Censore (Ds): «Prioritaria la costruzione del nuovo ospedale di Vibo»
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“La costruzione del nuovo ospedale di Vibo Valentia rappresenta una priorità imprescindibile per la sostenibilità della qualità della vita all’interno del territorio provinciale. Ed è proprio in quest’ottica che, l’attenzione della politica regionale si deve muovere, per affrettare il percorso risolutivo che favorisca la realizzazione del nosocomio vibonese ed incrementi l’erogazione dei servizi sanitari di qualità secondo il desiderio degli operatori sanitari e le aspettative dei cittadini dell’intera provincia.”  E’ quanto afferma Bruno Censore, consigliere regionale dei Ds e presidente del Comitato regionale di controllo contabile. Ricordando “gli impegni assunti dall’Assessore alla Salute, Doris Lo Moro di fronte ad una folta platea di operatori sanitari vibonesi che chiedevano con forza di poter operare con dignità in una nuova struttura e rispondere a pieno alle esigenza dei pazienti”, Censore fa appello al Governo regionale ed alla magistratura affinché si definiscano e si concludano, in tempi brevi, tutte le procedure di indagine giudiziaria ed amministrativa che potranno consentire l’avvio della costruzione della nuova struttura sanitaria, da parecchi mesi incagliata nelle maglie di uno scandaloso passaggio di tangenti di vaste proporzioni”. Secondo Censore “è necessario mettere mano subito ai fascicoli contenenti i risultati dei dati raccolti dalla Commissione regionale d’inchiesta - che pare siano da tempo depositati presso l’Assessorato alla Sanità - per capire su quali è possibile intervenire in modo celere, evitando che il ritardo accumulato in questi mesi, pregiudichi in modo definitivo la possibilità di utilizzare i 30 milioni di euro che sono stati destinati per la costruzione del nuovo ospedale e per far sì che si trovi l’iter burocratico più appropriato per evitare nuovi possibili ritardi che farebbero slittare la realizzazione dell’opera ancora per molti anni”. “Il dato su cui non ci sono dubbi - continua Censore - è che i cittadini hanno bisogno di poter credere nell’esistenza della volontà politica di portare avanti la costruzione del nuovo ospedale di Vibo, intervenendo con risposte concrete e veloci per risolvere gli atavici problemi della sanità vibonese che si intrecciano con quelli dell’esistenza della vita di un territorio”. “D’altro canto – prosegue il consigliere dei Ds - è necessario sfatare qualunque ipotesi di accentramento solo per determinate città della Calabria che presuppone l’assorbimento di risorse umane e finanziarie che andrebbero a depauperare le potenzialità di una provincia come quella di Vibo”. “L’attenzione della Giunta Regionale e dell’Assessore Lo Moro per il territorio vibonese – conclude Censore - deve restare alta seppure è utile ricordare che le nefandezze delle passate gestioni sanitarie hanno contribuito ad ingarbugliare una matassa che inevitabilmente sta rallentando il percorso verso un cambiamento vero che passa anche attraverso l’erogazione territoriale di servizi, primi fra tutti quelli sanitari, da intendersi come una delle forme più espressive di dignità e di equità sociale per tutti i cittadini”. |
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