“Un aspetto innovativo nel settore della sanità pubblica regionale, introdotto dalla proposta normativa presentata stamani in merito all’Agenzia regionale sanitaria, è senza dubbio, l’istituzione della stazione unica appaltante (SUA). Un provvedimento fortemente atteso in un momento come quello attuale nel quale la sanità pubblica è aggredita da molti interessi. La ‘SUA’ rappresenta lo strumento capace di salvaguardare e promuovere il buon andamento e l’efficacia della spesa sanitaria regionale, attraverso un controllo qualificato della gestione della complessa e delicata materia degli appalti”.
Spiega Naccari: “Ai sensi dell’art. 22 della proposta di legge, l’Agenzia, attraverso un Direttore Generale, nominato dal Consiglio Regionale tra persone di provata esperienza in strutture ospedaliere e sanitarie pubbliche, è stazione unica appaltante per tutte le ASL e le strutture ospedaliere della Calabria, per importi superiori a 100.000/00 €.”
“Sarà cura del Direttore Generale – prosegue l’esponente della Margherita - predisporre e occuparsi - di concerto con il Direttore Generale dell’Azienda o della Struttura ospedaliera richiedente in qualità di committente - della predisposizione di ogni atto e documento amministrativo o tecnico. Sempre in capo al Direttore Generale, il compito di adottare ogni provvedimento o atto tecnico-amministrativo per l’indizione e la completa gestione della procedura di acquisizione di beni e servizi. Egli provvederà altresì ad ogni correlato adempimento che la legge e i regolamenti gli attribuiscono in qualità di stazione appaltante”.