26 aprile 2006    

Il 3 maggio il Consiglio sceglie i grandi elettori


Si riunirà il 3 maggio (alle ore 16.00) il Consiglio regionale.  Obiettivo della seduta che avrà un unico punto all’ordine del giorno: l’elezione dei tre Grandi Elettori (due di maggioranza, uno di minoranza)  che parteciperanno, cosi come prevede l’articolo 83 della Carta costituzionale,  alla scelta del Presidente della Repubblica.
A stabilirlo è stata, nella riunione del 24 aprile, all’unanimità,   la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari coordinata dal presidente del Consiglio Giuseppe Bova ed alla quale hanno preso parte, per il Governo regionale, gli assessori Mario Pirillo e Michelangelo Tripodi.
Ha spiegato il presidente Bova: "La Calabria, come le altre Regioni, molte delle quali hanno già provveduto ad ottemperare all’onere discendente dalla Costituzionale,  ad eccezione della Valle d’Aosta che ne  indica uno soltanto, è chiamata ad  indicare  tre Grandi Elettori che concorreranno al eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. Il momento, pertanto, è solenne ed esige il massimo d’attenzione". Una riunione del Consiglio regionale
Dopo la conclusione della seduta del 3 maggio, a seguire, è prevista una riunione della Conferenza dei Capigruppo congiuntamente ai Presidenti delle Commissioni e dei Comitati  “per stabilire - ha puntualizzato il presidente Bova - il fitto e impegnativo calendario dei lavori per il prossimo trimestre prima della pausa estiva “
La Conferenza dei Capigruppo ha altresì individuato la data  della successiva  seduta di  Consiglio durante la quale sarà eletto il Vicepresidente vicario  dell’Assemblea legislativa che succederà al vicepresidente Franco Fortugno assassinato dalla mafia il 16 ottobre scorso a Locri:  il 9 maggio con inizio alle ore 15.00.
Tra i sicuri provvedimenti che figureranno all’ordine del giorno della seduta del 9 maggio: la proposta di legge d’iniziativa dei consiglieri Naccari Carlizzi, Tallini, Crea, Borrello, Guerriero e Chieffallo (abrogazione del II comma dell’articolo 29 della legge regionale  n 1 del 2006) concernente la riqualificazione aree urbane degradate da valorizzare; la ratifica del decreto del Presidente della Giunta concernente la designazione di un componente nella sezione regionale di controllo della Corte dei Conti e l’ordine del giorno del consigliere Occhiuto ed altri in ordine alla costruzione della Diga sull’Esaro.
 

 segnala pagina ad un amico
 CHIUDI