31 maggio 2006    

Il Sottosegretario Meduri ricevuto dal Presidente Bova


Il Sottosegretario alle Infrastrutture del Governo Prodi, on. Luigi Meduri, ha scelto il Consiglio regionale della Calabria per la sua prima visita ufficiale. Il rappresentante dell’Esecutivo nazionale si è recato a palazzo Tommaso Campanella, dove è stato ricevuto dal Presidente Giuseppe Bova. All’incontro ha preso parte anche il consigliere regionale Antonio Borrello, componente dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea calabrese.Il Sottosegretario Luigi Meduri con il Presidente Giuseppe Bova e Antonio Borrello
L’appuntamento istituzionale, caratterizzato da toni amichevoli e cordiali, ha consentito di fare il punto della situazione in Calabria, con particolare riferimento  ad un settore vitale per lo sviluppo della regione, quale quello delle infrastrutture. Un comparto a cui era stata dedicata la massima attenzione già nel 1999, quando l’on. Meduri presiedeva la Giunta regionale di cui Bova era vicepresidente ed assessore al Bilancio, con delega ai Fondi strutturali europei.
La scelta di partire dall’Assemblea legislativa della Calabria ha un forte significato simbolico ed operativo. Spiega il Sottosegretario: «Il Consiglio regionale rappresenta tutti i calabresi e proprio per questa ragione è il mio primo e privilegiato interlocutore. Le esigenze, i bisogni, i progetti dei figli della nostra terra trovano in questa Assise il soggetto preposto a rappresentarle».
Un momento di commozione c’è stato nel ricordo del compianto on. Lillo Zappia, il deputato calabrese prematuramente scomparso poche ore dopo la sua proclamazione a parlamentare della Repubblica. «Ho provato una fitta al cuore nel passare davanti alla sua stanza, al quarto piano del palazzo del Consiglio - ha detto l’on. Meduri -. Di Lillo Zappia mi resteranno nel cuore il sorriso, la straordinaria umanità ed una passione non comune per la buona politica. L’averlo conosciuto ed avuto come amico è stato un privilegio».L'affettuoso saluto tra Meduri e Bova
Sul piano politico – istituzionale, come detto, l’incontro tra l’esponente di Governo ed il Presidente del Consiglio regionale ha avuto un taglio di grande concretezza. In attesa  dello “spacchettamento”, cioè del conferimento delle deleghe specifiche ai componenti dell’Esecutivo, Meduri e Bova hanno affrontato una discussione complessiva sui problemi infrastrutturali della Calabria.
«Si è evidenziata, in particolare, l’esigenza di risolvere la drammatica situazione della Statale 106, in cui le opere di modernizzazione sono fondamentali non solo per ridurre i tempi di percorrenza ma soprattutto per mettere a norma e in sicurezza quest’arteria», ha detto il Presidente Bova.
«C’è poi la necessità di velocizzare la fase di ammodernamento della Salerno – Reggio Calabria, che oggi rende lentissima la principale via di comunicazione del Mezzogiorno; e l’esigenza di potenziare le “trasversali”, come per esempio quella delle Serre e la Bovalino - Bagnara. L’on. Meduri – ha aggiunto Bova – ha inoltre ricordato l’impegno per il porto di Gioia Tauro, che dovrà tornare ad essere leader nel Mediterraneo attraverso investimenti per le banchine alti fondali, l’intermodalità e il rigassificatore; e per il sistema degli aeroporti calabresi, che continuano a crescere giorno dopo giorno, come dimostra emblematicamente quello dello Stretto, capace di aumentare del 90% la sua utenza».

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