sarebbero: “la decadenza dei direttori generali; il blocco delle assunzioni; il blocco dell’affidamento di incarichi esterni per consulenze non a carattere sanitario e l’attivazione di misure idonee per la riconduzione in equilibrio della gestione”.
“Con questo emendamento – spiega Borrello - si vuole dare attuazione al principio di salvaguardia dell’equilibrio di bilancio delle aziende sanitarie sul presupposto che solo attraverso un monitoraggio costante dell’andamento di bilancio è possibile evitare aggiustamenti tecnici che danno l’idea di bilanci in pareggio solo in modo fittizio”.